Si fermi, chi può. Anche solo per un attimo. Per vedere l’effetto che fa. L‘ultima trovata di Riccardo Coratella sono due vini fermi realizzati da Muratori Franciacorta, con le stesse piante (cloni) utilizzati per i vini con le “bollicine”. Uno Chardonnay e un Pinot nero in rosso, Muratori Setticlavio e Muratori Mantorosso, dell’ormai (quasi) dimenticata Igt Sebino. L’obiettivo del noto enologo umbro e della cantina di Adro (Brescia), per la quale presta consulenza dal 2020, non è certo quello di far rivivere l’indicazione geografica bresciana, impacchettata tra la polvere dei…
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Cotarella applaude: «Difficile vendemmia 2024, ma enologi hanno valorizzato le uve»
«In cantina, il lavoro è stato cruciale per valorizzare l’uva, lavorando con precisione per compensare gli squilibri creati dalle condizioni meteorologiche». Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, elogia il lavoro degli enologi ed enotecnici italiani alle prese con le difficoltà della vendemmia 2024. «In campo, abbiamo dovuto adottare strategie precise per ottimizzare l’uso delle risorse idriche (emblematico il caso della Sicilia, ndr), monitorare lo stato di salute delle piante e decidere il momento esatto della vendemmia, per ottenere uve al massimo del loro potenziale», ha precisato il noto winemaker durante la…
Vai all'articoloVendemmia 2024 Italia, sfumato l’obiettivo dei 43-45 milioni di ettolitri
La vendemmia 2024 segna un modesto passo avanti per il Vigneto Italia, con una produzione stimata di 41 milioni di ettolitri. Rispetto alla disastrosa annata del 2023, che aveva visto volumi particolarmente ridotti, la ripresa è visibile con un incremento del 7%. Tuttavia, i dati forniti dall’Osservatorio Assoenologi, Ismea e Unione Italiana Vini (Uiv), presentati a Ortigia durante l’Expo Divinazione in concomitanza con il G7 dell’Agricoltura, evidenziano come la produzione rimanga lontana dai livelli ideali. Con una flessione del 12,8% rispetto alla media dell’ultimo quinquennio, l’obiettivo ottimale di 43-45 milioni…
Vai all'articoloCuvée Adamantis, Cantina Valle Isarco: «Così l’Alto Adige investe sui vini premium»
Si scrive “Cuvée Adamantis“, si legge “fortuna”: quella che premia gli audaci. In un periodo caratterizzato dalla contrazione delle vendite di vino su scala globale, le cooperative vitivinicole dell’Alto Adige continuano il loro ambizioso percorso di premiumizzazione della produzione. A iscrivere un altro vino ai vertici della gamma – nonché alle prime posizioni della “classifica“ dei vini altoatesini più costosi – è ancora Cantina Valle Isarco (in tedesco Kellerei Eisacktal). La cantina sociale diretta da Armin Gratl si prepara a commercializzare, a partire da ottobre 2024, l’annata 2021 di Cuvée…
Vai all'articoloLa Guardiense, che combini (ancora)?
EDITORIALE – In un momento storico in cui è vitale anche – e forse soprattutto – per le cooperative del vino italiano recuperare fiducia nei confronti dei consumatori, in Campania succede l’incredibile. All’oscuro della cittadinanza e senza alcun mandato da parte della popolazione, la cantina sociale La Guardiense ha proposto la cittadinanza onoraria a Guardia Sanframondi (paese della provincia di Benevento) per un giornalista campano che più volte ha collaborato con la stessa cooperativa nell’ambito di degustazioni, masterclass e convegni. Il tutto in pieno periodo di ferie, attorno alla metà…
Vai all'articoloVerso l’Orvieto Doc Riserva: missione longevità per il bianco dell’Umbria
Buttare il cuore oltre all’ostacolo. E scrivere la storia nuova di uno dei vini più antichi d’Italia. Con questo spirito potrebbe nascere l’Orvieto Doc Riserva. Una nuova tipologia, al momento non prevista dal disciplinare, con un minimo di 3 anni di affinamento e una quota percentuale preponderante di Procanico e Grechetto, nell’uvaggio. A parlarne con winemag.it è Vincenzo Cecci, presidente del Consorzio Tutela Vini di Orvieto. «La discussione sul tema “Orvieto Doc Riserva” è aperta da qualche tempo fra i produttori – dichiara l’esponente di Cantine Monrubio – e abbiamo…
