Tempo di vendemmia, ma anche di primi bilanci sul mercato del vino. Dall’ultimo Report Wine Monitor di Nomisma emergono situazioni in chiaro-scuro con trend differenti da mercato a mercato, soprattutto per quanto riguarda le vendite in Italia. L’analisi dei primi sei mesi del 2024, realizzata da Nomisma con in collaborazione con NIQ-NielsenIQ, evidenzia per le vendite nel canale retail italiano un calo a volume di quasi il 3% rispetto allo stesso periodo 2023 a fronte di una crescita di poco meno dell’1% a valore. Nel complesso di evince una riduzione…
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Export e consumi fuori casa primi 9 mesi 2023: inflazione uccide voglia di festeggiare
Un quadro sul quale pesano le incertezze legate alla limitata crescita del PIL e al trend dell’inflazione, che mette a rischio la resilienza dei comparti cardine della Federazione. È la fotografia generale che emerge dall’analisi dei dati della nuova release dell’Osservatorio Federvini a cura di Nomisma e TradeLab, che rileva come il flebile segno più del prodotto interno lordo nazionale (+0,7% nel 2023 con previsione di +0,8% per l’anno prossimo) sia di fatto neutralizzato dal trend inflattivo (+1,8% sul 2022). Scenario in chiaroscuro che ha influenzato il clima di fiducia…
Vai all'articoloCala l’export di vino italiano nei top 12 mercati internazionali
Gli effetti della crisi si fanno sentire anche nel mondo del vino. Nei primi otto mesi di quest’anno, le quantità di vino fermo e frizzante italiano acquistati nei top 12 mercati internazionali risultano in calo dell’8%. Stessa sorte tocca agli spumanti, la categoria che nell’ultimo decennio era invece cresciuta senza soluzione di continuità, che fanno segnare uno speculare -9%. Dati preoccupanti, perché riguardano i mercati che pesano per oltre il 60% sulle importazioni mondiali di vino. Si tratta di variazioni in linea con la media del mercato, con un trend…
Vai all'articoloAssemblea Federvini: vini, spirits e aceti italiani valgono oltre 20 miliardi di euro
Vini, Spirits e Aceti italiani valgono oltre 20 miliardi di euro di fatturato e rappresentano il 21% dell’export complessivo Food & Beverage italiano. Ha preso avvio da questa fotografia, illustrata da Nomisma, l’Assemblea Generale di Federvini svoltasi oggi a Roma, che ha ospitato gli interventi dei Ministri dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, degli Esteri Antonio Tajani, delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso e del Presidente dell’Agenzia ICE Matteo Zoppas. Nel corso dell’Assemblea sono state presentati e diffusi i dati emersi dalle ricerche dell’Osservatorio Federvini in collaborazione proprio con con Nomisma e…
Vai all'articoloQual è il Paese che importa più vino biologico italiano?
Qual è il Paese che importa più vino biologico italiano? A rispondere è un approfondimento di Nomisma per Ice Agenzia e FederBio, secondo il quale è in assoluto la Germania il mercato di destinazione principale per il vino bio Made in Italy. Il 67% delle cantine interessate dalla survey – 110 in totale – lo indica come primo mercato di riferimento, seguito dai Paesi Scandinavi (61%). Al di fuori dei confini comunitari la fanno da padrone Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito, seguiti da Canada e, sorprendentemente, da un Giappone…
Vai all'articoloCantine Spinelli è “Best Ambassador” vini d’Abruzzo agli Unicredit Wine Award 2023
Unicredit e Nomisma Wine Monitor hanno nominato Cantine Spinelli “Best Ambassador” dei vini abruzzesi. Il riconoscimento è stato assegnato a Vinitaly 2023, nel contesto degli “Unicredit Wine Award 2023“. A Cantine Spinelli – già Miglior cantina Gdo 2023 per “Vini al supermercato“, la rubrica e guida vini di winemag.it dedicata ai vini in vendita in Gdo – viene riconosciuta la «creazione di valore per il vino italiano», in particolare per il vino dell’Abruzzo. «Le cantine “Best Ambassador” – spiegano Unicredit e Nomisma Wine Monitor – si sono distinte per percorsi…
Vai all'articoloFedervini, costi di produzione e crisi internazionale una «tempesta perfetta»
