«Riparte il valzer delle acquisizioni tra le cantine italiane». Come riportato dal Sole 24 Ore, sei cantine italiane sarebbero in vendita. Le recenti riduzioni del costo del denaro stanno favorendo una nuova campagna di acquisizioni in tutto il Paese, da Nord a Sud, con un crescente interesse per le realtà vinicole di alta qualità e forte identità territoriale. Mentre il mercato del vino fermo di fascia media mostra segnali di difficoltà nei consumi, gli spumanti e le bottiglie provenienti da aree a denominazione, con un posizionamento medio-alto, continuano a suscitare…
Vai all'articoloTag: primitivo di manduria
Fascetta di Stato obbligatoria da gennaio 2023 sul Primitivo di Manduria
FOTONOTIZIA – Dal primo gennaio 2023, i vini Primitivo di Manduria Doc e Primitivo di Manduria Doc Riserva dovranno essere muniti del contrassegno di Stato per essere immessi in commercio. Si tratta delle cosiddette “fascette“. «Un ulteriore sistema a garanzia dell’autenticità, volto alla tutela di produttori e consumatori delle bottiglie a marchio Doc, accompagnerà i vini del grande rosso pugliese per tracciare tutte le fasi di vita di ciascuna bottiglia», spiega il Consorzio pugliese. Un percorso già avviato che ha riguardato il terzo fratello del Manduria Dop, il Docg dolce…
Vai all'articoloLugana, Primitivo, Valdobbiadene e rosato Salento guidano le vendite di vino online
Nel 2021, secondo i dati dell’Osservatorio nato dalla partnership tra Nomisma Wine Monitor e uno degli e-commerce più noti in Italia, i vini a denominazione cresciuti di più nella propria categoria rispetto all’anno precedente nelle vendite online del portale sono stati il Lugana per i bianchi (+54%), il Primitivo di Manduria per i rossi (+65%), il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore per gli spumanti (+6%) e il Salento Igt per i rosati (+86%). A trainare queste vendite sono soprattutto gli uomini. Per tutte e quattro le denominazioni analizzate, sono responsabili di oltre…
Vai all'articoloIl Primitivo di Manduria cresce nel 2021. Il Consorzio: «Sempre più copiato»
Oltre 23 milioni di litri (+ 2 milioni rispetto al 2020) che equivalgono a più di 30 milioni di bottiglie (+ 2 milioni rispetto al 2020) con un fatturato di 195 milioni di euro (+ 13 milioni rispetto al 2020). Sono i numeri del 2021 del Primitivo di Manduria. Un +7,2% rispetto al 2020. «Il Primitivo di Manduria – commenta Novella Pastorelli, presidente Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria – è un brand riconosciuto in tutto il mondo. Un vino che non conosce crisi, soprattutto all’estero, con un exploit importante…
Vai all'articoloNovella Pastorelli nuovo presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria
Novella Pastorelli è il nuovo presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. La rappresentante di Cantine Due Palme – stabilimenti di Cellino San Marco e di Lizzano – è la prima donna a ricoprire il ruolo. La scelta è avvenuta in maniera unanime e condivisa da parte di tutti i consiglieri di amministrazione. Novella Pastorelli, avvocato ed esperta di diritto vitivinicolo, sarà affiancata dai due vice presidenti Roberto Erario e Francesco Delle Grottaglie. «Sono orgogliosa del nuovo incarico – commenta la nuova presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo…
Vai all'articoloI migliori abbinamenti del Primitivo di Manduria Dop Riserva Notte Rossa
Tra i vini del sud Italia più adatti ad occasioni importanti c’è il Primitivo di Manduria Dop Riserva di Notte Rossa. I migliori abbinamenti spaziano dalle carni arrosto o grigliate, dal vitello all’agnello. Ma si presta perfettamente ad accompagnare formaggi stagionati a pasta dura (da provare con il pecorino) e i piatti della cucina di terra. Morbidezza e carattere del Primitivo di Manduria Dop Riserva Notte Rossa fanno da contraltare a pietanze saporite come la parmigiana di melanzane, il timballo e la pasta al forno, ben condita. Tra i primi,…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria, gli obiettivi di Delle Grottaglie: «Export e tutela della denominazione»
