Crisi vini rossi? «Serve adattamento enologico», secondo De Biasi (San Felice Wine Estates)

Crisi vini rossi Serve adattamento enologico secondo De Biasi San Felice Wine Estates gruppo allianz chianti classico montalcino bolgheri

Crisi delle vendite dei vini rossi? Secondo Carlo De Biasi, direttore generale di San Felice Wine Estates del gruppo Allianz (Chianti Classico, Montalcino e Bolgheri), l’ostacolo si supera attraverso quello che ha definito un «adattamento enologico». «I cambiamenti climatici – ha sottolineato il manager durante il suo intervento al XI Forum Wine Monitor – stanno imponendo nuove tecniche di viticoltura per preservare l’identità e la qualità dei vini, mantenendo freschezza e integrità del frutto. Allo stesso tempo, è essenziale rendere i vini più accessibili ai giovani consumatori, con profili più…

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Champagne a nudo su zucchero, cru e vigneron: il manuale anti-enofighetto

Champagne a nudo su zucchero, cru e vigneron manuale anti enofighetto ambasciatore Pietro Palma Académie du Champagne Milano Bureau Italia

«”Io bevo solo Pas Dosé“. “Io bevo solo Extra Brut“. “Se mi dai un Brut mi suicido!”. Quante volte, al giorno d’oggi, enotecari, ristoratori e sommelier si sentono dire frasi come queste dai loro clienti?». Pietro Palma, ambasciatore italiano dello Champagne 2018, ci ha messo poco più di 30 secondi a chiarire al pubblico perché, la sua, non sarebbe stata una lezione qualunque all’Académie du Champagne, lunedì 4 novembre all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Pronti via. Ecco subito la prima bordata a quel mondo che sta a metà tra…

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Sei cantine italiane in vendita: ecco quali

Sei cantine italiane in vendita: ecco quali secondo il sole 24 ore

«Riparte il valzer delle acquisizioni tra le cantine italiane». Come riportato dal Sole 24 Ore, sei cantine italiane sarebbero in vendita. Le recenti riduzioni del costo del denaro stanno favorendo una nuova campagna di acquisizioni in tutto il Paese, da Nord a Sud, con un crescente interesse per le realtà vinicole di alta qualità e forte identità territoriale. Mentre il mercato del vino fermo di fascia media mostra segnali di difficoltà nei consumi, gli spumanti e le bottiglie provenienti da aree a denominazione, con un posizionamento medio-alto, continuano a suscitare…

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Vendemmia 2024 Montalcino: annata d’oro per Brunello e Rosso?

Vendemmia 2024 Montalcino annata d’oro per Brunello e Rosso

La vendemmia 2024 a Montalcino si presenta sotto i migliori auspici, richiamando alla memoria i tempi passati in cui la raccolta del Sangiovese avveniva proprio nel mese di ottobre. «L’epoca di vendemmia spostata a ottobre ci fa ritornare indietro con la memoria ad anni passati, quando il Sangiovese si trovava ancora in pianta proprio in questo periodo», commenta Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino. Quest’anno, la raccolta si preannuncia favorevole sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Un aspetto che ogni produttore sogna di raggiungere.…

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Il Borro di Ferragamo rileva Pinino a Montalcino

Il Borro di Ferragamo rileva Pinino a Montalcino

FOTONOTIZIA – Il Borro, tenuta dal 1992 di proprietà di Ferruccio Ferragamo, ha rilevato l’Azienda vinicola Pinino, con sede a Montalcino, in Toscana. Un’operazione che permette di espandere la produzione e di arricchire il portafoglio de Il Borro Wines. La Tenuta Pinino conta infatti 21 ettari in totale, di cui 16,24 a vigneto: 7,67 ettari di Brunello di Montalcino, 5,42 ettari di Rosso di Montalcino e 3,15 ettari di Sant’Antimo Sangiovese. Integrerà i circa 84 ettari complessivi a vite de Il Borro, consentendo anche di allargare il numero di etichette…

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Tenute Silvio Nardi è Cantina dell’anno Centro Italia per la Guida Top 100 Migliori vini italiani

Tenute Silvio Nardi Cantina dell anno Centro Italia per la Guida Top 100 Migliori vini italiani brunello di montalcino vigneto manachiara 96

