Le vendite di vino in Gdo in Italia 2024 si dividono tra conferme e nuove tendenze. Dai dati emersi dall’analisi NielsenIQ, presentati poco fa dalla Sales Director SMB & Global Snapshot Italy Eleonora Formisano al XI Wine Monitor di Nomisma, emerge un panorama in evoluzione, con segnali positivi per alcune regioni e denominazioni, una crescita dell’appeal dei vini premium e una forte incidenza delle promozioni nelle strategie di vendita. Uno dei trend più significativi è la crescita delle vendite in valore per alcune regioni vinicole italiane, con Sicilia, Puglia e…
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Appassimento Rosso Salento Igp 2021, Notte Rossa
L’Appassimento Rosso Salento Igp 2021 Notte Rossa è una delle ultime novità della gamma della cantina pugliese Terre di Sava. Un vino morbido, che conquista con i suoi profumi intensi, il suo sapore pieno e la lunga persistenza. Un nettare ottenuto da una selezione di uve a bacca rossa tipiche del territorio salentino, raccolte quando gli acini risultano lievemente appassiti. Un modo per “concentrare” in maniera del tutto naturale le fragranze, arricchendo il profilo aromatico. Grazie a questo procedimento, le uve che arrivano in cantina con 10-15 giorni di ulteriore…
Vai all'articoloNotte Rossa: quale Primitivo scegliere al supermercato? Dal Rosato alla Riserva
Il Primitivo è tra i vini più amati dagli italiani e tra i più noti all’estero, ma ne esistono diverse tipologie. Tra i migliori interpreti al supermercato c’è Notte Rossa, che lo propone in quattro tipologie: Primitivo Rosato Salento Igt, Primitivo Salento Igt, Primitivo di Manduria Dop e Primitivo di Manduria Riserva Dop. Come scegliere, dunque, quella che si abbina meglio ai propri gusti? Per districarsi fra le caratteristiche di ogni vino della ricca gamma di Primitivo Notte Rossa, abbiamo assaggiato uno ad uno le varie “versioni”. Banalmente, la caratteristica che…
Vai all'articoloFascetta di Stato obbligatoria da gennaio 2023 sul Primitivo di Manduria
FOTONOTIZIA – Dal primo gennaio 2023, i vini Primitivo di Manduria Doc e Primitivo di Manduria Doc Riserva dovranno essere muniti del contrassegno di Stato per essere immessi in commercio. Si tratta delle cosiddette “fascette“. «Un ulteriore sistema a garanzia dell’autenticità, volto alla tutela di produttori e consumatori delle bottiglie a marchio Doc, accompagnerà i vini del grande rosso pugliese per tracciare tutte le fasi di vita di ciascuna bottiglia», spiega il Consorzio pugliese. Un percorso già avviato che ha riguardato il terzo fratello del Manduria Dop, il Docg dolce…
Vai all'articoloLugana, Primitivo, Valdobbiadene e rosato Salento guidano le vendite di vino online
Nel 2021, secondo i dati dell’Osservatorio nato dalla partnership tra Nomisma Wine Monitor e uno degli e-commerce più noti in Italia, i vini a denominazione cresciuti di più nella propria categoria rispetto all’anno precedente nelle vendite online del portale sono stati il Lugana per i bianchi (+54%), il Primitivo di Manduria per i rossi (+65%), il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore per gli spumanti (+6%) e il Salento Igt per i rosati (+86%). A trainare queste vendite sono soprattutto gli uomini. Per tutte e quattro le denominazioni analizzate, sono responsabili di oltre…
Vai all'articoloAbbinamenti Primitivo Rosato Salento Igp Notte Rossa: mai provato con la zuppa di pesce?
