L’Amarone della Valpolicella Doc Classico 2009 Costa delle Corone di Monteci si aggiudica il Premio speciale “Vecchia annata” della Guida Winemag 2025. Il vino top di gamma della cantina di Pescantina (Verona), appartenente alla Linea Monteci Selezioni, si è aggiudicato 96/100 in occasione delle degustazioni alla cieca. Convince per la vitalità, la precisione e l’integrità del sorso, a distanza di ben 15 anni dalla vendemmia (avvenuta un anno prima dell’assegnazione della Docg alla pregiata denominazione veronese). L’Amarone della Valpolicella Doc Classico 2009 Costa delle Corone, per ammissione della stessa cantina,…
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Miglior vino piwi italiano Guida Winemag 2025: Venezia Giulia Igt Limine, Terre di Ger
Il Miglior vino Piwi italiano è Limine 2022, Venezia Giulia Igt bianco della cantina Terre di Ger. È il risultato delle degustazioni alla cieca della Guida Winemag 2025, Top 100 Migliori vini italiani. Limine di Terre di Ger si aggiudica uno dei “premi speciali”, dedicati alle varietà resistenti alle malattie fungine della vite (l’acronimo con cui si identifica la tipologia è “Piwi”). Terre di Ger, a Pravisdomini, in provincia di Pordenone, si conferma la cantina italiana più avvezza alla tipologia, forte dell’esperienza maturata in anni di sperimentazioni dal titolare, Gianni…
Vai all'articoloOltrepò, senti il sommelier stellato: «Vini top ma listini troppo bassi. Serve più squadra»
Classe 1989. Romagnolo d’origine. In giro per lo stivale ormai da 6 anni. Luca Giuliano Salvigni è il sommelier dell’unico ristorante stellato dell’Oltrepò pavese, nonché uno dei due stellati dell’intera provincia di Pavia: il Villa Naj di Stradella. Numeri da capogiro per la carta vini: circa 400 etichette, che la “Rossa” sintetizza come «un’approfondita selezione di bollicine locali e francesi e un’ottima scelta di Marsala». «Vengo da una famiglia di ristoratori, mamma e babbo sono entrambi chef», racconta Salvigni a Winemag. Un’intervista esclusiva che abbraccia la sfera professionale del 35enne…
Vai all'articoloMiglior vino biologico italiano Guida Winemag 2025: Pa’Ro orange, Buccia Nera
Il Miglior vino biologico italiano è Pa’Ro orange della cantina Buccia Nera, Toscana Igt non filtrato. Lo hanno stabilito le degustazioni alla cieca della Guida Winemag 2025, Top 100 Migliori vini italiani. Un “premio speciale” che viene assegnato alla cantina di Arezzo che si pone come baluardo della biodiversità, ormai da cinque generazioni. Di seguito il profilo del Miglior vino biologico italiano, ottenuto da uve Trebbiano (50%) e Grechetto (50%), a cui è stato assegnato un punteggio di 95/100. TOSCANA IGT NON FILTRATO 2022 PA’RO ORANGE, BUCCIA NERA Fiore: 8…
Vai all'articoloMiglior vino orange/macerato italiano Guida Winemag 2025: Vis Uvae 2018, Il Carpino
Il Miglior vino orange italiano è Vis Uvae 2018, Venezia Giulia Igt Bianco Macerato della cantina Il Carpino. È il risultato delle degustazioni alla cieca che hanno portato a stilare la Guida Winemag 2025, Top 100 Migliori vini italiani. Tra tutti, impossibile dimenticare un “premio speciale” dedicato a una delle categorie di vino più interessanti e complicati nell’esecuzione, ovvero i “macerati”. Il Carpino, a San Floriano del Collio, al confine fra Italia e Slovenia, dimostra tutto il proprio savoir-faire con Vis Uvae 2018. Di seguito il profilo del Miglior vino…
Vai all'articoloMiglior vino dolce italiano Guida Winemag 2025: Ruzzese Diciassettemaggio, Cà du Ferrà
Il Miglior vino dolce italiano della Guida Winemag 2025 è il Ruzzese 2020 Diciassettemaggio di Cà du Ferrà. Il punteggio di 97/100 certifica l’assoluto valore – dentro e fuori dal calice – dell’ambizioso progetto di recupero del vitigno autoctono ligure Ruzzese da parte di Davide Zoppi e Giuseppe Luciano Aieta, in collaborazione con l’enologa Graziana Grassini. Oltre al riconoscimento per il Miglior Vino dolce italiano 2025 al Liguria di Levante Igp Passito Bianco Ruzzese Diciassettemaggio 2020 (di seguito il profilo del vino), Cà du Ferrà si è guadagnata il titolo…
