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Vini al supermercato

Natale al supermercato: i vini in promozione da non perdere


Esselunga, Iperal e Iper, La grande i sono le regine del vino in promozione al supermercato a Natale 2018. Chi cerca affari per brindare al meglio le festività può andare sul sicuro nelle tre insegne. Gli altri stanno a guardare, piazzando comunque a volantino qualche buon vino qualità prezzo.

Se le performance di Esselunga e Iper, La grande i erano attendibili, la vera sorpresa arriva dalla catena valtellinese, che sembra ormai decisa a non perdere un colpo. Focus sul territorio, con le consuete etichette della rinomata valle rossista lombarda (terra del Nebbiolo, localmente noto come Chiavennasca), ma anche grande attenzione alle maggiori aree vocate italiane: chapeau.

Una scommessa vinta dalla cooperativa piacentina Valtidone, che da qualche tempo sta investendo energie in Valtellina. Ben ripagate. E il volantino di Natale di Iperal ripaga gli sforzi, con tre etichette Made in Piacenza davvero convenienti e da non perdere: perfette per accompagnare un pranzo dall’antipasto al dolce.

In attesa del cambio promo nei supermercati Il Gigante, previsto per il 16 dicembre, si comporta bene il competitor locale Tigros, anche se l’offerta risulta un po’ troppo superficiale. Auchan si concentra sugli spumanti (italiani e francesi) ma senza scintille particolari.

Qualche bella offerta anche da Conad, sempre tuttavia in sordina nel comparto “Wine”. Ecco dunque tutti i vini da non perdere, oltre alla consueta segnalazione di quelli da lasciare a scaffale per mancanza di tipicità o attenzione riservata esclusivamente al prezzo striminzito.


Auchan, dal 14 al 24 dicembre
Friuliano / Ribolla / Refosco / Sauvignon, Tenimenti Civa: 5,49 euro (4,5 / 5)
Bonarda Colli Piacentini Doc, Bonelli: 2,99 euro (3,5 / 5)
Chianti Classico Docg, Cecchi: 4,99 euro (3,5 / 5)
Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg, Carpenè Malvolti: 6,99 (5 / 5)
Spumante Brut Trento Doc, Ferrari: 9,99 euro (4,5 / 5)
Spumante Franciacorta Brut Docg, Ferghettina: 14,90 euro (4,5 / 5)
Moscato di Pantelleria Doc “Kabir”, Donnafugata: 9,99 euro (5 / 5)



Bennet, dal 9 al 24 dicembre
Chianti Riserva Collezione Oro, Piccini: 3,99 euro (4 / 5)



Carrefour, dall’11 al 26 dicembre
Chianti Riserva Collezione Oro, Piccini: 3,99 euro (4 / 5)
Cerasuolo di Vittoria Docg “Barone di Bernaj”, Madaudo: 3,69 euro (3,5 / 5)
Falanghina Doc, Feudi di San Gregorio: 7,29 euro (4,5 / 5)
Negroamaro / Primitivo / Fiano del Salento Igp “Notte Rossa”, Cantine San Marzano: 3,99 euro (4,5 / 5)
Champagne Cordon Rouge, GH Mumm: 18,25 euro (4 / 5)
Prosecco Docg Superiore, Carpenè Malvolti: 5,99 euro (5 / 5)
Champagne, Veuve Clicquot: 22,90 euro (4 / 5)
Spumante Trento Doc Brut, Rotari: 7,99 euro (5 / 5)



Conad, dal 12 al 24 dicembre
Pinot Grigio Valdadige Doc, Santa Margherita: 5,60 euro (4 / 5)
Greco di Tufo / Fiano di Avellino, Mastroberardino: 7,40 euro (5 / 5)
Vino bianco Etna Doc, Nicosia: 5,90 euro (5 / 5)
Seligo bianco / rosso, Settesoli: 4,30 euro (4 / 5)
Brachetto d’Acqui, Fret: 4,99 euro (3,5 / 5)
Amarone Valpolicella Docg, Sartori: 18,90 euro (3,5 / 5)



Coop, dal 10 al 19 dicembre
Muller Thurgau Alto Adige Doc, Cantina Produttori di Bolzano: 5,99 euro (3,5 / 5)
Moscato d’Asti Docg Poggio Mandrina, Barbanera: 4,69 euro (3,5 / 5)



Esselunga, dal 10 al 31 dicembre
Prosecco Valdobbiadene Docg, Produttori di Valdobbiadene: 4,92 euro (3,5 / 5)
Spumante Trento Doc Brut, Ferrari: 8,99 euro (4,5 / 5)
Spumante Trento Doc Brut, Cesarini Sforza: 7,68 euro (5 / 5)
Sauvignon, Cantina Colterenzio: 6,39 euro (4 / 5)
Barbaresco Docg, Nervo: 7,45 euro (5 / 5)
Falanghina, Feudi di San Gregorio: 6,89 euro (5 / 5)
Vermentino di Gallura Docg, Cantina del Giogantinu: 3,67 euro (5 / 5)
Colomba Platino, Duca di Salaparuta: 5,90 euro (5 / 5)
Ruché, Morando: 5,90 euro (3,5 / 5)
Morellino di Scansano Docg “La Mora”, Cecchi: 4,39 euro (4,5 / 5)
Brunello di Montalcino Docg, Banfi: 21,50 euro (4,5 / 5)
Primitivo di Manduria Doc “San Gaetano”, Due Palme: 3,12 euro (4 / 5)
Montefalco, Arnaldo Caprai: 8,90 euro (4 / 5)
Moscato Oltrepò pavese Doc, La Versa: 2,49 euro (5 / 5)
Passito di Pantelleria, Cantine Pellegrino: 5,99 euro (4 / 5)



