Le vendite di vino italiano nei supermercati di Stati Uniti, Germania e Regno Unito virano timidamente in territorio positivo: +0,4% nei volumi (era a -0,2% nel semestre), per un valore totale di oltre 3,3 miliardi di euro. Nel complesso, nei tre Paesi scende a volume la domanda tendenziale degli sparkling tricolori (-2%) mentre salgono dell’1,2% i fermi (2,15 miliardi di euro), per un totale di 3,4 milioni di ettolitri pari a 452 milioni di bottiglie da 0,75/litri. È quanto emerge dalle elaborazioni dell’Osservatorio Uiv su base Nielsen-IQ relative ai primi…
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Usa, Germania e Uk: vino italiano in risalita nella grande distribuzione
Le vendite del vino italiano tra gli scaffali della grande distribuzione e retail nei top 3 mercati al mondo tornano a respirare ossigeno, in tempi di apnea. Nel complesso, secondo l’Osservatorio Uiv-Vinitaly che ha elaborato gli ultimi dati di Nielsen-IQ, le vendite tricolori in Usa, Germania e Uk chiudono il semestre con un risultato tendenziale piatto a volume (-0,2%) e con un lieve incremento a valore (+1,3%, a 2,2 miliardi di euro). La performance è migliore rispetto al primo trimestre (-4% volume e -1% valore) ma ancora insufficiente per dare…
Vai all'articoloAlcohol Duty, aumento tasse sugli alcolici in UK: al pub costano meno del supermercato
Aumenti record delle accise sugli alcolici nel Regno Unito, con l’eccezione di spumanti e bevande low-alcohol. La misura varata dal governo guidato dal primo ministro Rishi Sunak, annunciata già a primavera, è entrata in vigore ieri, 1 agosto 2023. Gli aumenti – pari in media al 10% e da considerarsi i più consistenti degli ultimi 100 anni – interessano tutti gli alcolici prodotti o importati in UK. Attraverso l’Alcohol Duty, letteralmente imposta sull’alcol, Downing Street si pone l’obiettivo di «sostenere l’industria dell’ospitalità e riconoscere il ruolo vitale che i pub…
Vai all'articoloIl Whisky Gallese si batte per il riconoscimento dell’Igp
Con l’uscita del Regno Unito dall’UE i distillatori del Galles si sono mobilitati per definire una serie di regole di produzione affinché il whisky gallese possa ottenere lo status di protezione da parte del Governo con il riconoscimento di un Igp “Whisky Gallese” (Welsh Whisky). Una prima bozza di disciplinare che regolamenti ciò che rende un whisky “Gallese” è stata elaborata da Aber Falls, distilleria nota per il suo gin e che a fine marzo dovrebbe rilasciare il suo primo whisky, e condivisa con gli altri distillatori della regione. Attualmente…
Vai all'articoloChianti Classico Collection 2020: i migliori assaggi
FIRENZE – Successo di numeri e pubblico per la 27° edizione dell’anteprima del Chianti Classico 2020, che il Consorzio di Tutela chiama “Collection“, presso la stazione Leopolda a Firenze. Oltre 2500 professionisti del settore presenti e circa 400 giornalisti accreditati. Numeri che suggellano i buoni risultati del 2019, fin dalla vigna: si è registrato un aumento del 10% della quotazione delle uve. Inoltre, gli ultimi tre mesi del 2019, hanno visto le vendite delle bottiglie crescere di un ulteriore 10%. Traino economico di questa crescita sono le due tipologie premium,…
Vai all'articoloPresentato il Consorzio Vino Toscana Igt
Il Consorzio Vino Toscana Igt si è presentato oggi, in occasione di PrimAnteprima 2020 alla Fortezza da Basso di Firenze. “Toscana – sottolinea il presidente Cesare Cecchi – è una parola potentissima che ci fa riconoscere in Italia nel mondo. Il nostro scopo è mettere sotto lo stesso tetto i grandi vini toscani Igt”. “Numeri Impressionanti – aggiunge – stante il numero di realtà che già hanno aderito. Un progetto nato sei mesi fa che si racconta attraverso il suo logo: Un grappolo d’uva a forma di regione Toscana”. Ma non…
Vai all'articoloLugana Doc in continua crescita
PESCHIERA DEL GARDA – Cresce il Lugana nei mercati mondiali e chiude l’ultima campagna di commercializzazione con un +27% sull’anno precedente, raggiungendo le 22 milioni di bottiglie vendute. La Doc conferma ancora una volta il proprio primato dell’export, con oltre il 70% di imbottigliato che oltrepassa il confine e quote maggioritarie da attribuire ancora una volta alla capolista Germania e agli Stati Uniti. Ma sono soprattutto gli USA a mostrare per la Doc performance senza precedenti, con un +15% di bottiglie importate rispetto al 2018, e a confermarsi quindi come…
Vai all'articoloNominati otto nuovi Master of Wine
L’Institute of Masters of Wine ha annunciato otto nuovi Masters of Wine da cinque differenti nazioni. I nuovi menbri dell’IMW sono Julien Boulard MW (RP Cinese), Thomas Curtius MW (Germania), Dominic Farnsworth MW (UK), Lydia Harrison MW (UK), Heidi Mäkinen MW (Finlandia), Christine Marsiglio MW (UK), Edward Ragg MW (RP Cinese) e Gus Jian Zhu MW (USA). Sono così ora 300 i Master of Wine, in 30 nazioni. I nuovi Master of Wine hanno dimostrato la loro capacità di comprendere ogni aspetto del vino superando l’esama di Master of Wine,…
