Non a caso, l’obiettivo della Sca di casa a Menfi, in Sicilia, è da tempo quello di “produrre vini di alta qualità, a un prezzo accessibile a tutti”. E quale modo migliore per se non incanalandoli nella grande distribuzione organizzata?
Il successo di questo vino sta nella sua semplice complessità. Mi rendo conto che è un ossimoro, ma non trovo parole migliori. Al naso emergono chiare le note di albicocca, che fanno da splendida culla ai toni moderatamente acri degli agrumi (con dominanza netta del limone) e alle tinte delicate conferite dal bouquet floreale.
In bocca, Seligo Bianco 2013 è regale. Di nuovo le note di albicocca e di buccia di limone, seguite dall’arancia e da un finale rinfrescante, dominato dalla menta e (a tratti) dalla liquirizia dolce. Un mix perfetto di uve Chardonnay e Grillo, che lo rende un vino particolarmente adatto ad accompagnare il pesce, ma anche i dolci, specie se a base di frutta. Un ottimo passepartout della splendida terra di Sicilia.
Prezzo: 6,50 euro
Acquistato presso: Il Gigante, Assago Milanofiori (MI)
Cronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 15 anni, tra carta stampata e online, dirigo winemag.it. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese. Edito con cadenza annuale la “Guida Top 100 Migliori vini italiani” e partecipo come giurato ai più importanti concorsi enologici internazionali. Oltre alle piazze tradizionali, studio con grande curiosità i mercati emergenti, seguendone dinamiche, trend ed evoluzioni. Negli anni ho maturato una particolare esperienza nei vini dei Balcani e dei Paesi dell’Est Europa, tanto da aver curato la selezione vini per un importatore leader in Italia. Nel 2024 mi è stato assegnato un premio nazionale di giornalismo enogastronomico.