Famila, dal 10 al 31 dicembre
Vini Sartori Verona: 6,99 euro (4 / 5)
Champagne Cordon Rouge, GH Mumm: 18,25 euro (4 / 5)
Teroldego Rotaliano, Mezzacorona: 4,35 euro (3,5 / 5)
Trento Doc Rotari Brut, Mezzacorona: 6,49 euro (5 / 5)
Prosecco Extra Dry Docg, Belussi: 6,90 euro (4 / 5)



Iperal, dal 
13 al 26 dicembre
Metodo Classico Brut “Perlage”, Cantina Valtidone: 6,90 euro (5 / 5)
Franciacorta Docg, Castel Faglia: 9,90 euro (4 / 5)
Gutturnio Doc Riserva “Bollo Rosso”, Cantina Valtidone: 5,89 euro (5 / 5)
Vini Feudi San Gregorio: 8,49 euro (5 / 5)
Spumante Scalabrone Rosé, Antinori: 9,49 euro (4 / 5)
Bolgheri Doc “Il Bruciato”, Antinori: 16,50 euro (4 / 5)
Vini Santa Margherita: 5,90 euro (4 / 5)
Inferno Docg, Bettini: 7,19 euro (4 / 5)
Malvasia “Luna di Candia”, Cantina Valtidone: 8,75 euro (5 / 5)

DA EVITARE:
Vini frizzanti La Cacciatora
Montepulciano d’Abruzzo Doc “Il Feudo”, Losito e Guarini



Iper, La grande i, dal 13 al 31 dicembre
Prosecco Doc Treviso bio “Le Gerette”, Grandi Vigne: 6,79 euro (5 / 5)
Prosecco Superiore Valdobbiadene “Grandi Vigne”: 4,95 euro (4 / 5)
Bolgheri Doc, Piccini: 5,99 euro (4 / 5)
Amarone Docg, Sartori: 14,90 euro (4 / 5)
Brunello di Montalcino Docg “Il Campone”, Frescobaldi: 14,90 euro (4 / 5)
Barolo Docg, Ascheri: 15,90 euro (3,5 / 5)
Primitivo di Manduria Dop “Linea Sud”, Cantine San Marzano: 5,99 euro (4,5 / 5)
Chianti Riserva “Collezione Oro”, Piccini: 3,99 euro (4,5 / 5)
Valpolicella Classico Superiore Rafaèl, Tommasi: 7,99 euro (4 / 5)
Falanghina del Sannio Doc, Mastroberardino: 5,99 euro (4,5 / 5)
Valpolicella Ripasso / Lugana Doc, Bertani: 6,90 euro (4 / 5)
Anthilia / Sedara Siclia Doc, Donnafugata: 6,49 euro (5 / 5)
Alastro / Plumbago Sicilia Doc, Planeta: 8,90 euro (5 / 5)
Franciacorta Brut Saten “Grandi Vigne”: 13,49 euro (4 / 5)



Pam Panorama, dal 10 al 16 dicembre
Vini Friuli Colli Orientali, Tenimenti Civa: 5,99 euro (4,5 / 5)



Tigros, dall’11 al 26 dicembre
Cirò Doc, Caparra&Siciliani: 3,19 euro (3,5 / 5)
Lambrusco Doc Vecchia Modena Nero, Chiarli: 3,29 euro (3,5 / 5)
Lambrusco Igp Marcello Grand Cru, Ariola: 4,99 euro (4 / 5)
Chianti Docg “Collezione Oro”, Piccini: 3,99 euro (4,5 / 5)
Morellino di Scansano Docg, Cantina Produttori del Morellino: 4,99 euro (3,5 / 5)
Rosso di Montefalco Doc, Terre de la Custodia: 6,29 euro (3,5 / 5)
Vini Doc Santa Margherita: 5,99 euro (4 / 5)
Rosso Basilicata Igt “Baliaggio”, Cantina di Venosa: 2,79 euro (5 / 5)
Chianti Riserva “Nipozzano”, Frescobaldi: 10,90 euro (4,5 / 5)
Primitivo di Manduria Dop, Cantine San Marzano: 5,49 euro (4,5 / 5)

DA EVITARE:
Vini linea “Le Cascine”, Losito e Guarini
Vini Oltrepò pavese linea “Le Rovole”, Na.Ve Natale Verga Vini

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Vini al supermercato

Vini in promo al supermercato fino al 18 aprile: la nostra analisi

“Passata la festa, gabbato lu santu”. Ecco la sintesi dei volantini delle maggiori insegne validi fino al 18 aprile.