Vai all'articoloGamay del Trasimeno: il Grenache dell’Umbria a caccia di identità
Si respira aria di vino a Castiglione del Lago. La cittadina di 15 mila abitanti, a metà tra Montepulciano e Perugia, su un promontorio che si affaccia sulla sponda occidentale del Lago Trasimeno, offre decine di soluzioni per gli enoturisti di passaggio tra la Toscana e l’Umbria. Via Vittorio Emanuele, in pieno centro storico, è un brulicare di enoteche, wine bar, ristoranti e gastronomie. Il vento trasporta profumi che invitano alla sosta, in questo inizio d’estate anticipato che ha investito il Centro Italia. Tra gli avventori – soprattutto turisti europei,…
Vai all'articoloRiccardo Cotarella riconfermato presidente di Assoenologi
Riccardo Cotarella è stato riconfermato presidente di Assoenologi per il quarto mandato consecutivo. Lo ha deciso il Consiglio di amministrazione dell’Associazione che riunisce enologi ed enotecnici italiani, riunitosi stamani nella sede di Milano. Per il prossimo triennio, Riccardo Cotarella sarà coadiuvato, nel ruolo di vicepresidenti, da Massimo Tripaldi della Sezione Puglia-Basilicata-Calabria e da Pierluigi Zama della Sezione Romagna. Essere chiamati ancora a guidare Assoenologi – sono le prime parole del rieletto Riccardo Cotarella – è motivo di grande orgoglio e responsabilità. Accetto l’incarico con l’entusiasmo e la determinazione di sempre…
Vai all'articoloAssoenologi, al via il 75° Congresso nazionale
Dopo l’edizione a distanza del novembre 2020 ed il recente rinvio il Congresso nazionale di Assoenologi torna in presenza, a Verona il 25, 26 e 27 marzo 2022. Un appuntamento importante che ricade in occasione dei festeggiamenti per il 130° anniversario dalla nascita dell’Associazione degli enologi ed enotecnici italiani. Una tre giorni di interessanti relazioni, tavole rotonde, degustazioni, e un’ambiziosa serata di gala con il concerto per i 130 anni di Assoenologi. E saranno proprio i “130 anni al servizio della categoria e del vino italiano” a fare da filo conduttore…
Vai all'articoloEnologi Cantina Toblino reintegrati dopo licenziamento, Cotarella: «Giustizia è fatta»
«Giustizia è fatta». Il presidente di Assoenologi, Riccardo Cotarella, torna a commentare la vicenda dei due enologi licenziati da Cantina Toblino, reintegrati il 28 dicembre in seguito alla duplice ordinanza del Tribunale civile di Trento. «Fa molto piacere che i due colleghi Lorenzo Tomazzoli e Marco Pederzolli siano stati valutati per quello che hanno realmente fatto», dichiara il numero uno dell’Associazione Enologi ed Enotecnici Italiani. Aspetti legati al declassamento delle uve vengono preventivamente decisi dal Cda di una cantina. I due professionisti si sono rimessi a tali decisioni. Giustizia è stata fatta,…
Vai all'articoloLotta al cancro: Assoenologi contesta la relazione Beca
Per Assoenologi è inaccettabile la relazione Beating Cancer Plan approvata nei giorni scorsi dalla commissione straordinaria contro il cancro (Beca) del Parlamento europeo. Nella relazione si afferma che «Non esiste un livello sicuro di consumo di alcol», mettendo così in stretta relazione vino e tumori. Assoenologi, che da sempre si batte per un consumo moderato e responsabile del vino e dell’alcol in generale, non accetta che non venga fatta alcuna distinzione tra abuso e consumo moderato, mettendo così a rischio una storia millenaria quale è quella del nostro vino. L’associazione…
Vai all'articoloTerre d’Oltrepò scagionata dalla Procura: via al bilancio. Nuovo brand a Broni
«L’analisi di revisione non ha confermato l’esito di prima istanza». Con queste parole il Ministero dell’Agricoltura ha confermato quanto Terre d’Oltrepò sostiene da sempre: il Pinot Nero vinificato rosso vendemmia 2018 sequestrato nel maggio scorso nella cantina di Broni, in Oltrepò pavese. La comunicazione è arrivata sulla scrivania del presidente Andrea Giorgi e non lascia dubbi. I tecnici incaricati dalla Procura di Pavia di eseguire una revisione delle analisi sul vino, «hanno confermato che è pulito». «Nei nostri vini non ci sono sostanze proibite – continua il presidente di Terre…
Vai all'articoloVendemmia 2021: clima brucia il 9% del raccolto, bene la qualità