A tre anni dalla presentazione della nuova veste, il Primitivo Rosato del Salento Igp Notte Rossa si conferma uno dei migliori vini rosati in vendita al supermercato. Non solo nel rapporto qualità prezzo. Un nettare versatile, capace di convincere tutti anche a tavola, sul fronte degli abbinamenti. A partire da quelli più “audaci” (solo a prima vista). Già perché il il Primitivo Rosato del Salento Igp Notte Rossa è uno di quei “rosé” capaci di convincere anche i più scettici che, col pesce, non bisogna per forza abbinare un vino…
Vai all'articoloPapale Oro di Varvaglione compie 10 anni: storia dell’icona del Primitivo di Manduria
Proviene da vigne di età compresa tra i 50 ai 90 anni, ma questa è solo una delle caratteristiche che rendono speciale Papale Oro, il Primitivo di Manduria Dop di Varvaglione che quest’anno compie 10 anni. Un evento nell’evento, dal momento che la cantina di Leporano (TA) celebra i 100 anni di storia dalla fondazione. Papale Oro è nell’Olimpo dei vini del Mezzogiorno d’Italia anche per una questione di numeri: è infatti l’unico Primitivo di Manduria di cui è possibile ritrovare una selezione sin dal primo imbottigliamento, che risale al…
Vai all'articoloBottiglia da 1 litro e tappo a vite: così il Primitivo (ops “Zinfandel”) sbanca in Svezia
EDITORIALE – Più che un “successo”, il segno dei tempi che cambiano e di una certa ipocrisia ben radicata nel mondo del vino pugliese. Mentre politica e istituzioni enologiche fanno i salti mortali per difendere il Primitivo (non lo “Zinfandel“) dall’assalto dei predoni siciliani, la cantina Torrevento annuncia in pompa magna l’ingresso di una propria etichetta nel Systembolaget, l’ambitissimo monopolio svedese. Si tratta di “ZINs“, un Puglia Igt Rosso, vendemmia 2019, pronto ad essere inserito negli oltre 200 wine shop della Svezia. Segni particolari sulla carta d’identità: formato da un…
Vai all'articoloPrimitivo rosato Salento Igp 2019, Notte Rossa
È risultato tra i migliori vini rosati in vendita al supermercato il Primitivo rosato Salento Igp di Notte Rossa, sotto la lente di ingrandimento di Vinialsuper con la vendemmia 2019. Un vino ormai abbonato ai “cinque cestelli” di Vinialsuper, il massimo riconoscimento disponibile assegnato dalla nostra guida dei vini Gdo. LA DEGUSTAZIONE Il Primitivo rosato Salento Igp Notte Rossa (o Notte “Rosa”, stando al gioco cromatico tra le “s” presenti in etichetta) si presenta nel calice di un colore rosa corallo, luminoso e brillante. Al naso piacevoli note fruttate di…
Vai all'articoloPuglia, l’enoturismo riparte “Tra le torri del Primitivo di Manduria”
Il contatto con la natura, la serenità di una passeggiata, le tradizioni enogastronomiche e culturali, i luoghi più belli della Puglia: ecco Tra le torri del Primitivo di Manduria, l’evento con il quale il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria invita questa estate i winelovers alla scoperta del territorio della Doc. Cinque le tappe previste da luglio fino a settembre, alla scoperta delle bellezze storiche, naturalistiche e, soprattutto, vitivinicole. Si andrà a piedi alla scoperta di castelli, di percorsi meno conosciuti e di monumenti più nascosti. Il tour verrà inaugurato…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria, blocco degli impianti per i prossimi 3 anni. Ok della Regione
Regione Puglia ha approvato la richiesta di blocco totale della rivendicazione delle uve destinate a produrre Primitivo di Manduria Dop nel prossimo triennio. Si tratta di un provvedimento storico, chiesto per la prima volta dal Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. Una richiesta – dichiara il presidente Mauro di Maggio – che abbiamo voluto per riequilibrare il mercato attraverso un maggiore controllo”. Il blocco dell’iscrizione di nuovi vigneti è previsto a partire dal 31 luglio 2020. La denominazione Primitivo di Manduria Dop è cresciuta di oltre 30% nelle ultime…
Vai all'articoloRegione Puglia: approvata la mozione contro l’ipotesi Primitivo in Sicilia