FOTONOTIZIA – «Il mio obiettivo sarà quello di portare avanti i progetti del Consiglio di Amministrazione uscente e soprattutto la nostra azione sarà rivolta alla tutela, vigilanza e alla promozione all’estero. Il 70% della produzione del Primitivo di Manduria è infatti destinata ai mercati internazionali». Sono le prime parole di Francesco delle Grottaglie, neo presidente del Consorzio di Tutela della nota denominazione pugliese. Nel 2020 si sono prodotte oltre 28 milioni di bottiglie di Primitivo di Manduria. Una cifra che corrisponde a più di 21 milioni di litri per un giro d’affari…
Vai all'articoloPuglia: terminata la vendemmia 2021 per il Primitivo di Manduria
«Abbiamo iniziato a vendemmiare con circa 10 giorni di ritardo. La qualità delle uve si è dimostrata subito eccellente dal punto di vista fitosanitario». A parlare è Mauro di Maggio, Presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, al termine della a vendemmia 2021. «Inizialmente – aggiunge il Presidente – abbiamo pensato ad un’annata incerta, a causa delle elevate temperature di luglio ed agosto ma, alla fine, tecnologia e competenza ne hanno salvato la qualità. La raccolta delle uve ha riguardato prima le zone costiere, subito dopo gli alberelli…
Vai all'articoloPapale Oro di Varvaglione compie 10 anni: storia dell’icona del Primitivo di Manduria
Proviene da vigne di età compresa tra i 50 ai 90 anni, ma questa è solo una delle caratteristiche che rendono speciale Papale Oro, il Primitivo di Manduria Dop di Varvaglione che quest’anno compie 10 anni. Un evento nell’evento, dal momento che la cantina di Leporano (TA) celebra i 100 anni di storia dalla fondazione. Papale Oro è nell’Olimpo dei vini del Mezzogiorno d’Italia anche per una questione di numeri: è infatti l’unico Primitivo di Manduria di cui è possibile ritrovare una selezione sin dal primo imbottigliamento, che risale al…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria: giro d’affari di oltre 182 mln di euro nel 2020
Oltre 28 milioni di bottiglie che corrispondono a più di 21 milioni di litri per un giro d’affari di oltre 182 milioni di euro per il Primitivo di Manduria Dop nel 2020, con un aumento di circa il 26% rispetto al 2019. In particolare, il Primitivo di Manduria Doc rappresenta il 91.6% dell’intero imbottigliato, il il Primitivo di Manduria Doc Riserva doc il 7.9% ed il il Primitivo di Manduria dolce naturale Docg lo 0.5%. Il 70% della produzione è destinata all’estero. «Questa crescita – afferma Mauro di Maggio, Presidente…
Vai all'articoloIl Consorzio del Primitivo di Manduria blocca falsi in Svizzera, Sud Africa e Italia
Nel corso del 2020 il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria ha bloccato 3 marchi ingannevoli in Italia, uno in Svizzera e uno in Sud Africa. Quest’anno, inoltre, è stata sospesa la commercializzazione in Europa di 5 marchi depositati presso l’Euipo (l’invalidity division dell’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà intellettuale). Gli interventi che abbiamo messo in atto – spiega il presidente del Consorzio, Mauro di Maggio – rientrano nell’attività di tutela e vigilanza, ruoli che ci spettano con il riconoscimento Erga Omnes. I marchi contraffatti costituiscono un grave pregiudizio…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria: ottimi risultati nel 2019 con un +21% rispetto al 2018
Circa 17 milioni di litri che equivalgono a 22,7 milioni di bottiglie con un fatturato di oltre 147,5 milioni di euro, pari ad un +21% rispetto al 2018. Sono questi i numeri dell’anno 2019 per il Primitivo di Manduria. In particolare il Dop rappresenta il 98.6% dell’intero imbottigliato ed il dolce naturale Docg lo 1.4%. “Il Primitivo di Manduria è ormai una colonna portante della filiera enologica non solo pugliese ma anche italiana – afferma soddisfatto Mauro di Maggio, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria – È…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria: “Vendemmia 2020 scarsa ma di ottima qualità”
