La produzione di Trebbiano Spoletino raddoppierà nei prossimi anni grazie all’allargamento della zona Doc a tutti i Comuni dove è già possibile produrre il vino più noto della zona, il Sagrantino di Montefalco. Lo ha annunciato durante l’evento di apertura di “A Montefalco” il nuovo presidente del Consorzio Vini Montefalco e Spoleto, Paolo Bartoloni. «Il Sagrantino – ha dichiarato – è ormai è un must e grazie ad esso vogliamo entrare nella “Top 10” dei vini italiani. Ma non scordiamoci del Trebbiano Spoletino. Il Cda ha deciso di ampliare la…
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I vini del territorio di Montefalco
Montefalco Green non è solo un’iniziativa volta alla sostenibilità. È anche un’opportunità per degustare tutte le tipologie che vengono realizzate in questo angolo dell’Umbria. Vini Bianchi: Montefalco Bianco Doc, Montefalco Grechetto Doc, Spoleto Doc Trebbiano Spoletino, Spoleto Doc Trebbiano Spoletino Superiore, Trebbiano spoletino passito. Vini Rossi: Montefalco Rosso Doc, Montefalco Rosso Riserva Doc, Montefalco Sagrantino Docg, Montefalco Sagrantino Docg passito. IL TREBBIANO SPOLETINO Tra i bianchi particolare importanza viene data al Trebbiano Spoletino, che si differenzia molto dai Trebbiani toscani e dalle altre famiglie dei Trebbiani, declinato in varie tipologie…
Vai all'articolo«Giovani energie in Umbria»: i vini di Montefalco secondo la sommelier ungherese
Mia madre mi ha sempre detto che l’unica cosa sicura nella nostra vita è il cambiamento. Questo è particolarmente vero nel mondo di oggi, veloce e sempre di corsa. Il nostro stile di vita quotidiano e le nostre abitudini alimentari sono cambiate e, con esse, anche la nostra scelta del vino. Lo vogliamo subito e subito pronto da bere. Cibo e vino sono sempre stati un binomio che ha favorito il reciproco stile in modo drammatico. Quando l’alimentazione quotidiana si basava su piatti pesanti e sostanziosi per sostenere i lavoratori…
Vai all'articoloTrebbiano Spoletino “rivedibile”: Francesco Mariani (Raina) abbandona Doc Montefalco e Spoleto
Raina – Francesco Mariani Viticoltore si chiama fuori «con effetto immediato» dalle Doc Montefalco e Spoleto. «Tutti i nostri vini da ora in poi saranno declassati a Umbria Igt», comunica il noto vignaiolo, dedito all’agricoltura biodinamica. La decisione è arrivata dopo l’ennesima bocciatura del Trebbiano Spoletino 2021, «rivedibile per 5 commissari su 5 per alterazione di colore, evidente ossidazione e carenza di caratteri specifici». È finito il tempo della polemica – lamenta Francesco Mariani – e delle lotte donchisciottesche contro i mulini a vento. Questo sistema non cambia per cui…
Vai all'articoloAnteprima Sagrantino, la nuova annata si presenta il 25 e 26 maggio
L’annata 2018 di Montefalco Sagrantino Docg e le nuove annate delle denominazioni del territorio di Montefalco e Spoleto si presentano alla stampa specializzata nazionale e internazionale. Il Consorzio Tutela Vini Montefalco ha fissato le date per la prossima Anteprima Sagrantino, in programma il 25 e 26 maggio 2022. Anteprima Sagrantino si terrà per il secondo anno nel periodo primaverile, sempre nel pieno rispetto delle normative vigenti relative all’emergenza Covid-19. Un momento dell’anno particolarmente favorevole, quando Montefalco si presenta in tutta la sua bellezza. «Anteprima Sagrantino si conferma un appuntamento di…
Vai all'articoloCantina Ninni Spoleto, Miglior cantina Centro Italia 2022 Winemag.it: l’anima “bianca” dell’Umbria
«Un vino fatto con l’uva vera, dedicato alla mia famiglia». Gianluca Piernera, ex elettricista, è l’uomo che ha acceso la luce su uno dei vitigni italiani di maggior prospettiva: il Trebbiano Spoletino. La sua Cantina Ninni Spoleto – cantina dell’anno Centro Italia 2022 per Winemag.it, all’interno della Guida Top 100 Migliori vini italiani 2022 – è una realtà relativamente giovane. Il primo vino è infatti frutto della vendemmia 2012. MONTEFALCO E SPOLETO: L’UMBRIA DEL VINO FA SQUADRA Una piccola realtà che è riuscita in pochi anni in un vero e…
Vai all'articoloIl “vignaiolo alieno” Giampaolo Tabarrini nuovo presidente del Consorzio Vini Montefalco e Spoleto