Dopo alcune interessanti offerte per la Pasqua, sia in termini di prezzo che di varietà di scelte, le promozioni dei vini valide per i prossimi giorni non suscitano particolare richiamo.

E’ Esselunga certamente a distinguersi con una discreta scelta di 10 vini dal buon rapporto qualità prezzo. Per le altre catene invece la strategia, anche di posizionamento, è pressoché gregaria.

Anche il volantino di Pam, per la prima volta sotto la nostra lente di ingrandimento, guadagna un solo voto superiore ai 3.5 nella nostra speciale scala di valutazione dei vini in vendita al supermercato.

D’altro canto, catene come Iperal – generalmente con una buona offerta – non colpiscono stavolta. Meglio Sigma, debutto anche per lei, con un vino da 5 cestelli: il Prosecco Carpenè Malvolti, risultato tra i migliori in occasione della nostra degustazione alla cieca.

Da notare, in questa monotonia, la tattica de Il Gigante che, sul suo volantino “0,98 cad” per il comparto vini stabilisce un’offerta (limitata) apprezzabile, che ruota su tre punti prezzo: 1,98, 2,98 e 3,98.

I vini di Vicobarone al Gigante hanno il miglior prezzo. E fa decisamente meglio di Auchan, che a parità di volantino (offerte da 1 euro) rende meno.

Pieni voti questa volta solo per un vino in offerta al Conad (nord). Si tratta del Sicilia Doc Viogner Gurgò di Cantine Paolini a 3,58 euro (mediamente posizionato intorno ai 5 euro), già recensito sul nostro sito.

Ovviamente non tutti i vini in promozione sono indicati sui volantini delle insegne Gdo. Nei vari punti vendita, l’offerta si amplia a scaffale con altre etichette scontate, tutte da scoprire di settimana in settimana.

Fino al 18 Aprile
Chianti Docg Bio La Fraschetta: 4,49 euro (3,5 / 5)
Barbera del Piemonte Doc Arione Mario: 1,50 euro (2 / 5)
Tavernello Frizzante Bianco o Rosato:  2,49 euro (3 / 5)
Falanghina o Aglianico Solopaca: 2,49 euro (3 / 5)
Chianti Docg Cecchi: 3,49 euro  (3,5 / 5)
Montepulciano-Trebbiano o Cerasuolo Citra: 1,99 euro  (3,5 / 5)
Vini Colli Orientali Friuli Jean Paul Roble Tenimenti Civa: 5,99 euro  (4 / 5)


Fino al 17 Aprile
Barbera del Piemonte-Bonarda Oltrepò Pavese Doc Toso: 2,49 euro (3 / 5)
Barbera Pavia Igt-Bonarda Oltrepò Pavese Doc F.lli Maggi: 1,55 euro (2 / 5)
Chardonnay-Rosato Frizzante Il Roccolo: 1,90 euro (2,5 / 5)
Pecorino/Passerina Igt -Trebbiano/Montepulciano d’Abruzzo Doc Rue Piane Spinelli: 2,39 euro (3,5 / 5)
Chianti Classico Docg Giglio del Duca: 3,99 euro (3 / 5)
Valdadige Doc Terre Fredde (bianco, rosato, rosso): 2,19 euro (3,5 / 5)
Inzolia Igt, Nero d’Avola Igt, Nero d’Avola/Syran Baroni Trinacria: 2,79 euro (3 / 5)
Ortrugo Colli Piacentini-Gutturnio Frizzante Bio Cantina Valtidone: 4,79 euro (3,5 / 5)
Vini Il Gaggio Grecanico di Sicilia Igt-Pinot Bianco Veneto Igt-Muller Thurgau Veneto-Sangiovese Rubicone Igt-Barbera del Piemonte Doc-Nero d’Avola Igt: 1,79 euro (2,5 / 5)
Vini Le Cascine Muller Thurgau Igt-Sauvignon Blanc-Bonarda Oltrepò Pavese Doc-Barbera Oltrepò Pavese Doc-Cabernet Sauvignon: 2,49 euro (1,5 / 5)
Ribolla Gialla Igt-Pinot Grigio Baccicchetto: 3,99 euro (3,5 / 5)
Muller Thurgau Doc, Elena Walch: 5,99 euro (4 / 5)



Fino al 16 Aprile
Conad/Conad City
Montepulciano d’Abruzzo Doc Vicale: 2,49 euro (2,5 / 5)
Pinot Grigio Santa Margherita: 5,50 euro (4 / 5)
Spumante Brut Pinot Chardonnay Dame Tervise: 3,59 euro (2,5 / 5)
Conad Superstore
Pinot Grigio Pavia-Riesling Frizzante F.lli Maggi: 1,65 euro (2 / 5)
Barbera Frizzante Colli Piacentini Vicobarone: 1,97  euro (3 / 5)
Sicilia Doc Viogner Gurgò Cantine Paolini: 3,58 euro (5 / 5)
Passerina Offida Docg Barò: 4,18 euro (3,5 / 5)
Cannonau Aghera Sarda: 3,30 euro  (3,5 / 5)