Iniziata con 12 giorni di ritardo a causa di una primavera fredda e di una estate che ha tardato ad arrivare, la vendemmia 2020 del Primitivo di Manduria si è appena conclusa regalando uve di ottima qualità. A determinare la giusta maturazione ci ha pensato il nostro caldo, che anche grazie alla tramontana ed la scarsità di piogge ha impedito la formazione di peronospora e altre malattie del vigneto. “La resa è bassa di circa il 35-40% in meno rispetto all’annata precedente – spiega soddisfatto il presidente del Consorzio di Tutela…
Vai all'articoloPuglia, l’enoturismo riparte “Tra le torri del Primitivo di Manduria”
Il contatto con la natura, la serenità di una passeggiata, le tradizioni enogastronomiche e culturali, i luoghi più belli della Puglia: ecco Tra le torri del Primitivo di Manduria, l’evento con il quale il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria invita questa estate i winelovers alla scoperta del territorio della Doc. Cinque le tappe previste da luglio fino a settembre, alla scoperta delle bellezze storiche, naturalistiche e, soprattutto, vitivinicole. Si andrà a piedi alla scoperta di castelli, di percorsi meno conosciuti e di monumenti più nascosti. Il tour verrà inaugurato…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria, blocco degli impianti per i prossimi 3 anni. Ok della Regione
Regione Puglia ha approvato la richiesta di blocco totale della rivendicazione delle uve destinate a produrre Primitivo di Manduria Dop nel prossimo triennio. Si tratta di un provvedimento storico, chiesto per la prima volta dal Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. Una richiesta – dichiara il presidente Mauro di Maggio – che abbiamo voluto per riequilibrare il mercato attraverso un maggiore controllo”. Il blocco dell’iscrizione di nuovi vigneti è previsto a partire dal 31 luglio 2020. La denominazione Primitivo di Manduria Dop è cresciuta di oltre 30% nelle ultime…
Vai all'articoloGal Terre del Primitivo: “No agli impianti in Sicilia”
In una sola parola: “no“. Dura presa di posizione del Gal Terre del Primitivo dopo la notizia di una possibile produzione del prezioso vino in Sicilia. “Il nostro Primitivo non si tocca”. Il Gal si schiera, come già fatto dai Consorzi e dal Senatore Pd Dario Stefàno, a difesa dei tantissimi produttori e dell’immagine dell’intero territorio che, su questo prezioso vitigno, negli anni ha costruito il suo brand. “A quanto si apprende in queste ore c’è stata l’autorizzazione per l’impianto e la produzione in Sicilia, ma evidentemente a qualcuno stanno…
Vai all'articoloPuglia, no a Vinitaly 2020 da cinque Consorzi del vino
Cinque consorzi del vino della Puglia dicono no a Vinitaly 2020. Dopo i rumors dal Consorzio Vini Alto Adige, arriva dal Sud della penisola la proposta di rimandare al 2021 la più importante fiera del vino italiano, in programma a Verona dal 14 al 17 giugno. Una richiesta dettata dall’emergenza Coronavirus (Covid-19). In particolare, il no a Vinitaly 2020 arriva dal Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria Doc e Docg, dal Consorzio di Tutela Vini Dop Salice Salentino, dal Consorzio dei Vini Doc Gioia del Colle, dal Consorzio per…
Vai all'articolo“Terregiunte”, bufera Facebook a Roma: Rimessa Roscioli si scusa con Vespa e Masi
ROMA – Continua a far parlare di sé il Vino d’Italia “Terregiunte” del duo Vespa – Masi, già al centro di polemiche la scorsa estate, per l’abuso nell’utilizzo delle parole “Amarone” e “Primitivo di Manduria”. Rimessa Roscioli, nota enoteca-ristorante di Roma, è intervenuta sulla propria pagina Facebook per scusarsi con il giornalista Rai e con Sandro Boscaini – patron della cantina della Valpolicella – in seguito ai toni usati in un post da un collaboratore. Un exploit social degno dell’ormai nota guerriglia tra “vini naturali” e “vini convenzionali“. Vespa e Masi,…
Vai all'articoloRoma incontra il Primitivo di Manduria: 30 cantine in tour nella capitale