Giampaolo Tabarrini è il nuovo presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco e Spoleto. La vice presidente è Liù Pambuffetti, figlia dell’ex presidente Amilcare Pambuffetti (cantina Scacciadiavoli). Per i prossimi tre anni, il Cda sarà composto dai consiglieri Chiara Lungarotti, Devis Romanelli, Filippo Antonelli (ex numero uno del Consorzio), Luca Capaldini, Paolo Bartoloni, Peter Heilbron, Nazzareno Cataluffi, Alessandro Mariani e Gianluca Piernera (Ninni, miglior cantina Centro Italia 2022). Il Collegio sindacale è composto da Roberto Pambuffetti, Alessandro Giannoni e Giusy Moretti. Il nuovo presidente Giampaolo Tabarrini si è guadagnato il soprannome…
Vai all'articoloUmbria, via il legno dal Sagrantino di Montefalco: la proposta che apre all’anfora
Grandi manovre in Umbria attorno al Sagrantino di Montefalco. In futuro, il noto vino rosso Docg potrebbe essere prodotto anche senza affinamento in legno, aprendo le porte a contenitori come l’anfora. Favorevole a questa ipotesi una buona parte dei produttori, che ha avanzato la richiesta di modifica del disciplinare. «Non c’è ancora nulla di deciso», precisa a WineMag.it Filippo Antonelli, presidente del Consorzio di Tutela Vini Montefalco. «Se da un lato il mondo sta andando proprio in quella direzione – continua – dall’altra parte qualche cantina è preoccupata per il…
Vai all'articoloI migliori Sagrantino di Montefalco 2017 all’Anteprima 2021
Tanta frutta ed esuberanza, abbinata nei migliori dei casi a una riequilibrante freschezza e balsamicità. Il Sagrantino di Montefalco 2017 si presenta all’Anteprima 2021 in una veste diversa da quella comune. Ovvero con una prontezza di beva maggiore rispetto ai canoni della Denominazione. «Un’annata difficile – evidenzia Filippo Antonelli, presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco – a cui abbiamo assegnato 3 stelle su 5, pari a 88 centesimi. L’annata precedente, la 2016, era stata valutata 5 stelle, pari a 95/100» Per noi produttori, la 2017 è stata un’annata drammatica. Non…
Vai all'articolo“Umbria” in etichetta sui vini di Montefalco e Spoleto
Dopo aver speso l’ultimo biennio a promuovere in giro per l’Europa e per il mondo il brand regionale, l’Umbria si prepara a “comparire” anche sulle etichette dei suoi vini simbolo. Grazie alle modifiche in vista sui disciplinari di produzione, in primis quello del Sagrantino di Montefalco Docg, la parola “Umbria” potrà essere usata dai produttori sull’etichetta dei vini rossi e bianchi per connotarne ancor più l’origine. L’intenzione del Consorzio tutela Vini Montefalco, come rivela in anteprima a WineMag.it il presidente Filippo Antonelli, è dare seguito al lavoro compiuto dalle autorità…
Vai all'articoloAntonelli, ritorno al cemento: Sagrantino e Trebbiano Spoletino nascono dai “tulipani”
«Cementificazione in corso». Scherza Filippo Antonelli riguardo ai quattro nuovi serbatoi di cemento che hanno trovato casa nella storica cantina di località San Marco, a Montefalco. Si tratta di Tulip, “tulipani”, nome scelto dall’azienda produttrice – la Nico Velo Spa di Fontaniva, in provincia di Padova – per gli speciali contenitori da 45 ettolitri. La forma ricorda infatti il calice a tulipano, nell’unione ideale tra la genesi e lo zenit di un vino, ovvero il suo (entusiastico) consumo. Un accorgimento tecnologico significativo, soprattutto nell’ambito di una Denominazione – il Sagrantino…
Vai all'articoloSagrantino protagonista all’Italian International Balloon Grand Prix
Uno spettacolo ad alta quota quello che vedrà 30 mongolfiere provenienti d ogni parte del mondo sfidarsi in occasione della kermesse Italian International Balloon Grand Prix che si svolgerà nell’aviosuperficie del Sagrantino, nel Parco Acquarossa. La manifestazione si svolgerà dal 26 luglio al 9 agosto. Occhi puntati in alto, dunque, per assistere al suggestivo volo dei trenta palloni aerostatici che solcheranno il cielo umbro passando sui tappeti vitati della Docg Montefalco Sagrantino, della Doc Montefalco e della Doc Spoleto, tenuti in aria dolcemente dal vento sui comuni di Montefalco, Gualdo…
