L’Andalusia punta su un maxi piano di zonazione dei vigneti. La rinomata zona vinicola della Spagna intende creare una classificazione territoriale empirica e digitalizzare la gestione del settore vinicolo tradizionale, valorizzando territorio e vini. Un compito affidato al Gruppo operativo Gopagos, che ha di recente completato le sue attività di ricerca e valutazione per la classificazione dei vigneti nelle Dop Montilla-Moriles, Málaga, Sierras de Málaga, Condado de Huelva e Vino Naranja del Condado de Huelva. La ricerca ha evidenziato l’influenza di fattori climatici ed edafici – ovvero quell’insieme delle condizioni fisiche…
Vai all'articoloTag: spagna
Il vino spagnolo supera quello italiano in Germania
FOTONOTIZIA – Il vino spagnolo supera il vino italiano come vino più importato in Germania ed è anche quello che registra la crescita maggiore. Lo rende noto l’Observatorio español del mercado del vino, l’Osservatorio spagnolo del mercato del vino. Se è vero che la Germania ha ridotto le sue importazioni di vino del 4,1% in volume e del 14,4% in valore nel primo trimestre del 2024 – passando a 307,8 milioni di litri e 562,3 milioni di euro a un prezzo medio inferiore del 10,7% – la Spagna è stata…
Vai all'articolo«Riduzione produzione di vino in Europa? Conseguenze irrilevanti». È polemica
«Sì, la viticoltura è essenziale in Europa». È quanto affermano le Associazioni di rappresentanza del settore vitivinicolo – da Alleanza cooperative agroalimentari alla Federazione italiana vignaioli indipendenti Fivi, passando per Coldiretti, Confagricoltura, La Coopération Agricole e Interprofesional del Vino de la España – di fronte alle conclusioni dello studio complementare sull’impatto del regolamento SUR sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, pubblicato dalla Commissione europea. Nel documento si descriverebbe come «irrilevante la prevedibile diminuzione della produzione di uva in Europa». Inoltre la viticoltura sarebbe definita «una coltura non essenziale». Da qui la…
Vai all'articoloHealth warning: alleanza Italia, Francia, Spagna contro allarmismi consumo alcolici
Tempo di alleanza tra Italia, Francia e Spagna per fronteggiare gli allarmismi sul consumo moderato di vino. Le misure che potrebbero entrare in vigore in Irlanda preoccupano i tre Paesi che, come ricorda Coldiretti, rappresentano insieme quasi una bottiglia su due (47%) prodotte nel mondo. A sottolineare quanto «importante e significativa» sia la scelta di intraprendere una battaglia comune contro l’health waring da parte di Roma, Parigi e Madrid è Coldiretti, che si schiera apertamente al fianco dei governi con il presidente Ettore Prandini. Parole di elogio per l’iniziativa del…
Vai all'articoloUcraina, deposito importatore vino sotto le bombe: cantina spagnola interrompe rapporti con Russia
Mentre in Italia qualcuno mescola come uova e farina «l’accoglienza ai profughi ucraini» e le «perdite di fatturato» nell’Est Europa, in Spagna una cantina ha interrotto tutti i rapporti con la Russia, dall’inizio del mese di marzo. «Come conseguenza dell’ingiustificata e riprovevole invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo, La Rioja Alta S.A. desidera comunicare la sua decisione di sospendere unilateralmente le sue relazioni commerciali con la Russia», comunica la storica azienda di Haro. In questo modo, il gruppo vinicolo trasmette la sua piena solidarietà al paese ucraino e ai suoi cittadini,…
Vai all'articoloBarrio de la Estación – Haro Wine Station 2022, la Rioja incontra Bordeaux: i migliori assaggi
Chiamatelo incontro, più che confronto. La Rioja abbraccia in questi giorni Bordeaux, in uno dei luoghi simbolo, oltre che storici, dell’intera viticoltura spagnola: il Barrio de la Estación, noto a livello internazionale come Haro Wine Station. È il Quartiere della Stazione ferroviaria della cittadina di Haro, nel nord della Spagna, nel quale hanno sede ben 6 cantine: Roda, Muga, La Rioja Alta, Gómez Cruzado, Cvne e Bodegas Bilbaínas – Viña Pomal. La stessa Haro teatro della “Battaglia del vino”, ricorrenza annuale che vede contrapposte due bande a suon di getti…
