Continuate pure a chiamare “enologia di serie B” quella dei supermercati. Fatto sta che l’ignoranza in materia vinicola della maggior parte degli addetti delle catene della grande distribuzione organizzata è capace di regalare vere e proprie emozioni. Una prova? La presenza di bottiglie di Chateauneuf du Pape di annate differenti sullo scaffale dei punti vendita Auchan. Avete capito bene: proprio Auchan offre l’inconsapevole ebrezza di una “verticale” del rosso Aoc tra i più rappresentativi della Francia, ottenuto nella zona meridionale della Valle del Rodano da uve Grenache, Syrah, Mourvèdre e Cinsault.…
Vai all'articoloTag: wine bloggers
Joe Bastianich e i furbetti del Prosecco Rosè. Il Consorzio: “Valutiamo azioni legali”
Mezzo mondo ne parla, attraverso stampa (poco) specializzata e wine bloggers. Metà ristorazione internazionale ce l’ha in carta (dei vini). Google non mente. Joe Bastianich (forse) sì. Parliamo del Prosecco Rosè. Un’invenzione tutta marketing e zero sostanza. Perché il Prosecco Rosè non esiste. Anzi: è una truffa. Una menzione, “Prosecco”, utilizzata a sproposito da diversi siti web americani che hanno a listino “Flor”, il “Prosecco Rosè” prodotto dal noto giudice di MasterChef Italia. In realtà si tratta di un blend composto al 90% da Glera (vitigno principe del “Prosecco”, suo…
Vai all'articoloZymè, da Harlequin ai classici della Valpolicella: il vino secondo Celestino Gaspari
Entri a Zymè. E le lancette dell’orologio sembrano impazzire. I vini che hanno fatto la storia della Valpolicella classica, ben ordinati nelle teche di vetro. Tutt’attorno, un contesto architettonico moderno. Al limite del futuristico. E’ il rendez vous della memoria col progresso. Dell’uomo, con la natura. Una scommessa piazzata quasi 15 anni fa da Celestino Gaspari, sul tavolo da gioco della Valpolicella classica. Oggi, Zymè rappresenta una delle migliori espressioni (di sempre) del vino veneto. Di certo la più eclettica. Un magnifico esemplare di husky precede Gaspari di qualche gradino, al piano…
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