Vai all'articoloMichel Rolland e la “bestia” Sagrantino: “Ecco come educo e indirizzo il vitigno”
Michel Rolland è consulente enologo per oltre cento aziende vitivinicole in tutto il mondo, tra cui la Arnaldo Caprai di Montefalco. Nel libro “Il guru del vino“, edito in Italia da Edizioni Ampelos, già in vendita in libreria e in versione e-book, il noto winemaker francese racconta l’incontro con Marco Caprai. Una collaborazione nata 5 anni fa, che ha portato Rolland a “mettere le mani” su uno dei vitigni italiani più nobili ma scorbutici: il Sagrantino. “Un vitigno che ha personalità marcata – evidenzia l’enologo francese – ma è possibile educarlo…
Vai all'articoloConsorzio Vini Montefalco, Gianluca Piernera nel Cda per la Spoleto Doc
MONTEFALCO – Novità per il Consorzio Tutela Vini Montefalco. Gianluca Piernera entra nel Cda in rappresentanza della Spoleto Doc. “L’ingresso nel Consiglio di amministrazione del titolare di Cantina Ninni vuole essere un segnale importante di rappresentatività e di attenzione da parte del Consorzio per la Spoleto Doc, che da luglio scorso si è aggiunta alle denominazioni rappresentate e tutelate dal Consorzio Tutela Vini Montefalco”, spiga l’ente. “L’obiettivo – continua il Consorzio umbro – è quello di sviluppare strategie comuni per la tutela e la promozione dei vini ottenuti da Sagrantino e…
Vai all'articoloWine Bond: Tibor Gál Jr è tra i primi a lanciarli in Europa da Eger, in Ungheria
Bond. Wine Bond. Poco o nulla in comune col più famoso James – il personaggio nato dall’immaginazione di Ian Fleming e divenuto un cult internazionale – se non la capacità di rendere possibile un’impresa. Nello specifico, i Wine Bond consentono a chiunque di investire denaro in una cantina, vedendo crescere un tasso di interesse riscattabile in bottiglie di vino, tour guidati o degustazioni. Tra i primi a crederci in Europa, per l’esattezza in Ungheria, è Tibor Gál Jr, figlio del noto enologo magiaro che ha affiancato gli Antinori nella creazione…
Vai all'articoloÈ di Bocale il primo Sagrantino di Montefalco vegano
MONTEFALCO – La canina Bocale ha dato vita al primo Sagrantino vegano. L’azienda coltiva poco meno di 6 ettari vitati a Montefalco (PG) e con la certificazione V-Label Vegan potrà produrre vini vegani. “In un momento storico come quello che stiamo vivendo a causa di Covid-19 – spiega il titolare Valentino Valentini – tematiche come il rapporto tra uomo e ambiente e uomo e salute, che già prima ci stavano a cuore, diventeranno sempre più centrali, per questo motivo abbiamo deciso di intraprendere la strada del Vegan Friendly“. Redazione WineMag.itWinemag.it,…
Vai all'articolo“Piacere Italia, sono Mr Heimann e produco Sagrantino a Szekszárd, in Ungheria”
Szekszárd, Ungheria meridionale: 160 chilometri a sud di Budapest, giù in linea retta. Meno di un’ora di strada dal confine con Serbia e Croazia. È qui che Zoltán Heimann ha deciso di piantare un ettaro di Sagrantino. L’uva che ha reso noto in tutto il mondo il borgo medievale umbro di Montefalco si è adattata bene al microclima e al terreno ricco di loess della regione vitivinicola ungherese di Tolna, di cui Szekszárd è capoluogo. Un groviglio di valli soleggiate, che si distende a mano aperta lungo il 46° parallelo.…
Vai all'articoloGiampaolo Tabarrini, il vignaiolo alieno. Nuova cantina “spaziale” a Montefalco
Barba incolta, fisico asciutto. Un’allergia manifesta per camicie e cravatte: meglio una felpa e dei comodi jeans. Dettagli fuorvianti quelli che, a prima vista, fanno somigliare Giampaolo Tabarrini più a un vignaiolo del Kakheti – tutto qvevri, Rkatsiteli e Saperavi – che all’alieno che dimostra d’essere, mentre racconta come stia trasformando la sua cantina in un concentrato di avvenirismo e tecnologia. Montefalco come Cape Canaveral, o giù di lì. Per l’esattezza è la frazione Turrita a ospitare “l’Area 51” del vino italiano. Piaccia o no a Steven Spielberg, E.T. pare…
Vai all'articoloBianchi e rossi: i migliori assaggi all’Anteprima Sagrantino 2016
