Tutto pronto per Bologna Wine Week 2024, cinque giorni che vedranno protagoniste venticinque cantine. L’evento ideato dall’enotecario bolognese Gian Marco Gabarello – quest’anno alla sua seconda edizione – inizia mercoledì 15 e giovedì 16 maggio con Enoteca Bww presso Palazzo Isolani, con sponsorclass riservate agli operatori del settore e degustazioni guidate aperte al pubblico, oltre a un esclusivo Opening party. Il programma completo dell’evento è disponibile qui. «Bologna Wine Week – spiegano gli organizzatori – si impegna a creare un’esperienza unica coinvolgendo la città e i suoi abitanti, abbattendo le tradizionali barriere tra eventi per addetti ai lavori e offrendo a tutti l’opportunità di celebrare e scoprire il mondo del vino, immergendosi nella bellezza del contesto cittadino».
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
FOTONOTIZIA – La quarta edizione della Como Lake Cocktail Week 2023 è pronta al decollo. Dal 28 giugno al 4 luglio la mixology internazionale e di qualità si ritrova nuovamente sulle sponde del Lago di Como per celebrare la miscelazione d’autore. Tema guida della nuova edizione sarà il viaggio. Protagonisti della Como Lake Cocktail Week 2023 più di 30 cocktail bar ospitati tra hotel 5 stelle, storici street bar e ristoranti stellati. Programma completo sul sito web dell’evento.
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
Posticipata anche la Barcelona Wine Week 2022 (BWW), evento di punta del vino spagnolo. Gli organizzatori hanno deciso di rimandare di due mesi la kermesse, che si svolgerà dunque dal 4 al 6 aprile 2022. Era invece programmata dal 7 al 9 febbraio.
La decisione è stata approvata dal comitato organizzatore dell’evento, che riunisce i principali attori dell’industria del vino in Spagna, data l’incertezza e le restrizioni di mobilità generate dal contesto attuale e «per garantire una grande edizione».
Con la partecipazione prevista di più di 600 cantine e praticamente tutte le Denominazioni d’Origine e i Consigli Regolatori, BWW è attualmente la più grande vetrina di promozione internazionale dei vini spagnoli.
Lo spostamento di Barcelona Wine Week ad aprile avverrà contemporaneamente ad Alimentaria & Hostelco, che avrà luogo dal 4 al 7 aprile 2022 nella sede della Gran Vía della Fira de Barcelona. La simultaneità di questi eventi sarà però un fatto del tutto “eccezionale”, frutto della situazione attuale.
Barcelona Wine Week 2022 prevede la partecipazione di più di 600 cantine e la visita di circa 20 mila professionisti. La sua prima edizione nel febbraio 2020 ha visto la partecipazione di 550 aziende espositrici e 15.600 professionisti, il 13% dei quali provenienti da 54 Paesi.
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
È guerra della birra sulla riviera romagnola. Dopo aver “appreso con rammarico” la decisione di Unionbirrai di interrompere la collaborazione con Beer & Food Attraction e di spostare in altra sede fieristica (Parma, ndr) i propri eventi associativi, Italian Exhibition Group ha deciso di dare vita alla Rimini Beer Week.
L’evento sarà presentato nel dettaglio dal 21 al 24 febbraio 2021, proprio nell’ambito di Beer & Food Attraction 2021. La Rimini Wine Week 2021, anticipano gli organizzatori, “renderà Rimini la capitale italiana della birra, in contemporanea alla tenuta di B&FA”.
Sarà un evento diffuso che collegherà la presenza in fiera con quella nella città, dando alle aziende interessate una possibilità finora vissuta solo in altri settori ed in altri territori
“Beer & Food Attraction – continua Italian Exhibition Group – è cresciuta in modo parallelo ed efficace ai birrifici artigianali e molti produttori hanno potuto espandere la propria attività grazie alla tipologia di visitatore che caratterizza la fiera”.
