Vendeva vino rosso Suvereto Docg in Svizzera e in Russia all’oscuro del fisco. La Guardia di Finanza di Livorno ha scoperto il giro d’affari di un vignaiolo evasore totale. L’uomo, A.S. le iniziali, 59 anni, di nazionalità svizzera ma residente da molti anni nel borgo della provincia di Livorno, ha evaso le tasse per 580 mila euro di redditi, Iva per 19 mila, Irap per 17 mila e ritenute per 32 mila euro. I fatti contestati dai finanzieri risalgono agli esercizi 2015-2020 dell’azienda agricola di 4 ettari complessivi, che risulta…
Vai all'articoloTag: vignaiolo
Piemonte, vignaiolo viola la zona rossa: «Sfiniti da gelate, cinghiali e ordinanze»
«Mi sono rotto i co*****i, venitemi a prendere». Durissima presa di posizione del vignaiolo del Piemonte Gianluigi Mignacco, che nel primo primo pomeriggio odierno ha violato la zona rossa disposta contro la peste suina e si è avventurato nei boschi della Val Borbera, in provincia di Alessandria, «per un’escursione». Durante la camminata ha registrato un video, postato sui social, in cui spiega le ragioni del gesto. Dal 2017 ad oggi, la cantina non avrebbe ricevuto alcun sussidio, né per i danni da gelate, né per il raccolto mangiato dai cinghiali,…
Vai all'articoloI vini di Fulvio Bressan e la variabile “Fanculo”
“Fanculo“. Sfondo blu, scritta bianca. In maiuscolo. È un cartello. Ma ha più l’aria del manifesto. Della sintesi. Del collante di una vita spesa a difendere ideali. Convinzioni. Princìpi scomodi, appiccicosi. Fanculo, sì. In fin dei conti, più che un insulto, una corazza. Quella di cui Fulvio Bressan ha bisogno per stare al mondo. Dentro e, forse, ancor più fuori da una cantina che è diventata negli anni covo carbonaro, laboratorio di idee liquide. Fucina di vini uguali solo a se stessi. Microcosmo di un vignaiolo che è i suoi…
Vai all'articoloOltrepò pavese, ancora fuoco a Rovescala: sfiorato il vigneto del vignaiolo Andrea Buscaglia
Ancora fuoco tra i vigneti dell’Oltrepò pavese. Teatro dell’episodio sempre il Comune di Rovescala (PV), terra di alcuni tra i migliori vini rossi della zona. Questa volta le fiamme hanno lambito un appezzamento di Croatina di 3 anni di proprietà del vignaiolo Andrea Buscaglia, distante appena 2 metri. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco di Broni e Pavia, intervenuti ancora una volta in maniera celere. La chiamata alla centrale è arrivata attorno alle 13.30. Sul posto, tuttora, ancora una dozzina di uomini, intenti a spegnere gli ultimi tizzoni.…
Vai all'articoloIl “vignaiolo alieno” Giampaolo Tabarrini nuovo presidente del Consorzio Vini Montefalco e Spoleto
Giampaolo Tabarrini è il nuovo presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco e Spoleto. La vice presidente è Liù Pambuffetti, figlia dell’ex presidente Amilcare Pambuffetti (cantina Scacciadiavoli). Per i prossimi tre anni, il Cda sarà composto dai consiglieri Chiara Lungarotti, Devis Romanelli, Filippo Antonelli (ex numero uno del Consorzio), Luca Capaldini, Paolo Bartoloni, Peter Heilbron, Nazzareno Cataluffi, Alessandro Mariani e Gianluca Piernera (Ninni, miglior cantina Centro Italia 2022). Il Collegio sindacale è composto da Roberto Pambuffetti, Alessandro Giannoni e Giusy Moretti. Il nuovo presidente Giampaolo Tabarrini si è guadagnato il soprannome…
Vai all'articoloCarlo Cracco vignaiolo in Romagna: nasce l’Azienda Agricola Vistamare
Si chiama Azienda Agricola Vistamare la cantina di Carlo Cracco. Il nuovo progetto, che vede protagonista anche la moglie Rosa Fanti, prende vita a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini. Proprio il paese di origine della consorte del noto chef. Cinque gli ettari di vigneto sui 16 complessivi dell’azienda agricola, che comprendono anche 4 ettari di uliveti, 6 di frutteto (pesche, albicocche, ciliegie, cachi), d uno di orto. A curare la produzione, l’enologo Luca D’Attoma. Due i vini di Carlo Cracco e consorte, che saranno imbottigliati prima della prossima…
Vai all'articoloStefano Celi è il primo vignaiolo presidente del Cervim