ROMA – Le aziende del Primitivo di Manduria fanno squadra e si danno appuntamento a Roma per una grande degustazione promossa dal Consorzio di Tutela e curata dal Gambero Rosso. Sarà infatti la Città del gusto ad ospitare, lunedì 30 settembre, l’evento dal titolo “Roma incontra il Primitivo di Manduria“. In via Ottavio Gasparri, a pochi passi da Villa Pamphili, la Puglia presenterà l’eccellenza del proprio territorio vinicolo. Circa 30 le cantine coinvolte che offriranno al pubblico le proprie etichette di Primitivo di Manduria, con le Dop Primitivo di Manduria e Primitivo di Manduria Riserva…
Vai all'articoloTerregiunte: marcia indietro di Masi e Vespa dopo l’attacco dei Consorzi
Terregiunte, finalmente, è quello che è: un vino da tavola, come il Tavernello. Il ravvedimento (tardivo, in verità) è degli stessi Bruno Vespa e Sandro Boscaini (Masi Agricola), che hanno eliminato dal sito web ufficiale tutti i riferimenti all’Amarone e al Primitivo di Manduria. Una Docg e una Doc che non potevano essere nominati per fini commerciali. Ora, sul portale del”Vino d’Italia” Terregiunte, la descrizione parla chiaro: “Blend Costasera Masi 2016 e Raccontami Vespa 2016 dal color rosso rubino profondo. Al naso balsamico con sentori di tabacco, amarena, mirto, prugna…
Vai all'articoloTerregiunte di Vespa e Masi bocciato anche dal Consorzio Tutela Primitivo Manduria
Altro che “matrimonio” tra Nord e Sud. “Terregiunte“, il “Vino d’Italia” pubblicizzato da Bruno Vespa e Sandro Boscaini (Masi Agricola) come unione tra l’Amarone Docg e il Primitivo di Manduria Doc, mette d’accordo tutti in negativo. Attraverso una nota stampa, il Consorzio di Tutela pugliese si schiera con quello della Valpolicella. Il messaggio è chiaro: Bruno Vespa e Sandro Boscaini non possono usare il nome di una Doc e di una Docg (Primitivo e Amarone, per l’appunto) per pubblicizzare un “vino da tavola“, equiparabile come tipologia a un Tavernello. La…
Vai all'articoloTerregiunte, “comunicazione illegittima”. Lezione del Consorzio alla stampa prostrata
EDITORIALE – Il Consorzio Tutela vini Valpolicella, con la decisa presa di posizione su Terregiunte – il “Vino d’Italia” pubblicizzato da Bruno Vespa e Masi Agricola, col suo massimo rappresentante Sandro Boscaini, citando Amarone Docg e Primitivo Doc – dà una lezione non solo ai due produttori, ma a tutta la stampa (di settore e non) che si è prestata e prostrata nel “pubblicizzare” un’operazione di marketing ai danni di due Denominazioni del vino italiano. Non a caso, la Vespa Vignaioli, sulla propria pagina Facebook, nel bieco tentativo di ammantare…
Vai all'articolo“Terregiunte” by Vespa e Masi: un modo “figo” per chiamare un Tavernello
EDITORIALE – Nasce “Terregiunte“, il “vino d’Italia” che sancisce il matrimonio tra Bruno Vespa e il patron di Masi Agricola, Sandro Boscaini. Un modo “figo” per chiamare una tipologia di vino che già esiste, in Italia: il “vino d’Italia”, la cui immagine più fulgida è costituita dal Tavernello. “Terregiunte” è infatti il blend tra le uve Primitivo (di Manduria) e quelle tipiche del re dei vini rossi del Veneto, per lo più Corvina e Corvinone. Vendemmia 2016. Tredicimila bottiglie, sul mercato a partire da novembre. “Era una mia vecchia idea”…
Vai all'articoloIl Primitivo di Morella: la vigna nel calice
“Quando vi porgo i vini di Morella, in realtà vi sto mostrando le mie vigne di Manduria“. Dopo tante peregrinazioni, e soprattutto dopo un lungo viaggio che l’ha portata dall’Australia all’Italia, più di vent’anni fa, Lisa Gilbee ha imparato l’arte del pragmatismo. Mentre nei calici respirano quattro annate di Primitivo “La Signora“, “Old Vines” e “Mondo Nuovo“, lei se ne esce con una frase tanto semplice, quanto diretta. Un manifesto ideologico del vitigno pugliese più famoso al mondo. La sua celebrazione più intima. E, al contempo, la sua decostruzione sintattica,…
Vai all'articolo“L’opera in Masseria”: Primitivo di Manduria protagonista al Festival della Valle d’Itria