Vai all'articoloMiglior rosato Guida Winemag 2025: Costa d’Amalfi Doc Rosato 2023 Marisa Cuomo
Il Miglior rosato italiano della Guida Winemag 2025 è il Costa d’Amalfi Doc Rosato 2023 di Marisa Cuomo. Il punteggio di 94/100 assicura a questo uvaggio 50-50 di Piedirosso (localmente detto “Per’e Palummo”) e Aglianico, di assicurarsi uno dei massimi riconoscimenti dell’annuale Guida Top 100 Migliori vini italiani di Winemag. Di seguito il profilo del vino. COSTA D’AMALFI DOC ROSATO 2023, MARISA CUOMO Fiore: 8.5 Frutto: 9 Spezie, erbe: 8 Freschezza: 8.5 Tannino: 0 Sapidità: 8 Percezione alcolica: 5 Armonia complessiva: 9.5 Facilità di beva: 8.5 A tavola: 9 Quando…
Vai all'articoloMiglior vino bianco italiano Guida Winemag 2025: Verdicchio Moss Blanc, Santa Barbara
Il Miglior vino bianco italiano è il Verdicchio Moss Blanc di Cantina Santa Barbara. A stabilirlo sono le degustazioni alla cieca della Guida Winemag 2025 – Top 100 Migliori vini italiani. Per la precisione, Moss Blanc è un Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore 2021. Il punteggio assegnato al Miglior vino bianco italiano, prodotto da Stefano Antonucci, è di 97/100. Cantina Santa Barbara è anche Miglior cantina Centro Italia per la Guida Winemag 2025. Di seguito il profilo del vino. VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI DOC CLASSICO SUPERIORE…
Vai all'articoloMiglior Martinotti/Charmat 2025: Valdobbiadene Docg Extra Dry 2023 Nazzareno Pola, Andreola
Il Miglior Martinotti/Charmat per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2025 di Winemag è il Valdobbiadene Docg Rive di Santo Stefano Extra Dry 2023 Nazzareno Pola Dirupo di Andreola. Il punteggio assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca è di 94/100. Di seguito il profilo del vino. VALDOBBIADENE DOCG RIVE DI SANTO STEFANO EXTRA DRY 2023 NAZZARENO POLA DIRUPO, ANDREOLA Perlage: 9 Fiore: 8.5 Frutto: 8.5 Freschezza: 8.5 Sapidità: 6 Percezione alcolica: 4 Armonia complessiva: 9.5 Facilità di beva: 9.5 A tavola: 8.5 Quando lo bevo: subito / entro…
Vai all'articoloIl Pinot Nero Riserva 2020 Burgum Novum di Castelfeder è Miglior Vino italiano
L’Alto Adige Doc Pinot Nero Riserva 2020 Burgum Novum di Castelfeder è Miglior Vino italiano per la Guida Winemag 2025. Il punteggio assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca è di 97/100. Di seguito il profilo del vino. ALTO ADIGE DOC PINOT NERO RISERVA 2020 BURGUM NOVUM, CASTELFEDER Fiore: 8.5 Frutto: 9.5 Spezie, erbe: 8.5 Freschezza: 9 Tannino: 7.5 Sapidità: 8.5 Percezione alcolica: 5.5 Armonia complessiva: 10 Facilità di beva: 8.5 A tavola: 10 Quando lo bevo: subito / oltre 3 anni Punteggio Winemag: 97/100 (Miglior vino italiano Guida Winemag…
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Redazione WineMag.itWinemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, vincitore di un premio giornalistico nazionale nel 2024. Editiamo con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a Winemag.it, con almeno un euro al mese: potrai così sostenere il nostro progetto editoriale indipendente, unico in Italia. www.winemag.it/
Vai all'articoloMigliori vini al supermercato 2025 e Vini Consigliati Vinialsuper: cambia la formula
Cambia formula la rubrica Vinialsuper sui vini in promozione presenti sui volantini dei supermercati. Sarà un reel su Instagram a indicare i “Migliori vini al supermercato” dell’anno (si parte con la Guida 2025, che interessa anche la seconda metà dell’anno in corso) e i “Vini Consigliati da Vinialsuper“. A inaugurare il nuovo format è l’ampio volantino “Viaggio del gusto” di Ipercoop, valido dal 19 settembre al 2 ottobre 2024. Per non perderti nessuna promozione e assicurarti i consigli sui migliori vini in vendita al supermercato, con aggiornamenti sulle offerte nelle…
Vai all'articoloFontanavecchia Miglior Cantina Sud Italia Guida Winemag 2025: la Falanghina, a casa