La ripresa del 2021, registrata dall’Osservatorio Federvini, è ora vanificata da nuove minacce. Il 2022 si prospetta grigio, anzi nero, stando alle segnalazioni di centinaia di operatori nel mondo dei vini, degli aperitivi, dei distillati dei liquori e degli aceti. «Il 2022 ha tutte le premesse per diventare l’anno della tempesta perfetta – dichiara la Presidente di Federvini Micaela Pallini -. Da molti mesi lamentiamo una situazione intollerabile rispetto ai costi dei trasporti, che ha danneggiato pesantemente il nostro export. A questo si sono aggiunti il progressivo aumento dei costi…
Vai all'articoloAmarone superstar del 2021: cresce e traina la Valpolicella
Ultimo anno da incorniciare per il vino in Valpolicella e, in particolare, per l’Amarone. Una crescita in doppia cifra in tutti gli aspetti chiave. È quanto emerge dall’outlook 2021 del Consorzio tutela vini Valpolicella. Cresce di poco il vigneto, ora a 8.573 ettari (+2%). E aumenta significativamente la produzione (+8,6% sul 2020). Ma arriva soprattutto dal mercato il dato più eclatante, con un risultato sulle vendite che registra un incremento di oltre il 16% sul 2020, in linea con la crescita complessiva dell’imbottigliato (+15,3%). Secondo l’indagine compiuta da Nomisma Wine…
Vai all'articoloGrappa: l’identikit del consumatore medio traccia il futuro del settore
Maschio, over 40, con capacità di spesa medio-alta, amante della compagnia e attento alle qualità. È questo l’identikit del consumatore italiano medio di grappa, secondo la ricerca svolta da Nomisma per conto di AssoDistil. Lo studio, presentato durante la conferenza “Il settore distillatorio italiano tra modello di sostenibilità e nuove sfide”, ha acceso i riflettori sullo status e le prospettive di sviluppo del mercato della grappa in Italia. IL PROFILO DEL CONSUMATORE DI GRAPPA L’indagine di Nomisma ha coinvolto un campione di mille consumatori. Ne risulta che il 29% degli…
Vai all'articoloMozzarella di Bufala Campana Dop: missione export
Missione all’estero per il Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop. Ottobre sarà dedicato agli eventi internazionali, a partire dall’Esposizione Universale di Dubai fino alla fiera Anuga di Colonia. L’obiettivo è consolidare il trend positivo dell’export della Bufala Dop. Nel 2020 le esportazioni hanno fatto segnare un +9,7%, raggiungendo il 37% del totale della produzione, che vuol dire quasi 20 mila tonnellate di mozzarella Dop arrivate sulle tavole di tutto il mondo. Francia, Germania e Spagna sono i Paesi sul podio dell’export. L’identikit del consumatore all’estero di mozzarella Dop…
Vai all'articoloAssoDistil: sostenibilità e packaging 100% green
“Il settore distillatorio italiano tra modello di sostenibilità e nuove sfide“. È questo il titolo scelto da AssoDistil per la due giorni in programma il 28 e 29 ottobre a Nogaredo (Trento) nell’auditorium di Distilleria Marzadro. L’iniziativa – organizzata in collaborazione con Bernadet, Labrenta e Gruppo Saida – sarà l’occasione per approfondire il lavoro portato avanti dalle distillerie italiane sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare. Verranno inoltre presentati i primi prototipo di bottiglia, tappo ed etichetta 100% green. «Finalmente dopo 2 anni – commenta Antonio Emaldi, presidente AssoDistil –…
Vai all'articoloMercato degli Spirits: -20% nel 2020
Secondo le stime dell’Osservatorio Spirits di Nomisma il consumo di distillati, liquori e amari nel 2020 registra un calo del 20%. Un dato poco incoraggiante legato all’emergenza sanitaria Covid-19 e alla chiusura dei canali Horeca che, nel 2019, costituivano il 54% del consumo di queste bevande. Un trend che si ripercuote anche sul piano internazionale, dove si registra un calo significativo dell’export dei distillati. L’Italia chiude a -14%, ma anche Germania, Inghilterra e Stati Uniti, accusano il corpo con una diminuzione rispettivamente del 30%, 22% e 68%. Se da un…
Vai all'articoloAl via la Valpolicella Annual Conference: il vino italiano ha retto alla pandemia
