È guerra dei listini tra Gdo e cantine italiane che operano nella grande distribuzione. Federvini giudica «insostenibile» la richiesta di una moratoria sui prezzi avanzata da diversi gruppi e insegne del retail. A valle della filiera, la grande distribuzione resiste infatti a ogni ritocco di listino. Sino alla proposta di congelare i ritocchi, almeno per i prossimi 4, 6 mesi. «Considerando che già nel 2022 le aziende del vino hanno assorbito gran parte dei forti aumenti di energia e materia prime – evidenzia Federvini in una nota – continuare così…
Vai all'articoloTag: Micaela Pallini
«Favorire aggregazioni e acquisizioni tra imprese»: la richiesta di Federvini al governo Meloni
«È fondamentale e urgente dare vita a misure straordinarie, immediate e a medio termine, per aiutare le imprese a crescere, anche attraverso acquisizioni e aggregazioni». La Presidente di Federvini Micaela Pallini ha stilato una serie di richieste al nuovo governo Meloni, ormai prossimo all’incarico, tra cui spicca questa proposta. «Abbiamo bisogno di imprese più grandi», ha aggiunto la numero uno dell’organizzazione aderente a Confindustria e Federalimentare. La leva fiscale potrà avere un ruolo determinante nel favorire le aggregazioni per creare gruppi di dimensione europea, oltre che nuove realtà commerciali rivolte all’internazionalizzazione,…
Vai all'articoloFedervini, costi di produzione e crisi internazionale una «tempesta perfetta»
La ripresa del 2021, registrata dall’Osservatorio Federvini, è ora vanificata da nuove minacce. Il 2022 si prospetta grigio, anzi nero, stando alle segnalazioni di centinaia di operatori nel mondo dei vini, degli aperitivi, dei distillati dei liquori e degli aceti. «Il 2022 ha tutte le premesse per diventare l’anno della tempesta perfetta – dichiara la Presidente di Federvini Micaela Pallini -. Da molti mesi lamentiamo una situazione intollerabile rispetto ai costi dei trasporti, che ha danneggiato pesantemente il nostro export. A questo si sono aggiunti il progressivo aumento dei costi…
Vai all'articoloNutriscore e Beca: l’Italia del vino alza le barricate
Unione italiana vini e Federvini esprimono la loro preoccupazione e dissenso per il Cancer Plan dell’Ue e l’applicazione del sistema Nutriscore alle bevande alcoliche. Fra una settimana al Parlamento europeo si terrà il voto decisivo sul Piano anticancro che l’Unione adotterà per arginare il male del secolo. Nel report, redatto da una Commissione di europarlamentari (Beca), il vino, come altri prodotti agricoli, è protagonista in negativo. «non esiste una quantità sicura di consumo di alcol», cita il rapporto per una tesi unicamente basata su un controverso studio Lancet di 4…
Vai all'articoloLotta al cancro, Beca: approvata tra polemiche relazione che equipara vino a sigarette
La Commissione Beca – The Special Committee on Beating Cancer del Parlamento europeo ha approvato la Relazione sul Piano europeo di lotta al cancro che dovrà essere votata dall’Assemblea nelle prossime settimane. A nulla sono serviti gli allarmi lanciati dalle associazioni del settore del vino, in merito alla sostanziale equiparazione tra vino, alcolici e sigarette come potenziali veicoli di tumori. In campo oggi anche Federvini che, sulla scorta di Ceev, ribadisce «l’importanza di basate su evidenze scientifiche evitando scorciatoie e semplificazioni ideologiche di stampo proibizionistico». Federvini ritiene grave l’affermazione, contenuta…
Vai all'articoloAllarme Federvini su costo materie prime e nuova impennata Covid-19: «Ripartenza a rischio»
Federvini lancia l’allarme sul costo dell’energia e i prezzi di materie prime quali zucchero (+30%), carta (+35-40%) e vetro (+10%). Senza tralasciare l’incognita pandemia Covid-19, che sembra riprendere vigore, per esempio nel Regno Unito. A preoccupare sono anche i costi e i rallentamenti delle catene globali di trasporto e logistica, strategici per l’export del Made in Italy. «Viviamo un momento molto delicato – dichiara Micaela Pallini, Presidente di Federvini – e non possiamo nascondere l’entità delle minacce che gravano su un settore così rilevante per l’interscambio commerciale del Paese in…
Vai all'articoloNasce U-label, la prima piattaforma europea per l’etichettatura elettronica di vini e spiriti
Comité Européen des Entreprises Vins (CEEV) e SpiritsEUROPE, associazioni europee di produttori di vini e spirits, hanno presentato oggi a Bruxelles alla presenza del Commissario Europeo per l’Agricoltura Janusz Wojciechowski il progetto U-Label. Si tratta della prima piattaforma digitale europea per la creazione di etichette elettroniche e-label. Per la prima volta nel settore alimentare, il quadro giuridico europeo autorizza i vini a comunicare informazioni obbligatorie tramite etichette elettroniche. «Abbiamo deciso di creare U-Label per offrire a tutte le aziende di vino e liquori una soluzione chiavi in mano conveniente per…
Vai all'articoloVini e spirits, 2020 d’inferno: persi circa 1,5 miliardi di ricavi
La pandemia ha impattato in modo drammatico sul settore del vino e degli spirits, a causa delle chiusure imposte ai locali pubblici e dell’andamento delle esportazioni. Nel 2020, rispetto al 2019, le vendite di spiriti e vini attraverso il canale Horeca hanno registrato in Italia minori ricavi per circa un 1 miliardo e 250 milioni di euro (fonte TradeLab). Nello stesso periodo le esportazioni sono diminuite in valore di 261 milioni di euro (fonte Istat), per una perdita complessiva di ricavi pari a circa 1 miliardo e 500 milioni di…
Vai all'articoloFedervini: Micaela Pallini è il nuovo Presidente
L’Assemblea Generale di Federvini, l’associazione confindustriale dei produttori di vini, spiriti e aceti, ha eletto oggi i nuovi vertici nominando Presidente Micaela Pallini (Pallini). Già Presidente del Gruppo Spiriti, Micaela Pallini succede a Sandro Boscaini (Masi Agricola) che ha guidato l’associazione per due mandati, dal 2014. Alla vicepresidenza della Federazione sono stati nominati Piero Mastroberardino (Mastroberardino) e Aldo Davoli (Gruppo Campari). L’Assemblea ha rivolto un ringraziamento particolare al Presidente uscente, per l’intera attività svolta e per l’impegno profuso nell’ultimo difficilissimo anno della pandemia. Insieme ai ringraziamenti, l’Assemblea ha rivolto un…
Vai all'articoloCrolla l’export degli Spirits italiani negli Usa
Gli Spirits italiani continuano ad essere ostaggio di una disputa legata alla querelle aerospaziale tra Usa ed Europa e stanno pagando le gravissime conseguenze dei dazi del 25%. Una misura, ricorda Federvini, introdotta dall’amministrazione Trump nell’ottobre 2019, confermata in settimana dall’organo statunitense Ustr (United States Trade Representative). “Le perdite del nostro settore, già messo a durissima prova dalla situazione pandemica, sono ingenti e rischiano di indebolire in via definitiva le aziende italiane in un mercato prioritario – dichiara Micaela Pallini Presidente del Gruppo Spiriti di Federvini – Secondo i dati…
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