Il concetto è molto semplice: quando una cantina riesce a diventare sinonimo della massima espressione di un vitigno, in una determinata zona, o all’interno di una denominazione, allora quella cantina ha fatto centro. C’è un’azienda del Sannio, in Campania, che investe sin dalle sue origini sul vitigno Falanghina, con risultati eccellenti. A nostro avviso, quest’anno, il lungo cammino della famiglia Rillo è giunto a un definitivo compimento. Stiamo parlando di Fontanavecchia, Miglior Cantina Sud Italia per la Guida Winemag 2025. GUIDA TOP 100 MIGLIORI VINI ITALIANI WINEMAG 2025: ACQUISTALA QUI…
Vai all'articolo“Verdicchiogate”, Fazi Battaglia sul caso Moncaro: «Un danno per tutto il territorio»
Dal caso Moncaro al Verdicchiogate, in un batter di ciglia. La crisi profonda del colosso marchigiano ha fatto rumore in Italia e all’estero, aprendo più di un interrogativo sullo stato di salute delle cooperative vitivinicole del Bel Paese. Ancor più, i riflettori si sono accesi su uno straordinario vitigno, che stenta ad essere valorizzato a dovere: il Verdicchio dei Castelli di Jesi. A distanza di un mese dal via libera al concordato preventivo da parte del nuovo Cda di Terre Cortesi Moncaro e in seguito alla misura dello stoccaggio della…
Vai all'articoloSanta Barbara Miglior Cantina Centro Italia per Guida Winemag 2025: «Bevete e sorridete»
Metti una cantina all’interno di un antico monastero. È Santa Barbara, Cantina italiana dell’anno per il Centro Italia della Guida Top 100 Migliori vini italiani 2025 di Winemag. Siamo nelle Marche, non lontano da Senigallia, in un altro borgo del vino italiano il cui nome si intreccia con la storia. È Barbara, paese chiamato così dal Cinquecento, quando un esercito di “Barbari”, Longobardi, si insediò alle porte della Senigallia bizantina. Nei secoli successivi, la Martire divenne protettrice di Barbara e una statua della Santa è tuttora custodita nelle sale del…
Vai all'articoloSosol Miglior cantina Nord Italia per Guida Winemag 2025: Ivan new entry del Collio
Semplicità, originalità, autenticità. Tre parole che basterebbero, più di qualsiasi altra, a spiegare i vini, gli uomini e la filosofia dell’Azienda agricola Sosol, Miglior cantina Nord Italia per la Guida Winemag 2025. Una realtà giovanissima, proprio come Ivan Sosol e il suo sogno di trasformare l’attività avviata dal papà Mariano in un concentrato di Collio da portare in giro per il mondo. GUIDA TOP 100 MIGLIORI VINI ITALIANI WINEMAG 2025: ACQUISTALA QUI Il cambio di passo e la nascita dell’azienda si deve proprio al giovane vignaiolo, stanco di vendere alla…
Vai all'articoloEcco la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2025 winemag
Settima edizione per la Guida Top 100 Migliori vini italiani winemag 2025 (acquistabile a questo link), che si arricchisce di qualche novità, a partire dal claim che accompagnerà d’ora in avanti l’annuale pubblicazione. Per il 2025 abbiamo scelto “La forza dei sogni” e sarà chiaro comprendere la ragione, tra le righe delle storie delle cantine simbolo dell’anno (e non solo). Anche quest’anno, la selezione delle etichette e il conseguente ingresso nella Guida 2025, avvenuto tramite rigorose sessioni di degustazione alla cieca e suddividendo i campioni per regione e/o denominazione, è…
Vai all'articoloCuvée Adamantis, Cantina Valle Isarco: «Così l’Alto Adige investe sui vini premium»
Si scrive “Cuvée Adamantis“, si legge “fortuna”: quella che premia gli audaci. In un periodo caratterizzato dalla contrazione delle vendite di vino su scala globale, le cooperative vitivinicole dell’Alto Adige continuano il loro ambizioso percorso di premiumizzazione della produzione. A iscrivere un altro vino ai vertici della gamma – nonché alle prime posizioni della “classifica“ dei vini altoatesini più costosi – è ancora Cantina Valle Isarco (in tedesco Kellerei Eisacktal). La cantina sociale diretta da Armin Gratl si prepara a commercializzare, a partire da ottobre 2024, l’annata 2021 di Cuvée…