Fino al 15 Aprile
Pinot Rosè, Chardonnay o Verduzzo La Cacciatora: 2,59 euro (2 / 5)
Merlot o Cabernet del Veneto La Cacciatora: 2,19 euro (2 / 5)
Vino Bianco o Rosso Bottebuona: 1,29 euro (2,5 / 5)
Prosecco Doc, Ribolla Gialla o Cuvée Rosè extra Villa Folini: 3,99 euro (3,5 / 5)
Soave-Custoza-Bardolino Doc Cadis: 2,49 euro (3 / 5)
Vermentino Igt o Morellino di Scansano Docg Cantina Morellino di Scansano: 4,79 euro (4 / 5)
Glicine Bianco o Rosso Corvo Igt: 3,99 euro (4 / 5)


Fino al 16 Aprile
Gutturnio Doc Cantina Valtidone: 2,89 euro  (3,5 / 5)
Ortrugo Colli Piacentini Cantina Valtidone (carta payback)2,89 euro  (3,5 / 5)
Chianti Docg Sorelli (carta payback) 3,39 euro (2,5 / 5)
Verdea Vivace Igt Panizzari: 3,29 euro  (3 / 5)
Valcalepio Rosso Doc: 3,99 euro  (3,5 / 5)
Bonarda Doc, Giorgi: 4,79 euro  (4,5 / 5)
Pecorino/Passerina Igt- Montepulciano d’Abruzzo Doc Rue Piane Spinelli: 2,79 euro (3 / 5)
Marzemino Doc, Cavit  (carta payback): 3,49 euro  (3,5 / 5)
Trentino Doc Gewurztraminer, Cavit (carta payback): 4,99 euro  (3,5 / 5)
Prosecco Valdobbiadene Docg, Bolla: 4,99 euro  (3,5 / 5)


Fino al 18 Aprile 
Barbera del Piemonte-Bonarda Oltrepò Pavese Doc Toso: 1,99 euro (2 / 5)
Lambrusco Amabile Maggi Igt: 1,49 euro  (2 / 5)
BuonGoverno all’uso Toscano Igt Piccini: 3,29 euro  (3,5 / 5)
Lambrusco di Sorbara Doc Secco o Grasparossa Chiarli: 2,29 euro  (3,5 / 5)
Pignoletto Doc Arco delle Rose : 2,90 euro  (3 / 5)
Chianti Docg Rubentino: 2,85 euro  (3 / 5)
Chianti Classico Docg Cecchi: 5,50 euro  (3,5 / 5)
Chardonnay-Rosato Frizzante Il Roccolo: 1,99 euro (1,5 / 5)
Ribolla Gialla Igt-Pinot Grigio Baccicchetto: 3,95 euro (3,5 / 5)


Fino al 16 Aprile (Volantino 1 euro)
Tavernello Frizzante Bianco o Rosato, Caviro:  1,99 euro (3,5 / 5)
Grillo Igt o Rosso Terre Siciliane Poggio dei Vigneti, Natale Verga: 1,49 euro (3,5 / 5)

Fino al 15 Aprile
Negramaro Igt o Fiano Segnavento: due pezzi 5,19 euro (3,5 / 5)
Rosso Terre Siciliane o Grillo Igt Il Poggio: due pezzi 3,24 euro (3 / 5)
Nero D’Avola Igt, Natale Verga: 1,69 euro (3,5 / 5)
Gutturnio Vicobarone: 2,49 euro  (3,5 / 5)
Prosecco Doc Tradizione, La Gioiosa: 4,29 euro  (3 / 5)


Fino al 17 Aprile
Barbera d’Asti Il Castero: 1,79 euro (2 / 5)
Chianti Riserva La Pieve: 3,59 euro (3 / 5)
Piemonte Cortese Ca Fornara: 1,59 euro  (2 / 5)
Bag in Box Vignaioli del Tortonese 5t: 6,95 euro  (3 / 5)


Fino al 18 Aprile (volantino 0,98)
Gutturnio o Ortrugo Vicobarone: 1,98 euro (4 / 5)
Cabernet Merlot o Sangiovese Il Poggio: 1,98 euro (3 / 5)
Rosato o bianco frizzante Canterino Riunite: 1,98 euro (3,5 / 5)
Cabernet Friulano o Chardonnay Grave del Friuli Borgomastro: 2,98 euro (3 / 5)
Barbera d’Asti Docg o Prosecco Spago Treviso Coste Petrai: 3,98 euro  (3,5 / 5)



Fino al 15 Aprile
Mastri Vernacoli Vini, Cavit: 3,59 euro (3,5 / 5)
Carpenè Malvolti Prosecco: 6,59 euro (5 / 5)
Pengue Vini Solopaca Bianco o Rosso: 1,69 euro (2,5 / 5)
Syrah Pellegrino Cent’are: 3,29  (3,5 / 5)


Fino al 18 Aprile
Bonarda Oltrepò Pavese Doc Canneto Frizzante (solo soci): 1,99 euro (3,5 / 5)
Spumante Prosecco Valdobbiadene Mionetto Prestige (solo soci): 4,99 euro (3,5 / 5)
Gutturnio o Ortrugo Vicobarone: 2,79 euro (3 / 5)
Dolcetto d’Alba Doc Terre da Vino: 4,75 euro (3,5 / 5)
Falanghina Irpinia-Fiano Avellino-Greco di Tufo Doc I nobili dell’Irpinia: 5,99 euro (3,5 / 5)
Muller Thurgau Mezzacorona: 3,99 euro (4 / 5)