Vai all'articoloCeller Credo e il Penedès: quattro vini biodinamici dalla Spagna più autentica
Celler Credo, o meglio Can Credo, è il diminutivo con cui è nota a Sant Sadurní d’Anoia la famiglia Recaredo. Un nome che risuona nitido nella Hall of fame dei produttori di spumanti Metodo Classico originari del Penedès, da qualche anno ufficialmente riconosciuti dall’Ue con il nome di Corpinnat (non più Cava). Quello che tutti non sanno è che la cantina si concentra anche sulla produzione di vini bianchi fermi. Sorsi della Spagna più autentica, sinceramente votata alla viticoltura biodinamica e a alla valorizzazione dei vitigni autoctoni. È il caso…
Vai all'articoloDuemila chef e ristoratori scrivono a Biden per rimuovere i dazi sul vino europeo
Bruxelles non è sola nella battaglia alle tariffs aggiuntive imposte dagli Stati Uniti, in risposta alla controversia Airbus-Boeing. E gli alleati sono proprio all’ombra della Casa Bianca. Attraverso una lettera inviata al neo presidente Joe Biden, duemila chef e ristoratori di tutti gli Stati americani chiedono al Governo Usa di «eliminare i dazi sul vino europeo». Si tratta della prima delle azioni della neonata Coalition to Stop Restaurant Tariffs, che si batte non solo per il vino ma tutti i prodotti agroalimentari sottoposti a dazi doganali dall’ormai ex presidente Donald…
Vai all'articoloVendemmia 2020, 45 milioni di ettolitri: sfida con la Francia per il primato
Al via la vendemmia 2020 in Italia con una produzione di vino Made in Italy stimata attorno ai 45 milioni di ettolitri in calo di circa il 5% rispetto allo scorso anno che apre un entusiasmante testa a testa con i cugini francesi per il primato mondiale. É quanto emerge da una analisi di Coldiretti in occasione della raccolta del primo grappolo di uva nella provincia di Brescia, in Franciacorta, tra le prime zone – assieme alla Sicilia – inaugura l’inizio della vendemmia lungo tutta la Penisola con le uve…
Vai all'articoloFrancia, Italia e Spagna: le cooperative del vino chiedono la distillazione di crisi
“L’apertura immediata di una distillazione di crisi europea di 10 milioni di ettolitri con un budget europeo specifico di 350 milioni di euro, per fornire risposte immediate e concrete a un settore fortemente colpito e da cui dipende l’economia di intere regioni”. È questa una delle richieste avanzate dalle organizzazioni cooperative vitivinicole di Francia, Italia e Spagna, i tre paesi principali produttori dell’Europa e del mondo, in una lettera che è stata inviata alle principali istituzioni comunitarie. La misura della distillazione “deve essere europea e prevedere un tasso di 35 euro…
Vai all'articoloVino (Vinitaly – Nomisma): mercato USA nel caos per i dazi
VERONA – I dazi aggiuntivi statunitensi mettono nel caos l’export del vino. E a farne le spese, a dicembre, non sono solo i Paesi penalizzati in dogana ma anche l’Italia. È quanto rilevato dall’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor, che ha elaborato i nuovi dati delle dogane Usa sui 12 mesi del 2019. Secondo l’Osservatorio, la guerra commerciale Usa-Ue ha creato negli ultimi mesi una serie di dinamiche negative, e a farne le spese è stata anche l’Italia che a dicembre ha perso il 7% a valore rispetto al pari periodo dello…
Vai all'articoloVendemmia 2019, i dati regione per regione
Per la prima volta, con la campagna vendemmiale 2019, Assoenologi, Ismea e Unione Italiana Vini uniscono le rispettive forze e competenze con l’obiettivo di fornire un quadro ancor più completo e dettagliato relativamente alle Previsioni Vendemmiali per offrire alle imprese italiane e alle amministrazioni dati fondamentali nel definire politiche e azioni da mettere in campo. Come già anticipato ieri si stima una produzione nazionale di 46 milioni di ettolitri (media tra un’ipotesi minima di 45 milioni di ettolitri e una massima di oltre 47 milioni), con un calo di circa…