Regione Puglia ha approvato all’unanimità la mozione a difesa del vino Primitivo, dopo l’autorizzazione all’impianto del vitigno in Sicilia che ha scatenato polemiche nel Sud Italia. Lo annuncia il Gal Terre del Primitivo, in seguito alla dura presa di posizione dei Consorzi pugliesi e dello stesso ministro Teresa Bellanova, a sua volta contraria all’avallo del provvedimento varato dalla giunta Masumeci. “Quando parliamo di Primitivo – sottolinea il Gruppo di azione locale pugliese – pensiamo ai tantissimi produttori che rappresentano un ponte tra passato e futuro, ma pensiamo anche all’immagine dei…
Vai all'articoloGuerra Primitivo, Bellanova: “Mai in Sicilia”. Ottima notizia per la Glera palermitana
EDITORIALE – Civitella d’Agliano Igt, Colli Cimini Igt, Frusinate Igt e Lazio Igt. Sono le quattro le Igt (Indicazione geografica tipica) in cui figura il Primitivo, nel Lazio. Si aggiunga alla lista anche la Dop Matera, in Basilicata e il Falerno del Massico Doc, in Campania. Eppure, nelle scorse ore, dopo le pressioni ricevute dalla filiera pugliese (Consorzi, Confcommercio, Gal) la ministra Teresa Bellanova ha escluso la possibilità che il vitigno più noto della Puglia venga autorizzato in Sicilia. Un’ottima notizia per la Glera palermitana, i cui ettari vitati sono…
Vai all'articoloConsorzi Pugliesi: “No al Primitivo in Sicilia, è uno scippo”
“La decisione della Giunta Regionale della Regione Sicilia (DGG 1733 del 09/08/2019) con la quale si autorizza la coltivazione della varietà Primitivo sull’intero territorio regionale crea un pericoloso precedente amministrativo”. Con queste parole i Consorzi di tutela e delle associazioni di categoria della Puglia, dopo l’attacco del senatore Pd pugliese Dario Stefàno, si schierano apertamente contro quello che definiscono lo “scippo del primitivo”. “Per noi questo provvedimento è inammissibile – proseguono – Tale decisione offende la nostra storia. Il primitivo è un vitigno pugliese, espressione coerente del nostro territorio e…
Vai all'articoloPrimitivo in Sicilia: la furia del senatore Pd pugliese che dimentica Zinfandel e Refosco
EDITORIALE – “L’autorizzazione all’impianto e alla produzione del Primitivo in Sicilia è da considerare un abuso, come una insopportabile mistificazione che offende le autoctonie, la storia produttiva e la tradizione di un intero territorio”. Sono le curiose affermazioni del senatore Dario Stefàno, vicepresidente del Gruppo Pd al Senato eletto in Puglia, riportate dal sito web del Partito democratico. Curiose perché, se prese sul serio, potrebbero scatenare una vera e propria caccia all’”abuso” e alla “insopportabile mistificazione che offende le autoctonie” da parte della stessa regione Puglia, nei confronti di tante…
Vai all'articoloTerregiunte: marcia indietro di Masi e Vespa dopo l’attacco dei Consorzi
Terregiunte, finalmente, è quello che è: un vino da tavola, come il Tavernello. Il ravvedimento (tardivo, in verità) è degli stessi Bruno Vespa e Sandro Boscaini (Masi Agricola), che hanno eliminato dal sito web ufficiale tutti i riferimenti all’Amarone e al Primitivo di Manduria. Una Docg e una Doc che non potevano essere nominati per fini commerciali. Ora, sul portale del”Vino d’Italia” Terregiunte, la descrizione parla chiaro: “Blend Costasera Masi 2016 e Raccontami Vespa 2016 dal color rosso rubino profondo. Al naso balsamico con sentori di tabacco, amarena, mirto, prugna…
Vai all'articoloTerregiunte, “comunicazione illegittima”. Lezione del Consorzio alla stampa prostrata
EDITORIALE – Il Consorzio Tutela vini Valpolicella, con la decisa presa di posizione su Terregiunte – il “Vino d’Italia” pubblicizzato da Bruno Vespa e Masi Agricola, col suo massimo rappresentante Sandro Boscaini, citando Amarone Docg e Primitivo Doc – dà una lezione non solo ai due produttori, ma a tutta la stampa (di settore e non) che si è prestata e prostrata nel “pubblicizzare” un’operazione di marketing ai danni di due Denominazioni del vino italiano. Non a caso, la Vespa Vignaioli, sulla propria pagina Facebook, nel bieco tentativo di ammantare…
Vai all'articoloBufera su Terregiunte di Bruno Vespa e Masi: “Illegittimo nominare l’Amarone”