B&FA continuerà quindi a proporre questo settore italiano di eccellenza al proprio pubblico qualificato, potendo contare: sulla giusta visitazione, sulla integrazione con le altre merceologie presenti in fiera, su una data favorevole al ciclo di mercato e sul consolidamento di Rimini come piazza di riferimento per la promozione e commercializzazione del settore della birra. Una serie di fattori che solo a B&FA sono presenti nella loro completezza”.
In questo senso, la Rimini Beer Week “rafforzerà il legame con il territorio”. “Si tratterà di un evento diffuso – conclude Italian Exhibition Group – che collegherà la presenza in fiera con quella nella città, dando alle aziende interessate una possibilità finora vissuta solo in altri settori ed in altri territori”.
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
MILANO – Cosa ci fanno una decina di chef con il presidente della Milano Food Week, in un supermercato Pam di Milano? Semplice: la spesa. Ma non una spesa qualunque. Sabato e domenica 5 e 6 maggio e 12 e 13 maggio il carrello della spesa serve ad aiutare i più bisognosi.
L’iniziativa benefica, voluta da Federico Gordini in collaborazione con chef del calibro di Roberto Valbuzzi, Wicky Priyan, Yoji Tokuyoshi, Ernst Knam, Andrea Berton, Galileo Reposo e Viviana Varese, sarà valida in nove supermercati Pam Panorama di Milano e nell’unico punto vendita di Rozzano, Comune della periferia Sud Ovest milanese.
Si potranno donare i propri acquisti (generi alimentari di prima necessità) ai volontari di cinque associazioni (Caritas Ambrosiana, Ciessevi Milano, EquoEvento, Opera Cardinal Ferrari, Solidando) presenti all’uscita dei punti vendita.
Non a caso, il teaser dell’iniziativa benefica della Milano Food Week è stato girato all’interno del Pam Supermercato di via Strigelli 8, a Milano. Pam è infatti main sponsor della #MFoodW 2018, appuntamento giunto ormai alla sua nona edizione nel capoluogo lombardo.
I DETTAGLI
Una settimana di eventi (7-13 maggio) incentrati su “Kitchen tematiche” sparse per la città di Milano. “Luoghi dove vivere esperienze enogastronomiche esclusive – spiega il presidente Federico Gordini – associati a contesti e stili di vita diversi da cui prenderanno il nome: City Kitchen, Public Kitchen, Student Kitchen, Home Kitchen, Special Kitchen, Lifestyle Kitchen, Healthy Point”.
Ogni Cucina ospiterà emozionanti “StoryCooking” – ovvero showcooking che incontrano lo storytelling dei prodotti – tenuti da celebri Chef stellati e food blogger, come Enrico Bartolini, Ernst Knam, Alessandro Negrini e Fabio Pisani. Saranno raccontati piatti esclusivi da “portare a casa”, a partire dalla loro personale “Lista della Spesa”.
“Da qui – sottolinea l’organizzazione della Milano Food Week – il Carrello della Spesa diventa il protagonista ed il trait-d’union tra le diverse esperienze in città di questa edizione. Luogo virtuale in cui inserire la propria lista della spesa e interrogarsi sulle scelte alimentari che ciascuno di noi compie nella quotidianità. Scelte sulle quali porre maggiore consapevolezza e responsabilità”.
Cronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 15 anni, tra carta stampata e online, dirigo winemag.it. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese. Edito con cadenza annuale la “Guida Top 100 Migliori vini italiani” e partecipo come giurato ai più importanti concorsi enologici internazionali. Oltre alle piazze tradizionali, studio con grande curiosità i mercati emergenti, seguendone dinamiche, trend ed evoluzioni. Negli anni ho maturato una particolare esperienza nei vini dei Balcani e dei Paesi dell’Est Europa, tanto da aver curato la selezione vini per un importatore leader in Italia. Nel 2024 mi è stato assegnato un premio nazionale di giornalismo enogastronomico.