Vai all'articoloEnoturismo: l’accordo Italia-Spagna è realtà
ROMA – Sarà siglato giovedì 24 gennaio l’importante accordo di collaborazione tra Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino, e Josè Antonio Vidal, presidente della AEE, l’associazione spagnola di enoturismo, volto allo sviluppo e alla promozione del settore enoturistico tra i due Paesi. Un “patto” fortemente voluto dal Mipaaft, che non a caso sarà rappresentato dal ministro Gian Marco Centinaio alla giornata inaugurale del del FITUR 2019 di Madrid, evento che apre la stagione delle più importanti fiere internazionali dedicate al settore turistico, mercoledì 23 gennaio. La novità della delegazione…
Vai all'articoloEnovitis in campo CAMPO 2018: la fiera si conferma punto di riferimento per la viticoltura italiana
Verona – “Siamo davvero entusiasti per questa tredicesima edizione di Enovitis in campo, che ha superato i 6500 visitatori. Ad inorgoglirci ancora di più è stata la forte presenza di stranieri, con le due delegazioni bulgara e slovena e altri ospiti intervenuti in particolare da Algeria, Grecia, Romania, che conferma l’importanza di questa manifestazione per tutto il settore vitivinicolo tanto a livello italiano quanto internazionale. Grande successo hanno riscosso anche gli argomenti trattati nei workshop e nel convegno dedicato ai vitigni resistenti, al quale hanno partecipato importanti autorità scientifiche e…
Vai all'articoloAlla fine della Fiera: Italia senza bandiere al Prowein 2018
La fine della Fiera. Qualcuno ha parlato di un ProWein in tono minore. Io, invece, ho visto tre Fiere diverse Con i padiglioni francesi che pullulavano di gente coinvolta sia dalle grandi eccellenze presenti che dalla meravigliosa immagine di Paese. Un’immagine che trapelava dall’allestimento, dove il tricolore transalpino la faceva da padrone. I padiglioni di altri grandi paesi produttori come la Spagna, che attiravano i visitatori con un vero total look improntato sulla loro bandiera. E poi i nostri padiglioni, una disordinata accozzaglia di territori che guardano ciascuno al proprio…
Vai all'articoloLive Wine Milano 2018: i migliori assaggi
Si è conclusa da una settimana la rassegna enologica milanese Live Wine 2018. Quattromila i visitatori, tra pubblico di appassionati di vini naturali e operatori. Per alcuni un’edizione sottotono, nonostante il gran traffico al Palazzo del Ghiaccio di via Piranesi. A contribuire a questo giudizio, forse, le tante novità. Tra queste, l’esordio di molte cantine estere, accanto ai soliti nomi e a qualche new entry nostrana. I MIGLIORI ASSAGGI A LIVE WINE 2018 Quest’anno siamo andati anche noi a caccia di novità. Pescando soprattutto fuori dai confini italiani. Sempre lontani…
Vai all'articoloSfumature di Porto fra tradizione e modernità
I fiumi ed il mare, due elementi che spesso hanno condizionato la storia dell’uomo e del vino. Il fiume in questo caso è il Duero (in Spagna) o Douro (in Portogallo) ed il mare è l’oceano Atlantico. Terzo fiume della penisola iberica con i suoi 827 Km il Duero nasce nel nord della Spagna per poi segnare il confine col Portogallo (dove è chiamato Douro) e dopo averlo attraversato, gettarsi nell’Atlantico, creando due importanti regioni vinicole, una per nazione. Nel tratto portoghese il Douro ha scavato una valle profonda, impervia…
Vai all'articoloOgm in Europa, Coldiretti: diminuisce la superficie coltivata
Sono rimasti solo due Paesi a seminare organismi geneticamente modificati in Europa, dove nel 2017 si registra un ulteriore calo della superficie coltivata del 4,3%. E’ quanto rende noto la Coldiretti sulla base dell’analisi Infogm dalla quale emerge che la superficie europea coltivata a transgenico risulta pari ad appena 130571 ettari rispetto ai 136338 dello scorso anno. Nel 2017 infatti, sottolinea la Coldiretti, le colture ogm sopravvivono nell’Unione Europea solo in Spagna e Portogallo dove tuttavia si registra una riduzione delle semine del mais MON810, l’unico coltivato. Anche Repubblica Ceca e…