Vai all'articoloVino vittima della Brexit: consumi a picco in Gran Bretagna
Crollano i consumi di vino in Gran Bretagna con il prezzo medio di una bottiglia che ha raggiunto i 6,3 euro (5,56 sterline) per effetto di un aumento costante dal momento del referendum sull’uscita dall’Unione Europea. E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione della diffusione dei dati sulla riduzione del commercio al dettaglio, sulla base dei dati della Wine and spirit trade association (Wsta) nel sottolineare che bere vino in Gran Bretagna non è mai stato così caro, per effetto dei tassi di cambio sfavorevoli ma anche per l’aumento della…
Vai all'articoloTutti i “no” di gusto all’etichetta a semaforo
L’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, CHIC, Euro-Toques Italia, la Federazione Italiana Cuochi (FIC), Jeunes Restaurateurs Italia (JRE) e Le Soste si schierano a favore e a supporto dell’azione del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina che ha espresso un “no” convinto al Commissario Europeo per la Salute e la sicurezza alimentare e al Commissario Europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale sullo schema di etichettatura nutrizionale basato sul “codice colore” già adottato nel Regno Unito. Una posizione già espressa nelle scorse settimane da Coldiretti. Nel giugno 2013…
Vai all'articoloProsecco più forte della Brexit. Attesi a Vinitaly 400 buyer UK
La Brexit non scalfisce l’amore degli inglesi per il Prosecco. La Gran Bretagna è diventata nel 2016 il primo mercato mondiale di sbocco dello spumante italiano, con l’aumento record del 33% per un valore di 366 milioni di euro. Un record assoluto. E’ quanto emerge dall’analisi divulgata dalla Coldiretti su dati Istat relativi al 2016 in occasione dell’avvio della procedura per l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione. Buone notizie arrivano anche dall’ente promotore di Vinitaly. “Si sono già stati registrati 400 nuovi buyer del Regno Unito mai venuti a Vinitaly, che si…
Vai all'articoloProWein: dall’America il vino in lattina per i supermercati d’Europa
Rick Durette, vice presidente della Union Wine Co – Made in Oregon, non ha dubbi: “That’s the future”. Dove “future” sta per “vino in lattina”. Avete capito bene. Proprio voi, che state lì a scandalizzarvi per uno Stelvin. Problema risolto: il vino non s’imbottiglia più. Si “lascia in acciaio”. S’illumina d’immenso, Durette, quando si offre questa chiave di lettura del suo business : “E’ come se il vino continui a riposare nelle vasche d’acciaio, al posto d’essere imbottigliato”. Pronto all’uso. Oggi e domani. “Everywhere”. Tutto chiaro? No? D’accordo: flash back.…
Vai all'articoloVino italiano: Usa e Uk i mercati da “cavalcare”
Nove miliardi di euro. Valgono tanto USA e UK per import di vino, i due principali mercati al mondo. Pesando rispettivamente per il 18% e 15% sul totale del vino commercializzato a livello globale. Gli Stati Uniti figurano, allo stesso tempo, come il primo paese al mondo per consumi di vino: oltre 31 milioni di ettolitri nel 2015, il 38% in più di quanto si bevono gli italiani. Questo doppio primato deriva dal fatto che gli USA rappresentano anche il quarto produttore mondiale (22 milioni di ettolitri nel 2015) e buona…
Vai all'articoloWine Monitor, import di vino in calo: “Brexit e Trump pesano sulla fiducia”
Dopo un 2015 in cui l’import mondiale di vino è cresciuto a valore di oltre il 10% (grazie anche al rafforzamento del dollaro che ha permesso ai produttori europei di essere più competitivi e di godere di plusvalenze nei cambi), le stime Wine Monitor sugli acquisti di vino dei primi 8 mercati – che fanno quasi i 2/3 dell’import mondiale – non sembrano restituire valori altrettanto positivi. Guardando ai principali mercati di sbocco dell’Italia, gli Stati Uniti dovrebbero chiudere l’anno con un incremento inferiore al 2% rispetto al 2015. Il…
Vai all'articoloLa Brexit fa a fette il Prosecco
La Gran Bretagna è diventata nel 2016 il primo mercato mondiale di sbocco delle spumante italiano, con le bottiglie esportate che hanno fatto registrare un aumento record del 38% nel primo trimestre consentendo il sorpasso sugli Stati Uniti. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sugli effetti della Brexit che costringerà gli inglesi a cambiare la propria alimentazione sostituendo il banale formaggio cheddar al parmigiano o brindando con la birra invece che con il prosecco, sulla base dei dati relativi al primo trimestre 2016. In Gran Bretagna, sottolinea la…
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