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Viticoltura eroica, aperte le iscrizioni al 27° Mondial des vins Extremes


AOSTA –
Sono aperte le iscrizioni per la 27esima edizione del “Mondial des vins Extremes”, il Concorso enologico internazionale organizzato dal Cervim – Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana. Si tratta dell’unica manifestazione enologica mondiale interamente dedicata ai vini prodotti in zone caratterizzate da viticolture eroiche.

Le selezioni dei vini, da parte di commissioni composte da enologi e tecnici internazionali, avranno luogo in Valle d’Aosta dall’11 al 13 luglio. Le iscrizioni online dei vini sono già aperte, fino al 30 giugno 2019, tramite il sito www.mondialvinsextremes.com. Qui i nostri tre migliori assaggi all’edizione 2018.

“Il Mondial des Vins Extrêmes – sottolinea il presidente Cervim, Roberto Gaudio – alla 27esima edizione è un evento di riferimento nel panorama vitivinicolo internazionale. Un concorso che valorizza ed esalta autentiche isole della biodiversità viticola, oltre a salvaguardare dei paesaggi unici”.

“La crescita costante dei partecipanti e dei vini iscritti al Concorso, anno dopo anno, va in parallelo con la grande e crescere qualità dei vini eroici sempre più apprezzati dai winelovers e consumatori in Italia ed a livello internazionale”, conclude Gaudio.

I VINI IN CONCORSO
Sono ammessi al Mondial des Vins Extrêmes 2019 soltanto i vini prodotti da uve di vigneti che presentano almeno una delle seguenti difficoltà strutturali permanenti: altitudine superiore ai 500 m s.l.m., ad esclusione dei sistemi viticoli in altopiano; – pendenze del terreno superiori al 30%; – sistemi viticoli su terrazze o gradoni; – viticolture delle piccole isole.

La particolarità del Mondial des Vins Extrêmes è dovuta principalmente alla varietà dei vini in degustazione, prodotti per lo più da vitigni autoctoni, caratterizzati da terroir unici che segnano indelebilmente i profumi e i sapori e che rendono questo Concorso unico nel panorama dei concorsi enologici mondiali.

Questa particolarità richiama l’interesse degli esperti che numerosi ogni anno si candidano per partecipare alle selezioni, che come ogni anno si tengono in Valle d’Aosta nel mese di luglio.

LE PREMIAZIONI
Al termine delle degustazioni viene stilata la classifica finale, in base al punteggio acquisito, i premi vengono suddivisi in Gran Medaglia d’Oro, Medaglia d’Oro e Medaglia d’Argento, oltre a ulteriori premi speciali.

Il “Premio Speciale CERVIM 2019” che verrà assegnato all’azienda di ogni Paese (rappresentato da almeno 5 cantine) che ottiene il miglior risultato; il “Gran Premio CERVIM” sarà assegnato al vino che ha ottenuto il miglior punteggio assoluto; il Premio “CERVIM Eccellenza 2019” verrà attribuito al miglior vino di ogni Paese partecipante con almeno 8 cantine iscritti; il Premio “CERVIM Futuro” verrà attribuito all’azienda under 35 anni.

Quindi il Premio “CERVIM Bio”; “Piccole Isole”; Donna Cervim” ed il Premio “Mondial des Vins Extrêmes 2019” che verrà attribuito alla zona viticola o regione che presenti al Concorso il maggior numero di campioni. Infine è previsto il Premio “Originale” che verrà assegnato al miglior vino prodotto con uve provenienti da vigneti a piede franco.

Il Mondial des Vins Extrêmes è un concorso organizzato dal Cervim in collaborazione con l’Assessorato al Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni Culturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, l’Associazione Viticoltori Valle d’Aosta (Vival VdA) e l’Associazione Italiana Sommelier – Sezione Valle d’Aosta, con il patrocinio dell’O.I.V. (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin).

Il “Mondial” è autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole e fa parte di Vinofed, la Federazione dei Grandi Concorsi enologici, che raggruppa 17 tra i più importanti concorsi internazionali.

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Mondial des Vins Extrêmes: il 23 Settembre la premiazione a Torino

Foto di repertorio

TORINO – Si terrà il 23 Settembre a Torino, a Palazzo Madama, la Cerimonia di premiazione della 26esima edizione del Mondial des Vins Extrêmes organizzata dal Cervim.

La premiazione si svolgerà durante il Salone del Gusto-Terra madre in corso dal 22 al 24 Settembre.

Inaugurerà la giornata, alle ore 11, la tavola rotonda “Linguaggi e forme efficaci per promuovere la viticoltura eroica”.A seguire, alle 12.30, la Cerimonia di premiazione che vedrà coinvolti ben 227 vini.

