Settecento chilometri di muretti a secco e un’identità precisa e unitaria, legata alla viticoltura eroica. Era solo questione di tempo per la Val di Cembra, che si è vista riconoscere ufficialmente il titolo di Paesaggio storico rurale d’Italia. L’audit all’Osservatorio Nazionale del Paesaggio Rurale del Mipaaf, conclusosi positivamente sul finire dell’estate, sancisce di fatto l’inserimento della valle del Trentino nell’apposito registro nazionale. Un percorso avviato nel 2015 in accordo tra realtà pubbliche e private della sponda sinistra dell’Adige, sotto l’egida del presidente del Comitato promotore, Damiano Zanotelli. Il dossier per la…
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