Le vendite di vino italiano nei supermercati di Stati Uniti, Germania e Regno Unito virano timidamente in territorio positivo: +0,4% nei volumi (era a -0,2% nel semestre), per un valore totale di oltre 3,3 miliardi di euro. Nel complesso, nei tre Paesi scende a volume la domanda tendenziale degli sparkling tricolori (-2%) mentre salgono dell’1,2% i fermi (2,15 miliardi di euro), per un totale di 3,4 milioni di ettolitri pari a 452 milioni di bottiglie da 0,75/litri. È quanto emerge dalle elaborazioni dell’Osservatorio Uiv su base Nielsen-IQ relative ai primi…
Vai all'articoloTag: regno unito
Alcohol Duty, aumento tasse sugli alcolici in UK: al pub costano meno del supermercato
Aumenti record delle accise sugli alcolici nel Regno Unito, con l’eccezione di spumanti e bevande low-alcohol. La misura varata dal governo guidato dal primo ministro Rishi Sunak, annunciata già a primavera, è entrata in vigore ieri, 1 agosto 2023. Gli aumenti – pari in media al 10% e da considerarsi i più consistenti degli ultimi 100 anni – interessano tutti gli alcolici prodotti o importati in UK. Attraverso l’Alcohol Duty, letteralmente imposta sull’alcol, Downing Street si pone l’obiettivo di «sostenere l’industria dell’ospitalità e riconoscere il ruolo vitale che i pub…
Vai all'articoloRegno Unito nuova patria dello Chardonnay entro il 2050?
Entro il 2050, oltre un quinto del Regno Unito potrebbe avere un clima adatto alla coltivazione di uve Chardonnay per la produzione di vini fermi. Lo riferisce un recente studio targato University of Reading, proprio mentre – in questi minuti – winemag.it sta sbarcando a Londra per un tour delle zone vinicole dedite alla produzione degli spumanti inglesi Metodo classico (aggiornamenti sulle pagine Instagram winemag.it e Davide Bortone). L’Università inglese ha applicato lo stesso modello di una ricerca precedente, riguardante l’effetto dei cambiamenti climatici sulla qualità dei vini di Chablis.…
Vai all'articoloNel Regno Unito è sempre più Prosecco mania: da solo vende più di tutti i vini italiani
È sempre più Prosecco mania nel Regno Unito. Da solo vende più di tutti i vini fermi italiani messi insieme, guidando la corsa degli spumanti Made in Italy nei primi tre mercati al mondo. Il dato riguarda il primo quadrimestre 2022, secondo l’analisi dell’Osservatorio Uiv. Sotto la lente di ingrandimento i ri-export sul prodotto in transito soprattutto dal Belgio, senza precedenti. La crescita, rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno, è pari al 127% a valore e al 74% a volume. Il Prosecco vale ormai oltre i 2/3 dei volumi di…
Vai all'articoloBoeing-Airbus: Stati Uniti e Regno Unito sospendono i dazi per 4 mesi
Dichiarazione congiunta Stati Uniti – Regno Unito per annunciare la sospensione di 4 mesi delle tariffe relative alla controversia sugli aerei civili Boing-Airbus. La decisione, che riguarda anche diversi prodotti del settore agroalimentare, tra cui whisky e formaggi, ha effetto da oggi, 4 marzo 2021. «Il Regno Unito e gli Stati Uniti stanno intraprendendo una sospensione tariffaria di quattro mesi per alleviare il mercato e compiere un passo coraggioso e congiunto verso la risoluzione delle controversie presso l’Organizzazione mondiale del commercio», recita la nota dell’Ustr. Il Regno Unito – continua…
Vai all'articoloIl Whisky Gallese si batte per il riconoscimento dell’Igp
Con l’uscita del Regno Unito dall’UE i distillatori del Galles si sono mobilitati per definire una serie di regole di produzione affinché il whisky gallese possa ottenere lo status di protezione da parte del Governo con il riconoscimento di un Igp “Whisky Gallese” (Welsh Whisky). Una prima bozza di disciplinare che regolamenti ciò che rende un whisky “Gallese” è stata elaborata da Aber Falls, distilleria nota per il suo gin e che a fine marzo dovrebbe rilasciare il suo primo whisky, e condivisa con gli altri distillatori della regione. Attualmente…