Fino al 18 Aprile
Vino Valpolicella della Rocca Cantina di Soave: 2,69 euro (3,5 / 5)
Trebbiano amabile Chiarli 1,5lt: 2,98 euro (3,5 / 5)
Ortrugo o Gutturnio Ferri: 2,49 euro (3 / 5)
Malvasia Valtidone: 2,69 euro (3,5 / 5)
Barbera d’Asti Docg Terre Da Vino: 3,95 euro (3 / 5)


Fino al 18 Aprile
Riesling Brut La Versa: 2,94 euro (4 / 5)
Lambrusco Grasparossa o Sorbara Righi: 2,49 euro (4 / 5)
Vitiano Rosso Falesco: 4,19 euro (4 / 5)
Soave Classico Bolla: 3,63 euro  (3,5 / 5)
Prosecco Terre del Faedo: 3,69 euro (3,5 / 5)
Morellino di Scansano La Mora Cecchi: 3,99 euro (3,5 / 5)
Castel del Monte Spagnoletti Zeuli: 2,37 euro  (3,5 / 5)
Pinot Grigio Cormons: 3,57 euro  (3,5 / 5)
Monica o Nuragus Dolianova: 1,97 euro (3 / 5)
Nero d’Avola Cusumano: 4,90 euro  (4 / 5)

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Vini al supermercato

Vini a volantino: Bennet, Coop, Conad, Esselunga, Il Gigante Iper I e Tigros

Ennesima puntata del nostro focus sui vini in promozione nelle maggiori catene Gdo italiane (Auchan, Bennet, Carrefour, Conad, Coop, Despar, Esselunga, Il Gigante, Ipercoop e Iper la Grande I), con le relative valutazioni espresse in “cestelli della spesa“. Sotto la nostra lente di ingrandimento, questa volta, i vini in promozione fino alla prima settimana di febbraio.

Con una novità per i nostri lettori del Nord Italia: l’analisi del volantino di Tigros, interessante insegna Gdo fondata nel 1979 da Luigi Orrigoni, controllata da Agorà Network. Una “tigre” anche nei prezzi, sempre più competitivi nei punti vendita concentrati in Lombardia e Piemonte.


Fino al 7 febbraio

Muller Thurgau Perle Fini, Piera Martellozzo: 2,98 euro (3 / 5)
Chianti Classico Docg, Poggio ai Massi: 3,90 euro (3,5 / 5)
Langhe Doc Rosso, Clavesana: 2,38 euro (3,5 / 5)
Frappato, Conte di Matarocco: 1,98 (2,5 / 5)
Shiraz Tarantino Igt Notte Rossa, Cantine San Marzano: 3,29 euro (3,5 / 5)
Prosecco Doc, Filippetti: 3,69 euro (3 / 5)


 

Fino al 7 febbraio

Chianti Docg, Loggia del Sole: 2,69 euro (4 / 5)
Negroamaro / Primitivo Salento Igt Notte Rossa, Cantine San Marzano: 3,49 euro (4 / 5)


Fino al 6 febbraio

Lambrusco dell’Emilia Igt, Conad: 1,79 (3,5 / 5)
Chardonnay Trentino Doc, Costalta: 3,78 euro (3,5 / 5)
Prosecco Doc Extra Dry, Cascine Corte: 3,40 euro (3 / 5)


Dal 7 febbraio

Prosecco, Maschio: 3,47 euro (4 / 5)
Chardonnay-Muller Thurgau / Pinot-Chardonnay, Pasqua: 2,49 euro (3 / 5)
Grecanico / Syrah, Nadarìa: 1,92 euro (3,5 / 5)
Malvasia Bianca Saraceno, Conti Zecca: 2,15 euro (4 / 5)
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore,  Crocetta: 4,07 euro (4,5 / 5)
Montepulciano / Trebbiano d’Abruzzo, Citra: 1,75 euro (3,5 / 5)
Valpolicella Classico, Cantina Valpolicella: 3,24 euro (4 / 5)
Negroamaro Salento, Cantina Due Palme: 1,99 euro (4 / 5)
Barbera del Monferrato, Terre da Vino: 2,89 euro (3,5 / 5)
Cannonau di Sardegna, Cantina Dorgali: 3,34 euro (4 / 5)


