Una lunga permanenza sugli scaffali del supermercato quella di questo Montepulciano d’Abruzzo delle Colline Teramane, annata 2008, ma senza conseguenze spiacevoli sulla nostra degustazione. Un bicchiere “importante”, sia dal punto di vista della gradazione, trattandosi di un vino dal 14% di alcol in volume, sia dal punto di vista gusto-olfattivo per la complessità aromatica. LA DEGUSTAZIONE Nel calice il Montepulciano d’Abruzzo delle Colline Teramane Docg 2008 prodotto da Rocca dei Bottari si presenta rosso rubino intenso con unghia leggermente tendente al granato. Nessuna particella in sospensione, poco trasparente e denso. Al naso è…
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Friulano Lusor 2015, Forchir Viticoltori in Friuli
Giallo paglierino con riflessi verdognoli, buona limpidezza. E’ ottimo il primo impatto con il Friulano Forchir 2015, uno dei vini di punta del Friuli Venezia Giulia, nel rapporto qualità prezzo, presenti sugli scaffali dei supermercati italiani. All’esame olfattivo, il vino conferma le buone, prime impressioni: anche se il Friulano non ha un bouquet complesso, la parte minerale e i sentori di mandorla e mela verde risultano in questo caso facilmente riconoscibili e apprezzabili. Al palato la mineralità la fa da padrona nel Friulano Forchir. Vino che evidenzia inoltre una discreta morbidezza, data…
Vai all'articoloPinot Bianco Colterrae Alto Adige Doc 2015, Cantina Colterenzio
Un vero “affare” trovare in promozione al supermercato il Pinot Bianco Colterrae Alto Adige Doc 2015 di Cantina Colterenzio (Kellerei Schreckbichl). Un vino straordinario, anche nel rapporto qualità prezzo pieno. Certamente uno dei migliori vini sotto i 10 euro presenti sugli scaffali dei supermercati italiani. Nel calice, il vino si presenta di un giallo paglierino tenue, con riflessi verdolini. Al naso, intense e schiette note floreali, fruttate e minerali. Mela e pera sembrano diluirsi in una delicata soluzione salina, a esaltazione dello speciale terroir altoatesino in cui opera la Cantina Colterenzio.…
Vai all'articoloChenin Blanc Cape Spring Western Cape 2014, Gcf Groupe
Ebbene sì. In Sudafrica si produce vino. Abbastanza da arrivare anche sugli scaffali dei supermercati italiani. E’ da quelli di Iper Coop che preleviamo lo Chenin Blanc Cape Spring Western Cape 2014. Importato in Europa dal colosso francese Les Grands Chais de France (Gcf Groupe) di Petersbach, Alsazia, questo vino bianco sudafricano viene prodotto nella più grande regione vinicola del Sud Africa: Western Cape, sede della più lunga “strada del vino” del mondo, con i suoi 850 chilometri che corrono da Cape Town (Città del Capo, la capitale) a Port Elizabeth.…
Vai all'articoloCabernet Friuli Colli Orientali Doc 2013, Volpe Pasini
Ottimo Cabernet per qualità prezzo da Esselunga. Parliamo del Cabernet Friuli Colli Orientali Doc Volpe Pasini, imbottigliato all’origine dall’omonima società agricola di Emilio Rotolo e Figli di Torreano, Udine. La vendemmia sotto la lente di ingrandimento di vinialsupermercato.it è la 2013, mentre l’ultima vendemmia in commercio è la 2015. Una degustazione dalla quale il Cabernet Volpe Pasini esce a pieni voti, dimostrando le sue buone potenzialità, anche in termini di ulteriore affinamento negli anni, in bottiglia. Nel calice, il vino si presenta di un rosso rubino intenso, poco trasparente. Intenso al…
Vai all'articoloVeneto shock: Valpolicella Classica pronta alla scissione dal Consorzio. A Soave prezzi del vino al ribasso
Davide contro Golia, “ciak si gira”. In Veneto. Alle porte della vendemmia 2016, la regione vinicola più produttiva d’Italia è in subbuglio. L’ennesima riduzione della percentuale delle uve da mettere a riposo per Amarone e Recioto, paventata dal Consorzio di Tutela Vini della Valpolicella e ormai in via di ufficializzazione, rischia di generare una scissione da parte dei produttori della zona Classica. E a Verona, in occasione dell’evento clou del programma di Soave Versus, andato in scena ieri al Palazzo del Gran Guardia, serpeggia il malumore tra i piccoli produttori.…
Vai all'articoloBrut De Meyran Blanc de Blancs Méthode Traditionnelle, Caves Elisabeth