È Tenute Silvio Nardi la Cantina dell’anno Centro Italia per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024 di winemag.it (disponibile a questo link). Fondamentale per il riconoscimento è il punteggio assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca al Brunello di Montalcino Docg 2018 Vigneto Manachiara, che si conferma fiore all’occhiello dell’azienda con 96/100. Ma la cantina merita di essere scoperta per tanti motivi. Ci piace innanzitutto definire “Tenute Silvio Nardi” un “plurale – singolare” che fa rima con Montalcino. Sono due le tenute, due i versanti, Ovest e Est,…

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Benvenuto Brunello 2022: punteggi Brunello 2018, Riserva 2017 e Rosso di Montalcino 2020, 2021

Benvenuto Brunello 2022 punteggi Brunello 2018, Riserva 2017 e Rosso di Montalcino 2020, 2021

Gli assaggi di winemag.it a Benvenuto Brunello 2022, con i punteggi a Brunello di Montalcino 2018, Brunello di Montalcino Riserva 2017 e Rosso di Montalcino della vendemmia 2020 e 2021, raccontano le ultime annate di alcuni dei vini icona del Made in Italy enologico. L’anteprima dell’annata 2018 del Brunello mostra vini di buona prontezza, senza rinunciare alla prospettiva. Un’annata giudicata forse troppo frettolosamente come “minore”, che dovrebbe essere in grado di dare buone soddisfazioni dal punto di vista del medio-lungo affinamento, almeno nella maggior parte degli assaggi. Annate agli antipodi…

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Vinopolitana e app: così l’Anteprima Sagrantino innova le anteprime del vino italiano

Vinopolitana e app: così l'Anteprima Sagrantino innova le anteprime del vino italiano

Mai sentito parlare della Vinopolitana? Non è una nuova fermata della metropolitana di Roma o Milano, ma la novità più succosa di Anteprima Sagrantino, l’annuale appuntamento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco per la stampa e gli operatori del settore. Quella in programma dal 25 al 26 maggio 2022 sarà infatti un’edizione ricca di novità, destinate (forse) a cambiare il corso delle Anteprime del vino italiano. Mentre in Toscana denominazioni come il Brunello di Montalcino tentano ormai di defilarsi dal resto delle “Preview” regionali, l’Umbria si candida a diventare sempre…

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Quando metteremo Rovolon sulla mappa dei grandi vini rossi italiani?

EDITORIALE – C’è un territorio del Veneto ancora fuori dalla mappa dei grandi vini rossi italiani. Sono i Colli Euganei e, in particolare, la sottozona di Rovolon. Siamo nella parte settentrionale della denominazione, nell’area più fresca del Parco Regionale. La macchia mediterranea, tipica della zona sud, lascia spazio a varietà che amano climi più temperati, come il castagno. E se anche da queste parti la vera “star” è il Fior d’arancio Docg, dal classico spumante alle versioni passito e secco, sono i vitigni bordolesi a sorprende con le loro note…

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Banfi, programma di sconti FinDynamic Unicredit per sostenere fornitori di Montalcino, Bolgheri e Chianti

Banfi, azienda leader nella produzione vinicola fondata nel 1978 ed eccellenza del Made in Italy, ha sottoscritto con FinDynamic, fintech partecipata da UniCredit, un programma di sconto dinamico «per favorire la ripresa economica dei propri fornitori». L’operazione riguarda gli operatori dislocati nei territori toscani di Montalcino, Bolgheri e Chianti, in Toscana, nonché quelli di Novi Ligure e Acqui Terme, in Piemonte. Si tratta del primo esempio di applicazione del dynamic discounting nel settore vitivinicolo, caratterizzato dalla presenza di operatori che hanno spesso numerosi fornitori di piccole e medie dimensioni, per…

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Riccardo Cotarella è il nuovo consulente di Villa Acquaviva

Dalla vendemmia 2020 Riccardo Cotarella è il nuovo consulente della storica azienda del Morellino di Scansano “Villa Acquaviva“. Questa nuova sinergia nasce soprattutto grazie alla lunga amicizia che lega Serafino D’Ascenzi e Riccardo Cotarella. Amicizia nata negli anni ’60 quando frequentarono il collegio dell’istituto agrario di Bagnoregio. Una collaborazione che vuole portare maggiore visibilità tanto al brand della famiglia D’Ascenzi quanto ai vini di una terra votata alla produzione vitivinicola come la Maremma Toscana. Morellino di Scansano, Vermentino ed altri vitigni che, negli ultimi anni, stanno dimostrando le grandi potenzialità…

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Benvenuto Brunello 2017 anticipato a Novembre 2021