TARANTO – Abbandonarsi al piacere di una sera d’estate, ascoltando la grande opera nelle masserie pugliesi e sorseggiando un calice di Primitivo di Manduria. Un sogno che diventa realtà con la sezione ‘L’opera in Masseria‘ proposta dalla 45° edizione del Festival della Valle d’Itria, insieme al Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. Dal 21 luglio al 1° agosto, cinque masserie fra i trulli delle provincie di Brindisi e Taranto, saranno la cornice ideale per la messa in scena di due intermezzi buffi napoletani del Settecento: “L’ammalato immaginario” di Leonardo Vinci e “La…
Vai all'articoloMauro di Maggio (Cantine San Marzano) nuovo presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria
Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, eletto a giugno 2018, ha oggi un nuovo presidente: Mauro di Maggio, direttore di Cantine San Marzano. Una decisione, spiegano dalla Puglia, che rivela “il forte impegno a livello mondiale del Consorzio, sia in termini di promozione sia in termini di tutela a livello italiano, europeo e mondiale, contro le crescenti attività di contraffazione”. Di Maggio sostituisce così Roberto Erario che, proprio per garantire la continuità istituzionale dell’ente di Tutela, ne diventa vicepresidente assieme a Paolo Leo. “Un cambio…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria: vendemmia 2018 in controtendenza rispetto al resto d’Italia
Una vendemmia in controtendenza rispetto al resto d’Italia e della Puglia per il Primitivo di Manduria: qualità mantenuta, quantità in diminuzione e tenuta dei prezzi. A un mese e mezzo dalla fine della vendemmia nella zona del Primitivo di Manduria Doc, pur non avendo ancora i dati definitivi, il Consorzio di Tutela traccia le prime conclusioni. “La vendemmia 2018 per il Salento in generale, e in particolare per il Primitivo di Manduria ha mostrato una flessione quantitativa – afferma Roberto Erario, Presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria…
Vai all'articoloBottiglia di vino “leggera” per l’ambiente? “No” della Puglia del Primitivo cooperativo
BARI – Pesante is better. Perché puoi essere “avanti” finché vuoi. Ma se non vendi, tutto il resto si limita a sterile poesia sui massimi sistemi. Sembrano pensarla così, in Puglia, sulla possibilità di ridurre il “peso” delle bottiglie di vetro del vino – in particolare di Primitivo di Manduria – per venire incontro alla crescente attenzione per l’ambiente, espressa peraltro anche dai Millennials. Quello che è ormai un must per le aziende all’avanguardia in tutti i settori (ovvero l’attenzione green nelle fasi produttive, al di là delle certificazioni “bio”) sembra invece…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria Dop 2016 Ceralacca, Soloperto Vini
In attività effettiva da più di un secolo, Soloperto è uno dei nomi storici nell’area di Manduria, con una produzione variegata che abbraccia tutti le principali varietà pugliesi. Nella gamma figurano alcune versioni di Primitivo tra cui il protagonista di questo articolo, il Ceralacca, che si distingue per il nome ben in evidenza nell’etichetta e l’inconfondibile sigillo rosso. Due segni distintivi facili da individuare. LA DEGUSTAZIONE Nel calice il Ceralacca si presenta di un rosso rubino di una certa intensità e buona consistenza. Incuriosiscono, al primo esame, i lievi accenni…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria: nuova veste per il Vinitaly 2018
Uno stand dedicato al grande territorio del Primitivo di Manduria, un’esperienza multisensoriale che mette insieme gusto, olfatto e vista, la possibilità di poter degustare oltre 70 etichette, partecipare ad una degustazione guidata con le annate più importanti e poter indicare la preferenza del vino che ha più coinvolto il proprio palato. Inoltre, abbinamenti gastronomici a chilometro-zero e tanta informazione. E’ con questo biglietto da visita che il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria si presenterà alla 52° edizione del Vinitaly, in programma a Verona da domenica 15 aprile a mercoledì 18 aprile (Padiglione 11,…
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