Vai all'articoloDuemila chef e ristoratori scrivono a Biden per rimuovere i dazi sul vino europeo
Bruxelles non è sola nella battaglia alle tariffs aggiuntive imposte dagli Stati Uniti, in risposta alla controversia Airbus-Boeing. E gli alleati sono proprio all’ombra della Casa Bianca. Attraverso una lettera inviata al neo presidente Joe Biden, duemila chef e ristoratori di tutti gli Stati americani chiedono al Governo Usa di «eliminare i dazi sul vino europeo». Si tratta della prima delle azioni della neonata Coalition to Stop Restaurant Tariffs, che si batte non solo per il vino ma tutti i prodotti agroalimentari sottoposti a dazi doganali dall’ormai ex presidente Donald…
Vai all'articoloVino italiano, Germania e Regno Unito riducono le importazioni causa lockdown
Lockdown amaro per gli scambi di vino nelle due principali piazze europee per l’Italia, Germania e Regno Unito. Lo rivela l’analisi dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor, su base dogane. Le importazioni a valore dei due top buyer sono calate nel primo quadrimestre rispetto al pari periodo 2019 dell’8,9% in Germania e del 13,3% nel Regno Unito, con un aprile ancora più nero: -19,7 per i primi, -17,5% per i secondi. Un dato, quello relativo al mercato tedesco, confermato anche dallo studio Nielsen commissionato dal German Wine Institute (Dwi) per monitorare i consumi di…
Vai all'articoloIl vino europeo dopo la Brexit: accordo Ceev-Wsta per gli scambi commerciali
Una posizione comune sulle priorità delle aziende vinicole, nell’ambito del futuro accordo tra Unione europea e Regno Unito, a sette settimane dalla Brexit. È quanto ha messo nero su bianco oggi il Comité Européen des Entreprises Vins (Ceev), con la sua associazione britannica Wsta, la Wine & Spirit Trade Association. “Dato che il Regno Unito è il secondo importatore di vino al mondo per volume e valore, nonché un mercato significativo per i vini dell’Ue, che rappresentano 2,8 miliardi di euro all’anno (25% delle esportazioni di vino dell’Ue), è fondamentale…
Vai all'articoloVino, Amarone: parlano gli esperti dell’export
VERONA. In Germania i consumi sono trainati principalmente dalle donne, da sempre target fedele all’Amarone. Negli Stati Uniti, al netto dello spauracchio dei dazi aggiuntivi si andranno sempre più affermando i vini strutturati e premium. In Canada i consumi non tengono i ritmi delle importazioni ma l’Amarone resta a segno più. Nel Regno Unito si dovrà fare attenzione ai rossi della Napa Valley, agli Shiraz australiani e si dovrà lavorare più online sui privati di alta fascia. È il quadro illustrato da importatori e distributori oggi a Verona al convegno…
Vai all'articoloScorte di Prosecco nel Regno Unito per anticipare (o festeggiare?) la Brexit
LONDRA – Come ti aggiro la Brexit. O come brindo al divorzio con l’Unione europea. L’avvicinarsi dell’uscita del Regno Unito dall’Ue fa volare dell’11% l’export di bottiglie di Prosecco in Gran Bretagna dove è corsa agli acquisti per fare scorte del prodotto Made in Italy più apprezzato dagli inglesi, tradizionali bevitori di birra. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti presentata in occasione della firma della regina Elisabetta al testo dello European Union Withdrawal Agreement Act, sulla base dei dati Istat relativi ai primi dieci mesi dell’anno. A spaventare…
Vai all'articoloConsorzio Valpolicella: esclusivo tasting all’Institute of Directors di Londra
