Supera i 6,9 miliardi di litri il vino in giacenza nelle cantine italiane. Tanto da far gridare all’allarme Coldiretti, che ribadisce una volta di più quanto già affermato lo scorso anno: «Serve la distillazione». «Non bisogna perdere altro tempo – ammonisce il sindacato – è necessario intervenire con una distillazione di emergenza rivolta ai vini a Do e Ig con l’obiettivo di togliere dal consumo alimentare almeno 200 milioni di litri di vini e mosti a valori paragonabili a quelli di mercato per garantire la sopravvivenza delle aziende». Coldiretti chiede…
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Giacenze vino italiano: 35,8 milioni di ettolitri, calo dell’1,2% in una settimana
Aggiornati i dati sulle giacenze di vino italiano. Sono 35,8 milioni di ettolitri di vino in giacenza negli stabilimenti enologici italiani, in calo del 1,2% in una sola settimana, e del 3% rispetto al 30 settembre di un anno fa. In riduzione anche i depositi di olio di oliva rispetto all’ultima rilevazione, anche se si tratta di numeri ancora molto altri, superiori del 47,6 % rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Si tratta dei report “Cantina Italia” e “Frantoio Italia”, redatti dall’Icqrf, l’Ispettorato centrale repressioni frodi del Ministero…
Vai all'articoloCantina Italia: 43,3 milioni di ettolitri di vino in giacenza in Italia (-2% sul 2019)
Negli stabilimenti enologici italiani sono presenti 43,3 milioni di ettolitri di vino in giacenza, in calo del 2% rispetto allo scorso 8 luglio. Anche gli stock risultano inferiori del 2,4% rispetto al 2019. Lo rivela il report settimanale delle giacenze nazionali di vino “Cantina Italia” redatto dall’Icqrf, l’Ispettorato centrale repressioni frodi del Ministero delle Politiche Agricole. Uno strumento fondamentale per produttori e operatori, che consente di sapere settimanalmente la quantità di stoccaggio di vino e olio presenti sul territorio nazionale. Nel dettaglio, rispetto a un anno fa è stata osservata…
Vai all'articoloValpolicella, Amarone e Ripasso “svenduti”. Sartori: “Sviliscono la Denominazione”
“Siamo preoccupati per l’infittirsi di politiche e atteggiamenti commerciali aggressivi che coinvolgono la nostra denominazione. Per questo non possiamo che biasimare ogni palese tentativo di svilimento del valore delle nostre produzioni oltre la soglia di sostenibilità, in una filiera che fa della qualità e della durevolezza i propri punti di forza”. Così il presidente del Consorzio tutela vini Valpolicella, Andrea Sartori, ha commentato quanto riscontrato su alcuni punti vendita, dove si registra un abbassamento dei prezzi al pubblico di alcuni Amarone (ad esempio 7,29 euro a bottiglia) e Ripasso (4,5…
Vai all'articoloCovid-19, Caprai fuori dal coro: “Sbagliata riduzione rese e distillazione per decreto”
Ridurre per ‘decreto’ le rese della vendemmia 2020, così come ricorrere alla distillazione obbligatoria e all’utilizzo dei fondi Ocm è il modo sbagliato per rispondere alla crisi Covid-19. È quanto sostiene, fuori dal coro, il produttore Marco Caprai, titolare a Montefalco della Arnaldo Caprai. Le giacenze non spaventano l’imprenditore umbro. “Ognuno si deve regolare in base alle sue esigenze. Dobbiamo avere più di un’arma a disposizione. Credo che sui vini bianchi ci sarà sicuramente una certa pressione, mentre per i rossi il problema è minore. Parlare di riduzione delle rese…
Vai all'articoloCovid-19, allarme Federazione Italiana dei Distributori Horeca: “Perdite e giacenze”
Perdite di fatturato fino all’80%, mancati incassi per le precedenti forniture a causa della chiusura dei locali, prodotti in giacenza prossimi alla scadenza, nessuna certezza di ripresa del mercato. La categoria dei distributori Horeca lancia l’allarme per le conseguenze del lockdown volto ad arginare Covid-19 in Italia. È il grido di un settore – quello che raggruppa Alberghiero, Ristorazione e Catering – nel quale operano 5200 aziende, di cui 1800 specializzate nel Food&Beverage, molte delle quali associate alla Federazione Italiana dei Distributori di Horeca (Italgrob). Per un giro d’affari di…
Vai all'articoloTrentino, appello dei Vignaioli a Regione e Consorzio Vini: “Ridurre rese del 20-30%”
Ridurre oggi le rese dei vini Doc e Igt del 20-30%, per non svenderli domani, quando l’emergenza Covid-19 sarà solo un brutto ricordo (ma si continuerà a pagarne le conseguenze). Questo lo spirito della richiesta inoltrata oggi dai Vignaioli del Trentino all’Assessore all’Agricoltura Giulia Zanotelli e al presidente del Consorzio Vini del Trentino Pietro Patton. Una proposta che va ben oltre l’emergenza Coronavirus. A chiarirlo è Lorenzo Cesconi, presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino. Riteniamo che questo frangente possa rappresentare l’occasione per lavorare assieme ad un coraggioso rilancio del nostro…
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