Avete mai sentito parlare della Doc Terre d’Alfieri? Magari no, ma certamente avete sentito parlare di Vittorio Alfieri, poeta, scrittore, drammaturgo e attore italiano nato ad Asti nel 1749. Chissà se lo avete studiato con piacere o meno, ad ogni modo il nome di questa Doc, “Terre d’Alfieri” a lui si ispira e riunisce i territori della Comunità collinare Alfieri e quelli dell’Unione dei Comuni Roero tra Tanaro e Castelli, 11 comuni, ovvero: Castellinaldo, Govone, Magliano Alfieri e Priocca in provincia di Cuneo esclusi dalla zona di produzione del vino Docg Roero e il territorio dei comuni di Antignano, Celle Enomondo, Cisterna d’Asti, Revigliasco, San Damiano, San Martino Alfieri e Tigliole in provincia di Asti. Il disciplinare prevede due tipologie, Arneis e Nebbiolo e stavolta, a finire sotto la nostra lente di ingrandimento. è la versione bianca. Un Arneis, bianco secco, Pergola, prodotto e imbottigliato dalla Tenuta La Pergola di Cisterna d’Asti, vendemmia 2015. Non è partito benissimo il nostro rapporto con questo vino, l’etichetta frontale attaccata male, con una brutta piega antiestetica laterale che taglia un po’ la scritta “Tenuta La Pergola” un po’ ci ha indisposto, abituati a produttori che curano moltissimo questo aspetto. Probabilmente un difetto “volutamente” non corretto per un prodotto destinato alla Gdo, ma noi di vinialsuper siamo un po’ come il controllo qualità, non ci sfugge nulla. Ad ogni modo l’apparenza a volte inganna e siamo qui a giudicare la sostanza. All’esame visivo, il Terre d’Alfieri Arneis Doc Pergola, vendemmia 2015 risulta giallo paglierino con riflessi verdolini, cristallino, molto trasparente, di densità scorrevole. Il profumo è intenso, con spiccate note di pesca bianca, note citriche e di fiori bianchi. In bocca un vino armonico e fruttato, caldo, rotondo, fresco e leggermente sapido. Gradevole e beverino, idoneo ad un consumo quotidiano, col suo sapore asciutto e pulito ed esente da difetti. Servito a 8-10 gradi è un vino perfetto come aperitivo o in abbinamento a piatti di pesce o carni bianche.
LA VINIFICAZIONE
Prodotto da uve provenienti da un vigneto a cavallo dei comuni di Cisterna d’Asti e San Damiano d’Asti, a 250 m s.l.m., con esposizione Sud-Est con uve Arneis, vitigno autoctono piemontese chiamato anche Nebbiolo bianco o bianchetta. Come avviene per tutti i vini bianchi prodotti dalla Tenuta la Pergola l’uva raccolta viene pigiata e pressata in assenza di ossigeno, per preservarne tutti i delicati aromi. Dopo la pulizia del mosto, avviene la fermentazione, a 15-16 °C, processo molto lento con una durata di circa 3 settimane. La fermentazione così lenta fa sì che si mantengano maggiormente gli aromi di fermentazione.Successivamente si effettua un primo travaso, poi il prodotto viene mantenuto sulle fecce fini, periodicamente risospese, per 3-4 mesi. La sosta sulle fecce arricchisce il vino dei composti del lievito, rendendolo più stabile e morbido al palato ed inoltre è un deterrente naturale all’ossidazione.Verso gennaio-febbraio, il vino viene preparato all’imbottigliamento. La Tenuta la Pergola nasce nel 1903 e si estende su oltre 40 ettari di colline con una produzione annua di circa 200.000 litri di vino pregiato. In cima ai vigneti si erge l’antico Ciabòt, l’antico ricovero degli attrezzi agricoli, e poco più in basso la Cantina. I suoi vini hanno incontrato il favore di critici e sommelier e riconoscimenti a concorsi enologici come la Douja D’or.
Prezzo pieno: 5,89 euro
Acquistato presso:Crai
Winemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, vincitore di un premio giornalistico nazionale nel 2024. Editiamo con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a Winemag.it, con almeno un euro al mese: potrai così sostenere il nostro progetto editoriale indipendente, unico in Italia.