Poca ma buona, a tratti ottima, in un contesto di mercato in forte ripresa. Scende a 44,5 milioni di ettolitri la produzione nazionale di vino 2021. Un dato in calo del 9% rispetto ai 49 milioni di ettolitri del 2020 (dato Agea). Dato che non scalfisce il primato produttivo tricolore. Un’annata che vede la Spagna ferma attorno ai 40 milioni di ettolitri e la Francia penalizzata da un andamento climatico particolarmente avverso. Secondo le previsioni vendemmiali di Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini, presentate oggi nel corso di una conferenza…
Vai all'articoloRiccardo Cotarella è il nuovo consulente di Villa Acquaviva
Dalla vendemmia 2020 Riccardo Cotarella è il nuovo consulente della storica azienda del Morellino di Scansano “Villa Acquaviva“. Questa nuova sinergia nasce soprattutto grazie alla lunga amicizia che lega Serafino D’Ascenzi e Riccardo Cotarella. Amicizia nata negli anni ’60 quando frequentarono il collegio dell’istituto agrario di Bagnoregio. Una collaborazione che vuole portare maggiore visibilità tanto al brand della famiglia D’Ascenzi quanto ai vini di una terra votata alla produzione vitivinicola come la Maremma Toscana. Morellino di Scansano, Vermentino ed altri vitigni che, negli ultimi anni, stanno dimostrando le grandi potenzialità…
Vai all'articoloPiccini Collezione Oro Special Edition: Orvieto Classico e Rosato Toscana si vestono d’estate
Un’elegante Special edition serigrafata per due etichette della linea premium Piccini Collezione Oro. Orvieto Classico Doc e Rosato Toscana Igt vestono i colori dell’estate per allietare gli appassionati nella stagione più spensierata dell’anno. Una novità che ravviverà gli scaffali del vino dei migliori supermercati italiani. E se è vero che l’occhio vuole la sua parte, anche il calice non fa eccezione: i vini Collezione Oro sono stati infatti premiati da Vinialsupermercato.it per l’ottimo rapporto qualità prezzo, nonché per il rispetto della tipicità delle uve e dei territori di produzione. «Questa edizione…
Vai all'articoloJanare La Guardiense: la Falanghina del Sannio di Cotarella sfida il tempo
C’è una stanza che racconta più di mille discorsi il nuovo corso della Cooperativa La Guardiense. È la barricaia, ricavata nei sotterranei della cantina di Guardia Sanframondi (BN) da quello che, fino agli anni Novanta, era un serbatoio, utile alla raccolta delle fecce. Gli scarti della lavorazione delle uve finivano per riempire i circa 300 metri quadrati dei locali che oggi ospitano moderne barrique, di diverse tostature e legni. Non fu una magia quella di Domizio Pigna, attuale presidente della cooperativa, in carica proprio dal quel 1997 che è l’anno…
Vai all'articoloSting e Trudy Styler con Cotarella in Toscana: i primi quattro vini di Tenuta Il Palagio
FOTONOTIZIA – Sono quattro i vini Tenuta Il Palagio, la cantina toscana di Sting e della moglie Trudie Styler di Figline e Incisa Valdarno, che conta sulla consulenza dell’enologo Riccardo Cotarella. Si tratta un vino bianco, un vino rosato e due rossi, presentati oggi alla stampa. Per l’esattezza, Baci sulla Bocca Vermentino Igt Toscana 2020, New Day Rosato Igp 2020, La Duchessa Chianti Riserva 2018 e 1530 Igt Toscana 2019. È il nuovo corso dell’azienda della provincia di Firenze, che vanta 32 ettari vitati e ha venduto come sfuso tutti…
Vai all'articoloAssoenologi: «Situazione Covid drammatica per i produttori, servono sostegni»
Assoenologi, nel corso della riunione del Tavolo Vitivinicolo che si è svolta in videocollegamento al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali alla presenza del sottosegretario Gian Marco Centinaio, ha proposto l’attivazione di ulteriori misure di sostegno a favore delle aziende vitivinicole, così da favorire la loro sopravvivenza in attesa del superamento della pandemia e il ritorno alle normali attività economiche. Il presidente Riccardo Cotarella ha sottolineato quanto sia «drammatica la situazione che l’intero comparto, a tutti i livelli, sta vivendo», evidenziando la necessità immediata di correre in soccorso dei…
Vai all'articoloGelate in vigna, report Assoenologi: la mappa dei danni
