FIRENZE – Si chiama Oxyless ed è un esame rapido ed economico che permetterà di determinare l’ossidabilità specifica di ogni lotto di vino bianco, rosso o rosato, in più fasi della sua lavorazione. Un innovativo test di ossidabilità per ottenere nuovi prodotti, come vini frizzanti o spumanti, bianchi o rosati, da uve Sangiovese. Ma anche per individuare le buone pratiche di cantina e produrre vini con sistemi più sostenibili da un punto di vista ambientale. Un progetto innovativo che rientra nel Pif (Progetto Integrato di Filiera della Regione Toscana) partito…
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