Dal nuovo logo del Consorzio alla prova del calice, passando per la “formula” della degustazione, aperta per la prima volta ai vini bianchi. Mai così ricca di novità l’Anteprima Sagrantino, andata in scena lunedì 24 e martedì 25 febbraio in Umbria. Protagonista la vendemmia 2016 del Montefalco Sagrantino Docg 2016 secco e passito, oltre a Montefalco Rosso Doc (2013/2018), Montefalco Rosso Doc Riserva (2014/2017), Montefalco Bianco Doc (2018-2019), Montefalco Grechetto Doc (2018-2019) e agli altri bianchi rientrati di recente sotto l’egida del Consorzio Tutela Vini Montefalco: Spoleto Doc Trebbiano Spoletino…
Vai all'articoloAnteprima Sagrantino: modulo “anti propagazione Coronavirus” per i giornalisti
MONTEFALCO – “Al fine di permettervi di godere al meglio, nella piena sicurezza, l’evento Anteprima Sagrantino, organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, inviamo in allegato un modulo da firmare (disponibile anche cartaceo presso il Consorzio Tutela Vini Montefalco) come da richiesta del Comune di Montefalco (PG) in via precauzionale, sulla base delle ultime disposizioni varate dal Consiglio dei Ministri (ordinanza https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/02/22/20A01220/sg ). Grazie per la collaborazione”. È quanto si legge in una mail invitata a tutti i giornalisti che da oggi, domenica 23 febbraio 2020, a martedì 25 febbraio 2020,…
Vai all'articoloSagrantino di Montefalco e Trebbiano Spoletino: nozze Doc in Umbria
MONTEFALCO – Diversi ma uguali. Un bianco e un rosso capaci di esprimere, come pochi vini sanno fare, territorialità e longevità. Sono il Sagrantino di Montefalco e il Trebbiano Spoletino, oggi protagonisti di un brindisi speciale in Umbria, a coronamento dell’aggiunta della Doc Spoleto alle Denominazioni rappresentate e tutelate dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, come anticipato da WineMag.it a febbraio 2019. Una scelta approvata all’unanimità dall’assemblea straordinaria dei soci, nel mese di luglio 2019. L’appuntamento è alle ore 16, nella Sala Consiliare del Comune di Montefalco. Interverranno il sindaco Luigi…
Vai all'articoloMontefalco Sagrantino Docg 2014 Carapace, Tenuta Castelbuono Lunelli
È l’icona della Tenuta Castelbuono di Bevagna (PG), se non altro per il nome di fantasia che ricorda la forma della cupola della cantina, progettata da Arnaldo Pomodoro. Parliamo del Montefalco Sagrantino Docg “Carapace”. Sotto la lente di ingrandimento di Vinialsuper, la vendemmia 2014 di uno dei due vini rossi top di gamma della famiglia Lunelli – proprietaria di Ferrari Trento – in Umbria. LA DEGUSTAZIONE Nel calice, il nettare si presenta di un rosso rubino intenso e luminoso. Il naso è connotato da un’ammaliante vena floreale, con ricordi di…
Vai all'articoloOche e cavalli in vigna, non son tutte rose e fiori: parola di Roberto “Ironman” Di Filippo
Le oche che passeggiano in vigna e i cavalli usati per trainare l’aratro, al posto dei trattori. Immagini idilliache, degne di paesaggi bucolici pennellati da Vincent Van Gogh, John Constable o William Turner. Eppure, chi pensa che la biodinamica sia il Mulino Bianco della viticoltura, deve ricredersi. Una chiacchierata con Roberto Di Filippo e, puff. Le cose appaiono da un’altra prospettiva. Courbetiana. Due gravi incidenti – più un terzo finito bene – non hanno scalfito gli ideali di questo temerario vignaiolo umbro, che nella sua Cannara (PG) conduce dal 2009…
Vai all'articolo“Sagrantino sotto le stelle”: notte magica a Montefalco
MONTEFALCO – Si terrà Sabato 10 Agosto, in occasione della notte di San Lorenzo “Sagrantino sotto le stelle” iniziativa promossa dal Consorzio Tutela Vini Montefalco e dal Comune di Montefalco in concomitanza all’evento nazionale “Calici di Stelle” organizzato dal Movimento Turismo del Vino e Città del Vino. IL PROGRAMMA IN BREVE Nel centro storico di Montefalco, uno dei borghi più belli d’Italia, turisti e wine lovers avranno a disposizione un banco di degustazione, aperto dalle 19.30 alle 23.30, dove saranno guidati da esperti sommelier alla scoperta delle denominazioni Montefalco Doc e Montefalco Sagrantino Docg, dal bianco al rosso fino al Montefalco…
Vai all'articoloVino, la sostenibilità “fa vendere”
