Enologi, «piccoli chimici» o alchimisti? Che sui vini dealcolati serva chiarezza è ormai evidente. A maggior ragione sul ruolo (in cantina) di chi, a quei vini senza alcol, dà vita. Non a caso Assoenologi, l’associazione italiana che raggruppa enologi ed enotecnici italiani, ha pubblicato sull’ultimo numero della sua rivista un interessante intervento di Gianmaria Zanella, Lab Manager di Enologica Vason, azienda con sede a San Pietro in Cariano (Verona), nel cuore della Valpolicella, con più di 50 anni di attività nell’offerta di know-how ai consulenti vitivinicoli, attraverso opportunità e servizi per…
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Mediobanca, ecco l’indagine sul settore vinicolo in Italia nel 2023
Nel 2023 la produzione mondiale di vino è stimata in 237 milioni di ettolitri, in forte calo sul 2022 (-9,6%). Il consumo mondiale in 221 milioni di ettolitri (-2,6%). La rimodulazione della domanda, indotta dal ricambio generazionale e dal diffondersi di modelli salutistici così come dai cambiamenti climatici, hanno causato un calo dei consumi di vino rosso, passati da una quota del 51,3% medio nel periodo 2000-2004 al 48,3% del 2017-2021. In controtendenza i consumi di vini bianchi (dal 40% al 42,2% +2,2 punti) e quelli di rosé (dall’8,7% al…
Vai all'articoloVerso Natale con il vino in promozione al supermercato: fioccano i 5 cestelli
Verso Natale con il vino in promozione al supermercato: fioccano i 5 cestelli. Il punto della situazione sui volantini delle maggiori insegne Gdo nazionali, nella consueta rubrica di Vinialsuper. ALDI, volantino fino al 10 dicembre Pinot Grigio Igt Provincia di Pavia: 2,99 euro Rosé Millesimato Extra Dry: 4,49 euro Orvieto Classico Doc Roversi: 2,19 euro Zerozecco Spumante Analcolico: 2,79 euro Falanghina Benevento Igp Coppiere: 1,99 euro Cannonau di Sardegna Doc: 2,99 euro ALDI, volantino fino al 31 dicembre Prosecco Bio Doc: 5,49 euro Coppiere Traminer Trevenezie Igt: 3,99 euro Aimone…
Vai all'articoloNasce Fondazione Vino Patrimonio Comune: soci Federvini e Alleanza Cooperative italiane
Fondazione Vino Patrimonio Comune è realtà. Soci fondatori Federvini e Alleanza delle Cooperative Italiane -Agroalimentare, che si pongono così l’obiettivo di «consolidare il valore del vino italiano e a contribuire alla difesa e al sostegno del patrimonio delle imprese vitivinicole del Paese», sotto la guida del primo presidente, Marcello Lunelli (Cantine Ferrari Trento). In particolare, la Fondazione opererà per «studiare i profili di autenticità e sostenibilità di prodotti, imprese e territori, qualità alla base dell’apprezzamento del Made in Italy nel mondo». «Quello della Fondazione Vino Patrimonio Comune – spiegano i promotori – è un…
Vai all'articoloGaspari: «Signorvino? Zýmē non in vendita. E su Quintarelli e Dal Forno dico che…»
«Non ho venduto niente a nessuno, Zýmē non è in vendita». È quanto dichiara Celestino Gaspari, patron della prestigiosa cantina di San Pietro in Cariano, in Valpolicella. Smentite così, dal diretto interessato, le voci (molto insistenti) che circolano da qualche settimana in merito a un possibile acquisto da parte del Gruppo Signorvino, già agli onori delle cronache per l’operazione La Giuva della famiglia Malesani (andata ufficialmente in porto nel febbraio 2023). Nell’affidare la smentita ufficiale in esclusiva a winemag.it, Celestino Gaspari va oltre. «Ho diversi pretendenti, anche nomi prestigiosi –…
Vai all'articolo«Nel nome del Trebbiano Spoletino»: la Doc Spoleto si allarga a Montefalco?
