EDITORIALE – C’è un virus pericoloso che si aggira nel mondo del vino italiano: quello dei vini bianchi e degli spumanti che sono «tutti buoni», a prescindere dal territorio e dalla vocazionalità dell’area, solo perché il mercato dei vini rossi è in estrema crisi (in Italia come all’estero, con pochi distinguo). Un cul-de-sac in cui rischia di essere banalmente risucchiato il Trebbiano Spoletino, forse tra i pochi vini bianchi italiani sotto ai riflettori come la “cosa nuova” del Bel Paese, sia a livello nazionale che internazionale, in buona compagnia di…
Vai all'articoloTag: Trebbiano Spoletino
Più bottiglie di Trebbiano Spoletino: «Il Consorzio punta a mezzo milione»
La produzione di Trebbiano Spoletino raddoppierà nei prossimi anni grazie all’allargamento della zona Doc a tutti i Comuni dove è già possibile produrre il vino più noto della zona, il Sagrantino di Montefalco. Lo ha annunciato durante l’evento di apertura di “A Montefalco” il nuovo presidente del Consorzio Vini Montefalco e Spoleto, Paolo Bartoloni. «Il Sagrantino – ha dichiarato – è ormai è un must e grazie ad esso vogliamo entrare nella “Top 10” dei vini italiani. Ma non scordiamoci del Trebbiano Spoletino. Il Cda ha deciso di ampliare la…
Vai all'articoloIl Trebbiano Spoletino della discordia: Spoleto e Montefalco mai così lontani
Torna al mittente la proposta di “inglobare” nella Doc Spoleto i territori di produzione della Doc Montefalco Bianco, incentrata sul vitigno Trebbiano Spoletino. Il presidente del Consorzio, Giampaolo Tabarrini, nega che la discussione sia ufficialmente avviata tra i produttori. Il promotore dell’iniziativa, Gianluca Piernera, sostiene invece di averla formalmente presentata al Cda dell’ente Tutela Vini di Montefalco, in qualità di presidente della Commissione tecnica Spoleto. Secondo il titolare di Cantina Ninni, l’assoggettamento alla Doc Spoleto di territori che oggi ricadono sotto l’egida della Doc Montefalco – come Bevagna, Gualdo Cattaneo…
Vai all'articolo«Nel nome del Trebbiano Spoletino»: la Doc Spoleto si allarga a Montefalco?
Allargare la zona di produzione della Doc Spoleto nei territori della Doc Montefalco, per aumentare il numero di bottiglie di Trebbiano Spoletino e farlo conoscere a un numero più vasto di consumatori, in tutto il mondo. È l’obiettivo della proposta presentata nelle scorse ore al Cda del Consorzio Vini Montefalco e Spoleto da Gianluca Piernera, presidente della Commissione tecnica della Doc Spoleto e titolare di Cantina Ninni Spoleto. Quella sul tavolo dell’ente presieduto da Giampaolo Tabarrini, che dovrà valutarla insieme ad altre, è un’idea rivoluzionaria: «Includere i comuni di Bevagna, Gualdo…
Vai all'articoloI vini del territorio di Montefalco
Montefalco Green non è solo un’iniziativa volta alla sostenibilità. È anche un’opportunità per degustare tutte le tipologie che vengono realizzate in questo angolo dell’Umbria. Vini Bianchi: Montefalco Bianco Doc, Montefalco Grechetto Doc, Spoleto Doc Trebbiano Spoletino, Spoleto Doc Trebbiano Spoletino Superiore, Trebbiano spoletino passito. Vini Rossi: Montefalco Rosso Doc, Montefalco Rosso Riserva Doc, Montefalco Sagrantino Docg, Montefalco Sagrantino Docg passito. IL TREBBIANO SPOLETINO Tra i bianchi particolare importanza viene data al Trebbiano Spoletino, che si differenzia molto dai Trebbiani toscani e dalle altre famiglie dei Trebbiani, declinato in varie tipologie…
Vai all'articoloSpoleto Doc Trebbiano Spoletino 2021 “Poggio del Vescovo”, Cantina Ninni Spoleto
Lo Spoleto Doc Trebbiano Spoletino 2021 “Poggio del Vescovo” di Cantina Ninni Spoleto è uno dei vini bianchi presenti nella Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023 di winemag.it. La vendemmia 2020 del “Poggio del Vescovo” è quella che più ci ha convinto, nella gamma di straordinari vini di Gianluca Piernera, a decretare Ninni “Cantina dell’anno – Centro Italia”, nel 2022. Ci aspettavamo una conferma, che è arrivata con l’annata 2021. Un bianco giovanissimo, all’inizio della sua lunghissima, promettente vita. L’ennesima conferma che Ninni sia un interprete d’eccellenza assoluta di…
Vai all'articolo«Giovani energie in Umbria»: i vini di Montefalco secondo la sommelier ungherese
Mia madre mi ha sempre detto che l’unica cosa sicura nella nostra vita è il cambiamento. Questo è particolarmente vero nel mondo di oggi, veloce e sempre di corsa. Il nostro stile di vita quotidiano e le nostre abitudini alimentari sono cambiate e, con esse, anche la nostra scelta del vino. Lo vogliamo subito e subito pronto da bere. Cibo e vino sono sempre stati un binomio che ha favorito il reciproco stile in modo drammatico. Quando l’alimentazione quotidiana si basava su piatti pesanti e sostanziosi per sostenere i lavoratori…
Vai all'articoloTrebbiano Spoletino Doc: via libera alla macerazione sulle bucce?