A quanto emerge dal monitoraggio di Assoenologi l’ondata di gelo che ha investito l’Italia nei giorni successivi alla Pasqua ha avuto conseguenze difformi, a seconda dei territori, su tutto il territorio nazionale. La situazione appare oggi distribuita a “macchia di leopardo“, ma si evidenzia che a soffrire di più l’evento meteorologico sono state le zone di media collina e di fondovalle, con danni specifici su quelle varietà precoci che avevano già emesso i primi germogli. Si rilevano zone particolarmente colpite in Toscana e Umbria, ma ad essere interessate dalle gelate…
Vai all'articoloVinitaly posticipato al 2022
Veronafiere posticipa al 2022 la 54° edizione di Vinitaly, Salone internazionale dei vini e dei distillati, in calendario dal 10 al 13 aprile del prossimo anno. Le permanenti incertezze sullo scenario nazionale ed estero e il protrarsi dei divieti ci hanno indotto a riprogrammare definitivamente la 54° edizione della rassegna nel 2022 – ha detto Maurizio Danese, presidente di Veronafiere SpA – Si tratta di una scelta di responsabilità, ancorché dolorosa; un ulteriore arresto forzato che priva il vino italiano della sua manifestazione di riferimento per la promozione nazionale e…
Vai all'articoloIl Covid si porta via Nino D’Antonio, direttore de l’Enologo
Nino D’Antonio, direttore responsabile della nostra rivista l’Enologo, è una delle ultime vittime del Covid. Docente di letteratura italiana, è stato scrittore, giornalista, critico d’arte e appassionato enogastronomico, oltre a ricoprire il ruolo di responsabile della rivista di Assoenologi. Ha scritto una trentina di libri e girato una serie di documentari televisivi che gli sono valsi il primo premio al Festival Internazionale del Film Turistico. Vincitore di premi giornalistici, D’Antonio si è avvicinato al mondo del vino negli anni ’50, grazie all’incontro con l’Associazione Nazionale Città del Vino, di cui…
Vai all'articoloEnologi licenziati da Cantina Toblino: il caso finisce in Consiglio Provinciale
Il caso dei due enologi licenziati da Cantina Toblino, su cui si è espresso anche il numero uno di Assoenologi Riccardo Cotarella, finisce ora sul tavolo del presidente del Consiglio provinciale di Trento, Walter Kaswalder (nella foto). Attraverso l’interrogazione n. 1933, il consigliere Filippo Degasperi (Gruppo Consiliare Onda Civica Trentino) chiama in causa la cooperativa di Sarche di Madruzzo (TN), guidata dal presidente Bruno Luterotti e dal direttore Carlo de Biasi, sino ad oggi trinceratasi nel silenzio stampa. “Cantina Toblino: licenziamenti prestestuosi per coprire scelte pericolose?”. Questo il titolo dell’interrogazione…
Vai all'articoloLicenziamento enologi Cantina Toblino, Cotarella: “Provvedimento spropositato”
Mentre Cantina Toblino continua a trincerarsi nel silenzio stampa, è Riccardo Cotarella in persona ad esporsi sul caso del licenziamento dei due enologi della società cooperativa di Madruzzo (TN). Il numero uno di Assonologi interviene in esclusiva a WineMag.it in difesa dei colleghi Lorenzo Tomazzoli e Marco Pederzolli, fatti fuori dal Cda della cantina trentina: “Il provvedimento sembra spropositato“. Ma avverte: “La decisione sul declassamento delle uve spettava al Cda, non agli enologi”. “Il caso – dichiara Cotarella – si presta ad almeno due ragionamenti. Un enologo ha il dovere morale, nonché…
Vai all'articoloVendemmia 2020 in Italia, regione per regione: più qualità che quantità
Tempo di bilanci per la vendemmia 2020 in Italia, ottima nella qualità e misurata nella quantità. Un verdetto della natura favorevole rispetto alla congiuntura economica mondiale, che consegna una raccolta molto promettente anche per il futuro commerciale del principale produttore mondiale di vino al mondo. Il responso definitivo della vendemmia italiana 2020, elaborato da Assoenologi, Ismea e Unione Italiana Vini, rileva una produzione complessiva di vino e mosto di 46,6 milioni di ettolitri, con una flessione del 2% rispetto ai 47,5 milioni di ettolitri del 2019. Una stima che registra un lieve calo anche rispetto…
Vai all'articoloAssoenologi, un posto a tavola nella lotta a Covid-19 “per il bene del vino italiano”