Vai all'articoloGianluca Morino: lettera aperta all’Italia del vino. Dagli States
Ogni produttore di vino italiano dovrebbe venire come minimo una volta all’anno qui negli States e cercare di frequentare il meno possibile i vari gruppi a tema sui social come Facebook – dove ho avuto recenti diverbi – oppure certe degustazioni o presentazioni fatte da sprovveduti per tirar su “due lire”, tanto per arrivare a fine mese. Il mondo si muove ad un’altra velocità rispetto al nostro orticello che, spesso, retrocede per scarse competenze e preparazione sulla “materia vino” e la sua interazione con la società moderna. Va bene ciò…
Vai all'articoloFornovo boys: i migliori assaggi a “Vini di vignaioli” 2017
E’ la “fiera” nel cuore di tanti amanti della viticoltura “autentica”, “naturale”. Siamo a Fornovo di Taro, in provincia di Parma, per “Vini di vignaioli – vins des vignerons”. Una rassegna giunta ormai alla sedicesima edizione. La fiera dei vignaioli artigiani si tiene sempre nello stesso tendone. La differenza è che, negli anni, è sempre più affollato. Di appassionati, sì. Ma anche di produttori. Sempre più “vignaioli” e sempre meno “imprenditori del vino”. Perché a Fornovo, il vino è inteso come risorsa alimentare corroborante e salutare, come è stata riconosciuta…
Vai all'articoloVino biologico in controtendenza: +23% di vigne “naturali” nel 2016
In controtendenza al crollo generale della produzione di vino in Italia tiene solo quello biologico grazie all’aumento esplosivo del 23,8% delle vigne “al naturale” nel 2016. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Sinab in riferimento alle previsioni per la vendemmia 2017 di 40,02 milioni di ettolitri con una riduzione del 26% rispetto ai 54 milioni indicati dall’Istat nel 2016 presentate da Osservatorio del Vino e ISMEA in occasione dell’apertura del Sana 2017, il Salone internazionale del biologico e del naturale” a Bologna. I NUMERI Del resto, come…
Vai all'articoloExport italiano di vino e uva: ecco la mappa
L’agroalimentare “made in Italy” nel mondo vale 38 miliardi di euro all’anno e cresce del 3,5%, secondo i dati della Camera di commercio di Milano. Ma per sapere dove va e da dove parte l’export, quali sono i maggiori mercati di sbocco e i prodotti più apprezzati arriva la mappa: “L’agroalimentare italiano nel mondo”, realizzata dalla Camera di commercio di Milano e Coldiretti, con Promos, azienda speciale della Camera di commercio per le Attività Internazionali. La mappa, disponibile in italiano e inglese, è scaricabile in Internet (http://www.promos-milano.it/Informazione/Note-Settoriali/Mappa-Export-Agroalimentare.kl). Un documento che…
Vai all'articoloExport di spumanti, Wine Monitor: continua la rincorsa alla Francia
Pur restando ampio il divario in valore (circa 1,5 miliardi di euro), nel 2016 le esportazioni di spumanti italiani continuano a ridurre le distanze con quelle francesi, mettendo a segno una crescita a valore superiore al 25% – sulla scia della crescita per i primi sette mesi di quest’anno, come anche segnalato dall’Osservatorio del Vino di cui Wine Monitor è partner – a fronte di una leggera flessione degli spumanti d’oltralpe (-1%). Manco a dirlo, tutto merito del Prosecco che dovrebbe chiudere l’anno con il vento in poppa, trascinando così…
Vai all'articoloWine Monitor, import di vino in calo: “Brexit e Trump pesano sulla fiducia”
Dopo un 2015 in cui l’import mondiale di vino è cresciuto a valore di oltre il 10% (grazie anche al rafforzamento del dollaro che ha permesso ai produttori europei di essere più competitivi e di godere di plusvalenze nei cambi), le stime Wine Monitor sugli acquisti di vino dei primi 8 mercati – che fanno quasi i 2/3 dell’import mondiale – non sembrano restituire valori altrettanto positivi. Guardando ai principali mercati di sbocco dell’Italia, gli Stati Uniti dovrebbero chiudere l’anno con un incremento inferiore al 2% rispetto al 2015. Il…