MONTEFALCO – Al giorno d’oggi in agricoltura, per vendere il prodotto e creare valore aggiunto non si può prescindere dai tre pilastri della sostenibilità: economica, ambientale e sociale. Tre elementi che nel caso specifico del vino devono necessariamente legarsi con il concetto di sviluppo territoriale e di marketing. Del legame tra sostenibilità, sviluppo territoriale e marketing nel mondo del vino si è parlato alla cantina Arnaldo Caprai di Montefalco (Perugia) il 28 giugno, in un incontro dal titolo “I protocolli di sostenibilità e il marketing del vino”. Sostenibilità che è…
Vai all'articoloUmbria: la Arnaldo Caprai prende in gestione 55 ettari di Rocca di Fabbri
MONTEFALCO – Altro che vendere. La Arnaldo Caprai espande il proprio parco vigneti in Umbria, prendendo in gestione circa 55 ettari di Tenuta Rocca di Fabbri. Si tratta di una delle aree più vocate per la produzione del Sagrantino di Montefalco Docg. La stessa Caprai veniva data sul mercato da diversi mesi, da voci mai confermate ufficialmente. L’operazione con Rocca di Fabbri, confermata telefonicamente a WineMag.it anche dalla sede operativa della famiglia Vitali, dimostra invece l’interesse di Marco Caprai a continuare a investire nel territorio. I tecnici ed agronomi sarebbero…
Vai all'articoloAnteprima Sagrantino 2019: i migliori assaggi della vendemmia 2015
MONTEFALCO – Cornice splendida e vini dall’ottimo livello medio all’Anteprima 2019. La prova del calice parla chiaro: è una bella vendemmia, la 2015, per il Sagrantino di Montefalco Docg secco e passito. La massima espressione del vino umbro in passerella nella mattinata di ieri, per la stampa e per gli operatori del settore, nella stupenda sala consiliare del Municipio di Montefalco (PG), con il puntuale servizio dei sommelier Ais. Al chiostro Sant’Agostino la presentazione delle nuove annate a cura dei rappresentanti delle 36 cantine aderenti all’annuale Anteprima. Si è trattato solo dell’esordio…
Vai all'articoloTenute Lunelli, il tour. Podernovo, Castelbuono e Margon: un triangolo elegante
Dalla capitale Ferrari, Trento, ai feudi di Podernovo (Terricciola, Toscana) e Castelbuono (Bevagna, Umbria). E’ un triangolo ideale quello che unisce le Tenute Lunelli, dal nord al centro Italia. Un tour di 584 chilometri, macinati (volentieri) per raccontare l’idea imprenditoriale di una delle famiglie del vino più eleganti e illuminate del Paese. Capace di rinnovarsi e, al contempo, restare saldamente attaccata alle tradizioni più genuine. Alle classiche “bollicine” Trento Doc, di cui è simbolo Ferrari, la terza generazione della famiglia Lunelli ha voluto affiancare la produzione di vini rossi fermi.…
Vai all'articoloWinelovers Usa: Sagrantino e vini autoctoni convincono il mercato
Negli ultimi anni, i winelovers americani sono diventati sempre più esigenti e raffinati, orientando le proprie preferenze di acquisto verso vini a denominazione d’origine e vini tipici regionali (Nomisma, 2018), con una forte predilezione per i prodotti italiani. Un trend che è stato confermato anche dal caloroso interesse con cui il pubblico statunitense ha accolto Steak & Sagrantino, ciclo di degustazioni a stelle e strisce di Sagrantino e vini dell’area di denominazione Montefalco. Il tour, organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, ha toccato le principali città degli Stati Uniti, due…
Vai all'articoloSagrantino protagonista in cucina: gli chef premiati
MONTEFALCO – Il Sagrantino diventa protagonista in cucina, non solo nei calici, ma anche nei piatti, facendo da traino al settore turistico. Secondo il Rapporto sul Turismo Enogastronomico 2018, quasi un italiano su 3 (30%) quando viaggia nel Belpaese lo fa per scoprire nuovi sapori e nuovi abbinamenti in grado di stuzzicare olfatto e palato, con un aumento del 9% rispetto all’anno precedente. Ai primi posti delle mete preferite dai turisti enogastronomici, Toscana, seguita da Trentino Alto Adige e Umbria. Un ruolo fondamentale per lo sviluppo del settore è ricoperto dalle iniziative strategiche di promozione del territorio messe in…
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