Al via alle 11 odierne la Valpolicella Annual Conference 2021, con la prima sessione dedicata ai trend internazionali del vino italiano nel 2020, con focus su Horeca, Grande distribuzione ed e-commerce. Il quadro multicanale è a tinte tutto sommato positive per i rinomati vini rossi veronesi. A confermarlo Christian Marchesini, presidente del Consorzio Tutela vini che organizza l’evento digitale. «Il sistema Valpolicella – ha dichiarato – ha risposto bene al 2020. Possiamo dirci felici, anche se fino a un certo punto, dal momento che abbiamo assistito a uno spostamento delle…
Vai all'articoloVino italiano, Germania e Regno Unito riducono le importazioni causa lockdown
Lockdown amaro per gli scambi di vino nelle due principali piazze europee per l’Italia, Germania e Regno Unito. Lo rivela l’analisi dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor, su base dogane. Le importazioni a valore dei due top buyer sono calate nel primo quadrimestre rispetto al pari periodo 2019 dell’8,9% in Germania e del 13,3% nel Regno Unito, con un aprile ancora più nero: -19,7 per i primi, -17,5% per i secondi. Un dato, quello relativo al mercato tedesco, confermato anche dallo studio Nielsen commissionato dal German Wine Institute (Dwi) per monitorare i consumi di…
Vai all'articoloVigneto Italia, aprile difficile per export vino extra Ue. Francia in caduta libera
Soffre ma resiste, per ora, il vigneto Italia all’attacco del Covid-19 sul fronte dei mercati extra Ue. Al contrario del suo principale competitor, la Francia, in caduta libera. Il quadro del mercato del vino nel primo quadrimestre 2020, rilevato oggi dall’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor (a fonte dogane), è sempre più spezzato in 2 parti: il primo bimestre da record, il secondo da dimenticare. Con un aprile in pieno lockdown globale e tra i peggiori di sempre. Nel complesso, andando a misurare le performance a valore del periodo nei top 10…
Vai all'articoloNomisma, Piero Gnudi nella storia: presidente per il terzo mandato consecutivo
L’Assemblea annuale di Nomisma ha nominato il nuovo Consiglio d’Amministrazione per il triennio 2020-2022 e approvato il bilancio d’esercizio. Per il terzo mandato consecutivo – decisione senza precedenti nella storia della società fondata nel 1981 – è stato rieletto presidente Piero Gnudi. Confermato anche l’Amministratore delegato Luca Dondi dall’Orologio. Il Consiglio d’Amministrazione vede l’ingresso di Gian Luca Galletti (indipendente), Remo Taricani (Unicredit), Walter Ottolenghi (Mediolanum) e Manuele Bonora (MPS). Vengono confermati quali membri del CdA Antonio Calabrò (Pirelli), Gianpiero Calzolari (Granarolo), Stefano Cavazza (Crif), Carlo Gherardi (Crif), Maurizio Marchesini (Marchesini…
Vai all'articoloCoronavirus e rischio “no-deal Brexit”: le incognite del vino italiano in Gran Bretagna
Tre consumatori britannici su 10 hanno dichiarato di aver consumato meno vino italiano rispetto al periodo di pre-quarantena, contro un 53% che non ha modificato le proprie preferenze di acquisto. Tra i principali motivi di questa riduzione figura la chiusura dei ristoranti, in un paese dove il fuori-casa pesa per il 45% del valore totale dei consumi alimentari (in Italia l’incidenza è del 35%). In attesa della fine del lockdown, prevista solo per il 1 giugno a causa della continua crescita dei contagi, lo spettro del “no-deal” si aggira sempre…
Vai all'articoloIl bipolarismo dei “bookmakers” del vino ai tempi del Covid-19
EDITORIALE – Neppure 24 ore. Non è passata neppure una giornata intera dalle parole apocalittiche del direttore generale dell’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (Oiv) che qualcuno, in Italia, lo ha smentito. In videoconferenza con la stampa internazionale, Pau Roca (nella foto) ha definito le conseguenze di Covid-19 “irreversibili per il comparto del vino mondiale“. “Qualcosa di paragonabile – sempre a detta di Roca – alle conseguenze della Seconda Guerra Mondiale, per l’economia europea”. Dichiarazioni, tra parentesi, che mi hanno convinto ancor più che un “Patto sul vino di…
Vai all'articoloNomisma: Osservatorio Lockdown per la ripresa economica
