All’inizio del 2025, il settore del vino italiano evidenzia una crescente domanda di diverse figure professionali. È quanto emerge dalle offerte di lavoro pubblicate su vari portali specializzati, come Indeed. Lavorare nel mondo del vino nel 2025 non è dunque un sogno impossibile, ma richiede alcune competenze. Ecco la situazione aggiornata, sulla base dell’analisi di oltre 100 posizioni aperte. LAVORO NEL SETTORE DEL VINO IN ITALIA nel 2025 Cantiniere: Responsabile delle operazioni in cantina, dalla vinificazione all’imbottigliamento. Questa posizione richiede competenze tecniche specifiche e una profonda conoscenza dei processi produttivi…
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Lavoro stagionale 2023, 40 mila extracomunitari pronti alla vendemmia
Via libera all’ingresso di 40mila lavoratori stranieri extracomunitari interamente impegnati nel lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero. Lo rende noto la Coldiretti nell’evidenziare la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del DPCM che integra i flussi stagionali proprio in occasione dell’avvio delle importanti campagne di raccolta delle mele e della vendemmia. I lavoratori stranieri occupati in agricoltura, come evidenza il sindacato, sono per la maggior parte provenienti da Romania, Marocco, India e Albania. «Ma ci sono rappresentanti di un po’ tutte le nazionalità – continua Coldiretti – e si tratta soprattutto…
Vai all'articoloLavoro in nero in vigna a Montebello Vicentino: scoperti 8 braccianti indiani irregolari
Otto lavoratori in nero intenti ad effettuare la vendemmia, di cui uno sprovvisto di permesso di soggiorno. È quanto ha scoperto la Guardia di Finanza a Montebello Vicentino, nelle scorse ore. Tra i braccianti agricoli scovati dagli uomini della Compagnia di Arzignano, tutti di nazionalità indiana, uno è risultato essere “richiedente asilo“. L’uomo era stato impiegato dal titolare dell’azienda vinicola dopo soli 36 giorni dalla presentazione dell’istanza di protezione internazionale alla Questura di Verona, invece dei 60 giorni previsti dalla legge. L’imprenditore è stato denunciato per aver violato la disciplina…
Vai all'articoloOmicron, aziende del vino in ginocchio: «Dipendenti a casa in malattia, produzione in stallo»
Aziende del vino in ginocchio al cospetto della variante Omicron. Oltre all’aumento dei costi delle materie prime, le cantine stanno facendo i conti con una drastica riduzione del personale. Con i dipendenti a casa in malattia, a rischio c’è la produzione. L’allarme vale per tutto il Paese, ma a parlare è il titolare di una delle aziende della zona del Prosecco. «Il virus e il sistema delle quarantene – sottolinea l’imprenditore – mette in malattia, a rotazione, dal 10 al 20% del personale di tutte le aziende, con gli ovvi…
Vai all'articoloEmilia, ragazzi Down in vigna: «Imparare un mestiere aiuta a conoscersi meglio»
Accompagnare adolescenti e adulti con disabilità intellettive in un percorso di autonomia, facendo svolgere loro attività con una sperimentazione manuale in vigna, in previsione di un possibile svolgimento di attività lavorative. È l’obiettivo di “Mettiamoci alla prova – Percorsi abilitanti per ragazzi disabili“, progetto curato dall’Associazione Grd Genitori Ragazzi Down Bologna. Tre ore a settimana, per un periodo di due mesi, i giovani disabili saranno integrati nella consueta attività vitivinicola in una cantina di Ozzano dell’Emilia. Assistiti dagli educatori, i ragazzi daranno il loro contributo alla cura delle viti, in…
Vai all'articolo“Italiani, volete lavorare in vigna? Avanti, c’è posto”. Parola di Simonit&Sirch
“Italiani, volete lavorare in vigna? Preparatevi, imparate, c’è lavoro per tutti!”. L’appello viene da Marco Simonit, Ceo di Simonit&Sirch Vine Master Pruners. “Il problema – evidenzia – sta emergendo in modo drammatico in questo momento di pandemia, che ha bloccato le frontiere. La natura non si ferma, le aziende hanno bisogno di manodopera preparata e specializzata nelle vigne e non la trovano in Italia, perché gli italiani snobbano questi lavori, nonostante si parli tanto di ritorno all’agricoltura, di lavoro green eccetera”. “Voglio essere chiaro – precisa Simonit – non è…
Vai all'articoloIstituto Espresso Italiano: “Bar e posti di lavoro a rischio con la ‘Fase 2’ di Covid-19”