Sotto la lente di Vinialsuper il Brut De Meyran Blanc de Blancs Méthode Traditionnelle (Metodo Classico) in vendita nei supermercati Esselunga. Uno spumante, il “Caves Elisabeth”, prodotto da Veuve Amiot, attiva sin dal 1884 a Saint-Hilaire-Saint Florent, Saumur Cedex. Positivo il giudizio della degustazione. Una bollicina profumata, fresca e fragrante quella prodotta dalla maison Veuve Amiot per i supermercati di Caprotti. Il nome “Caves Elisabeth” ricorda la vedova di Armand Amiot, Elisabeth per l’appunto, che diede avvio al successo dell’azienda, sul finire dell’Ottocento. Un appunto a Esselunga: giusto pretendere dai…
Vai all'articoloWine Expogusto 2016: l’agroalimentare in passerella ad Arezzo
Dopo il fortunato esordio al Palazzo dei Congressi di Lugano, Wine Expogusto sceglie una location italiana per la seconda edizione del salone del vino e delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche, in programma dal 30 settembre al 2 ottobre 2016 negli spazi di Arezzo Fiere, il polo fieristico e congressuale più importante dell’Italia centrale. Professionisti e appassionati sono invitati a prendere parte a una 3 giorni ideata per svelare il meglio della produzione vinicola e agroalimentare di qualità grazie alla partecipazione di aziende selezionate fra le più interessanti realtà di eccellenza, provenienti dall’Italia…
Vai all'articoloTour del vino in Svizzera: tra le cantine del Vallese, Vaud e canton Ginevra. Bianchi, rossi e biodinamici: i migliori assaggi
Centosessantadue vini degustati in diciotto differenti cantine, poste su un percorso di circa 250 chilometri. Sono i numeri più significativi del wine tour di vinialsupermercato.it in Svizzera, dal 24 al 30 luglio. Una settimana di peregrinazioni tra le splendide vie del “vino eroico” dei cantoni Valais (Vallese), Vaud e Geneve (Ginevra). Vigne a picco sul nulla, divise da cascate, costrette a fare i conti con il gelo invernale così come con il caldo torrido estivo. Vigne che costringono alla raccolta manuale delle uve. Vigne nelle quali i viticoltori locali vivono e,…
Vai all'articoloFranciacorta Docg Saten Brut, Castel Faglia
Da Esselunga, un buon Franciacorta Saten Brut. Lo produce l’azienda agricola Castel Faglia di Cazzago San Martino, in provincia di Brescia. Ottenuto esclusivamente da uve Chardonnay, reca sull’etichetta la scritta “Saten”, che indica la presenza di una bollicina non “aggressiva” (pressione in bottiglia inferiore ai 5 bar) e di una spuma “cremosa”. Nel calice, il Franciacorta Docg Saten Brut Castel Faglia si presenta d’un bel giallo paglierino con riflessi dorati. Il perlage è fine e persistente. Al naso, buona intensità e schiettezza. Flebili note di crosta di pane lasciano spazio a più concreti…
Vai all'articoloViticoltori Friulani La Delizia: inaugurata la cantina di 11 mila metri quadri
Viticoltori Friulani La Delizia, la più grande cantina del Friuli Venezia Giulia, raddoppia nell’anno del suo 85° anniversario dalla fondazione. Ieri, 19 agosto, l’apertura della nuova area produttiva di Orcenico Inferiore di Zoppola. La struttura, unita alla sede storica di Casarsa della Delizia, che rimarrà pienamente operativa, ha portato alla nascita del più grande polo per la vinificazione e spumantizzazione dell’intero Friuli Venezia Giulia. Che diventa così uno dei maggiori d’Italia. “La logica con cui si è sviluppato questo nuovo sito – ha spiegato il presidente Flavio Bellomo, di fronte a un…
Vai all'articoloLambrusco di Modena Doc Biologico, Umberto Cavicchioli & Figli
Pare non vi sia ancora traccia, sul sito web della Umberto Cavicchioli & Figli, di quello che – forse – è l’ultimo arrivato in quel di via Canaletto 52, San Prospero. Tant’è: il Lambrusco di Modena Doc Biologico Cavicchioli ha fatto invece la sua comparsa sugli scaffali dei supermercati Esselunga. Potevamo non dargli il benvenuto su vinialsupermercato.it? Eccolo dunque sotto la nostra lente di ingrandimento. A colpire, innanzitutto, è il prezzo: soli 3,99 euro. Pochi centesimi in più, dunque, rispetto al costo medio di un Lambrusco non biologico, acquistabile al supermercato. Che…
Vai all'articoloCacc’e mmitte di Lucera Dop 2013 Ricaccio, Cantine di Terravecchia
