Il Pinot Grigio delle Venezie “Tra nuovi modelli e sfide di mercato” è una denominazione in salute, che guarda al futuro con ottimismo, da diverse angolature; non senza qualche grattacapo da risolvere, per continuare a volare nell’export e crescere in Italia, anche grazie a nuove strategie da adottare in collaborazione con la grande distribuzione organizzata nazionale. È quanto emerge dall’omonimo convegno andato in scena in mattinata, al Castello di Udine. A fare gli onori di casa il presidente del Consorzio Tutela Vini Doc delle Venezie, Albino Armani, che per il…
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Colli Maceratesi, via libera a Ribona Riserva e Spumante Riserva
Colli Maceratesi Ribona Riserva e Colli Maceratesi Ribona Spumante Riserva. Via libera alle due nuove tipologie “Riserva” della Doc Colli Maceratesi, con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dopo un iter di tre anni, proposto e avviato dall’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) e dal Comitato Colli Maceratesi. L’introduzione delle due nuove versioni offre una possibilità enologica ed agronomica in più alle Marche del vino, nel contesto di una denominazione di 250 ettari, con un potenziale di circa 600 mila bottiglie complessive da 0,75 litri. COLLI MACERATESI: ECCO RIBONA RISERVA E SPUMANTE…
Vai all'articoloL’assurda guerra del Montepulciano tra Abruzzo e Marche: una storia italiana
EDITORIALE – Tra Abruzzo e Marche è in atto un’assurda guerra sul Montepulciano. Una classica storia italiana, condita dalla retrograda, testarda e anacronistica difesa del mero nome di un vitigno, più che di un territorio. Un principio su cui le due regioni stanno percorrendo strade diametralmente opposte. Mentre le Marche, con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini presieduto da Michele Bernetti, intendono rendere facoltativo il nome del vitigno Verdicchio sui vini Riserva di Jesi e Matelica (questa sì che è visione e futuro), il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, con il…
Vai all'articolo“Verdicchio” facoltativo in etichetta: così le Marche tutelano Jesi e Matelica
Scatto in avanti per le Marche del vino, con le modifiche ai disciplinari di produzione di due vini simbolo della regione. A partire dalla vendemmia 2024 sarà facoltativo per i produttori scrivere “Verdicchio” sulle etichette dei vini bianchi Riserva di Jesi e Matelica. Un modo per enfatizzare l’importanza del territorio in cui nascono le due Denominazioni di origine controllata e garantita (Docg), evitando di menzionare il nome di un’uva coltivata anche in altre regioni italiane (Trebbiano di Lugana e Trebbiano di Soave sono sinonimi di Verdicchio, così come “Verdone” in…
Vai all'articoloMichele Bernetti è il nuovo presidente dell’Istituto marchigiano di tutela vini
È Michele Bernetti, titolare della cantina Umani Ronchi, il nuovo presidente dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt). Il maxi-consorzio diretto da Alberto Mazzoni conta 556 aziende, 16 denominazioni tutelate e rappresenta l’89% dell’imbottigliato della zona di riferimento. Bernetti, che raccoglie il testimone da Antonio Centocanti, è stato eletto all’unanimità dal consiglio di amministrazione del consorzio. Ad affiancarlo, il confermato vicepresidente Doriano Marchetti (Moncaro) e il nuovo vicepresidente Antonio Centocanti (Cantine Belisario). Le nomine, della durata di tre anni, sono state annunciate oggi nel corso della 54° edizione di Vinitaly. Il cambio…
Vai all'articoloRibona Riserva: nuova tipologia nelle Marche dal 2022