Vai all'articoloDino Taschetta, Colomba Bianca: «La Sicilia può diventare salotto buono del vino italiano»
Un’estate diversa, col fiato sospeso. È alle prese con il tentativo di salvataggio di Cantine Europa, il presidente di Colomba Bianca, Dino Taschetta. I risultati della vendemmia 2024, che si prevede molto scarsa in Sicilia per via della siccità, sarà determinante per le sorti della cooperativa di Petrosino (Trapani), a cui ha teso la mano una realtà – per l’appunto Colomba Bianca – che, invece, macina successi sui mercati ed è arrivata ad assestarsi ai primi posti in Italia per crescita della quota export. All’orizzonte, anche una possibile fusione tra…
Vai all'articoloAnticipazioni Guida Migliori Vini italiani 2025 Winemag: vini e cantine premiate
Mai così partecipate le selezioni della Guida Migliori Vini italiani 2025 winemag, che si sono tenute nel mese di luglio e agosto attraverso rigorose degustazioni alla cieca. In attesa di conoscere tutte le etichette che sono riuscite a piazzarsi nella Top 100 Migliori vini italiani, oppure tra i “Vini raccomandati” da winemag, o ancora tra i “Vini quotidiani“, ecco le anticipazioni sui vini e le cantine premiate dall’edizione 2025. – Cantina italiana dell’anno 2025 Cà du Ferrà (Liguria) – Cantina dell’anno 2025 – Nord Italia Azienda agricola Sosol Ivan (Friuli…
Vai all'articoloVino e comunicazione: il problema sono davvero i wine influencer? Oh, no!
EDITORIALE – Dritto al punto, come di consueto, senza giri di parole buoni solo a quelli (tanti) a cui piace (tanto, tantissimo) dare un colpo al cerchio e uno alla botte, per non dire mai nulla di davvero sconveniente e far contenti tutti: se pensate che il problema del vino italiano e della comunicazione del vino italiano siano i wine influencer, siete fuoristrada. E di gran lunga. Nei giorni scorsi, avrà raggiunto anche voi il link al post di un gruppo nato su Facebook e cresciuto grazie a “meme” utili…
Vai all'articoloBenvenuti a Chamlija, il paradiso dei vini turchi: così Mustafa Camlica scrive la storia
La colonna sonora di Star Wars parte a tutto volume mentre la Tesla di Mustafa Camlica si lascia alle spalle i vigneti di Chardonnay, Pinot Nero e Kelecik Karasi, su cui batte un sole d’inferno. Il parco del massiccio dello Strandja, confine naturale tra Turchia e Bulgaria, sembra d’improvviso quella «galassia lontana, lontana» immaginata sul finire degli anni Settanta da George Lucas. Le rocce granitiche riflettono una luce magmatica accecante lungo la strada piena di buche – d’improvviso così simili a crateri lunari – che il produttore schiva con maestria.…
Vai all'articoloJacopo Bonanini, figlio d’arte: primo vino a 11 anni e ricavato in beneficenza
Milleduecento euro. Una “paghetta” più che mai ragguardevole per un ragazzino di 11 anni, guidato passo dopo passo dal padre vignaiolo nella realizzazione del suo primo vino. Con quei soldi, Jacopo Bonanini avrebbe potuto finalmente comprarsi il tanto desiderato paio di “Jordan”, celebre brand di scarpe Nike intitolate al campione di basket Michael Jordan, del costo di 400 euro, già indossate da qualche compagno di scuola. E regalarsi pure l’agognato volante nuovo, per sfrecciare ancora più veloce con la PlayStation. Ma una volta terminato il lavoro, ha deciso di donare…
Vai all'articoloSbagliare è umano, perseverare è diabolico
EDITORIALE – Come molti mi hanno suggerito, mai proverbio fu mai azzeccato per raccontare il “ritorno sulla scena” di winemag.it come entità indipendente e testata giornalistica a sé stante: «Sbagliare è umano, perseverare è diabolico». La recente “fusione” con un altro gruppo editoriale è andata a finire come molti lettori e osservatori del settore avevano prospettato. Ho voluto credere alle promesse e ai verbi al futuro, coniugati al plurale, di una realtà troppo lontana da ciò che sono, troppo lontana da ciò che è la mia storia umana e professionale,…
Vai all'articoloTommasi e Caseo, Valpolicella e Oltrepò: ovvero il valore di un brand per un territorio