I PREMI
Saranno assegnate 5 Gran Medaglie d’Oro, 130 Medaglie d’Oro, 92 Medaglie d’Argento ai finalisti del concorso selezionati dalla giuria internazionale del concorso internazionale dedicato ai vini eroici che si è tenuta a Sarre (Valle d’Aosta) dal 12 al 14 luglio.

Una selezione delle iniziali 723 etichette partecipanti provenienti da 279 aziende di 19 Paesi vitivinicoli eroici di tutto il mondo: Italia, Austria, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Stato di Palestina, Svizzera, con le novità di Capo Verde, Cile, Israele, Polonia, Repubblica di Macedonia e Slovacchia e con i graditi ritorni del Libano e Kazakistan.

L’elenco completo dei vini premiati è online e disponibile su: http://www.mondialvinsextremes.com/news/l-elenco-dei-vini-premiati-2018.

Tutte le etichette saranno anche in degustazione e a disposizione dei winelovers nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 settembre, dalle 12 alle 24, mentre lunedì 24 settembre dalle 12 alle 19.

IL MONDIAL DES VINS EXTREMES
Il Mondial des vins Extremes è organizzato dal Cervim, in collaborazione con l’Assessorato Agricoltura e Ambiente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, la Vival (Associazione Viticoltori Valle d’Aosta) e la sezione Ais – Valle d’Aosta, con il patrocinio dell’Oiv (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin) di Vinofed (Federazione Internazionale dei Grandi Concorsi enologici), e la relativa autorizzazione del Ministero alle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo.

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Vins Extrêmes 2017: al forte di Bard i vini da viticoltura eroica

Il meglio dei vini d’alta quota, ottenuti dalla viticoltura eroica sarà protagonista, sabato 25 e domenica 26 novembre prossimi, di Vins Extrêmes 2017, che avrà luogo nella spettacolare cornice del Forte di Bard (Aosta).

La manifestazione è organizzata dal Assessorato Agricoltura e Risorse naturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, insieme a Vival (Associazione Viticoltori Valle d’Aosta), Associazione Forte di Bard e Cervim (Centro Ricerche, Studi e Valorizzazione per la Viticoltura Montana).

“Con grande soddisfazione” commenta Alessandro Nogara, assessore all’Agricoltura e Risorse naturali della Regione autonoma Valle d’Aosta “presentiamo questa seconda edizione della manifestazione, dedicata alla viticoltura eroica: l’obiettivo è quello di valorizzare le produzioni locali della regione inserendole in un circuito di carattere nazionale e internazionale, con un evento fortemente sostenuto dall’Amministrazione regionale, ponendo al centro del dibattito la viticoltura di montagna.

Vins Extrêmes è per noi una grande occasione” prosegue Nogara “per rinsaldare la rete instaurata, anche grazie a Vival e Cervim, con le altre realtà vitivinicole eroiche e per rilanciare il ruolo che la viticoltura e l’intero comparto hanno per la storia agricola della Valle d’Aosta, in termini di professionalità e competenze. Nei due giorni di Vins Extrêmes, il visitatore avrà modo di conoscere i vini di alta quota (che si potranno acquistare), anche attraverso momenti di approfondimento, dibattiti e degustazioni”.

“Vins Extrêmes sarà anche l’occasione per la premiazione del XXV Concorso Internazionale Mondial des Vins Extrêmes” spiega Roberto Gaudio, presidente Cervim “al quale hanno partecipato quest’anno 740 vini di 306 aziende, provenienti da 15 paesi di tutto il mondo, da Madeira alla Georgia, dalla Palestina all’Argentina. I vini premiati saranno 220 (in degustazione). Si tratta di un Concorso unico al mondo, specificamente dedicato a vini prodotti in contesti particolari, definiti per l’appunto eroici: vigneti allevati ad almeno 500 metri di altitudine, oppure situati su terreni con una pendenza pari o superiore al 30% o su terrazzamenti,  o, infine, quelli delle piccole isole.”

“Vins Extrêmes” conclude Stefano Celi, presidente Vival “è un momento importante di promozione, confronto e incontro tra diverse realtà della viticoltura eroica italiana ed europea, espressione di territori difficili, in grado di regalarci paesaggi unici, così come i vini che vi vengono prodotti”.

Oltre che dalla Valle d’Aosta, le aziende espositrici – in totale oltre 60 – provengono da numerose regioni italiane (Abruzzo, Campania, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Sardegna, Sicilia, Veneto) e da diversi paesi esteri: Francia, Germania, Spagna e Palestina.

Hanno collaborato alla organizzazione di Vins Extrêmes: Institut Agricole Régional, La Chambre Valdôtaine des Entreprises et des Activités Libérales, Onav, Fisar, Ais, Associazione Città del Vino, Slow Food, Movimento Turismo del Vino, Assessorato Regionale Turismo, Sport, Commercio e Trasporti, ADAVA (Associazione Albergatori).