Benvenuto Brunello anticipato a Novembre 2021

Nuove date e collocazione autunnale per Benvenuto Brunello 2017. Già a partire da quest’anno, l’evento di anteprima del Consorzio del vino Brunello di Montalcino si sposterà in pieno autunno. La 30a edizione, dedicata al debutto del Brunello di Montalcino 2017 e del Brunello di Montalcino Riserva 2016 è programma nel complesso monumentale di Sant’Agostino dal 19 al 28 novembre. Una decisione, questa del Consorzio, che nasce «dall’esigenza di rivedere il progetto delle Anteprime di Toscana, già espressa alla Regione e agli altri Consorzi del territorio». Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano…

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Gelate, Toscana in ginocchio: a Montalcino si brucia la paglia per scaldare i vigneti

Una situazione definita «catastrofica», per la quale Confagricoltura chiede a Regione Toscana di «dichiarare lo stato di calamità». La gelata di questa notte, ampiamente annunciata dalle previsioni meteo, ha lasciato strascichi pesanti nella produzione ortofrutticola e vitivinicola in diversi angoli dell’Italia. In particolare, secondo il sindacato, sarebbe stato danneggiato il 50% dei vigneti posti nelle parti inferiori delle colline, specie in quelli in cui il risveglio vegetativo era più evidente. «Il momento peggiore è stato tra le 3 e le 6 della scorsa notte – evidenzia Francesco Colpizzi, presidente federazione…

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Brunello di Montalcino a gonfie vele nel primo trimestre 2021

Brunello di Montalcino a gonfie vele nel primo trimestre 2021

Più 37% rispetto allo scorso anno e a +23% sulla media degli ultimi 10 anni: il Brunello di Montalcino naviga a gonfie vele nel primo trimestre 2021. Un inizio dell’anno da record per le vendite del grande rosso toscano. La Riserva 2015 e soprattutto la super annata 2016 fanno infatti volare le consegne delle fascette di Stato per le bottiglie pronte alla vendita, polverizzando i precedenti primati. In particolare, dopo un primo bimestre a +19% sul pari periodo (Covid free) dello scorso anno, il mese di marzo è stato di…

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L’unicità del Brunello Vigna Schiena d’Asino di Mastrojanni, il cru senza toponimo

Dicono sia un errore voler dare un nome a tutte le cose. Catalogarle. Racchiuderle nei confini dell’umana comprensione. Dicono. Ma se così non fosse, la vigna Schiena d’Asino di Mastrojanni non esisterebbe. Chiedere per credere ad Andrea Machetti, deus ex machina della cantina di Montalcino, oggi fiore all’occhiello del Gruppo Illy. La storia di uno dei cru di Brunello più noti e apprezzati al mondo affonda le radici nel 1992. «Ero appena approdato a Matrojanni, dopo l’esperienza a Villa Banfi – racconta l’ad Machetti a WineMag.it – quando in cantina…

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“Benvenuto Off”: i punteggi al Brunello di Montalcino 2016

È andato in scena nel weekend il primo appuntamento con la stampa di Benvenuto Brunello Off, l’evento organizzato dal Consorzio per presentare i Brunello di Montalcino 2016, Brunello Riserva 2015, Rosso di Montalcino 2019, Moscadello e Sant’Antimo di 140 cantine. Strettissime le misure di sicurezza adottate in una Montalcino blindata, deserta e silenziosa, avvolta addirittura da una coltre di nebbia nelle mattinate di sabato 6 e domenica 7 marzo 2021. Si accede ai tavoli di degustazione allestiti al Chiostro del Museo di Montalcino con ordine, previa misurazione della temperatura corporea…

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Il Giro d’Italia torna a Montalcino e Siena

Il 19 e 20 maggio 2021 il Giro d’Italia, edizione 104 in cui si celebrano i 90 anni della maglia rosa, farà nuovamente tappa in terra di Siena. La tappa n. 11 Perugia – Montalcino, la “Brunello di Montalcino wine stage”, del 19 maggio (163 km) arriverà nella terra del Brunello dopo aver percorso 70 km tra le eroiche strade bianche e i passaggi della Valdorcia. La tappa n. 12 Siena – Bagno di Romagna del 20 maggio (209 km) che partirà proprio dalla Piazza del Campo della città del…

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Brunello contraffatto in Cina, il Consorzio: “Parte civile nel processo contro i falsari”

Brunello contraffatto in Cina, il Consorzio: "Parte civile nel processo contro i falsari"