Allargare la zona di produzione della Doc Spoleto nei territori della Doc Montefalco, per aumentare il numero di bottiglie di Trebbiano Spoletino e farlo conoscere a un numero più vasto di consumatori, in tutto il mondo. È l’obiettivo della proposta presentata nelle scorse ore al Cda del Consorzio Vini Montefalco e Spoleto da Gianluca Piernera, presidente della Commissione tecnica della Doc Spoleto e titolare di Cantina Ninni Spoleto. Quella sul tavolo dell’ente presieduto da Giampaolo Tabarrini, che dovrà valutarla insieme ad altre, è un’idea rivoluzionaria: «Includere i comuni di Bevagna, Gualdo…
Vai all'articoloL’Italia perde il primato della quantità di vino prodotto in Europa e nel mondo
L’Italia perde il primato della quantità di vino prodotto in Europa e nel mondo in concomitanza con la vendemmia 2023. Lo rileva l’annuale report vendemmiale dei Paesi europei targato Copa Cogeca, l’Organizzazione di rappresentanza degli Agricoltori e delle Cooperative Europee, presentato in giornata. Il Bel Paese lascia il posto alla Francia, che cresce – anche se di poco – insieme al Portogallo. In calo anche i volumi della Spagna e della Germania. Il totale della produzione di vino in Europa nel 2023 è di poco superiore a 150 milioni di…
Vai all'articoloFenocchio esorcizza il 2023: il Barolo Bussia Riserva 2008 90dì è sul mercato
Se «le parole sono importanti», a volte, i numeri, lo sono ancor di più. Come il “2023” per la famiglia Fenocchio, scelto per l’esordio sul mercato del Barolo Bussia Riserva 2008 90dì: 2023, 2008, 90. Numeri che si accavallano, pezzi fondamentali (non gli unici, peraltro) di un’unica storia. Macerazione di 90 giorni (da lì il nome) per il Nebbiolo che non venne all’epoca commercializzato, «per attendere il momento opportuno per rilanciarlo». Eccoci quindi ad oggi. Il 2023, con il carico di significati che si porta dietro, è per Claudio Fenocchio…
Vai all'articoloCala l’export di vino italiano nei top 12 mercati internazionali
Gli effetti della crisi si fanno sentire anche nel mondo del vino. Nei primi otto mesi di quest’anno, le quantità di vino fermo e frizzante italiano acquistati nei top 12 mercati internazionali risultano in calo dell’8%. Stessa sorte tocca agli spumanti, la categoria che nell’ultimo decennio era invece cresciuta senza soluzione di continuità, che fanno segnare uno speculare -9%. Dati preoccupanti, perché riguardano i mercati che pesano per oltre il 60% sulle importazioni mondiali di vino. Si tratta di variazioni in linea con la media del mercato, con un trend…
Vai all'articoloNel nome del Bio: la vendemmia di chi non vendemmia
Niente vendemmia 2023 per Podere Casanova di Montepulciano. La decisione dei titolari Susanna Ponzin e Isidoro Rebatto – imprenditori giunti in Toscana dal Veneto, nel 2016 – è maturata il 3 luglio scorso ed è stata resa pubblica in mattinata. In quella data sono stati interrotti i trattamenti contro la peronospora, gettando la spugna per l’intera vendemmia 2023: «Il rame utilizzato in tale data risultava pari a 1,8 kg per ettaro e per noi è impensabile fare più trattamenti di quelli che ci siamo prefissati per essere davvero Azienda ecosostenibile…
Vai all'articoloRegolamento imballaggi Parlamento Europeo: il vino è salvo. Sventato il rischio per le magnum
Le bottiglie di vino sono state esentate dalle norme sugli imballaggi europei. Confermata l‘esenzione agli obblighi di riutilizzo, con il rischio di una standardizzazione delle bottiglie per la riduzione indiscriminata del loro peso, eliminando di fatto il formato magnum ma anche le tipologie scelte dai produttori per identificare i vini più “importanti” della gamma, secondo logiche di marketing. La battaglia si sposta ora nella seduta del Parlamento europeo in plenaria, previsto per la settimana del 20 novembre. «L’obiettivo – commenta Coldiretti – è migliorare un testo che è ancora fortemente…
Vai all'articolo«Stile di vita sostenibile e sano con il vino»: 30 scienziati sbugiardano Irlanda e burocrati Ue