Stefano Celi, 49 anni, valdostano, proprietario dell’azienda vitivinicola La Source, primo vignaiolo eletto presidente del Cervim. Celi è stato nominato dalla giunta regionale della Valle d’Aosta alla guida del Centro di Ricerca, Studi e Valorizzazione per la viticoltura montana, con sede ad Aosta. Succede a Roberto Gaudio, che ha svolto il ruolo di presidente dal gennaio 2011. Il numero uno uscente, assieme a Ivo Joly de La Kiuva di Arnad (AO) è stato eletto consigliere. Jean-Claude Favre è invece il nuovo revisore dei conti. “Sarà una presidenza nel segno della…
Vai all'articoloEugenio Rosi, una vita a 50 quintali ettaro. E un cartello stradale come manifesto
Molto più di un semplice cartello stradale al posto sbagliato. Eugenio Rosi, vignaiolo trentino della Vallagarina, è riuscito a trasformare un limite in una virtù, per la quale chiedere “attenzione e rispetto”. Gli è bastato aggiungere la scritta “quintali di uva per ettaro” a un cartello indicante il limite di 50 chilometri orari per dare voce a centinaia di vignaioli italiani ai tempi di Covid-19. Usando solo un pennarello indelebile. “Distillazione e vendemmia verde – spiega Eugenio Rosi a WineMag.it – sono tematiche attuali, ma lontanissime dalla nostra realtà. Noi, piuttosto, attendiamo…
Vai all'articoloCesare Corazza, il filosofo del Pignoletto: faccia da Vasco e il Bologna nel cuore
Dicono che al mondo ognuno abbia sette sosia. Dicono pure, i ben informati, che ci sia una possibilità su un trilione di condividere appena otto misure del volto con un altro individuo, sulla faccia della Terra. Dicono, dicono quelli che non conoscono Cesare (Lodi) Corazza, il vignaiolo di Zola Predosa che assomiglia a Vasco Rossi e tifa Bologna FC, in curva al Dall’Ara. Un filosofo del Pignoletto con la vigna al posto del palco, pronta a regalare, di vendemmia in vendemmia, spassosi concerti. Da calice. Undici le etichette, incise come album.…
Vai all'articoloDa infermiere a vignaiolo in Oltrepò: Stefano Banfi e La Rocchetta di Mondondone
Ce n’è voluto di tempo. Per riflettere. Tornare e ritornare sugli stessi concetti. Riformularli dal principio. Confermare le conclusioni. Far le valigie e partire. Se non avesse scelto di comprar vigna a Codevilla (PV), in questi giorni Stefano Banfi vedrebbe il grigio dei palazzi di Milano, dalla finestra. Sarebbe uno dei tanti infermieri eroi, in prima linea contro Covid-19. Da Cascina Pasotti, il caseggiato acquistato nel 2013 e divenuto il quartier generale dell’Azienda vitivinicola La Rocchetta di Mondondone, si scorge al massimo lo smog poggiato coi gomiti sulla schiena del…
Vai all'articoloGiampaolo Tabarrini, il vignaiolo alieno. Nuova cantina “spaziale” a Montefalco
Barba incolta, fisico asciutto. Un’allergia manifesta per camicie e cravatte: meglio una felpa e dei comodi jeans. Dettagli fuorvianti quelli che, a prima vista, fanno somigliare Giampaolo Tabarrini più a un vignaiolo del Kakheti – tutto qvevri, Rkatsiteli e Saperavi – che all’alieno che dimostra d’essere, mentre racconta come stia trasformando la sua cantina in un concentrato di avvenirismo e tecnologia. Montefalco come Cape Canaveral, o giù di lì. Per l’esattezza è la frazione Turrita a ospitare “l’Area 51” del vino italiano. Piaccia o no a Steven Spielberg, E.T. pare…
Vai all'articoloSommelier e vignaiolo: Gianni Sinesi firma il Montepulciano d’Abruzzo “Impressioni”
Gianni Sinesi, head sommelier al Reale di Niko Romito e vignaiolo, ha una doppia responsabilità. Quella di curare una ricca cantina, con professionalità e parsimonia. E quella di chi, forte delle esperienze vissute, veste i panni del produttore. Assumendosi tutti i rischi delle proprie “Impressioni“. Questo il nome scelto – non a caso – da Sinesi per le prime 1000 bottiglie di Montepulciano d’Abruzzo che portano la sua firma. “Impressioni” dà l’idea di quello che è (e sarà) il fil rouge della linea. “Una filosofia – come spiega a WineMag.it…
Vai all'articolo“Il vino naturale è morto”. Parola del vignaiolo sardo Alessandro Dettori
“Accendo questo diario perché credo che il confronto, libero e sincero, sia uno strumento, doloroso ma necessario, per tenermi collegato al mondo e proiettato verso il futuro”. Così Alessandro Dettori (Tenute Dettori) spiega le ragioni dell’apertura del suo blog, dal quale oggi rilancia un post del 2014. Titolo inequivocabile: “Il vino naturale è morto, viva il vignaiolo naturale“. “Alla fine del 2014 – spiega Dettori, vignaiolo di Sennori, Badde Nigolosu, in Sardegna – alcuni eventi personali mi hanno consigliato di spegnere i social e chiudere il blog appena nato. I…
