Ricerca del frutto, della freschezza, di una beva slanciata ma non banale, che premi la tipicità della varietà, dei suoli e l’espressione dell’annata. È questa l’ottima direzione che sembra aver preso il Sangiovese di Romagna delle Sottozone: qui tutti i punteggi e i migliori a Vini ad Arte 2023. Grazie all’annuale rassegna organizzata dal Consorzio Vini di Romagna il 20 luglio, è stato possibile degustare decine di campioni dell’annata 2022. Protagonisti assoluti, oltre all’Albana (qui i migliori assaggi) i 16 areali in cui è stato suddiviso il Romagna Sangiovese Doc,…
Vai all'articoloTag: sottozone
Romagna Doc Predappio: next generation Sangiovese
Chi può “sfidare” il Sangiovese della Toscana? Ci hanno provato addirittura in Ungheria, con un vino chiamato “Tabunello” (no, non c’è scritto Brunello). A produrlo (tuttora) è un vignaiolo ungherese, Csaba Török, che coltiva poco più di due ettari a nord del Lago Balaton, poco lontano da Budapest. Convincere il Consorzio Vini di Montalcino che si trattasse di una «scelta d’amore per il Sangiovese Grosso» è stata un’impresa fallimentare. Anche perché il sito web della cantina, denominata 2HA, era “brunello.hu”, ed è stato eliminato dopo una causa legale avviata dal…
Vai all'articoloAmarone della Valpolicella 2018: ritorno al terroir. Verso una nuova sottozona?
Tra le tante certezze di una formula vincente che prende il nome di Amarone Opera Prima, l’anteprima Amarone 2018 andata in scena all’inizio del mese di febbraio a Verona porta con sé un valore speciale: la vittoria del terroir dell’Amarone della Valpolicella, sul “metodo” produttivo. Se da un lato la denominazione fa squadra per vedere riconosciuto a Patrimonio immateriale Unesco la tecnica dell’appassimento delle uve, da cui l’Amarone prescinde, dall’altro sono i 19 Amarone 2018 incoronati dalla degustazione alla cieca a dimostrare dove sta andando il Re dei vini della…
Vai all'articoloChiaretto di Bardolino: 2021 anno di svolta per il “vino rosa” del Lago di Garda
Chiaretto di Bardolino in etichetta sin da quest’anno, al posto di “Bardolino Chiaretto“. Ma a suggerire che il 2021 è l’anno di svolta per il “vino rosa” del Lago di Garda sono soprattutto le novità in vigna e in cantina. Le modifiche al disciplinare, divenute effettive il 12 aprile 2021, obbligano i produttori alla nuova dicitura sui circa 9,5 milioni di bottiglie della vendemmia 2020. È esente solo chi ha imbottigliato prima di quella data. Aspetto che fa slittare al 2022 l’omologazione ufficiale del nuovo nome, sui vini della vendemmia 2021.…
Vai all'articoloI Terroirs del Conegliano Valdobbiadene Prosecco: il libro che fotografa 19 sottozone
Sono 19 le sottozone su cui pone l’accento “I Terroirs del Conegliano Valdobbiadene Prosecco“, lo Studio sull’origine della qualità nelle Colline Patrimonio Unesco. Il volume, edito da Antiga Edizioni e curato dai ricercatori Federica Gaiotti e Diego Tomasi, aggiorna gli studi e le analisi su uno dei più preziosi territori viticoli italiani, ricavandone le specificità distintive. La pubblicazione è stata presentata oggi dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg in collaborazione con il Crea-Ve – Centro ricerca viticoltura ed enologia di Conegliano (TV). “Questo studio – sottolinea il…
Vai all'articoloBardolino: ultima vendemmia con vecchio disciplinare
Inizierà il 12 settembre l’ultima vendemmia con il vecchio disciplinare nell’area Doc Bardolino. Una raccolta che parte con un anticipo di una decina di giorni rispetto al consueto, al termine di una stagione che, anche a Bardolino, è stata caratterizzata da un andamento climatico anomalo, con alcune zone colpite da gelate primaverili, riducendo la produzione. Le uve si presentano comunque sane e con considerevoli tenori zuccherini. LA REVISIONE La modifica al disciplinare di produzione introdurrà le tre sottozone storiche: La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna. Dal 2018 i produttori potranno così scegliere se continuare…
Vai all'articoloTesto unico del Vino, ok della Camera. Pressing del Mtv per l’enoturismo
Tutto in uno, uno per tutti. Il percorso di semplificazione burocratica del settore vitivinicolo è al giro di boa, grazie all’approvazione del Testo unico sul vino approvato il 21 settembre alla Camera. Il documento approda ora al Senato. Maggioranza e opposizione unite nel voto per la razionalizzazione, in una sola legge di 90 articoli, di tutte le normative che regolano il settore vino in Italia. Ma non arrivano solo plausi: il Movimento Turismo del vino, per esempio, preme per norme che valorizzino il patrimonio enoturistico italiano. “Con questo provvedimento – commenta Maurizio…
Vai all'articoloMontefalco, vendemmia “green” con Grape Assistance
“Grape Assistance funziona”. E’ tempo di bilanci per il modello innovativo di gestione sostenibile dei vigneti di Montefalco. Una sperimentazione “green”, che mira alla riduzione dell’uso dei fitofarmaci nei vigneti. Un progetto che ha avuto avvio lo scorso anno, sotto l’egida del Consorzio Tutela Vini Montefalco. Una rivoluzione verde che sarà al centro del dibattito dell’edizione 2016 di Enologica, l’evento che ogni anno riunisce a Montefalco (Perugia) migliaia di turisti e winelovers in onore del Montefalco Sagrantino Docg. L’avanzamento di Grape Assistance già durante il primo anno di attività ha prodotto una riduzione del 5% del…
Vai all'articoloTour del vino in Svizzera: tra le cantine del Vallese, Vaud e canton Ginevra. Bianchi, rossi e biodinamici: i migliori assaggi
Centosessantadue vini degustati in diciotto differenti cantine, poste su un percorso di circa 250 chilometri. Sono i numeri più significativi del wine tour di vinialsupermercato.it in Svizzera, dal 24 al 30 luglio. Una settimana di peregrinazioni tra le splendide vie del “vino eroico” dei cantoni Valais (Vallese), Vaud e Geneve (Ginevra). Vigne a picco sul nulla, divise da cascate, costrette a fare i conti con il gelo invernale così come con il caldo torrido estivo. Vigne che costringono alla raccolta manuale delle uve. Vigne nelle quali i viticoltori locali vivono e,…
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