Lo scenario determinato dall’emergenza sanitaria legata al Coronavirus ha imposto agli italiani drastici cambiamenti: nel breve volgere di un mese, infatti, la popolazione è stata costretta a mutare profondamente i propri stili di vita in funzione del distanziamento sociale reso necessario dalla lotta al Covid-19. Nelle ultime settimane sono nate nuove routine, dal modo di fare la spesa, ai canali d’acquisto, passando per nuove modalità di comunicazione e sistemi valoriali. Per questo Nomisma ha avviato l’Osservatorio “Lockdown. Come e perché sta cambiando le nostre vite“, un’indagine settimanale che prende in…
Vai all'articoloVino italiano, export da primato in volume: vale 6,4 milioni di euro
L’export del vino italiano continua a crescere e nel 2019 vale 6,4 miliardi di euro (+3,2% sul 2018). L’incremento maggiore si riscontra sui volumi, che sfiorano i 22 milioni di ettolitri (+10% sul 2018) e che, seppur di poco, permettono all’Italia di riconquistare il primato mondiale in volume. L’evoluzione degli introiti è stata però inferiore alle attese, con i prezzi medi in discesa, sia per dinamiche legate ai listini dei vini sia per quella correlata al diverso mix che compone il paniere delle esportazioni. Questi i dati definitivi sull’export 2019…
Vai all'articoloCarta del vino: Brunello di Montalcino e Barolo inseguono Bordeaux e Borgogna
Brunello di Montalcino e Barolo sono i vini italiani più presenti nelle wine-list dei ristoranti di New York, San Francisco e Londra con prezzi medi stellari – a 320 a più di 400 dollari a bottiglia -. Ma c’è ancora molto da fare rispetto al posizionamento dei competitor Bordeaux e Borgogna. Lo dicono i numeri presentati oggi a Benvenuto Brunello dal responsabile di Nomisma-Wine Monitor, Denis Pantini. L’analisi, realizzata su 3 città chiave di 2 Paesi, Usa e Regno Unito, leader nell’import di vino (oltre 9 miliardi di euro) dove…
Vai all'articoloDazi, Mantovani (Veronafiere): “Diplomazia scongiuri agguato commerciale”
VERONA – “Ci auguriamo che la missione del Commissario al Commercio, Phil Hogan in programma da oggi negli Stati Uniti, possa scongiurare ciò che riteniamo essere un vero e proprio agguato commerciale ai danni dell’agroalimentare italiano ed europeo.” Lo ha detto oggi il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, a commento della procedura di consultazione dell’Ustr, che minaccia di allargare la lista dei prodotti a potenziale dazio aggiuntivo includendo tra gli altri anche vino, olio e pasta italiani. “L’eventuale lista allargata espressa dal dipartimento del Commercio americano (Ustr) – prosegue…
Vai all'articoloQuali sono i vini del triennio 2020-2023? Risponde lo studio Nomisma Wine Monitor
Nel triennio 2020-2023, i vini con maggiori potenzialità di crescita sono quelli da vitigni autoctoni per i consumatori italiani, i domestic wines per gli statunitensi e i vini sostenibili per i tedeschi. È quanto emerge da una ricerca Wine Monitor. I vini bio seguono a ruota in tutti e tre i mercati. Per gli italiani, i vini sostenibili sono ancora qualcosa di “indefinito” a differenza di tedeschi e americani, mentre gli spumanti non sembrano ancora aver esaurito la loro corsa. “Più preoccupante – commenta Denis Pantini di Wine Monitor –…
Vai all'articoloIl vino italiano arranca negli Usa: crescita della Francia (quasi) cinque volte superiore
Sono preoccupanti le performance del vino italiano negli Usa. Secondo dati in possesso di WineMag.it, che dovrebbero essere diffusi dall’Osservatorio Vinitaly Nomisma Wine Monitor, l’Italia risulta sotto media. La crescita a valore è a +3%, contro una media import vicina a +8%. La Francia quintuplica (quasi) il dato italiano, a +14%. I dazi potranno cambiare le carte in tavola. Ma il report di mercato dice che, ad oggi, quella italiana è la crescita minore tra i top 6 fornitori. Se confermato, il dato dell’Osservatorio Vinitaly Nomisma Wine Monitor fotografa una situazione…
Vai all'articoloConvegno “Grappa, il futuro che ci aspetta”