Dal 2022 i produttori delle Marche potranno imbottigliare la Ribona Riserva. La nuova tipologia, identificativa del vino bianco della provincia di Macerata, è oggetto da anni di diverse sperimentazioni. Secondo quanto appreso dall’ultimo incontro stampa organizzato dall’Istituto Marchigiano Tutela Vini (Imt), al momento sono 150 mila le bottiglie di Colli Maceratesi Doc Ribona prodotte. Di queste, circa 15 mila sono di spumante ottenuto da Maceratino, nome locale del vitigno. Sarà la prossima vendemmia a garantire l’entrata in produzione di un vino bianco da lungo affinamento. Un alter-ego di Verdicchio dei…
Vai all'articoloIl cavaliere e la dama: Stefano Mancinelli e la sua Lacrima di Morro d’Alba
Sembra uscita da un romanzo di Alexandre Dumas, la storia di Stefano Mancinelli. Una di quelle in cui cavalieri e dame si rincorrono per il reame. Cercandosi e trovandosi dopo mille duelli. La dama di Stefano Mancinelli è un’uva chiamata Lacrima di Morro d’Alba. Nome affascinante. Assieme croce e delizia di un vitigno-vino che deve molto – quasi tutto, direbbe qualcuno – a questo appassionato vignaiolo delle Marche. Un amore scoppiato più di 30 anni fa, nel 1985: «Avevo appena finito gli studi in Agraria a Firenze quando, tornato a…
Vai all'articoloProduttori del Conero, strigliata alla stampa: «I nostri vini? Buoni come toscani, pugliesi e siciliani»
«Conero chiama stampa enogastronomica. Stampa enogastronomica ci sei? Rispondi». Potrebbe essere riassunto così il secondo incontro firmato Marche Tasting!, ciclo di appuntamenti voluto dall’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) con la stampa di settore per presentare “a distanza” i vini marchigiani, vista l’impossibilità di organizzare incontri sul territorio a causa della pandemia Covid-19. L’evento digitale andato in scena ieri pomeriggio – dopo quello di lunedì 15 marzo sul Verdicchio dei Castelli di Jesi – si è presto trasformato in una sorta di remake dell’epico colloquio tra l’Apollo 13 e Houston,…
Vai all'articoloIl Verdicchio dei Castelli di Jesi, ovvero la versatilità fatta vino
Sei vini, sei sfumature, sei diverse interpretazioni di un unico vitigno. Il Verdicchio dei Castelli di Jesi è il primo solista ad esibirsi sul palco dei dodici digital tasting organizzati dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt). Lo ha fatto, ieri pomeriggio, come meglio non poteva: ovvero mostrando, a chi avesse ancora dubbi, la sua innata versatilità. Un vitigno capace di rimanere se stesso, perfettamente riconoscibile nel calice, anche a fronte di raccolta tardive o “muffate”, altimetrie dei vigneti più elevate rispetto alla media o utilizzo del legno come contenitore per…
Vai all'articolo2020 record per l’imbottigliamento del Verdicchio
Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica chiudono il 2020 con un significativo incremento dell’imbottigliato, segnalato da Valoritalia rispettivamente a +36,9% e +14,8%. Un risultato record per i due prodotti che hanno contribuito in positivo al dato complessivo (+5%) sull’imbottigliato di Dop e Igp marchigiane nel difficile contesto socioeconomico dello scorso anno. «Il Verdicchio – ha detto il direttore dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), Alberto Mazzoni – raccoglie ciò che ha seminato negli ultimi 10 anni: produzioni coerenti con l’altissima qualità del terroir riconosciuta dai critici internazionali,…
Vai all'articoloImt: 3 milioni di euro di investimenti per la promozione 2020-2021
L’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) mette in campo oltre 3 milioni di euro di investimenti e una campagna di promozione globale a forte impatto digitale per la promozione 2020-2021. Un piano di rilancio basato su Ocm vino (più di 1,6 milioni di euro) e Psr Marche 2014/2020 – Misura 3.2 (quasi 1,5 milioni di euro) attraverso una strategia di promozione multicanale per portare i vini marchigiani nel mondo. Oltre 150 le aziende del territorio coinvolte da entrambi i progetti, per un calendario che prevede la partecipazione a fiere ed…
Vai all'articoloMarche: +5% per la vendemmia 2020 ma preoccupa l’andamento dei mercati internazionali