Si tiene a Roma, presso le Officine Farneto di via dei Monti della Farnesina 77, il 17, 18 e 19 giugno 2017 la terza edizione della Roma Cocktail Week, progetto nato dal formatSpirits, ideato e curato da Nufactory in collaborazione con Smash e Woow e con la direzione artistica di Massimo D’Addezio, uno dei più grandi barman italiani. Il programma completo del festival al sito ufficiale www.spiritsevent.com
Un grande evento – il primo grande festival a Roma dedicato alla cultura del bere bene e all’arte della miscelazione – che prevede un’offerta vasta ed eterogenea: sei top cocktail bar, 5 scuole di bartending, oltre 50 drink creati per l’occasione, masterclass e degustazioni, abbinamenti drink-food, sfida tra scuole di bartending, il ‘barman per un giorno’, concerti e dj set fino a notte inoltrata.
LE NOVITA’
Novità di quest’edizione della Roma Cocktail Week sarà la mostra mercato, uno spazio dedicato all’esposizione e vendita al pubblico. Grande attenzione verrà rivolta al ‘bere responsabile’: far crescere la cultura e la conoscenza del ‘saper bere bene’ è infatti uno degli obiettivi della Roma Cocktail Week, evento dedicato al consumatore e rivolto a un pubblico eterogeneo, dai semplici curiosi agli amanti dell’arte della miscelazione di qualità.
Sei tra i migliori cocktail bar e speakeasy di Roma saranno ospitati per la produzione di loro cocktail e creazioni. I relativi Bartender leader, rappresentanti del top della mixology romana, creeranno drink list specifiche per la Roma Cocktail Week e ogni bar sarà specializzato in una linea di prodotto, nell’ottica del ‘tailor made’ e della sperimentazione, dalla vodka al gin, passando per vermouth, tequila e whisky & rum. Ospiti della manifestazione saranno quindi le migliori scuole di Roma per barman professionisti.
NON SOLO COCKTAIL Ad accompagnare la ricca offerta dedicata al beverage, la Roma Cocktail Week presenterà anche un’area food con proposte culinarie studiate per soddisfare per tutti i gusti. La domenica invece è prevista una cena gourmet con una special guest chef di uno dei ristoranti più interessanti di Roma che preparerà in esclusiva per il festival il menù abbinato a una drink list speciale (l’accesso avverrà solo tramite prenotazione).
La gara tra scuole di bartender si svolgerà nel bar centrale della location e sarà una sfidabasata sulla valutazione del comportamento e del modus operandi dei bartenders durante i due giorni. I criteri che guideranno i giudici nelle valutazioni saranno dettati dal rispetto della filosofia di un bar e dei propri barman: il riguardo nei confronti del cliente è al primo posto e il bere responsabile deve guidare gli intenti professionali.
In un’area dedicata sarà possibile, previa prenotazione, diventare ‘Barman per un giorno’, l’occasione per apprendere i segreti del mestiere del bartender in una mezzora di lezione individuale. Sabato 17 e domenica 18 giugno, i professionisti del settore terranno lezioni dedicate alla presentazione di un prodotto scelto e proposto attraverso la preparazione di diversi cocktail.
A differenza di altre masterclass, queste non saranno rivolte unicamente a esperti del settore, ma anche al pubblico meno esperto che potrà degustare i prodotti oggetto della masterclass. La giornata di lunedì 19 giugno, invece, sarà interamente dedicata al trade, realizzata in collaborazione con BlueBlazer, con grandi ospiti internazionali, rivolta solo agli addetti ai lavori, con master al mattino e al pomeriggio forum di approfondimento e una tavola rotonda con tutti gli operatori delle aziende coinvolte.
IL DIRETTORE ARTISTICO Massimo D’Addezio nasce in una famiglia di ristoratori e prosegue sulle stesse orme specializzandosi nell’arte della miscelazione arrivando a gestire un suo locale fino al 2000, quando decide di intraprendere l’avventura dell’apertura dell’Hotel de Russie.
“Un’esperienza di tre anni al massimo”, nei piani originari. Ma il divertimento è stato tanto e tale da farlo rimanere al timone dello Stravinskij Bar per più di tredici anni. Creando un’ambiente cosmopolita e totalmente indirizzato all’internazionalità.