«Una dieta equilibrata come quella dello stile di vita mediterraneo, che include la moderazione in tutti gli aspetti della vita compreso il consumo di vino, è riconosciuta come un contributo positivo a uno stile di vita sostenibile e sano». Con buona pace dell’Irlanda e dei burocrati dell’Ue, è questa la dichiarazione sottoscritta da circa 30 scienziati presenti al congresso scientifico Lifestyle, diet, wine & health andato in scena in mattinata a Toledo, in Spagna. Parole che non sfuggono a Unione italiana vini (Uiv), che esprime apprezzamento. Guardiamo con estremo interesse alla…
Vai all'articoloDa Treviso a Catania, 17 cantine italiane da Terzo mondo: sequestri per 11 milioni (video)
Non sarà ricordata solo per la peronospora e per gli stock da brividi la vendemmia 2023 in Italia. Da Treviso a Catania, i carabinieri del Nas hanno sequestrato nel corso di numerose operazioni circa 300 mila litri di vino «irregolare» e chiuso stabilimenti per un valore complessivo di 11 milioni di euro. Il quadro dipinto dall’operazione su scala disegna i contorni di un’Italia del vino da “Terzo mondo”: impianti per la vinificazione in condizioni igienico-sanitarie disastrose, aggiunta di zucchero abusiva per elevare la gradazione. Ma anche utilizzo di chips e trucioli per…
Vai all'articoloMiglior vino rosato italiano 2024 è il Nerello Mascalese Rosa di Adele di Feudo Montoni
Il Miglior vino rosato italiano 2024 è il Terre Siciliane Igt Nerello Mascalese Rosato Biologico 2022 Rosa di Adele di Feudo Montoni. Il punteggio assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca della Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024 di winemag.it (acquistabile a questo link) è di 95/100. La boutique winery guidata da Fabio Sireci in Contrada Montoni Vecchi a Cammarata, in provincia di Agrigento, si è aggiudicata anche il titolo di Cantina Bio dell’anno 2024, per l’impegno sincero nella viticoltura biologica e sostenibile che la contraddistingue sin dalla fondazione.…
Vai all'articoloIl Miglior vino rosso italiano 2024 è il Marche Rosso Igt Fatjà di Terra Argillosa
Il Marche Rosso Igt Fatjà di Terra Argillosa è Miglior vino rosso italiano 2024 per la Guida Top 100 Migliori vini italiani di winemag.it (acquistabile a questo link). Il punteggio assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca è di 96/100. Uvaggio di Cabernet Franc e Merlot dallo strettissimo legame col territorio in cui prende vita, nelle Marche, Fatjà di Terra Argillosa è un faro sulla produzione, sempre meticolosa, ricercata e mai banale, della cantina di Offida aderente alla Federazione italiana vignaioli indipendenti (Fivi) e presente al prossimo Mercato Fivi (25-27…
Vai all'articoloViaggio tra i vini qualità prezzo della Borgogna con Gabriele Gorelli MW
È una delle zone vinicole più rinomate a livello internazionale. Tra le più quotate dai collezionisti e tra le più battute dalle case d’asta mondiali. Ma la Borgogna è anche una regione di cui si conosce poco sul fronte del “rapporto qualità prezzo“. Poche, inoltre, le garanzie di continuità della disponibilità delle bottiglie, specie nelle ultime annate. Dell’intera produzione – circa 150-200 milioni di bottiglie annue – solo il 2% è classificata Grand Cru (con 33 Aoc) e il 10% Première Cru (su 570 “Climats”). Ed è proprio il vertice…
Vai all'articoloDati Istat, è allarme per l’export del vino italiano: la contrazione è anche in valore
I dati Istat di giugno 2023 confermano il rallentamento dell’export di vino italiano, con la novità che i volumi delle spedizioni calino anche in valore, oltre che in volume. I vini DOP perdono in volume (-5%) ma tengono in valore, segno evidente di un incremento del valore medio. Le IGP rispondono con un -4% dei volumi e un -5% del valore. Dinamica differente per i vini comuni. Mostrano una progressione del 9% in volume, mentre in valore si fermano al +6% confermando in qualche modo la riduzione dei prezzi alla…
Vai all'articoloVitis in Vulture è Cantina dell’anno Sud Italia per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024