L’ingresso alla manifestazione prevede l’acquisto di un bicchiere da degustazione, con pochette, disponibili esclusivamente in loco. Il costo di partecipazione è di € 20,00 (per una giornata) o € 30,00 (per le due giornate); per soci AIS, FISAR, ONAV, Slow Food è il costo sarà, rispettivamente, di € 15,00 e € 25,00 (presentando all’ingresso la tessera valida per l’anno in corso).

Il bicchiere dà diritto agli assaggi dei vini delle aziende partecipanti e dei vini vincitori del Mondial des Vins Extrêmes. Laboratori e degustazioni (a numero chiuso) costano €15,00 ciascuno e devono essere prenotati al link https://www.eventbrite.com/e/vins-extremes-tickets-39550208739.

Nella tariffa di ingresso all’evento è compreso il biglietto omaggio alla mostra “Da Raffaello a Balla” e il biglietto ridotto a tutti gli spazi espositivi del Forte di Bard. Sarà attivato un servizio navetta gratuito dalle 9.00 alle 19.00 da/per i parcheggi a Bard, lungo la statale 26: Viadotto, Centrale Cva, San Giovanni, Liéron. A Hône saranno disponibili cinque aree nel centro abitato, a distanza pedonale dal Forte di Bard.

PROGRAMMA

Sabato 25 novembre

h.10.00           Inaugurazione
h.11.00           Tavola rotonda: “La viticoltura eroica: patrimonio di terre e culture da tutelare e valorizzare come unicità nell’era della globalizzazione”
h.14.00           Degustazione guidata: “Valle d’Aosta e Vallese: approfondimento di due terroir a confronto” (AIS Valle d’Aosta)
h.15.00           Tavola rotonda: “Vini eroici e innovazione: un connubio possibile”. Interverranno: Daniele Domeneghetti, ricercatore Institut Agricole Régional “Vini integri, longevi e senza conservanti. Prime esperienze di vinificazione presso la cantina sperimentale J. Vaudan”. Sabina Valentini, ricercatrice Institut Agricole Régional. “Enoliti: il benessere del vino”, Roberto Cipresso, Winecircus: “La viticoltura estrema e l’enologia a essa applicata”. Moderatore: prof. Vincenzo Gerbi, Università di Torino
h.15.45           Laboratorio del gusto: “Tradizione e semplicità: formaggi e patate della Valle d’Aosta” (Slow Food e FISAR)
h.17.30           Degustazione guidata: “Dolci tentazioni: i vini passiti” (AIS Valle d’Aosta)
h.17.45           Presentazione Guida “Vinibuoni d’Italia”. Premiazione produttori valdostani che hanno ottenuto il riconoscimento della Corona e delle Golden Star
h.19.00           Chiusura giornata

Domenica 26 novembre
h.10.00           Apertura al pubblico della manifestazione
h.11.15           Degustazione guidata: “Paesaggi estremi: i vini delle piccole isole” (AIS Valle d’Aosta)
h.11.30           Premiazione XXV Concorso Mondial des Vins Extrêmes CERVIM
h.14.00           Laboratorio del Gusto: “Sul tagliere tradizioni antiche: salumi e insaccati valdostani” (Slow Food e FISAR)
h.15.00           Tavola rotonda: “Vino, turismo e comunicazione”
Intervengono: Carlo Pietrasanta, presidente nazionale Movimento Turismo del Vino: “Il turismo come strumento di valorizzazione dei vini, l’accoglienza in cantina come comunicazione”. Floriano Zambon, presidente nazionale Associazione Città del Vino: “Il ruolo dei Comuni nella tutela del paesaggio vitivinicolo e nelle forme di turismo a esso collegate”. Katia Laura Sidali, docente di Economia del Turismo, Libera Università di Bolzano: “Buone pratiche di marketing contro l’analfabetismo enogastronomico”. Magda Antonioli Corigliano, direttore Master in Economia del Turismo, Università Bocconi di Milano: “Enogastronomia e turismo: come si declinano oggi”. Cristina Santini, Facoltà di Agraria, Università San Raffaele Roma: “Innovazione ed educazione imprenditoriale, il progetto Wine Lab”. Svetlana Trushnikova, Blogger e Managing Director 5Sensi Consulting & Communication: “Turismo e Web, opportunità di promozione e marketing verso l’estero”. Moderatrice: Iole Piscolla responsabile Area Eenoturismo e Comunicazione Associazione Città del Vino.
h.15.45           Degustazione guidata: “Il fascino senza tempo di Porto, Madeira e Banyuls” (AIS Valle d’Aosta)
h.17.30           Laboratorio del Gusto: “Pan ner, flantse, mecoulin e micooula: la riscoperta dei prodotti da forno” (Slow Food e FISAR)
h.18.30           Chiusura della manifestazione

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