Nel 2006 viene premiato con lo Stravinskij Bar come miglior Hotel Bar d’Europa.Nel 2008 è stato premiato da Havana Club come miglior Bar Manager d’Italia per la guida dei ristoranti dell’Espresso. Nel 2009 riceve a Las Vegas il premio di Virtuoso Travel come Best Hotel Bar in the World. Dal 2005 ad oggi è presente sulla guida dei bar del Gambero Rosso come uno dei migliori barman in Italia. Nel 2014 apre uno nuovo concept bar “Co.So. Cocktail & Social” cocktail bar basato sulla cura della qualità del servizio e sulla scoperta da parte del cliente, di un modo di bere moderno e fuori dagli schemi.
Nel 2016, il suo progetto “Chorus Café” di Roma, partito a gennaio del 2015, entra nella classifica di Condé Nast come uno dei nove migliori bar del mondo. Massimo negli anni si rende protagonista all’interno di Gambero Rosso Channel, della creazione di contenuti televisivi sul mondo degli spirits e della miscelazione, tra questi il programma Spirits – I Maestri del Cocktail.
Partner di promozione del festival sono SMASH e Woow, giovani realtà che in poco tempo sono riuscite ad affermarsi nel panorama musicale e della nightlife romani, godendo di un notevole seguito.
ORARI Sabato 17 giugno – dalle 16.00 alle 04.00 Domenica 18 giugno – dalle 16.00 alle 23.00 Lunedì 19 giugno (brand day – giornata dedicata alle aziende) – dalle 14.00 alle 18.00
PREZZI
Biglietto singolo: 6 euro
Abbonamento per due giorni: 25 euro (comprende anche: 2 cocktail e una consumazione food, non comprende la serata di domenica con djset)
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
Se è vero, come risulta dai dati forniti dall’Istat e diffusi da Coldiretti Lombardia, che “quasi un lombardo su due beve birra durante l’anno”, allora il capoluogo ha qualcosa da offrire, dal 12 al 18 settembre. Niente di meno che una settimana di eventi (qui il calendario), legati alla Milano Beer Week.
La “settimana milanese più birraria dell’anno” sta per cominciare. Una manifestazione unica nel suo genere, in Italia. Si tratta infatti del primo evento dedicato alla birra che non si svolge in un’unica location, bensì tra i migliori locali di una città, “dove la birra è amata e rispettata”.
Birra protagonista, sì. Ma non da sola. L’intenzione dell’ideatore Maurizio Maestrelli – giornalista che da 20 anni vive e lavora nel settore del luppolo – è quella di farla vivere “attraverso i locali e le persone che sono i suoi migliori ambasciatori”. Birre d’autore, dunque, spillate sette giorni su sette grazie alla fatica e all’impegno di coraggiosi imprenditori milanesi, che combattono la crisi a suon di boccali.
“La Milano Beer Week – spiega Maestrelli – non è pensata solo per gli esperti o per i super-appassionati. Anche se molti appuntamenti sono rivolti a loro, noi vorremmo che la gente si avvicinasse alla birra senza per forza sentirsi in dovere di conoscere tutto sulla produzione, sui luppoli o sui diversi stili birrari. Una bella serata di Milano Beer Week può prevedere anche un reading di un nuovo romanzo o un concerto o un vernissage. Naturalmente con una birra in mano”.
I LOCALI SELEZIONATI Tante riconferme e alcune interessanti novità tra i locali selezionati per la terza edizione della Milano Beer Week. Tra gli “storici” si contano lo Scott Duff di via Volta e lo Scott Joplin di via Val di Lepro e le due Impronta Birraia di via Tucidide e di via Sciesa, la Brasserie Bruxelles di Viale Abruzzi, l’Au Vieux Strasbourg di via Strambio, l’Isola della Birra di via Medardo Rosso, lo Sloan Square di Piazzale Cadorna, il Birrificio La Ribalta di via Cevedale, il Ristorante La Pobbia di via Gallarate, la Pazzeria di via Caterina da Forlì.