È Vitis in Vulture la Cantina dell’anno Sud Italia per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024 di winemag.it (disponibile a questo link in prevendita). Fondamentale per il riconoscimento è il punteggio di 94/100 assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca all’Aglianico del Vulture Doc 2017 Toppo di Viola, ottenuto dall’omonimo vigneto situato nel comune di Venosa, alle pendici del Monte Vulture. Non solo. La cantina convince anche con l’altra interpretazione del vitigno principe della Basilicata, “Forentum” 2019; oltre a sfoderare una serie di vini dall’ottimo rapporto qualità prezzo,…
Vai all'articoloConegliano Valdobbiadene Prosecco Docg: vendemmia 2023 «soddisfacente»
È iniziata a metà settembre e porterà a un calo del 7% rispetto allo scorso anno la vendemmia 2023 dei viticoltori del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg. I primi grappoli sono stati raccolti nella zona orientale della denominazione. Si dovrà aspettare ancora una settimana per i versanti del valdobbiadenese. Il Consorzio definisce la qualità delle uve «soddisfacente», sia a Conegliano che a Valdobbiadene. Il territorio, contraddistinto da pendii molto ripidi e da saliscendi difficilmente accessibili ai macchinari, fa salire a 7-800 ore per ettaro il lavoro manuale necessario…
Vai all'articoloTenute Silvio Nardi è Cantina dell’anno Centro Italia per la Guida Top 100 Migliori vini italiani
È Tenute Silvio Nardi la Cantina dell’anno Centro Italia per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024 di winemag.it (disponibile a questo link). Fondamentale per il riconoscimento è il punteggio assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca al Brunello di Montalcino Docg 2018 Vigneto Manachiara, che si conferma fiore all’occhiello dell’azienda con 96/100. Ma la cantina merita di essere scoperta per tanti motivi. Ci piace innanzitutto definire “Tenute Silvio Nardi” un “plurale – singolare” che fa rima con Montalcino. Sono due le tenute, due i versanti, Ovest e Est,…
Vai all'articoloGuida Top 100 Migliori Vini italiani 2024 di winemag.it: le cantine e i vini dell’anno
La Guida Top 100 Migliori Vini italiani 2024 di winemag.it è finalmente disponibile per l’acquisto online. A partire da oggi, e per un periodo limitato di tempo, è possibile riceverla via mail in prevendita (basta cliccare qui). Si tratta dell’ennesima edizione da record per il prodotto editoriale di punta della nostra testata giornalistica indipendente, in termini di numero e qualità dei campioni iscritti e dei vini recensiti nelle tre categorie “Top 100 winemag.it“, “Vini consigliati winemag.it” e “Vini quotidiani winemag.it“. Di seguito un’anticipazione sulle Cantine italiane dell’anno e sui Vini…
Vai all'articoloL’assurda guerra del Montepulciano tra Abruzzo e Marche: una storia italiana
EDITORIALE – Tra Abruzzo e Marche è in atto un’assurda guerra sul Montepulciano. Una classica storia italiana, condita dalla retrograda, testarda e anacronistica difesa del mero nome di un vitigno, più che di un territorio. Un principio su cui le due regioni stanno percorrendo strade diametralmente opposte. Mentre le Marche, con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini presieduto da Michele Bernetti, intendono rendere facoltativo il nome del vitigno Verdicchio sui vini Riserva di Jesi e Matelica (questa sì che è visione e futuro), il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, con il…
Vai all'articoloMigliori Sangiovese di Romagna Sottozona: tutti i punteggi a Vini ad Arte 2023
Ricerca del frutto, della freschezza, di una beva slanciata ma non banale, che premi la tipicità della varietà, dei suoli e l’espressione dell’annata. È questa l’ottima direzione che sembra aver preso il Sangiovese di Romagna delle Sottozone: qui tutti i punteggi e i migliori a Vini ad Arte 2023. Grazie all’annuale rassegna organizzata dal Consorzio Vini di Romagna il 20 luglio, è stato possibile degustare decine di campioni dell’annata 2022. Protagonisti assoluti, oltre all’Albana (qui i migliori assaggi) i 16 areali in cui è stato suddiviso il Romagna Sangiovese Doc,…
Vai all'articoloESCLUSIVA winemag.it, parla Berlucchi: «In Oltrepò per il Pinot Nero: ci piace un sacco»