Buona vendemmia per il vino marchigiano che raggiunge quota 857 mila ettolitri, +5% rispetto ai 816 mila dell’anno passato. Particolarmente positivo l’andamento meteo stagionale, che ha permesso una raccolta senza complicazioni e favorito in generale uno sviluppo della pianta senza l’azione di parassiti o agenti patogeni. Un’annata la 2020, che dal punto di vista enologico, rappresenta una garanzia ma che pone ancora molte sfide sul fronte dei mercati a causa dell’emergenza sanitaria in corso. La nuova chiusura dell’horeca preoccupa, ma il sistema vino, Verdicchio in primis, pur nelle difficoltà ha…
Vai all'articoloMarche alle prese con Covid-19, Imt: “No alla vendemmia verde, sì alla distillazione”
Venti denominazioni, 15 Doc e 5 Docg, per un comparto che conta oggi quasi 150 milioni di euro di fatturato, quasi 12.500 aziende e 17 mila ettari di vigneto a livello regionale, di cui circa 4.500 sono interessati da ristrutturazioni e rinnovamenti degli impianti negli ultimi 11 anni. Numeri che chiariscono le dimensioni delle Marche del vino, oggi alle prese con una crisi economica senza precedenti, dettata dall’emergenza Covid-19. A chiarire il quadro complessivo è Alberto Mazzoni, direttore dell‘Istituto marchigiano di Tutela Vini (Imt): “Assistiamo a uno shock simmetrico dell’economia…
Vai all'articoloMarche, convegno “Vino da mare”: le Dop “marine” hanno più fascino all’estero
FANO – L’export dei vini bianchi fermi italiani sta crescendo più velocemente dei rossi (+47% vs +35%, dal 2010 al 2018) e i vigneti con finestre sul mare sono quelli che registrano le migliori performance. È il quadro di sintesi, al convegno “Vino da mare” organizzato a Fano dall’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), tracciato dal responsabile di Nomisma Wine Monitor, Denis Pantini. Secondo l’analisi, presentata in occasione dei 50 anni della Doc Bianchello del Metauro, il 31% delle 408 Dop della Penisola vanta areali con sbocco sul mare, con…
Vai all'articoloCrescono le vendite del Vigneto Marche
VERONA – “Ogni milione di euro investito dalle Marche in promozione ha generato un ritorno nell’export di vino verso i Paesi terzi per 7,5 milioni di euro”. È la sintesi del responsabile di Nomisma Wine Monitor, Denis Pantini, oggi a Vinitaly al convegno della Regione Marche Mercato e promozione a confronto. L’analisi, realizzata dall’istituto di ricerca bolognese per i due consorzi marchigiani (Istituto marchigiano di tutela vini e Consorzio vini piceni), fa il punto sul trend export del prodotto enologico regionale a fronte degli investimenti realizzati negli ultimi anni. IL RISULTATO…
Vai all'articolo“Marche bellezza infinita”: così le Marche si presentano al Vinitaly
Oltre 1000 mq e 131 aziende socie dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) e del Consorzio vini piceni, per portare al Vinitaly l’en plein delle Doc regionali e dei loro territori, condensati in un solo slogan: “Marche, bellezza infinita”. IL PROGRAMMA DEL VINITALY L’appuntamento è a Veronafiere (7-10 aprile) in una collettiva (pad. 7 stand C6-C9) coordinata dalla Regione Marche che vede nuovamente uniti i due consorzi di tutela. Tanti gli appuntamenti in calendario, dalle degustazioni al business fino ai convegni, a partire da quello di domenica 7 aprile (ore…
Vai all'articoloIncetta di Tre Bicchieri Gambero Rosso per il Verdicchio
Il Verdicchio fa incetta di premi con 14 Tre Bicchieri su 20 assegnati alle Marche dalla Guida Vini d’Italia 2017 del Gambero Rosso, tre in più rispetto allo scorso anno e il 40% in più rispetto al 2011. A conferma della vocazione bianchista della regione, sono 17 i vini bianchi premiati con il massimo riconoscimento dalla guida, di cui 14 delle aziende aderenti all’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT). Bene anche il Rosso Conero, prima doc rossa nata nelle Marche, che conquista un Tre Bicchieri. “Siamo orgogliosi – ha detto…