Non è passata inosservata la decisione della cantina Raína di declassare i prossimi vini dalla Doc Montefalco e Spoleto all’Umbria Igt. Dopo la bocciatura del Trebbiano Spoletino 2021 da parte della commissione di degustazione della Doc umbra, il vignaiolo Francesco Mariani (nella foto di copertina) ha deciso di mettere «parola fine alle polemiche». Passando ai fatti. «Il Consorzio Tutela Vini Montefalco – sottolinea in esclusiva a winemag.it l’ente presieduto da Giampaolo Tabarrini – è molto dispiaciuto dell’accaduto. In data 21 Dicembre 2021 l’assemblea ha approvato la modifica del disciplinare della…
Vai all'articoloTrebbiano Spoletino “rivedibile”: Francesco Mariani (Raina) abbandona Doc Montefalco e Spoleto
Raina – Francesco Mariani Viticoltore si chiama fuori «con effetto immediato» dalle Doc Montefalco e Spoleto. «Tutti i nostri vini da ora in poi saranno declassati a Umbria Igt», comunica il noto vignaiolo, dedito all’agricoltura biodinamica. La decisione è arrivata dopo l’ennesima bocciatura del Trebbiano Spoletino 2021, «rivedibile per 5 commissari su 5 per alterazione di colore, evidente ossidazione e carenza di caratteri specifici». È finito il tempo della polemica – lamenta Francesco Mariani – e delle lotte donchisciottesche contro i mulini a vento. Questo sistema non cambia per cui…
Vai all'articoloCantina Ninni Spoleto, Miglior cantina Centro Italia 2022 Winemag.it: l’anima “bianca” dell’Umbria
«Un vino fatto con l’uva vera, dedicato alla mia famiglia». Gianluca Piernera, ex elettricista, è l’uomo che ha acceso la luce su uno dei vitigni italiani di maggior prospettiva: il Trebbiano Spoletino. La sua Cantina Ninni Spoleto – cantina dell’anno Centro Italia 2022 per Winemag.it, all’interno della Guida Top 100 Migliori vini italiani 2022 – è una realtà relativamente giovane. Il primo vino è infatti frutto della vendemmia 2012. MONTEFALCO E SPOLETO: L’UMBRIA DEL VINO FA SQUADRA Una piccola realtà che è riuscita in pochi anni in un vero e…
Vai all'articoloAntonelli, ritorno al cemento: Sagrantino e Trebbiano Spoletino nascono dai “tulipani”
«Cementificazione in corso». Scherza Filippo Antonelli riguardo ai quattro nuovi serbatoi di cemento che hanno trovato casa nella storica cantina di località San Marco, a Montefalco. Si tratta di Tulip, “tulipani”, nome scelto dall’azienda produttrice – la Nico Velo Spa di Fontaniva, in provincia di Padova – per gli speciali contenitori da 45 ettolitri. La forma ricorda infatti il calice a tulipano, nell’unione ideale tra la genesi e lo zenit di un vino, ovvero il suo (entusiastico) consumo. Un accorgimento tecnologico significativo, soprattutto nell’ambito di una Denominazione – il Sagrantino…
Vai all'articoloCinque vini bianchi per Natale dalla Top 100 migliori vini italiani WineMag.it
Cinque vini bianchi per Natale dalla Top 100 Migliori vini italiani 2021 di WineMag.it, la Guida Vini edita dalla nostra testata indipendente, grazie a un rigoroso blind tasting. Alto Adige Doc Chardonnay 2018 “Flora”, Girlan Giallo paglierino, riflessi dorati. Nota mielata di primo naso. L’ingresso in bocca è morbido per poi affilarsi grazie alla viva freschezza. Ricco e con una intrigante complessità data dal varietale, non dall’affinamento. Di grande eleganza, bilancia sapientemente note citriche e cremosità da pasticceria. Soave Doc 2017 “Le Cervare”, Zambon Giallo paglierino. Al naso una pietra focaia “didattica”, esuberante. Il vulcano…
Vai all'articoloConsorzio Vini Montefalco, Gianluca Piernera nel Cda per la Spoleto Doc
MONTEFALCO – Novità per il Consorzio Tutela Vini Montefalco. Gianluca Piernera entra nel Cda in rappresentanza della Spoleto Doc. “L’ingresso nel Consiglio di amministrazione del titolare di Cantina Ninni vuole essere un segnale importante di rappresentatività e di attenzione da parte del Consorzio per la Spoleto Doc, che da luglio scorso si è aggiunta alle denominazioni rappresentate e tutelate dal Consorzio Tutela Vini Montefalco”, spiga l’ente. “L’obiettivo – continua il Consorzio umbro – è quello di sviluppare strategie comuni per la tutela e la promozione dei vini ottenuti da Sagrantino e…
Vai all'articoloBianchi e rossi: i migliori assaggi all’Anteprima Sagrantino 2016
