Un vitigno bianco autoctono piemontese che, a lungo dimenticato per far posto al più famoso e redditizio Nebbiolo, vive ora di una rinnovata notorietà. La Nas-Cëtta del Comune di Novello, Doc che ha compiuto i 10 anni nel 2020, conta oggi tredici ettari di produzione per un totale di 80 mila bottiglie all’anno suddivise fra 11 produttori.
Fra essi il “cru” Pasinot, una collina calcarea a sud del comune di Novello, appena fuori dalla zona di produzione del Barolo. È da questo vigneto, il più antico ancora esistente a Novello, che l’Azienda Agricola Le Strette produce il Langhe Doc Nas-Cëtta del Comune di Novello “Pasinot”, qui nell’annata 2018
LA DEGUSTAZIONE
Giallo paglierino luminoso con riflessi dorati. Al naso sentori delicati di fiori e una bella vena minerale. Evolve poi su note di frutta esotica. In bocca, la Nas-Cëtta Pasinot dà il meglio di sé con la sua viva mineralità. Una nota che controbilancia il frutto esotico maturo ed è ben presente anche nel retro olfattivo. Lunghissima la persistenza.
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
Bianco, autoctono, piemontese. L’identikit della Nascetta, nota anche col nome di Nas-Cëtta, è presto compilato. Altro dettaglio importante: la Doc compie 10 anni in Piemonte e festeggia con Nas-Cëttaland Virtual, una degustazione guidata che vedrà protagonisti gli 11 produttori dell’Associazione Produttori di Nas-Cëtta del Comune di Novello, presieduta da Valter Fissore.
I vignaioli si collegheranno sulla piattaforma Zoom dal piccolo Comune della provincia di Cuneo – simbolo di un altro grande vino italiano, il Barolo – martedì 7 luglio alle ore 11.00. Sarà l’esordio ufficiale dell’Associazione, rivolta alla stampa, agli operatori e agli appassionati.
Gli invitati al Nas-Cëttaland Virtual riceveranno un originale kit degustazione con 11 bottiglie, una per ciascuna cantina associata, da degustare assieme ai produttori. Si tratta di Arnaldo Rivera, Cascina Gavetta, Elvio Cogno, La Pergola, Le Strette, Stra, Vietto, Luca Marenco, Marengo Mauro, Casa Baricalino e San Silvestro.
“Sarà il modo per conoscere come è avvenuta la riscoperta di questa varietà”, assicurano i vignaioli. Nas-Cëttaland Virtual sarà inoltre l’occasione per presentare la Cantina Comunale di Novello: “Una vera e propria ‘casa del vino’, dove possono essere degustati e acquistati tutti i vini degli associati ma anche una ampia rosa di vini del territorio”, annunciano i produttori.
A lungo dimenticata perché poco produttiva, la Nas-Cëtta è un vitigno antichissimo, citato già nel 1700 come uva tipica del Comune di Novello. La riscoperta di questo vitigno bianco si deve a Elvio Cogno, Valter Fissore e alcuni produttori locali, in particolare l’azienda agricola Le Strette.
Un percorso iniziato negli anni Novanta, grazie alle prime sperimentazioni di vinificazione in purezza della Nascetta. Nel 2010 è stato ufficialmente riconosciuto come vino bianco autoctono Doc delle Langhe, con la possibilità di vinificarlo con solo uve 100% Nas-cetta.
Cronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 16 anni, tra carta stampata e online, dirigo oggi winemag.it, testata unica in Italia per taglio editoriale e reputazione, anche all’estero. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese. Segno Vergine allergico alle ingiustizie e innamorato del blind tasting, vivo il mestiere di giornalista come una missione per conto (esclusivo) del lettore, assumendomi in prima persona, convintamente, i rischi intrinsechi della professione negli anni Duemila. Edito con cadenza annuale la “Guida Top 100 Migliori vini italiani” e partecipo come giurato ai più importanti concorsi enologici internazionali. Oltre alle piazze tradizionali, studio con grande curiosità i mercati emergenti, seguendone dinamiche, trend ed evoluzioni. Negli anni ho maturato una particolare esperienza nei vini dei Balcani e dei Paesi dell’Est Europa, tanto da aver curato la selezione vini per un importatore leader in Italia. Nel 2024 mi è stato assegnato un premio nazionale di giornalismo enogastronomico.
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept”, you consent to the use of ALL the cookies.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACQUISTA LA GUIDA e/o SOSTIENI il nostro progetto editoriale
La redazione provvederà a inviarti il Pdf all’indirizzo email indicato entro 48 ore dalla ricezione del pagamento