Fino al 7 febbraio

Barbera / Dolcetto Piemonte Doc, Serre dei Roveri: 4,38 euro (2 pezzi) (3,5 / 5)
Grillo / Shiraz Terre Siciliane Igt, Fazio: 6,58 (2 pezzi) (3,5 / 5)
Barbera / Freisa / Grignolino, Produttori del Monferrato: 6,78 euro (2 pezzi) (4 / 5)
Chianti Docg: 5,38 euro (2 pezzi) (3,5 / 5)
Rosso Conero / Lacrima di Morro d’Alba / Verdicchio Jesi Doc: 8,78 euro (2 pezzi) (4,5 / 5)
Bardolino / Chiaretto / Soave Doc, Pasqua: 5,38 (2 pezzi) (4 / 5)
Barbera / Bonarda Oltrepò pavese Doc, Marchesola: 4,38 euro (2 pezzi) (2,5 / 5)
Montepulciano / Cerasuolo / Trebbiano d’Abruzzo Doc, Casalbordino: 4,98 euro (2 pezzi) (4 / 5)
Ortrugo / Gutturnio, Ca de’ Signori: 4,38 euro (2 pezzi) (3 / 5)
Negroamaro / Primitivo Salento Igt Villa Elena, Due Palme: 5,98 euro (2 pezzi) (3,5 / 5)
Grignolino del Piemonte Doc, Eredi Angelo Icardi: 7,98 euro (2 pezzi) (5 / 5)
Valdadige Doc Rosso / Bianco / Rosato, Alte Cime: 7,98 euro (2 pezzi) (3,5 / 5)
Nero d’Avola / Grecanico I Paladini: 3,98 (2 pezzi) (2,5 / 5)
Prosecco Treviso Doc Extra Dry, Porta Leone: 8,98 euro (2 pezzi) (3,5 / 5)


Fino al 1 febbraio

Muller Thurgau / Bonarda, La Cacciatora: 1,99 euro (1 / 5)
Vini Doc, Galassi: 2,39 euro (3 / 5)
Vini Igp Notte Rossa, Cantine San Marzano: 3,40 euro (4 / 5)


Fino al 6 febbraio

Cerasuolo / Montepulciano d’Abruzzo Dop I Solchi, Citra: 7 euro (3×2) (3,5 / 5)
Vini Doc, Caparra & Siciliani: 2,99 euro (4 / 5)
Lambrusco Grasparossa Doc Bio, Fondo Belvedere: 3,19 euro (4 / 5)
Bonarda / Barbera Oltrepò pavese Doc, San Zeno: 3,29 euro (3,5 / 5)
Vini Doc Mastri Vernacoli, Cavit: 3,49 euro (3,5 / 5)
Chianti Riserva Docg Collezione Oro, Piccini: 3,95 euro (4 / 5)
Vini Igt Bio, Natale Verga (Na.Ve): 3,99 euro (3,5 / 5)
Vini Igt Sicilia, Corvo: 3,99 euro (3,5 / 5)
Vini Lj Nibarj: 3,99 euro (3,5 / 5)
Vini Doc, Duchessa Lia: 4,39 euro (3,5 / 5)
Morellino di Scansano Docg Bio, Vignaioli Morellino: 4,69 euro (4,5 / 5)
Gutturnio Riserva Doc Bollo Rosso, Valtidone: 5,29 euro (4,5 / 5)
Vini Doc, Almorano: 20% sulla linea (3,5 / 5)

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Vini al supermercato

Verdicchio di Matelica Docg Riserva 2013 Cambrugiano, Belisario

(5 / 5) Belisario è sinonimo di Matelica, che è sinonimo di Verdicchio. Potremmo andare avanti per ore a cercare analogie linguistiche, prima di arrivare al punto.

Il Verdicchio di Matelica Docg Riserva 2013 “Cambrugiano” è uno dei bianchi migliori presenti sugli scaffali dei supermercati italiani. Non solo nel rapporto qualità prezzo.

A produrlo è una cooperativa, Belisario per l’appunto. Ennesima dimostrazione di come si possano fare grandi vini senza essere (necessariamente) “piccoli produttori”. O vignaioli di nicchia.

Trecento ettari vitati e una cantina da 30 mila ettolitri di capienza. I numeri di un business che non poteva non sfociare nella Grande distribuzione organizzata di qualità. Con vini “di stile” e non “di moda”.

LA DEGUSTAZIONE
Il Verdicchio di Matelica Docg Riserva 2013 “Cambrugiano” si presenta all’appuntamento col calice vestito di un giallo dorato elegante, con tanto di papillon. Al primo giro di walzer nella gabbia di vetro, il nettare punta le mani sul bordo, nell’estremo tentativo di liberarsi. E ci riesce. Buttando l’anima oltre l’ostacolo.

Inebrianti sentori di frutta matura, pesca gialla, nettarina, una lieve nota d’idrocarburo, che poi lascia spazio a un appiccicoso miele millefiori, su cui sembrano incollarsi pistilli e petali ingialliti di camomilla secca.

All’alba dell’assaggio, inizia la scalata. In bocca, il Verdicchio di Matelica Docg Riserva 2013 “Cambrugiano” entra dritto, salato, caldo e intenso. Si stiracchia, sui gradini di un sorso verticale. Poi rallenta, come nella morsa dell’acido lattico. Ecco, corrispondenti all’olfatto, le note di miele e frutta che allentano la morsa delle durezze. Ammorbidendo il sorso.

La scala su cui Cambrugiano ti conduce è lunga, come il retro olfattivo che regala ritorni di note citriche e amaricanti, quasi piccanti. Posi il calice, soddisfatto. Prendi fiato. Il boccone perfetto per accompagnare questo Verdicchio di Matelica Riserva è da ricercare in piatti complessi a base di pesce e carni bianche.