Vai all'articolo“Collisioni dal Verdicchio alle Marche”, il Progetto Vino arriva a Jesi
Dal 2 al 5 settembre il Progetto Vino di Collisioni arriva nei territori del Verdicchio con “Collisioni dal Verdicchio alle Marche”, la quattro giorni di degustazioni sul bianco più premiato d’Italia e sulle doc marchigiane organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT) con la regia del curatore del Progetto Vino e direttore scientifico di Vinitaly International Academy, Ian D’Agata, in partnership con il primo festival agrirock d’Europa. Trenta gli esperti da tutto il mondo in arrivo nella città di Federico II, tra giornalisti, buyer e stakeholder, che saranno coinvolti in…
Vai all'articoloImt partner del Festival Mediterraneo a favore di Medici senza Frontiere
È Medea a ispirare lo spettacolo che Francesco Micheli ha ideato quest’anno per raccontare il tema del Festival Mediterraneo e realizzato in partnership con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT) in favore del partner benefico Medici senza Frontiere. La serata è stata presentata oggi in Regione dalla vicepresidente Anna Casini, dal presidente dell’Associazione Sferisterio Romano Carancini, dal sovrintendente Luciano Messi, dal direttore artistico Francesco Micheli, dal direttore IMT Alberto Mazzoni e dalla responsabile di Medici Senza Frontiere Annamaria Mandese. “La Regione è il nostro principale partner, è per noi motivo di orgoglio presentarla qui insieme…
Vai all'articoloAntonio Centocanti eletto Presidente dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini
E’ Antonio Centocanti, presidente della Cantine Belisario Soc. Coop. Srl, il nuovo presidente dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt), consorzio diretto da Alberto Mazzoni che rappresenta l’82% dell’export vinicolo delle Marche. Nato a Cerreto d’Esi, classe 1955, Centocanti che succede a Gianfranco Garofoli, è stato eletto all’unanimità dal neo consiglio di amministrazione del maxiconsorzio che conta circa 700 soci e 16 denominazioni tutelate. Ad affiancarlo, i nuovi vicepresidenti Michele Bernetti (Umani Ronchi) e Doriano Marchetti (Moncaro). “Le Marche del vino – ha detto il presidente di Imt, Centocanti – hanno raggiunto…
Vai all'articoloCoppa Davis e vini marchigiani: il binomio a Pesaro
La Coppa Davis ritorna nelle Marche e sposa i suoi vini nei quarti di finale in programma a Pesaro dal 15 al 17 luglio. L’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) sosterrà infatti tutti gli eventi correlati al match tra Italia e Argentina che si giocherà al Circolo Tennis Baratoff: dalla cena di gala alla Villa Cattani Stuart (13 luglio) alla cerimonia del sorteggio al Conservatorio (14 luglio), dalle degustazioni nell’area ospitality e nella sala stampa del circolo Baratoff per tutta la durata della tappa alla fornitura dei vini nei punti ristoro…
Vai all'articoloPaolo Rossi, il Pallone d’Oro e il Verdicchio: che tripletta agli Europei!
Dal Pallone d’oro di Paolo Rossi al vino campione delle Marche, il Verdicchio. È una tripletta tutta azzurra tra calcio, cibo e vino quella promossa dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT) in occasione degli Europei: dal 21 al 29 giugno, sulla celebre Rotonda sul mare di Fred Bongusto, arriva “Pablito Great Italian Emotions”, la mostra ufficiale su Paolo Rossi e sugli indimenticabili Mondiali di Spagna dell’82 in abbinamento a finger food stellati e alle eccellenze enogastronomiche delle Marche. Ad annunciare oggi l’iniziativa a Senigallia, il campione del mondo Paolo Rossi, il…
Vai all'articoloRosso Conero Doc 2014 Guasco, Garofoli