EDITORIALE – Spesso si dimentica che un territorio può essere la somma dei suoi brand, ma non sempre i brand vogliono essere il territorio. In Italia più che altrove, indossare la maglia di una Doc, o di una Docg simbolo di una zona vinicola, è prima di tutto un esercizio imprenditoriale che risponde a precise leggi di mercato, ancor più che alla vocazionalità del territorio stesso o alla “visione” di una famiglia del vino. A stabilire un confine netto tra i valori che un brand può assumere per un territorio,…
Vai all'articoloSul Cava Meeting 2023 e su quanto siamo lontani da chi beve vino (Prosecco incluso)
EDITORIALE – C’era da aspettarselo, o forse no. Il Cava Meeting 2023, l’evento dell’anno per la denominazione spumantistica spagnola che nel 2022 ha venduto 249,135 milioni di bottiglie (+ 4.58% rispetto al 2021) esportandone il 69%, avrebbe potuto trasformarsi nell’esercizio di autocelebrazione ormai così consueto nel settore da rischiare di passare inosservato, al giudizio dei più. È andata, invece, pressoché all’opposto, tra inutili criticismi e punti rimasti oscuri sul futuro. Nella tre giorni di Barcellona del 26, 27 e 28 novembre, c’è chi è riuscito a massacrare (a parole, s’intende)…
Vai all'articoloÈ l’ora del Chianti Classico Gran Selezione: 63 vini con punteggi alla cieca
A quasi dieci anni dall’istituzione della nuova tipologia – e dopo non pochi tumulti – il Chianti Classico Gran Selezione ha finalmente trovato la sua reale dimensione nei calici. Porla all’apice della piramide qualitativa della Docg è stata una mezza rivoluzione: la prima volta nella legislazione vitivinicola italiana. Ora si può dire che l’impresa è definitivamente compiuta, grazie a vini dal profilo spiccatamente identitario. Figli del terroir e, non di rado, di singole parcelle, ben distinguibili dalla già esistente tipologia Riserva, con cui la Gran Selezione andava a talvolta a…
Vai all'articolo«Nel nome del Trebbiano Spoletino»: la Doc Spoleto si allarga a Montefalco?
Allargare la zona di produzione della Doc Spoleto nei territori della Doc Montefalco, per aumentare il numero di bottiglie di Trebbiano Spoletino e farlo conoscere a un numero più vasto di consumatori, in tutto il mondo. È l’obiettivo della proposta presentata nelle scorse ore al Cda del Consorzio Vini Montefalco e Spoleto da Gianluca Piernera, presidente della Commissione tecnica della Doc Spoleto e titolare di Cantina Ninni Spoleto. Quella sul tavolo dell’ente presieduto da Giampaolo Tabarrini, che dovrà valutarla insieme ad altre, è un’idea rivoluzionaria: «Includere i comuni di Bevagna, Gualdo…
Vai all'articoloRicetta schietta per un croccante ed inutile gala di vino
EDITORIALE – Prendi un gruppo di personalità del settore più o meno conosciute, certamente più famose di te. Scegli bene, bilanciando ruoli e associazioni. Per ognuno, crea un premio ad hoc, possibilmente così banale da sembrare stupido ed inutile. Nessuno se ne accorgerà. Nessuno lo giudicherà tale. E tu centrerai il tuo unico obiettivo: brillare della loro luce, almeno di riflesso. Tu, che sei un emerito nessuno, premia uno famoso. Così lui parlerà di te, almeno una volta all’anno. Considera l’indotto: anche quelli della sua “cerchia” faranno lo stesso. Parleranno…
Vai all'articoloMiglior vino biologico italiano 2024: Bianchello del Metauro Doc Superiore 2020 Andy’20, Valentino Fiorini
Il Miglior Vino biologico italiano per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024 è il Bianchello del Metauro Doc Superiore 2020 Andy’20 di Valentino Fiorini. Il riconoscimento arriva grazie ai 95/100 assegnati in occasione delle degustazioni alla cieca di categoria della redazione di winemag.it. A guidare la cantina di Terre Roveresche, in provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche, è l’enologa Carla Fiorini, figlia del fondatore Valentino e nipote di Luigi Fiorini, capostipite della generazione di vignaioli con l’acquisto della tenuta di Barchi, nel 1930. TOP 100 WINEMAG.IT: IL…
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