Assoenologi vuole un posto a tavola nella lotta al Covid-19. Non certo sul fronte dell’operatività sanitaria. La disponibilità dell’associazione che raggruppa 5 mila enologhi ed enotecnici italiani è quella di “collaborare con tutte le Regioni italiane, con l’intero mondo istituzionale, ad iniziare, come per altro abbiamo sempre fatto, dal Governo nazionale“. “Tutti uniti ce la faremo a superare questa drammatica emergenza”, scrive Cotarella nella sua seconda lettera indirizzata in pochi giorni al governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana. È in questa missiva che il numero uno di Assoenologi allarga il…
Vai all'articoloRiccardo Cotarella è il nuovo consulente di Cantina Valle Isarco
Riccardo Cotarella è il nuovo consulente della Cantina Valle Isarco – Eisacktaler Kellerei con l’obiettivo di valorizzare il territorio e realizzare nuove etichette e vini ancora più importanti. Abbiamo scelto Riccardo Cotarella per la sua grandissima esperienza nazionale e internazionale – ha dichiarato Armin Gratl, direttore generale della cantina sociale – nonché per la sua voglia di misurarsi con un territorio a lui fino a oggi sconosciuto, convinti che il nostro enologo Hannes Munter possa trarre da questa consulenza un grande aiuto per una crescita professionale che va dalla campagna…
Vai all'articoloAccordo fra Assoenologi e Università di Teramo per il riconoscimento dei Crediti Formativi
È stato siglato questa mattina l’accordo quadro tra Assoenologi e Università degli Studi di Teramo per il riconoscimento di un massimo di 12 Crediti Formativi Universitari (Cfu) agli studenti iscritti al primo anno del Corso di Viticoltura ed Enologia a partire dall’anno accademico 2020-2021. Requisiti fondamentali per ottenere i Crediti Formativi sono l’aver conseguito il diploma di specializzazione di Enotecnico ed essere iscritto ad Assoenologi. Il protocollo è stato firmato nella sede dell’Ateneo abruzzese dal presidente degli enologi italiani, Riccardo Cotarella, dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Dino…
Vai all'articoloRiccardo Cotarella sarà alla guida di Villa Crespia
A partire dall’imminente vendemmia 2020 Riccardo Cotarella e nel suo Team saranno a capo della gamma vini di Villa Crespia, guidando tutte le fasi della produzione, in campagna e in cantina. In un anno difficile in cui il lockdown a messo a dura prova molte aziende, Villa Crespia punta sulla figura del noto enologo per la produzione di vini di qualità che siano in grado di valorizzare al massimo il territorio di Franciacorta. A valle del completo ingresso in Azienda della seconda generazione della Famiglia, la cantina si pone come…
Vai all'articoloBe Wine!: il nuovo salone mediterraneo dei vini alla Fiera del Levante
“Pronti… Partenza…. Fiera“. L’ottantaquattresima edizione della Campionaria Generale Internazionale della Fiera del Levante, che si svolgerà dal 3 all’11 ottobre, lancia “Be Wine!“, il salone mediterraneo dei vini realizzato in collaborazione con Riccardo Cotarella, imprenditore ed enologo di fama internazionale che firmerà la prima edizione assieme a tutto il team Assoenologi. Sono davvero orgoglioso di collaborare con Riccardo Cotarella – ha dichiarato Alessandro Ambrosi, presidente di Nuova Fiera del Levante – di cui ho accolto con entusiasmo idee e proposte. La sua visione è in linea con il percorso di…
Vai all'articoloCotarella guida la carica di Assoenologi: “Giù le mani dal Cannonau della Sardegna”
C’è anche la voce più autorevole di Assoenologi, quella del presidente nazionale Riccardo Cotarella, nel coro che si solleva per la difesa del Cannonau della Sardegna. Se l’Italia recepisse senza colpo ferire la recente normativa europea, anche altre regioni potrebbero iniziare a allevare e produrre vini non solo a base Cannonau, ma anche Nuragus di Cagliari, Nasco, Semidano e Girò. Tutti autoctoni della Sardegna. Mentre il Mipaaf, attraverso la titolare Teresa Bellanova, annuncia battaglia al provvedimento Ue, Riccardo Cotarella – intervenendo in esclusiva su WineMag.it – si schiera senza mezzi…
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