E’ il vino rosso per eccellenza che si produce in provincia di Ancona ed in particolare in una zona limitata nel comprensorio del Monte del Conero, a finire questa volta sotto la nostra lente di ingrandimento. Si tratta del Rosso del Conero Doc Guasco, vendemmia 2014 prodotto dalla Vinicola Gioacchino Garofoli a Loreto in provincia di Ancona. Un vino a tutto pasto da bere giovane, che si presta ad un consumo nell’arco di due anni, massimo tre se conservato bene in cantina e che per l’annata che abbiamo degustato riteniamo più che…
Vai all'articoloIl vino si beve a casa, meglio se consigliato da amici o dal web
Ecco il profilo del ”consumatore” di vino italiano over 18. A tracciarlo una ricerca presentata oggi al Vinitaly da Imt, Istituto di Tutela Vini Marchigiani. Cosa o chi influenza l’acquisto? Quali vini si preferiscono? Quanto vino si consuma e dove? Da quanto emerge dalla survey di Nomisma i vini dei vitigni autoctoni sono quelli per i quali il futuro si prospetta roseo in termini di trend, con il Verdicchio, l’autoctono marchigiano conosciuto dal 77% del campione, seguitodal Vermentino (76%) dalla Vernaccia (67%), dal Tocai Friulano (66%) e dalla Falanghina (62%). Una vittoria, frutto anche dell’importanza della…
Vai all'articoloE’ il Verdicchio il vitigno più conosciuto dagli taliani
E’ il Verdicchio il vitigno bianco autoctono più conosciuto dagli italiani. Lo rivela un estratto dell’indagine sulla brand awareness dei vini del Belpaese realizzata da Nomisma-Wine Monitor su un campione rappresentativo della popolazione italiana. Un testa a testa col Vermentino che con il 76% delle risposte si posiziona al secondo posto solo per un punto percentuale. Seguono Vernaccia (67%),il Tocai Friulano (66%) e la Falanghina (62%). Leggermente sotto il Fiano (46%), il Traminer dell’Alto Adige (43%), l’emiliano Pignoletto (38%) e un altro marchigiano in grande crescita nella Gdo: il Pecorino (37%).…
Vai all'articoloCollisioni di vino: Verdicchio e Barolo, gemellaggio a Vinitaly 2016
Un gemellaggio inedito tra i grandi produttori del vino bianco più premiato d’Italia, il Verdicchio, e quelli del “Re dei vini”, il Barolo, in partnership con il festival agrirock Collisioni (lunedì 11 aprile, ore 11). Due indagini Nomisma-Wine Monitor, “Consumi & brand awareness dei vini italiani” e “Il valore socioeconomico del vino e dell’agroalimentare nelle Marche”, che saranno presentate lunedì 11 aprile a partire dalle ore 12. Un sodalizio rinnovato, quello con l’artista marchigiano Neri Marcorè (in fiera l’11 aprile), e uno nuovo con Il Sole 24 Ore e Food24,…
Vai all'articoloLiberalizzazioni Ue sui nomi dei vitigni: Italia contro Spagna e Portogallo
Durante la tavola rotonda avente oggetto le liberalizzazioni Ue in materia di nomi dei vitigni, tenutasi stamattina a Tipicità, Paolo De Castro, coordinatore S&D Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale dell’Europarlamento, intervenuto in video conferenza ha dichiarato: ”Non c’è alcuna spinta da parte dell’Unione Europea a ridurre le tutele del nostro vino, anzi, con il Pacchetto qualità le garanzie si sono rafforzate. Il problema legato alla cosiddetta semplificazione in materia di vitigni identitari è invece commerciale e di interpretazione del regolamento sul legame dei vitigni con il territorio”. ”L’Ue – ha aggiunto De Castro –…
Vai all'articoloRegistri telematici del vino e deregulation Ue sui vitigni: ecco “Tipicità”
Mancano pochi giorni alla 24ma edizione di Tipicità a Fermo. Tra i vari appuntamenti della manifestazione che si terrà da sabato 5 a lunedì 7 marzo ne segnaliamo due organizzati dall’Istituto Marchigiano di Tutela dei vini. Sabato 5 Marzo, alle 9.30 il convegno ”Dematerializzazione dei registri del vino: sperimentazione, novità e criticità”. Si farà il punto sul decreto del Mipaaf che prevede l’entrata in vigore dei registri telematici a partire dal 1° luglio 2016. Interverranno Gianluca Fregolent, direttore dell’Ufficio ICQRF Nord-Est; Antonio Iaderosa, direttore dell’Ufficio ICQRF Lombardia, Emilia Romagna e Marche;…
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