Dal nuovo logo del Consorzio alla prova del calice, passando per la “formula” della degustazione, aperta per la prima volta ai vini bianchi. Mai così ricca di novità l’Anteprima Sagrantino, andata in scena lunedì 24 e martedì 25 febbraio in Umbria. Protagonista la vendemmia 2016 del Montefalco Sagrantino Docg 2016 secco e passito, oltre a Montefalco Rosso Doc (2013/2018), Montefalco Rosso Doc Riserva (2014/2017), Montefalco Bianco Doc (2018-2019), Montefalco Grechetto Doc (2018-2019) e agli altri bianchi rientrati di recente sotto l’egida del Consorzio Tutela Vini Montefalco: Spoleto Doc Trebbiano Spoletino…
Vai all'articoloMontefalco Bianco 2018 “Aria di Casa”: l’idea di Trebbiano Spoletino di Tenuta Alzatura
Da un lato l’idea di valorizzare una grande uva a bacca bianca, nella terra del rosso Sagrantino. Dall’altro la modifica al disciplinare, che consente l’utilizzo del Trebbiano Spoletino fino al 100%, per la produzione del Montefalco Bianco. Nasce così “Aria di Casa” 2018, l’ultimo arrivato di Tenuta Alzatura, cantina umbra della Famiglia (toscana) Cecchi. L’etichetta farà il suo esordio ufficiale sul mercato ad aprile, in concomitanza con Vinitaly 2020. Ieri la presentazione a WineMag.it, in occasione del fitto calendario di eventi connessi ad Anteprima Sagrantino 2016, evento organizzato annualmente dal…
Vai all'articoloSagrantino di Montefalco e Trebbiano Spoletino: nozze Doc in Umbria
MONTEFALCO – Diversi ma uguali. Un bianco e un rosso capaci di esprimere, come pochi vini sanno fare, territorialità e longevità. Sono il Sagrantino di Montefalco e il Trebbiano Spoletino, oggi protagonisti di un brindisi speciale in Umbria, a coronamento dell’aggiunta della Doc Spoleto alle Denominazioni rappresentate e tutelate dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, come anticipato da WineMag.it a febbraio 2019. Una scelta approvata all’unanimità dall’assemblea straordinaria dei soci, nel mese di luglio 2019. L’appuntamento è alle ore 16, nella Sala Consiliare del Comune di Montefalco. Interverranno il sindaco Luigi…
Vai all'articoloAnteprima Sagrantino 2016: spazio anche ai vini bianchi come il Trebbiano Spoletino
Il Montefalco Sagrantino Docg 2016, ultima annata del grande rosso dell’Umbria, si presenterà in Anteprima agli operatori e alla stampa specializzata proveniente da tutto il mondo il 24 e 25 febbraio 2020 a Montefalco (Perugia). Con una grande novità: l’annata 2016 sarà all’attenzione della stampa ad “Anteprima Sagrantino”, consueto evento promosso a inizio anno dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, assieme agli altri vini del territorio, compresi i bianchi. Due giorni in cui i vini di Montefalco si racconteranno in tutti i loro aspetti, dal tasting alle visite in cantina, fino alle Masterclass. Con…
Vai all'articoloIl Trebbiano Spoletino sarà solo “Spoletino”. Doc Spoleto nel Consorzio Montefalco
MONTEFALCO – Non solo il Sagrantino nella mente del Consorzio di Tutela Vini Montefalco. Il presidente Filippo Antonelli (nella foto), sta pensando di adottare alcuni accorgimenti per valorizzare il Trebbiano Spoletino. La proposta, come spiega lo stesso numero uno del Consorzio a WineMag.it, è quella di eliminare la parola “Trebbiano”, per facilitarne la comunicazione da parte dei produttori. “Crea confusione con l’altra uva e col vino da essa prodotto – spiega Filippo Antonelli – ma il problema vero è che il Trebbiano Spoletino non ha nulla a che fare col…
Vai all'articoloProwein 2017: l’Umbria del Montefalco Grechetto Doc al debutto
Sono circa 74 le Docg e 333 le Doc che si spartiscono le quote dell’export italiano. In occasione di ProWein, la più grande fiera di vini e liquori del mondo, alle 400 denominazioni nostrane già esistenti se ne aggiungerà una nuova: il Grechetto, varietà bianca autoctona tra le più diffuse in Umbria, è stata introdotta a seguito delle recenti modifiche al disciplinare da parte del Consorzio Tutela Vini Montefalco tra le tipologie della denominazione Montefalco DOC. “L’inserimento della Montefalco Grechetto Doc apporta così ai bianchi della denominazione una connotazione territoriale più riconoscibile”,…
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