Il Consorzio tutela vini della Valpolicella ritiene non corretta e quindi irrispettosa delle regole la gestione della comunicazione adottata dalle aziende Masi Agricola e Futura 14 in occasione del lancio, nei giorni scorsi, del vino da tavola Terregiunte. L’ente si unisce così ai dubbi evidenziati da WineMag.it, nel commentare l’etichetta. Una posizione cui si unisce anche il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, con una nota durissima, giunta a poche ore dalla presa di posizione dell’ente della Valpolicella. Secondo il Consorzio veneto, le norme comunitarie vigenti vietano infatti di…
Vai all'articolo“Terregiunte” by Vespa e Masi: un modo “figo” per chiamare un Tavernello
EDITORIALE – Nasce “Terregiunte“, il “vino d’Italia” che sancisce il matrimonio tra Bruno Vespa e il patron di Masi Agricola, Sandro Boscaini. Un modo “figo” per chiamare una tipologia di vino che già esiste, in Italia: il “vino d’Italia”, la cui immagine più fulgida è costituita dal Tavernello. “Terregiunte” è infatti il blend tra le uve Primitivo (di Manduria) e quelle tipiche del re dei vini rossi del Veneto, per lo più Corvina e Corvinone. Vendemmia 2016. Tredicimila bottiglie, sul mercato a partire da novembre. “Era una mia vecchia idea”…
Vai all'articoloIl Primitivo di Morella: la vigna nel calice
“Quando vi porgo i vini di Morella, in realtà vi sto mostrando le mie vigne di Manduria“. Dopo tante peregrinazioni, e soprattutto dopo un lungo viaggio che l’ha portata dall’Australia all’Italia, più di vent’anni fa, Lisa Gilbee ha imparato l’arte del pragmatismo. Mentre nei calici respirano quattro annate di Primitivo “La Signora“, “Old Vines” e “Mondo Nuovo“, lei se ne esce con una frase tanto semplice, quanto diretta. Un manifesto ideologico del vitigno pugliese più famoso al mondo. La sua celebrazione più intima. E, al contempo, la sua decostruzione sintattica,…
Vai all'articolo“L’opera in Masseria”: Primitivo di Manduria protagonista al Festival della Valle d’Itria
TARANTO – Abbandonarsi al piacere di una sera d’estate, ascoltando la grande opera nelle masserie pugliesi e sorseggiando un calice di Primitivo di Manduria. Un sogno che diventa realtà con la sezione ‘L’opera in Masseria‘ proposta dalla 45° edizione del Festival della Valle d’Itria, insieme al Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. Dal 21 luglio al 1° agosto, cinque masserie fra i trulli delle provincie di Brindisi e Taranto, saranno la cornice ideale per la messa in scena di due intermezzi buffi napoletani del Settecento: “L’ammalato immaginario” di Leonardo Vinci e “La…
Vai all'articoloVini premium italiani in Germania: cresce il valore, calano i consumi al ristorante
ROMA – Al ristorante, in Germania, si beve meno vino italiano di fascia alta ma si spende di più rispetto al passato. A dirlo è lo studio “Tendenze e prospettive per i fine wines italiani presso la ristorazione tedesca”, commissionato dall’Istituto del Vino Italiano di Qualità Grandi Marchi all’Osservatorio Wine Monitor di Nomisma e presentato oggi a Roma nella sede dell’Associazione stampa estera (scaricabile integralmente qui). Sotto la lente, 200 ristoranti (di cui il 78% di fascia medio-alta) segnalati dalle principali guide di settore e un campione di 1000 consumatori che normalmente bevono vino fuori…
Vai all'articoloBottiglia di vino “leggera” per l’ambiente? “No” della Puglia del Primitivo cooperativo
BARI – Pesante is better. Perché puoi essere “avanti” finché vuoi. Ma se non vendi, tutto il resto si limita a sterile poesia sui massimi sistemi. Sembrano pensarla così, in Puglia, sulla possibilità di ridurre il “peso” delle bottiglie di vetro del vino – in particolare di Primitivo di Manduria – per venire incontro alla crescente attenzione per l’ambiente, espressa peraltro anche dai Millennials. Quello che è ormai un must per le aziende all’avanguardia in tutti i settori (ovvero l’attenzione green nelle fasi produttive, al di là delle certificazioni “bio”) sembra invece…
Vai all'articoloIgt del vino italiano: che confusione! Sarà perché ti (bevi)amo
Si scrive “Indicazione geografica tipica“, si legge “fate un po’ quello che ve pare”. A tuffarsi nel mondo delle “Igt” del vino italiano (oggi “Igp”) si scoprono più cose che sfogliando Men’s Health. Quello che potrebbe essere lo scrigno delle “tipicità” enologiche regionali, sembra in realtà il quadro di tanti improvvisati Miró. Non si spiega altrimenti la presenza di vitigni come il Refosco dal Peduncolo Rosso, allevato in Friuli (dove è pure “Doc”), in un paio di Igt del Centro e Sud Italia, tra cui quella della Valle d’Itria, in…
