Poco dopo la conclusione di Vinitaly il Franciacorta riparte per un nuovo viaggio, direzione Svezia. Dal 26 al 29 Aprile Franciacorta sarà infatti ospite di Vinordic, la principale fiera nordeuropea dedicata alle eccellenze enogastronomiche.A rappresentare il territorio e i suoi raffinati prodotti vitivinicoli saranno le 24 cantine presenti, ubicate nello stand interamente dedicato della grandezza di 27 mq. Si tratta di un primo piccolo passo, che acquista però molta importanza strategica, date le potenzialità dell’ambito di inserimento: i paesi scandinavi presentano infatti un mercato in notevole crescita nel settore dell’enoturismo e costituiscono un’interessante vetrina per la realtà franciacortina. Alla giornata inaugurale del 25 aprile seguirà una cena eclusiva presso il rinomato ristorante di Villa Källhagen di Stoccolma, che proporrà un menù studiato interamente con abbinamenti Franciacorta. All’esclusivo evento parteciperanno vari degustatori e personaggi di spicco della società svedese e il migliore sommelier del mondo 2007, Andreas Larsson. Il 26 aprile lo stesso Larsson sarà il conduttore di due seminari di degustazione presso la Conference Room della fiera (K24), dove tutti i partecipanti di Vinordic avranno la possibilità di avvicinarsi al mondo del Franciacorta, attraverso gli assaggi e la sapiente descrizione delle varie tipologie di vini.
LE CANTINE PRESENTI A VINORDIC – FRANCIACORTA STAND A43:10
Abrami Elisabetta – Antica Fratta – Azienda Agricola Fratelli Berlucchi – Barone Pizzini – Bellavista – Berlucchi Guido – Bersi Serlini – Bonfadini – Castel Faglia Monogram – Cavalleri – Contadi Castaldi – La Boscaiola – Le Cantorie – Lo Sparviere – Majolini – Mirabella – Monte Rossa – Mosnel – Plozza Ome – Ricci Curbastro – Ronco Calino – Santus – Tenuta Montedelma – Villa Crespia Muratori
Cronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 15 anni, tra carta stampata e online, dirigo winemag.it. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese. Edito con cadenza annuale la “Guida Top 100 Migliori vini italiani” e partecipo come giurato ai più importanti concorsi enologici internazionali. Oltre alle piazze tradizionali, studio con grande curiosità i mercati emergenti, seguendone dinamiche, trend ed evoluzioni. Negli anni ho maturato una particolare esperienza nei vini dei Balcani e dei Paesi dell’Est Europa, tanto da aver curato la selezione vini per un importatore leader in Italia. Nel 2024 mi è stato assegnato un premio nazionale di giornalismo enogastronomico.