Mario Piccini rompe il muro tra Horeca e Gdo: 8 vini delle Tenute al supermercato

Chiamiamolo pure “test“. Anche se, forse, sarebbe meglio parlare dell’inizio di una vera e propria rivoluzione, che potrebbe dare il “la” a molti produttori italiani di vino di qualità. Mario Piccini rompe il muro tra Horeca e Gdo con la decisione di destinare otto vini di quattro delle sue Tenute alla vendita al supermercato. Prima di oggi, le etichette premium in questione erano destinate solo a ristoranti, hotellerie, wine bar ed enoteche. Sono interessate dal progetto Fattoria di Valiano, situata nel cuore del Chianti Classico e casa della famiglia Piccini,…

Vai all'articolo

Aliotto Toscana Rosso Igt 2013, Tenute Lunelli

Un blend composto da Sangiovese per il 60%, completato da un 40% di Cabernet, Merlot e altre uve toscane (40%). E’ il vino biologico Aliotto Toscana Rosso Igt 2013 Tenute Lunelli, ottenuto dalla vinificazione delle uve della Tenuta Podernovo, nel cuore delle colline pisane. LA DEGUSTAZIONE Nel calice, Aliotto si presenta di un rosso rubino intenso con sfumature violacee. Al naso, anch’esso intenso, sprigiona note di frutti rossi (marasca) e frutta sotto spirito. Non manca una venatura minerale e vegetale, che ricorda il rosmarino. Al palato, Aliotto Toscana Rosso Igt 2013 delle Tenute Lunelli si conferma vino…

Vai all'articolo

Vigna della Corte Terre di Cosenza Doc, Tenute De Caro

E’ tra le aziende agricole calabresi che, negli ultimi anni, si stanno rendendo protagoniste del rilancio dell’economia vitivinicola della Calabria nel panorama nazionale italiano. Parliamo dell’Azienda Agricola De Caro di San Vincenzo la Costa, provincia di Cosenza, che si affaccia sul variegato e tortuoso panorama della grande distribuzione del Belpaese sbarcando nei supermercati del nord con il rosso Vigna della Corte, Terre di Cosenza Doc. Un blend di Magliocco (60%), Cabernet Sauvignon e Merlot coltivate a un’altezza di 450-500 metri sul livello del mare. Risultato? Apprezzabile, anche se la bottiglia sembra voler avanzare pretese eccessive da vino di sostanza, che…

Vai all'articolo

Is Argiolas Vermentino di Sardegna Doc – Argiolas

È una di quelle bottiglie che conservi per le grandi occasioni. O, per lo meno, una di quelle che decidi di stappare solo dopo esserti assicurato – più e più volte – che il pranzo o la cena in questione, beh…ne siano “degni”. Parliamo di Is Argiolas, uno dei più pregiati Vermentino di Sardegna acquistabili al supermercato. E questa volta, la ‘fatica’ è toccata a un amico che capitava per vacanza dalle parti di Cagliari. Bottiglia commissionata ad hoc e consumata in occasione di una cena di pesce fresco, dall’aeroporto…

Vai all'articolo

Negroamaro Salento Rosato 2014 – Tenute Al Bano Carrisi

Attira sugli scaffali del supermercato il rosato sgargiante, quasi luminoso, del Negroamaro Rosato del Salento Igp Tenute Al Bano Carrisi. Il noto cantante produce vini nella sua tenuta in contrada Bosco Curtipetrizzi, a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi. E vale la pena di provarlo, dopo aver già testato il Negroamaro e il Primitivo del Salento che riscossero molto successo (in termini di vendite) in un supermercato alle porte di Milano. Il risultato non è esattamente lo stesso. Il Negramaro Rosato del Salento Igp Tenute Al Bano Carrisi delude. Troppo acido…

Vai all'articolo

Ziggurat Montefalco rosso DOC – Tenute Lunelli Umbria

Astenersi indecisi. Dovrebbe esserci scritto così, a caratteri cubitali, sull’etichetta frontale di Ziggurat Montefalco rosso 2009 delle Tenute Lunelli. Già, perché questo vino è un’esplosione. Di potenza. Di gusto. Di carattere. Roba da palati forti. In questa bottiglia, la potenza del rosso di Montefalco – il Sagrantino – incontra il Sangiovese e la sua eleganza. Ciò che ne scaturisce è un vino di grandissima forza. Speziato. Infuocato. E non è un eufemismo. Potrebbero trarre in inganno, infatti, i 13.5 gradi che farebbero pensare a una predominanza organolettica del Sangiovese sul…

Vai all'articolo

Negroamaro e Primitivo Salento Igp 2014 – Tenute Al Bano Carrisi

“Partirò. Diventerò un cantante. E quando tornerò, costruirò una cantina per dedicarla a te”. E’ una promessa mantenuta quella che il cantante Al Bano Carrisi fece al padre, prima di lasciare Cellino San Marco, paesino di 6 mila anime nel cuore del Salento, e dare avvio alla propria fulgida carriera, in Italia e nel mondo. Ma il cantante pugliese ha fatto di più. Il Negroamaro e il Primitivo delle Tenute Al Bano Carrisi hanno conquistato Milano. Sta infatti riscontrando un grande successo la promozione in corso in un superstore alle porte del…

Vai all'articolo