Interviene anche il presidente del Consorzio sul caso del Brunello di Montalcino contraffatto smerciato in Cina da falsari italo-cinesi, assieme a Sassicaia e Chianti. “Non possiamo permettere che una goccia di vino contraffatto possa danneggiare la storia, la reputazione e il lavoro espressi in milioni di bottiglie del nostro vino di punta – commenta Fabrizio – valuteremo se costituirci parte civile a tutela della nostra Denominazione, delle imprese del vino e dei consumatori”. “Questo tipo di azioni illegali – ha proseguito Bindocci – sono oggi ancor più odiose e vigliacche…

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Falso Sassicaia, Brunello e Chianti alla fiera del vino in Cina: sgominata la banda

Falso Sassicaia, Brunello di Montalcino e Chianti di noti marchi, confezionato “ad arte” in Italia e venduto in Cina, a ignari acquirenti. Non solo: i falsari si sono presentati addirittura a un’importante Fiera del vino in Cina, esponendo i tarocchi. A porre fine all’ennesimo traffico illecito di vino Made in Italy sono stati i Carabinieri del Nas di Firenze, in collaborazione con i militari del Nas di Padova e dei rispettivi comandi carabinieri provinciali. L’operazione “Geminus“, coordinata dalla Procura della Repubblica di Pistoia, ha condotto in mattinata a quattro decreti…

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Montalcino al bivio: più “fascette” per il Brunello, ma 80% in meno di turisti

Nei primi 9 mesi del 2020, il Consorzio del vino Brunello di Montalcino ha consegnato ai produttori il 20% in più di “fascette”, ovvero i contrassegni di Stato da applicare alle bottiglie pronte alla vendita, rispetto allo stesso periodo del 2019. “Una crescita che rischia di essere interrotta dalle nuove chiusure, in Italia e all’estero – ammonisce il presidente dell’ente, Fabrizio Bindocci – proprio nel bimestre clou, che storicamente incide per il 25-30% delle vendite annuali del nostro vino di punta”. Un anno condizionato dal virus anche sul fronte dell’enoturismo.…

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Sangiovese in Ungheria: azione legale del Consorzio del Brunello di Montalcino

Da una parte un vignaiolo ungherese, innamorato del Brunello di Montalcino tanto da piantare Sangiovese, chiamare un suo vino “Tabunello” e commercializzarlo sul sito web brunello.hu, da lui fondato. Dall’altra il potente Consorzio che tutela il noto vino rosso della Toscana, intenzionato a difendere il nome della Docg al cospetto del rischio di italian sounding. Sono gli ingredienti, in salsa legale, del caso internazionale che si è chiuso nei giorni scorsi tra le due controparti. Con un lieto fine. Secondo quanto appreso in esclusiva da WineMag.it, il produttore ungherese Csaba…

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Michele Fontana è il nuovo Direttore de Consorzio del Brunello

Michele Fontana sarà il nuovo direttore del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. Direttore amministrativo dell’azienda Castello di Meleto e con un’esperienza nel Consorzio del Vino Chianti Classico, Fontana assumerà l’incarico da luglio, raccogliendo il testimone da Giacomo Pondini, in carica dal 1° gennaio 2016 e nuovo direttore del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg. “Nel dare il benvenuto al nuovo direttore, siamo certi di inaugurare una collaborazione costruttiva in un momento di forte incertezza per tutto il settore – ha detto Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio -. Ci…

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Mario Piccini rompe il muro tra Horeca e Gdo: 8 vini delle Tenute al supermercato

Chiamiamolo pure “test“. Anche se, forse, sarebbe meglio parlare dell’inizio di una vera e propria rivoluzione, che potrebbe dare il “la” a molti produttori italiani di vino di qualità. Mario Piccini rompe il muro tra Horeca e Gdo con la decisione di destinare otto vini di quattro delle sue Tenute alla vendita al supermercato. Prima di oggi, le etichette premium in questione erano destinate solo a ristoranti, hotellerie, wine bar ed enoteche. Sono interessate dal progetto Fattoria di Valiano, situata nel cuore del Chianti Classico e casa della famiglia Piccini,…

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I piccoli comuni turistici italiani chiedono aiuto al Governo: “Siamo in ginocchio”

Ventotto Comuni italiani, da San Gimignano ad Amalfi, da Barolo a Porto Venere, da Montalcino e Positano a Portofino e Otranto, hanno inviato al presidente del Consiglio Giuseppe Conte un appello per “Salvare i gioielli turistici d’Italia“. “Siamo in ginocchio – spiega Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano tra i promotori dell’appello – Le nostre entrate sono ai minimi, è a rischio la tenuta sociale ed economica dei nostri territori, tanto da minacciare gli stessi servizi essenziali. Sappiamo già che non troveremo nei nostri bilanci le risorse per far fronte…