E ancora: il Mulligans Irish Pub di via Govone, il Woodstock di via Lodovico il Moro e il Baladin Milano di via Solferino. Le new entry 2016 sono invece il Beer Gallery di via Stendhal, l’Hoppy Fish di Corso di Porta Vigentina, il Barley Park di viale Monte Nero, il BeerShow di via Borsieri, El Tombon de San Marc di Via San Marco e Le Vent du Nord di via Sannio. Una selezione, dunque, comprensiva di realtà ormai storiche e di altre esordienti, di pub e di brewpub, di ristoranti e di beershop. Perché la buona birra si fa trovare dovunque e, soprattutto, può essere assaggiata da chiunque.
“La birra artigianale – spiega Maurizio Maestrelli – è sicuramente sotto i riflettori e vive un momento di grande splendore ma non si deve correre il rischio di confondere ‘artigianale’ con ‘buono’. Ultimamente si tende a fare questa ‘connessione’, ma non è sempre vero. Come approcciarsi nella maniera più corretta a questo caleidoscopico mondo birrario? Affidandosi ai gestori dei locali che conoscono le birre, che le sanno servire bene, che le sanno raccontare”.
L’idea cardine della Milano Beer Week è quella di diffondere la cultura della birra che vada oltre i luoghi comuni e che permetta di apprezzare le tante e diverse sfumature di aromi e di gusto che ci sono tra una birra e l’altra, e promuovere un consumo intelligente della birra all’interno di quei luoghi dove la birra è amata e rispettata”. Luoghi individuati da Maestrelli con la collaborazione degli altri tre ideatori dell’evento: Valentina Brambilla, Emanuele Tonucci e Andrea Camaschella.
LA BIRRA IN LOMBARDIA
Del resto, la Lombardia è la regione italiana dove la birra è più amata: la consumano oltre 4 milioni di persone (+5% sul 2014), pari al 40% della popolazione e oltre 360 mila la bevono tutti i giorni. A livello nazionale il consumo pro capite è di circa 29 litri all’anno, fra i più bassi d’Europa.
E proprio in Lombardia, come evidenzia la Coldiretti regionale, aumentano le aziende che decidono di scommettere su questo prodotto: si va da quella aromatizzata ai mirtilli a quella alla canapa, dall’agribirra al mais corvino fino a quella prodotta con un processo che dura più di 80 giorni.
Scommesse che si giocano in lungo e in largo sul terriorio lombardo, da Milano a Sondrio, da Brescia a Mantova. Mentre sono 10 i birrifici industriali presenti sul territorio lombardo, ai quali si affianca una rete di circa 170 mini birrifici pseudo artigianali.
A sostenere la produzione lombarda di birra ci sono anche le coltivazioni di orzo, con la superficie complessiva che sta aumentando in media di oltre 100 ettari al mese, passando dai 21.700 ettari dell’anno scorso ai quasi 23 mila ettari attuali, così distribuiti: 4.363 in provincia di Mantova, 3.733 in provincia di Cremona, 3.450 nel Pavese, 3.187 nel Bresciano, 2.640 in provincia di Milano, 2.548 nella Bergamasca, 2.266 nel Lodigiano, 389 ettari in provincia di Monza e Brianza, 169 in provincia di Como, 125 a Varese, 87 a Lecco e 3 ettari a Sondrio.
“Questa è una bevanda poliedrica – spiega Francesca Toscani, Responsabile regionale di Campagna Amica -. Può essere leggera o pastosa, aromatizzata o naturale, si può abbinare al dolce o al salato. La regola base, però, è quella di un consumo responsabile: l’apporto calorico va dalle 34 kilocalorie per 100 grammi delle birre standard alle 60 kilocalorie di quelle più alcoliche”.
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept”, you consent to the use of ALL the cookies.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACQUISTA LA GUIDA e/o SOSTIENI il nostro progetto editoriale
La redazione provvederà a inviarti il Pdf all’indirizzo email indicato entro 48 ore dalla ricezione del pagamento