Vai all'articoloGrandine in Lombardia, dall’Oltrepò alla Brianza: danni per milioni di euro
ROVESCALA – La grandine colpisce la Lombardia dall’Oltrepò pavese alla Brianza fino al Mantovano, con milioni di euro di danni tra zucche, meloni, mais, frumento, frutteti e vigneti. Si paventa la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità. È quanto emerge dal primo monitoraggio della Coldiretti regionale sulle forti grandinate che nelle ultime ore, in piena ondata di caldo africano, hanno colpito a macchia di leopardo la Lombardia, insieme a trombe d’aria e bombe d’acqua. Nel Mantovano, segnalano i tecnici della Coldiretti, la tempesta di ghiaccio, accompagnata anche dalla pioggia…
Vai all'articoloGerry Scotti vignaiolo: nuova sfida all’Antitrust a Caduta Libera (video)
Più che alla verdura, alla frutta. A meno di due mesi dall’esposto dell’Associazione nazionale Consumatori all’Antitrust per la “pubblicità occulta di prodotti commerciali sui social network” da parte di alcuni vip – tra cui Belen, Fedez, Anna Tatangelo, Melissa Satta – Gerry Scotti sembra voler sfidare in tv l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Nel mirino l’ultima puntata di Caduta Libera, il quiz di Canale 5 condotto dal popolare presentatore Mediaset di Miradolo Terme (Pv). Come successo in un altro caso denunciato da vinialsuper, Scotti ha utilizzato una domanda a…
Vai all'articoloGarganega frizzante L1, Davide Spillare
Ci affacciamo oggi alla nuova tendenza di vino “naturale”. Il vitigno in questione è la veneta Garganega, poco valorizzata a dispetto delle sue caratteristiche. Davide Spillare, piccolo produttore di Gambellara, in provincia di Vicenza, produce l’etichetta L1, nome scelto in memoria di una disavventura personale del vignaiolo veneto. L’ANALISI Giallo dorato con leggeri riflessi aranciati, presenta un bollicina molto fine. Nonostante si tratti di un vino non filtrato, troviamo una buona limpidezza nel calice. Al naso l’autoctona Garganega si presenta molto pulita e gradevole. Un olfatto semplice, impreziosito da note…
Vai all'articoloL’anima del Gaglioppo nei vini di ‘A Vita: Cirò Marina in un calice
Difficili. Aristocratici. Semplici. Contadini. Cinque calici. Numero dispari. Dentro, solo Gaglioppo. E’ una “verticale obliqua”. Black out. Come d’improvviso, il Mercato dei Vini Fivi sembra assumere le forme di una delle opere di Escher. Un labirinto. Prima mentale, visivo. Poi, gusto olfattivo. Tutto sembra studiato per confondere, a quel festival dell’ossimoro che è stata la degustazione con il produttore Francesco De Franco di ‘A Vita – Vignaioli a Cirò. Specie se quei vini li hai appena degustati – fuori temperatura – al banchetto dell’azienda produttrice. E non t’hanno fatto una buona impressione,…
Vai all'articoloFivi: Luigi Gregoletto vignaiolo dell’anno
Sarà Luigi Gregoletto, vignaiolo in Conegliano-Valdobbiadene, a ricevere il premio Romano Levi per il Vignaiolo dell’anno conferito dalla FIVI durante il Mercato dei Vini. La sua famiglia da più di 400 anni lavora la terra e coltiva la vite. “Luigi Gregoletto rappresenta quella figura di vignaiolo che sa di essere custode, non padrone della sua terra. E la coltiva con la cura di chi sa che la terra rimarrà anche in futuro e darà buoni frutti solo se rispettata. Rappresenta una generazione che ha visto la povertà diventare ricchezza, ma…
Vai all'articoloLino Maga, alias Barbacarlo: dal vino al mito, in 79 vendemmie
Sul tavolo della sala di degustazione ci sono due piccoli calici. Mezzo dito di vino sul fondo, colora tutto il vetro d’un rosso acceso. La luce soffusa punta dritta negli occhi. Un omino piccolo si avvicina alla porta. Due giri di serratura. Mano tesa. “Buonasera, si accomodi pure. Arrivo”. Nello stanzino attiguo, qualcuno prova a far cambiare idea a Lino Maga. “Lino, no, non la voglio, ti ringrazio. Lino, davvero. Vado. Ciao Lino, ci vediamo”. “Aspetta”, risponde lui con dolcezza perentoria. Quella bottiglia di Barbacarlo, già incartata, rimarrà nella sala…