SANT’AMBROGIO di VALPOLICELLA (VR) – Per il secondo anno consecutivo il Consorzio Vini Valpolicella sceglie l’Institute of Directors, al 116 di Pall Mall a Londra per il suo evento esclusivo nel Regno Unito. A condurre la masterclass dell’11 dicembre sarà Peter McCombie, Master of Wine da 25 anni e uno dei massimi esperti di vino italiano nel mondo. A seguire, un Walk Around Tasting con 12 aziende del territorio. “Il Regno Unito si conferma piazza strategica per i vini rossi dop del Veneto – spiega Olga Bussinello, direttore…
Vai all'articoloTutti i “no” di gusto all’etichetta a semaforo
L’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, CHIC, Euro-Toques Italia, la Federazione Italiana Cuochi (FIC), Jeunes Restaurateurs Italia (JRE) e Le Soste si schierano a favore e a supporto dell’azione del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina che ha espresso un “no” convinto al Commissario Europeo per la Salute e la sicurezza alimentare e al Commissario Europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale sullo schema di etichettatura nutrizionale basato sul “codice colore” già adottato nel Regno Unito. Una posizione già espressa nelle scorse settimane da Coldiretti. Nel giugno 2013…
Vai all'articoloExport italiano di vino e uva: ecco la mappa
L’agroalimentare “made in Italy” nel mondo vale 38 miliardi di euro all’anno e cresce del 3,5%, secondo i dati della Camera di commercio di Milano. Ma per sapere dove va e da dove parte l’export, quali sono i maggiori mercati di sbocco e i prodotti più apprezzati arriva la mappa: “L’agroalimentare italiano nel mondo”, realizzata dalla Camera di commercio di Milano e Coldiretti, con Promos, azienda speciale della Camera di commercio per le Attività Internazionali. La mappa, disponibile in italiano e inglese, è scaricabile in Internet (http://www.promos-milano.it/Informazione/Note-Settoriali/Mappa-Export-Agroalimentare.kl). Un documento che…
Vai all'articoloVino italiano: Usa e Uk i mercati da “cavalcare”
Nove miliardi di euro. Valgono tanto USA e UK per import di vino, i due principali mercati al mondo. Pesando rispettivamente per il 18% e 15% sul totale del vino commercializzato a livello globale. Gli Stati Uniti figurano, allo stesso tempo, come il primo paese al mondo per consumi di vino: oltre 31 milioni di ettolitri nel 2015, il 38% in più di quanto si bevono gli italiani. Questo doppio primato deriva dal fatto che gli USA rappresentano anche il quarto produttore mondiale (22 milioni di ettolitri nel 2015) e buona…
Vai all'articoloLa bottiglia di vino “parla” al supermercato: è Diego Abatantuono (video)
Lo sapevate che il vetro ha vite infinite? Alcuni ignari clienti di un supermercato di Roma, forse, lo hanno scoperto solo di recente. Grazie a Diego Abatantuono. Tranquilli. Non stiamo spoilerando l’ultimo film dell’ormai ex capo dei “barbari di Segrate”, al cinema proprio in questi giorni. Si tratta piuttosto di una sorta di “pubblicità progresso”, che vede protagonista proprio l’ugola di Abatantuono. L’iniziativa è di Friends of Glass, community nata da una campagna di sensibilizzazione sul vetro creata da Feve (European Container Glass Federation), associazione no-profit internazionale che rappresenta l’industria dei contenitori…
Vai all'articoloAnche il Sagrantino per “The Definitive Italian Wine Tasting” 18ma edizione
Si terrà il 28 giugno a Londra, presso la Lindley Hall della Royal Horticultural Halls, dalle 11.00 alle 18.00 la diciottesima edizione di “The Definitive Italian Wine Tasting”, uno degli appuntamenti più attesi d’oltremanica riservato a stampa ed operatori di settore. Nato nel 1999, per sopperire alla carenza di un interlocutore tra i due mercati, l’evento è passato dall’ ospitare 51 espositori a ben 88 del 2011, rappresentanto a tutt’oggi l’unica occasione di incontro tra produttori, Consorzi ed importatori. Tra le novità di questa edizione previsti tavoli di approfondimento su alcune…
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