Meglio se particolarmente conditi, per esempio con salse “acide”, a base di pomodoro. Formaggi (pecorino fresco) e salumi come il marchigiano Ciauscolo sono altri ottimi amici di Verdicchio come “Cambrugiano” 2013.

LA VINIFICAZIONE
Si tratta, di fatto, del primo “Verdicchio di Matelica” prodotto nella tipologia “Riserva”. L’anno del battesimo è il 1988 e la tecnica utilizzata, sin da allora, è la criomacerazione, utile alla conservazione degli aromi dell’uva.

I vigneti dai quali si ottiene “Cambrugiano” si trovano in contrada Balzani, a Matelica. Sono stati impiantati nel 1981, a quattrocento metri sul livello del mare, con esposizione sud. La densità d’impianto delle viti di Verdicchio (clone matelicese a grappolo serrato) varia dai 1.666 ai 2600 ceppi per ettaro. Venti gemme per ceppo, le prime 4 delle quali sterili.

L’epoca di vendemmia varia ovviamente in base all’annata, ma la raccolta delle uve avviene tassativamente in cassette da 20 chilogrammi. Le uve, portate nella vicina cantina, a una decina di minuti dai vigneti, vengono oggi vinificate in parziale criomacerazione a 0 gradi, per 18 ore.

Per la fermentazione viene utilizzato il lievito Saccharomiyces bayanus, una tipologia molto resistente alle concentrazioni alcoliche, tanto agli stress termici. La fermentazione avviene poi alla temperatura di 16 gradi, per 25 giorni, in serbatoi di acciaio inox da 300 ettolitri, termocondizionati.

Due le epoche di maturazione. Per l’80%, il Verdicchio di Matelica Docg Riserva “Cambrugiano” matura per 12 mesi in serbatoi acciaio inox. Per il restante 20%, sempre per 12 mesi, in barrique da 225 litri. L’imbottigliamento avviene dopo 13 mesi di maturazione complessiva, senza chiarifiche. La produzione, ad oggi, si assesta sulle 50 mila bottiglie complessive di “Cambrugiano”.

Prezzo: 13,50 euro
Acquistato presso: Tigros

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Vini al supermercato

Metodo Classico Brut Rosé Capovero, Cantine Madaudo

(4,5 / 5) Nobile vitigno siciliano il Nerello Mascalese, che troviamo sugli scaffali di Tigros in versione spumante. Sotto la lente di ingrandimento di vinialsuper finisce oggi “Capovero”, Metodo Classico Brut Rosé di Cantine Madaudo.

Catalogato come VsQ, “Vino spumante di Qualità”, è stato sboccato a novembre 2016 (vendemmia 2014). Nel calice si presenta di un rosa corallo con riflessi aranciati che ricorda per certi versi alcuni nebbioli spumantizzati in Valle d’Aosta. La cristallina limpidezza viene spezzata da un perlage fine e persistente, primo sinonimo della qualità del prodotto.

Al naso, il Metodo Classico Brut Rosé Capovero di Cantine Madaudo regala la seconda soddisfazione: buona l’intensità delle note d’agrumi e di piccoli frutti maturi a bacca rossa, unite a percezioni floreali di rosa e crosta di pane, indice dei mesi d’affinamento sui lieviti. Non manca all’appello una vena leggermente balsamica, che rende ancora più interessante il “naso” di questo calice.

Al palato l’ingresso è piuttosto caldo, nonostante la gradazione alcolica si assesti sui 12,5%. Un aspetto tutt’altro che spiacevole, anche perché rinfrancato da una “bollicina” che diviene cremosa al sorso. Riecco dunque i frutti rossi, con melograno e ribes a farla da padrona. Buona acidità, ricordata anche da sottili note di lime, cui fa eco una mineralità capace di bilanciare ed equilibrare (verso l’alto) la beva.

Sufficientemente persistenti le sensazioni retro olfattive, dominate da ricordi di polpa di frutti rossi, nocciola e iodio. Un quadro complessivo soddisfacente ed elegante: ottimo il rapporto qualità prezzo espresso dalla bottiglia.

E in cucina bello l’abbinamento che vi suggeriamo – tutt’altro che scontato – con un simbolo caseario del nord Italia come il Gorgonzola. Formaggio stagionato che dà ottimi risultati anche in soluzione cremosa, sciolto in padella, a condire poi un goloso piatto di ravioli ripieni ai porcini.

LA VINIFICAZIONE
Il Metodo Classico Brut Rosé di Nerello Mascalese fa parte della collezione “Capovero” di Cantine Madaudo. Una linea che comprende anche un altro spumante, sempre a base Nerello ma vinificato in bianco, nonché due bianchi, tre rossi e un rosato. Tutti siciliani.

La tecnica di vinificazione del Metodo Classico Brut Rosé prevede la diraspatura delle uve Nerello, seguita da una pressatura soffice e delicata. La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio inox alla temperatura controllata di 12 gradi, per circa 20 giorni. Anche l’affinamento in serbatoi in acciaio inox, per 7-9 mesi.

La presa di spuma è prevista per la primavera successiva alla vendemmia, con l’aggiunta di lieviti selezionati e tappatura a corona. Il vino affina dunque in bottiglia, sui lieviti, per un periodo variabile fra i due e i tre anni, prima della sboccatura.