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Consorzio Brunello: con ristorazione, fermo anche mercato vino premium italiano

MONTALCINO – Il rinvio, a giugno, della ripresa della ristorazione e del turismo in Italia mette in ulteriore difficoltà il mercato del vino del Belpaese. Una crisi che penalizza principalmente le aree icona del made in Italy enologico che nell’horeca nazionale e internazionale trovano il proprio sbocco naturale. Un’alta fascia produttiva che si distingue per basse rese e massimo valore aggiunto e per cui risultano inefficaci se non inique le principali misure nazionali allo studio per combattere la crisi, come la vendemmia verde e la distillazione. Per questo il Consorzio…

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Coronavirus “chiude” i mercati principali del Brunello. Il Consorzio: “Vicini all’Horeca”

Brunello contraffatto in Cina, il Consorzio: "Parte civile nel processo contro i falsari"

I due principali mercati mondiali del Brunello di Montalcino nel settore Horeca, Italia e Usa, sono messi a dura prova dall’emergenza Coronavirus (Covid-19). Lo rivela il presidente del Consorzio del noto vino toscano, Fabrizio Bindocci, nel dirsi vicino agli operatori della ristorazione americana. Sono già 19 i Paesi degli Usa che hanno scelto di difendersi dall’epidemia abbassando le serrande di wine bar e ristoranti. “Usa e Italia – precisa Bindocci – rappresentano in media il 60% delle vendite globali di Brunello. Ora serve attendere, e il nostro vino lo sa…

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Carta del vino: Brunello di Montalcino e Barolo inseguono Bordeaux e Borgogna

Brunello di Montalcino e Barolo sono i vini italiani più presenti nelle wine-list dei ristoranti di New York, San Francisco e Londra con prezzi medi stellari – a 320 a più di 400 dollari a bottiglia -. Ma c’è ancora molto da fare rispetto al posizionamento dei competitor Bordeaux e Borgogna. Lo dicono i numeri presentati oggi a Benvenuto Brunello dal responsabile di Nomisma-Wine Monitor, Denis Pantini. L’analisi, realizzata su 3 città chiave di 2 Paesi, Usa e Regno Unito, leader nell’import di vino (oltre 9 miliardi di euro) dove…

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Sgarbi a Montalcino: “Oggi arte evolve nel vino più che tra sedicenti artisti”

MONTALCINO – “Una volta c’erano artisti come Michelangelo e Giotto, e i contadini facevano il vino: questi geni oggi non ci sono più e hanno lasciato il posto a sedicenti artisti”. Così, nella sua lectio magistralis “Un’annata ad opera d’arte” il critico d’arte Vittorio Sgarbi, ha aperto oggi a Montalcino la 4 giorni di Benvenuto Brunello, dedicata al grande rosso toscano e all’annata 2015. “Per contro – ha aggiunto Vittorio Sgarbi a Montalcino – troviamo l’arte tra i produttori di vino, in una sorta di evoluzione psicologica e culturale di…

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Montalcino: in cantina il Brunello rende più dei bond

MONTALCINO – Il Brunello in cantina come un bond ad altissimo rendimento, con profitti che crescono in maniera direttamente proporzionale all’affinamento del vino fino a triplicare il proprio valore. Lo rileva il Consorzio del vino Brunello di Montalcino che ha elaborato i dati di Valoritalia sulle giacenze di vino sfuso in cantina. Un quantitativo che, al contrario di altre denominazioni, nella Docg più famosa d’Italia non fa paura, perché una volta imbottigliato il mercato lo assorbirà al 100%. Ma già così i 340mila ettolitri delle ultime annate conservati in botte…

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Cerbaiona non produrrà il Brunello di Montalcino 2015: “Sarebbe contraddittorio”

MONTALCINO – Sorpresa in Toscana. Cerbaiona ha deciso di non produrre l’annata 2015 del suo rinomato Brunello di Montalcino. Lo annuncia il distributore di vini e distillati Pellegrini S.p.A., che definisce la scelta della cantina “incredibile ma ragionata“. Il vino, sempre secondo quanto riferisce il distributore, risulterebbe “contraddittorio“. Cerbaiona sarà dunque sul mercato esclusivamente con il Rosso di Montalcino 2015. La decisione di rinunciare alla produzione del Brunello di Montalcino 2015 “è l’emblema del nuovo approccio filosofico di Cerbaiona”, aggiunge Pellegrini. “La proprietà – spiega il distributore – in quanto…

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