NOGAREDO (Trento) – Nell’ambito delle iniziative per festeggiare i 70 anni dell’azienda, Distilleria Marzadro ha organizzato il convegno “Grappa, il futuro che ci aspetta“. Un confronto tra produttori e categorie per riflettere sul futuro del settore e sui nuovi business. Il convegno, nella sua prima edizione, ha messo l’accento, tra gli altri, su due aspetti fondamentali per il comparto delle distillerie italiane. Il primo è quello dell’economia circolare, di cui già oggi le distillerie sono un esempio perfetto, ma che può in futuro aprire nuove vie sulla diversificazione di prodotto.…
Vai all'articoloIl Consorizio Vini Valpolicella fa il suo esordio a Wine Prague
SANT’AMBROGIO DI V.LLA, 27 maggio 2019 – Debutto del Consorzio Vini Valpolicella alla manifestazione internazionale della capitale Ceca, Wine Prague (28-30 maggio 2019), con una collettiva di 11 aziende del territorio. Oltre al calendario di degustazioni, in programma anche la masterclass “Valpolicella region and its distinctive wines: Valpolicella Superiore DOC, Valpolicella Ripasso DOC, Amarone della Valpolicella DOCG”, condotta dal giornalista e Valpolicella Wine Specialist, Michal Setka. “L’investimento iniziato qualche anno fa in Repubblica Ceca sta portando importanti risultati – spiega il direttore del Consorzio Vini Valpolicella, Olga Bussinello – infatti, l’anno…
Vai all'articoloCarpineto, export in crescita verso l’Asia Orientale
Se in Asia Orientale l’Italia va al rallenty come registra la sintesi dello Studio dell’Osservatorio di Vinitaly-Nomisma 2019, presentato in occasione della conferenza stampa di Vinitaly, con una presenza ancora marginale a fronte delle potenzialità del 6,5% di quota di mercato, ci sono alcuni singoli casi aziendali che pur nel quadro generale di “affaticamento” dovuto soprattutto ad una politica dei dazi sfavorevole, vanno in controtendenza con dati positivi molto soddisfacenti. E’ il caso di Carpineto Grandi Vini di Toscana la griffe nata 50 anni fa in Chianti Classico più volte top 100…
Vai all'articoloIl vino delle Marche a Prowein 2019, spinto dall’export
“Con ProWein 2019, in programma a Düsseldorf dal 17 al 19 marzo, si apre la stagione di promozione del vino delle Marche, che lo scorso anno ha registrato una crescita in valore dell’export enologico del 9,5%, circa il triplo della media nazionale”. E’ quanto dichiara il direttore dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), Alberto Mazzoni, commentando i dati definivi sull’export delle regioni italiane rilasciati oggi da Istat. “Dopo ProWein – ha proseguito Mazzoni – sarà Vinitaly il nostro hub per l’internazionalizzazione di un prodotto che secondo Istat vale 57 milioni…
Vai all'articoloPresentati i risultati del sondaggio Nomisma e Crif su agricoltura 4.0
Bologna – E’ stata presentata Palazzo di Varignana all’interno del convegno “Opportunità e vincoli nell’applicazione del 4.0 nella filiera agroalimentare italiana” la survey realizzata da Nomisma e CRIF che ha analizzato i vantaggi e i limiti dell’adozione del 4.0 nella filiera agroalimentare italiana. Il convegno – che si inserisce nell’ambito del ”Progetto Industria 2030′ promosso da Nomisma con Crif, fa parte di percorso pluriennale che intende essere punto di riferimento periodico per analizzare le dinamiche del sistema industriale italiano. I RISULTATI DEL SONDAGGIO L’indagine, che ha coinvolto 1.034 aziende agricole italiane e 55…
Vai all'articoloVini premium italiani in Germania: cresce il valore, calano i consumi al ristorante
ROMA – Al ristorante, in Germania, si beve meno vino italiano di fascia alta ma si spende di più rispetto al passato. A dirlo è lo studio “Tendenze e prospettive per i fine wines italiani presso la ristorazione tedesca”, commissionato dall’Istituto del Vino Italiano di Qualità Grandi Marchi all’Osservatorio Wine Monitor di Nomisma e presentato oggi a Roma nella sede dell’Associazione stampa estera (scaricabile integralmente qui). Sotto la lente, 200 ristoranti (di cui il 78% di fascia medio-alta) segnalati dalle principali guide di settore e un campione di 1000 consumatori che normalmente bevono vino fuori…
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