Il telefono squilla alle 15.43. Dall’altra parte della cornetta c’è Cristina Ziliani. Una telefonata cordiale, per spiegare in esclusiva a winemag.it i contorni dell’acquisizione di Vigne Olcru, boutique winery dell’Oltrepò pavese, da parte di Berlucchi, nota casa spumantistica della Franciacorta di cui Cristina Ziliani è consigliere delegato. Per cominciare, il closing dell’operazione non è stato ancora effettuato. «È tutto deciso ma si terrà a novembre – precisa la più grande dei tre figli di Franco Ziliani, compianto pioniere degli spumanti Metodo classico della provincia di Brescia – in una data…
Vai all'articoloMigliori Albana di Romagna: tutti i punteggi all’Anteprima Vini ad Arte 2023
Produzione in crescita al pari della reputazione, anche a livello internazionale, per l’Albana di Romagna. Di seguito tutti i punteggi all’Anteprima Vini ad Arte 2023, andata in scena nella seconda metà di luglio, a Faenza (seguirà nei prossimi giorni il focus sul Sangiovese di Romagna delle Sottozone). Un modo per scoprire le migliori dell’annata 2022 e 2021, pur considerando la visione parziale rispetto al numero di etichette sul mercato. La varietà romagnola a bacca bianca si conferma una delle più versatili presenti in Italia. Ormai “riadattata” alla perfezione nella versione…
Vai all'articoloAlcohol Duty, aumento tasse sugli alcolici in UK: al pub costano meno del supermercato
Aumenti record delle accise sugli alcolici nel Regno Unito, con l’eccezione di spumanti e bevande low-alcohol. La misura varata dal governo guidato dal primo ministro Rishi Sunak, annunciata già a primavera, è entrata in vigore ieri, 1 agosto 2023. Gli aumenti – pari in media al 10% e da considerarsi i più consistenti degli ultimi 100 anni – interessano tutti gli alcolici prodotti o importati in UK. Attraverso l’Alcohol Duty, letteralmente imposta sull’alcol, Downing Street si pone l’obiettivo di «sostenere l’industria dell’ospitalità e riconoscere il ruolo vitale che i pub…
Vai all'articoloTerre Cevico compie 60 anni e svolta: nel 2024 sarà cooperativa di primo grado
Terre Cevico compie 60 anni e si rilancia sui mercati sotto una nuova veste. Da gennaio 2024 avrà un nuovo modello organizzativo, passando da “consorzio cooperativo“, ovvero da società cooperativa di secondo grado, a cooperativa agricola di primo grado. L’annuncio ufficiale è stato diramato ieri dal presidente di Terre Cevico, Marco Nannetti, in occasione della conferenza stampa che ha dato il via al pomeriggio di festeggiamenti per i 60 anni del Gruppo. La cornice scelta per celebrare l’anniversario è stata Tenuta Masselina, vera e propria boutique winery di proprietà di…
Vai all'articoloIl treno Etna Doc non si ferma più: crescono imbottigliamenti a inizio 2023
Un occhio all’allarme peronospora, «sotto controllo e senza gravi rischi». L’altro ai dati sugli imbottigliamenti, ancora una volta positivi. Continua l’ottimismo tra i produttori di Etna Doc, con 3.512.400 bottiglie prodotte nel primo semestre 2023, pari a 26.343 ettolitri. Un incremento del 6,2% rispetto allo stesso periodo del 2022, quando la produzione si era attestata a 3.293.388 bottiglie (24.796 ettolitri). Il bilancio, stilato dall’Osservatorio del Consorzio Tutela Vini Etna Doc, evidenziano una positiva tenuta della produzione. «I dati – commenta Francesco Cambria, presidente del Consorzio Tutela Vini Etna DOC – confermano…
Vai all'articoloDanni peronospora sottostimati: «Vigneti zuppi d’acqua? C’è chi produrrà lo stesso»
Gentile Direttore, faccio seguito all’articolo pubblicato giorni fa su winemag.it (a questo link). Nello specifico, sono rimasto un po’ sorpreso dall’indagine sui danni della peronospora in Toscana. Noi abbiamo un’azienda Bio dal 1994, sulle colline di Arezzo. Un danno di questo genere non lo avevamo mai avuto, così come dicono le persone più anziane della zona. Anche loro non hanno mai visto una cosa del genere. Nel mese di Aprile-Maggio ha praticamente piovuto tutti i giorni e, se non pioveva tutto il giorno, le piante erano comunque bagnate tutta la…
Vai all'articoloPromo al super: metà luglio da “comfort zone” per i vini a volantino
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