Vai all'articoloLa bottiglia di vino “parla” al supermercato: è Diego Abatantuono (video)
Lo sapevate che il vetro ha vite infinite? Alcuni ignari clienti di un supermercato di Roma, forse, lo hanno scoperto solo di recente. Grazie a Diego Abatantuono. Tranquilli. Non stiamo spoilerando l’ultimo film dell’ormai ex capo dei “barbari di Segrate”, al cinema proprio in questi giorni. Si tratta piuttosto di una sorta di “pubblicità progresso”, che vede protagonista proprio l’ugola di Abatantuono. L’iniziativa è di Friends of Glass, community nata da una campagna di sensibilizzazione sul vetro creata da Feve (European Container Glass Federation), associazione no-profit internazionale che rappresenta l’industria dei contenitori…
Vai all'articoloRotte digitali per Vinitaly in Cina
Passa anche dal digitale la prossima sfida del vino italiano in Cina. “Con 688 milioni di naviganti in rete, di cui in gran parte nativi digitali e 659 milioni di utenti social, il web infatti è sempre più uno strumento fondamentale per colmare il gap che ci separa dagli altri Paesi competitor, Francia in primis. E Vinitaly, da 50 anni promotore dell’internazionalizzazione del sistema vino con azioni mirate di marketing mix, intende accettare questa sfida accanto e al servizio delle aziende vitivinicole made in Italy”. Così Giovanni Mantovani, direttore generale…
Vai all'articoloVendemmia 2016, la Francia cede il primato all’Italia
E’ atteso un calo di circa il 10% della produzione di vino in Francia rispetto allo scorso anno con produzione si dovrebbe quindi attestare a 42,9 milioni di ettolitri, di molto inferiore ai 48,5 milioni di ettolitri stimati per l’Italia da Ismea. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base del servizio statistico del ministero agricolo transalpino Agreste, dalla quale si evidenzia che l’Italia conquista quest’anno il primato mondiale nella produzione mentre la Francia potrebbe addirittura perdere addirittura il posto d’onore a vantaggio della Spagna dove le prime…
Vai all'articoloGavettoni di vino per la consueta guerra di Haro
Una tradizione davvero unica nel suo genere e molto divertente quella che si è tenuta anche quest’anno in Spagna nella regione della Roja. Parliamo della famosa guerra di Haro, una vera e propria battaglia del vino, all’ultimo goccio che ogni anno tinge la città di rosso rubino. Festa ufficiale dal 1965, si tiene ogni 29 giugno ad Haro, in occasione di San Pedro, santo patrono della città, ma ha origini antichissime che risalgono ai tempi dei pellegrinaggi quando, dopo le cene, le feste, i canti e i balli ci si divertiva a…
Vai all'articoloPaolo Rossi, il Pallone d’Oro e il Verdicchio: che tripletta agli Europei!
Dal Pallone d’oro di Paolo Rossi al vino campione delle Marche, il Verdicchio. È una tripletta tutta azzurra tra calcio, cibo e vino quella promossa dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT) in occasione degli Europei: dal 21 al 29 giugno, sulla celebre Rotonda sul mare di Fred Bongusto, arriva “Pablito Great Italian Emotions”, la mostra ufficiale su Paolo Rossi e sugli indimenticabili Mondiali di Spagna dell’82 in abbinamento a finger food stellati e alle eccellenze enogastronomiche delle Marche. Ad annunciare oggi l’iniziativa a Senigallia, il campione del mondo Paolo Rossi, il…
Vai all'articoloLa Cité du Vin de Bordeaux fa infuriare il Movimento Turismo del Vino
“L’enoturismo è tricolore, lo si può dire con certezza. Ma è un tricolore francese, non certo il nostro”. A tuonare così è il presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino (Mtv), Carlo Pietrasanta (nella foto), a commentato delle “recenti importanti iniziative” intraprese dai “cugini” francesi “in favore dell’enoturismo”. “Come in un film già visto – dichiara Pietrasanta – la Francia ci sovrasta in quanto a programmazione e managerialità della cosa pubblica. E quello che è successo nell’ultimo anno è sotto gli occhi di tutti: Parigi ha messo in piedi un portale…
Vai all'articolo