Vai all'articoloMTV Puglia: un pieno di novità per il Vinitaly 2018
Presentazione di itinerari enoturistici, promozione dei regimi di qualità Puglia, incontri con esperti degustatori, tasting dedicati ai principali vitigni autoctoni della regione. È questo il ricco programma messo a punto dal Consorzio del Movimento Turismo del Vino Puglia in occasione della 52esima edizione diVinitaly, in programma a Verona dal 15 al 18 aprile. LE NOVITA’ DEL 2018 Un’edizione all’insegna delle novità per MTV Puglia, che celebra nel 2018 i suoi vent’anni di attività con un salto di qualità sullo scenario nazionale. Quest’anno infatti il Consorzio, che oggi raggruppa 70 aziende tra le…
Vai all'articoloLambrusco re dei vini al supermercato. La Gdo vale 2 miliardi in Italia
Lambrusco, Chianti e Montepulciano d’Abruzzo sul podio dei vini più venduti nei supermercati italiani. E’ quanto emerge dalla ricerca elaborata per Vinitaly dall’istituto di ricerca IRI sui consumi di vino nella Grande distribuzione nel 2017. Gli italiani hanno acquistato 648 milioni di litri nella Grande distribuzione, il canale di vendita principale del vino, per un valore che vede il traguardo dei 2 miliardi di euro (1 miliardo e 849 mila milioni di euro), dati inclusivi dei Discount. Vini bianchi fermi, vini a denominazione d’origine, vini regionali, spumanti secchi. Questi i vini…
Vai all'articoloVini Eurospin “Integralmente prodotti”: la degustazione non convince
Sufficienza abbondante solo per tre dei 24 vini della linea “Integralmente prodotto” di Eurospin. Questo il responso della degustazione effettuata ieri dalla nostra redazione. In batteria, tutti i vini sponsorizzati per il secondo anno consecutivo dall’ex campione del mondo dei sommelier, Luca Gardini. Un carrello della spesa pieno di delusioni, anche a fronte di una spesa complessiva di appena 60 euro. Ma allora chi ha bisogno di chi? Gardini di Eurospin? O Eurospin di Gardini? Senza dubbio la seconda delle ipotesi. “Integralmente prodotto” risulta una linea debole alla prova del…
Vai all'articoloBruno Vespa, nuova cantina a Manduria: “Obiettivo 400 mila bottiglie”
Bruno Vespa annuncia a Milano Bottiglie Aperte il progetto di una nuova cantina a Manduria. “L’obiettivo – spiega in esclusiva a vinialsuper il giornalista e produttore di vino – è quello di aumentare la capacità sino a 400 mila bottiglie, investendo anche in un settore importante come la Gdo, in forte crescita”. La società “Futura Srl”, cui risponde la “Vespa Vignaioli per passione”, attende i permessi per l’inizio dei lavori nella cittadina della provincia di Taranto. “Abbiamo fatto il progetto – annuncia Bruno Vespa – è tutto pronto dal nostro…
Vai all'articoloPrimitivo di Manduria 2017: un’ottima annata
Si preannuncia un’ottima annata per il Primitivo di Manduria: la vendemmia 2017 sarà connotata da grado alcolico, corpo e struttura. Un’annata, dicono da quelle parti, “da scrivere negli annuari agronomici ed enologici”. La raccolta delle uve, stante l’attuale andamento climatico caratterizzato da giornate di sole e alte temperature, dovrebbe essere anticipata di una settimana rispetto lo scorso anno. Ad assicurarlo è il presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. “Siamo fiduciosi e contenti per lo stato attuale dei nostri vigneti – dichiara soddisfatto Roberto Erario – che ovunque si presentano con abbondanti esuberi fogliari. Le temperature…
Vai all'articoloRadici del Sud 2017: i migliori vini degustati
Riflettori accesi sul vino del Meridione d’Italia a Radici del Sud. Alla XII edizione del Salone dei vini e degli oli meridionali, in scena il 4 e 5 giugno al Castello di Sannicandro di Bari, in passerella la viticoltura delle regioni Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia. Un livello medio alto quello riscontrato ai banchi di degustazione, allestiti dall’associazione ProPapilla, capitanata da Nicola Campanile, in tre sale dello splendido maniero Normanno-Svevo. Novantaquattro aziende rappresentate, capaci presentare in concorso 350 vini, settanta dei quali approdati alle finalissime di fine mese. Questi, invece, i…
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