Promossa nel 2012 da una testimonial d’eccezione come Maria Grazia Cucinotta, siciliana Doc, Cantine Madaudo nasce nel 1945 per volere di “nonno Alfio”. Oggi la cantina di Larderia di Messina è guidata dalla seconda e terza generazione della famiglia. La “mission” rimane invariata da 70 anni: “Estrarre il massimo della qualità dalle fertili terre di Sicilia”.

Prezzo: 11,90 euro
Acquistato presso: Tigros

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news ed eventi

Vino al supermercato: crescono Doc e spumanti. Il “bio” non è più una nicchia

Crescita significativa delle vendite delle bottiglie di vino a denominazione d’origine e degli spumanti; il vino biologico prosegue il suo percorso di uscita dalla nicchia di mercato; flessione dei vini nel brik di cartone e in tutti quei formati che non siano la bottiglia da 75 cl. Queste le anticipazioni della ricerca sull’andamento del mercato del vino nella Grande distribuzione nel 2016 svolta dall’istituto di ricerca IRI che sarà presentata a Vinitaly (a Verona 9/12 aprile).

Quello della Grande distribuzione si conferma il canale di vendita di gran lunga più grande nel mercato del vino con 505 milioni di litri venduti nel 2016 per un valore di un miliardo e mezzo di euro. In un anno di sensibile contrazione dei consumi familiari, il mercato italiano del vino gode di una relativamente buona salute, come testimoniato anche dalle vendite nei supermercati.

I vini a denominazione d’origine (in bottiglia da 0,75lt) aumentano del 2,7% in volume (e del 4,4% in valore) con 224 milioni di litri venduti, proseguendo nel trend già promettente del 2015 (+1,9%). Per il secondo anno consecutivo le vendite in promozioni rimangono statiche ed i prezzi medi sono in risalita. Va sottolineato il successo degli Spumanti che fanno segnare nel 2016 una crescita di oltre il 7% con 54 milioni di litri venduti, bissando l’ottimo risultato del 2015.

La crescita degli spumanti riflette una destagionalizzazione delle vendite di bollicine conseguenza di un crescente uso nel consumo quotidiano – fa notare Virgilio Romano, Business Insight Director di IRI -. Tale aspetto ci permette di dedurre che lo spumante attira nuovi consumatori e potrebbe rappresentare una tendenza di rottura nelle tradizionali abitudini del bere italiano”.

I VINI BIOLOGICI
I vini biologici fanno registrare una crescita a due cifre impressionante per un mercato ancora giovane, soprattutto nella Grande distribuzione: +25,7% in volume con 2 milioni e mezzo di litri venduti.

“I primi dati sul mercato del vino nella Grande Distribuzione confermano la ripresa del mercato interno del vino in Italia – ha commentato Giovanni Mantovani, Direttore generale di Veronafiere -. I consumatori cercano sugli scaffali sempre più il vino di qualità, con un conseguente aumento dei prezzi medi. E’ un processo che è sempre stato sostenuto da Vinitaly che da 13 anni organizza e promuove l’incontro tra cantine e Grande distribuzione in convegni e incontri B2B”.

VINI IN PROMOZIONE AL SUPERMERCATO
Nonostante la leva delle promozioni, che tuttavia si mantiene ferma al 50% da due anni, i valori del vino venduto continuano a salire: le bottiglie a denominazione di 75cl hanno un prezzo medio di poco inferiore ai 5 euro (4,81 euro al litro). Ancora un anno negativo per le vendite del vino in brik (- 2,5%) ed un crollo per tutti gli altri formati: – 8,6% per il vino confezionato da 0,76 a 2 litri e – 9,7% per formati diversi da questi (tutti dati in volume).

Questi dati condizionano il dato complessivo del vino confezionato, che è di -1% a volume e + 1,1% a valore. Tra i formati differenti dalla bottiglia di 75cl si afferma soltanto il Bag in Box con 12 milioni di litri venduti ed una crescita dell’11,7% in volume.

Sul podio dei vini più venduti d’Italia si piazzano i tre inattaccabili campioni, nell’ordine: Lambrusco, Chianti, Montepulciano d’Abruzzo. Si fanno notare le performance del Nero d’Avola (Sicilia), Vermentino (Sardegna), Muller Thurgau e Gutturnio (Lombardia) (che crescono in percentuale più del 4%).

I VINI IN ASCESA
Tra i vini ’emergenti’, cioè con una maggiore progressione di vendita a volume salgono sul podio, nell’ordine: Ribolla Gialla (Friuli Venezia Giulia), Passerina (Marche), Valpolicella Ripasso (Veneto). Si conferma la crescita del Pignoletto (Emilia), del Pecorino (Marche/Abbruzzo) e della Passerina (Marche), mentre rientrano in classifica il Grillo (Sicilia) e il Cannonau (Sardegna). Va segnalata la crescita dell’8,2% in volume del Chianti Docg, quindi il top delle denominazioni, che vende quasi 10 milioni di litri per un valore di oltre 45 milioni di euro. I dettagli della ricerca effettuata da IRI per conto di Veronafiere saranno presentati a Vinitaly 2017, lunedì 10 aprile.

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