Preoccupazione tra gli operatori dell’ospitalità per la “Fase 2” dell’emergenza Covid-19. A lanciare l’allarme, unendosi al coro delle associazioni del settore, l’Istituto Espresso Italiano (Iei), che con il suo marchio riconoscibile in Italia e all’estero è tra i principali promotori del settore (34 aziende aderenti e un fatturato che si aggira sui 700 milioni di euro). La preoccupazione più grande nasce dai rumors sugli indirizzi che il Governo lancerà con i prossimi decreti, la cosiddetta “Fase 2”, che potrebbero mettere in coda alla ripresa la riapertura di esercizi pubblici come…
Vai all'articoloAgricoltura, Coronavirus “blocca” un milione di lavoratori stagionali nell’Ue
La chiusura delle frontiere scelta per fronteggiare Coronavirus “blocca” quasi un milione di lavoratori stagionali dell’agricoltura. Lo stima Coldiretti, nel ricordare le imminenti campagne di raccolta ortofrutticola. Dalla Germania alla Francia, dalla Spagna all’Italia è allarme per l’Ue, che rischia di perdere quest’anno l’autosufficienza alimentare e il suo ruolo di principale esportatore mondiale di alimenti per un valore si 138 miliardi di euro con un surplus commerciale nell’agroalimentare di 22 miliardi. La soluzione? “Dopo le merci – afferma il presidente Coldiretti Ettore Prandini – è necessario creare corsie verdi alle…
Vai all'articoloLavoro, analisi Indeed: la Sicilia ha sete di sommelier, pasticceri e chef de rang
PALERMO – Che la Sicilia abbia una tradizione culinaria straordinaria non è una novità. Patria del buon vino, è tra le regioni d’Italia in cui si mangia meglio. Eppure sommelier, pasticceri e chef de rang sono le figure “hard to feel” tra gli annunci di lavoro online: rimangono aperte per 60 giorni o più, senza essere coperte. Lo dimostra l’analisi fatta da Indeed, sito numero 1 al mondo per chi cerca e offre lavoro. Con 92 mila ricerche di lavoro pubblicate ogni mese, 3,5 milioni di visitatori unici e oltre…
Vai all'articoloCavalieri del Lavoro del vino a raccolta da Ferrari: brindisi con Riserva del Fondatore 1992
TRENTO – Ogni anno, da ormai sette anni, un appuntamento speciale e molto atteso riunisce i Cavalieri del Lavoro produttori di vino in una cantina diversa. L’edizione 2018 si è tenuto il 22 e 23 giugno a Trento, alle Cantine Ferrari. A fare gli onori di casa il Cavalier Gino e tutta la famiglia Lunelli, che ha ha ospitato i Cavalieri per un fine settimana molto particolare. Un’occasione unica non solo per degustare le etichette di alcune delle migliori cantine d’Italia, ma anche per confrontarsi su cosa accade nel mondo del…
Vai all'articoloL’8 Marzo della vignaiola Marilena Barbera: “Le Donne del Vino meritano rispetto”
Otto Marzo, Festa della Donna. Un paio di tette con una bella etichetta di vino in secondo piano, da pubblicizzare ben bene, avrebbe fatto contenti in molti. Ma noi siamo differenti. E chi ci segue lo sa. Oggi, 8 Marzo, Festa della Donna, vogliamo raccontarvi il ruolo della Donna nel mondo del vino moderno. E quando pensiamo a “donna” e “vino”, ci viene in mente un nome su tutti: Marilena Barbera. Per i pochi che non la conoscessero, Marilena è una donna del vino che ha saputo imporsi, come poche,…
Vai all'articoloVino italiano, Coldiretti: nel 2016 leadership mondiale e record export
Archiviata la vendemmia e conclusi i brindisi di fine anno è tempo di bilanci per il vino Made in Italy che conquista nel 2016 la leadership mondiale nella produzione con circa 50 milioni di ettolitri e aumenta del 3% il valore dell’export che raggiunge il massimo storico di sempre a 5,2 miliardi. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che il vino è nel 2016 la prima voce dell’export agroalimentare nazionale. Il primato produttivo davanti alla Francia nel 2016 è dovuto – sottolinea la Coldiretti – alla…
Vai all'articoloBere sul posto di lavoro aumenta la produttività. Parola del Ceo della Napa Valley. E’ la “feet and wine” revolution
Divieto di bere alcolici durante l’orario di lavoro e rigoroso dress code sono alcune delle regole vigenti in diverse aziende italiane ed internazionali. Ci ha incuriosito, dunque, la notizia diffusa dal Ceo della società Fantasy, in Napa Valley, California. Da buon appassionato di vini rossi, ha deciso di mettere a disposizione dei dipendenti dell’azienda un angolo“wine bar”, tra le mura stesse del posto di lavoro. I dipendenti sono liberi di aprire qualsiasi cosa durante la giornata, bollicine incluse. Possono degustare un calice di vino, ma anche portarsi a casa un bottiglia, per “fare serata” in famiglia, o…
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