Vai all'articoloZymè, da Harlequin ai classici della Valpolicella: il vino secondo Celestino Gaspari
Entri a Zymè. E le lancette dell’orologio sembrano impazzire. I vini che hanno fatto la storia della Valpolicella classica, ben ordinati nelle teche di vetro. Tutt’attorno, un contesto architettonico moderno. Al limite del futuristico. E’ il rendez vous della memoria col progresso. Dell’uomo, con la natura. Una scommessa piazzata quasi 15 anni fa da Celestino Gaspari, sul tavolo da gioco della Valpolicella classica. Oggi, Zymè rappresenta una delle migliori espressioni (di sempre) del vino veneto. Di certo la più eclettica. Un magnifico esemplare di husky precede Gaspari di qualche gradino, al piano…
Vai all'articoloMercato Vini Fivi: il programma delle degustazioni
Sabato 26 e domenica 27 novembre 2016 a Piacenza Expo la sesta edizione del Mercato dei vini dei Vignaioli Indipendenti. Le quattro degustazioni in programma quest’anno saranno condotte come l’anno scorso direttamente dai vignaioli e racconteranno quattro aziende che nel mondo del vino hanno lasciato il segno, in un simbolico viaggio tra diverse regioni italiane. Dal Trentino di Pojer & Sandri al Collio friulano di Edi Keber, dal lombardo Oltrepò Pavese di Lino Maga alla Calabria di Francesco De Franco: ogni terra si racconterà attraverso i vini del suo interprete…
Vai all'articoloMilano Golosa 2016, dalla Vitovska allo Champagne: sette imperdibili master class
Un confronto sui metodi alternativi di vinificazione e affinamento del vino e sette importanti master class: è un’offerta quanto mai ricca per gli appassionati di vino quella che Davide Paolini sta preparando per la quinta edizione di Milano Golosa, la manifestazione gastronomica in programma dal 15 al 17 ottobre a Palazzo del Ghiaccio. Il momento di dibattito più atteso è certamente quello di lunedì 17 ottobre alle ore 11 con l’incontro dal titolo Pietra, vetro, porcellana: nuove vie per il vino? Tre produttori di frontiera porteranno le loro esperienze di…
Vai all'articoloRocche del Gatto e il Pigato anarchico di Fausto De Andreis: viaggio nella Christiania del vino
“I disciplinari del vino? Sono dei limiti. E chi segue i disciplinari finisce per diventare vittima degli stessi. Il vino è libertà”. Un sillogismo anarco insurrezionalista meditato, enunciato e sottoscritto a lettere cubitali quello con cui Fausto De Andreis t’accoglie a Rocche del Gatto. La sua piccola, grande Christiania. Siamo a Salea, frazione del Comune di Albenga, provincia di Savona. Riviera Ligure di Ponente, of course. L’appuntamento è nei pressi dello svincolo autostradale, più a valle. Cinture allacciate e giù il pedale dell’acceleratore, in fretta. Stare dietro a De Andreis è…
Vai all'articoloPuglia, devastate le vigne di Primitivo di Bruno Vespa: “La mafia non mi fermerà”
Una cosa è certa: non ci farà un “plastico” da mostrare a Porta a Porta. Ma solo perché la dinamica dell’accaduto non è ancora chiara. Bruno Vespa vittima dei vandali. O dei mafiosi, come sostiene lo stesso giornalista e conduttore Rai. Settanta ceppi delle vigne di Primitivo di Manduria di sua proprietà sono state tagliate di netto a Lizzano, in provincia di Taranto. E’ successo nella notte tra il 26 e il 27 agosto. Ieri la stesura della denuncia contro ignoti, avanzata da Vespa nella caserma carabinieri del capoluogo di…
Vai all'articoloFriuli, bilancio positivo per Cantine Aperte 2016
Due ricche giornate di degustazioni, incontri, visite in vigneto, cene a tema e approfondimenti sulla cultura del vino, hanno portato nelle cantine regionali migliaia di persone. Si è conclusa con un bilancio più che positivo la 24° edizione di Cantine Aperte, manifestazione nazionale organizzata dal Movimento Turismo del Vino, che in Friuli Venezia Giulia ha coinvolto 65 produttori vitivinicoli. Dopo il sabato di bel tempo, durante il quale molti visitatori hanno partecipato alle visite su prenotazione, una domenica dal cielo “ballerino” non ha comunque fermato l’interesse degli appassionati che non…
Vai all'articolo