“Cacc’e mmitte” ergo “tira fuori e metti”. Intuire il motivo del nome di questa Doc prodotta a Lucera, in provincia di Foggia è facile. “Ricaccio” il nome di fantasia, dal verbo ricacciare, rimettere. Quello che accade con questo vino, oggi sotto la nostra lente di ingrandimento Cacc’e mmitte di Lucera Dop Ricaccio, vendemmia 2013 prodotto dall’azienda agricola Alberto Longo sotto il brand Cantine di Terravecchia. Dunque, l’istinto di rimetterlo rapidamente nel bicchiere scevro c’è, perché è un vino dal sapore particolare, da capire. Inizialmente appare aspro e duro con la sua alcolicità, che poi, sorso dopo sorso si…
Vai all'articoloCent’anni di basilico e vino: viaggio alla Anfossi di Albenga
Dormire “in cantina” e puntare la sveglia “ogni due-tre ore”, per controllare “il colore del rosato” ottenuto da uve Rossese. Che non dev’essere “né troppo rosso, né d’un rosso scialbo”. Problemi con cui solo un viticoltore ligure deve fare i conti. Problemi, per fare i nomi, di viticoltori di Liguria come Luigi Anfossi, trentacinque anni. Rappresentante della quarta generazione di una famiglia d’origine genovese – con influenze inglesi – che nel quartier generale di Bastia d’Albenga, Savona, produce basilico atto a divenire pesto destinato alla grande distribuzione italiana (Unilever). E…
Vai all'articoloRoero Arneis Docg 2015, Cascina Riveri
Un vino che può essere un buon alleato per l’estate, il Roero Arneis. Tipicamente piemontese si abbina a formaggi stagionati, piatti a base di carni bianche e pesce. Particolarmente indicato con i piatti tipici della cucina cuneese e delle langhe, si presta anche ad aperitivi ed antipasti ed offre il meglio di sé servito attorno agli 8-10 gradi. Di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, presenta qualche leggera particella in sospensione. Al naso esprime le tipicità dell’Arneis: sentori floreali di acacia, note fruttate di frutta fresca a polpa bianca quali pera e pesca, ma anche richiami agrumati e…
Vai all'articoloIl Salice Salentino Riserva 2012 Selvarossa e il miracolo della lievitazione del prezzo
Un’operazione commerciale di proporzioni “globali”, nel mondo della critica del vino “che conta”. O che dovrebbe contare. Giustifichiamo così, noi modestissimi commentatori di vinialsupermercato.it, la lievitazione del prezzo che sta subendo, nei supermercati italiani, il Salice Salentino Dop Riserva Selvarossa di Cantine Due Palme. Il prezzo del vino rosso pugliese della società cooperativa agricola di Cellino San Marco (Brindisi), supervalutato da tutte le più prestigiose “guide” del vino del Belpaese, cresce assieme al consenso ottenuto da parte dei “big” della critica enologica. E in Esselunga, che lo distribuisce sugli scaffali…
Vai all'articoloTimorasso, Walter Massa shock: “Nel 2018 smetto di fare vino”
Si scrive “Walter Massa”, si legge “Timorasso”. Anzi: oggi, più che mai, “Derthona”. Ma cosa succederebbe se il re del vino dei Colli Tortonesi decidesse di gettare la spugna? La notizia shock in esclusiva al microfono di vinialsupermercato.it: “Non ci sto più dentro e nel 2018 cambio lavoro. Faccio ancora due vendemmie. Poi la mia azienda andrà avanti coi miei nipoti o con qualcun altro. Ma non vi dico che lavoro farò! Dico solo che devo prendere tanti voti per cambiare lavoro”. Fermi tutti. Seduti. Un sorso d’acqua. Fatto? Bene.…
Vai all'articoloArnolfo di Cambio Sangiovese Toscana Igt 2009, Fattoria Il Palagio
Figlio di Cambio e Perfetta, lo scultore e architetto Arnolfo di Cambio è senza dubbio una delle figure centrali dell’arte Medioevale. A lui è dedicato l’omonimo Arnolfo di Cambio Sangiovese Toscana Igt della società agricola Fattoria Il Palagio, proprietà dei marchesi Tortoli Matteucci acquistata nel 1979 dalla nota famiglia del vino italiano Zonin, che la converte dall’indirizzo cerealicolo e olivicolo originale all’attuale viticolo e olivicolo. Ci troviamo appunto in località Il Palagio a Castel San Gimignano, in provincia di Siena. Un vino con una storia da raccontare, insomma, questo Sangiovese in…
Vai all'articoloAlghero Doc Le Arenarie 2014, Sella e Mosca
Sauvignon alla “sarda”. Ecco cos’è, in estrema sintesi, l’Alghero Doc Le Arenarie Sella e Mosca. E se a qualcuno suona strano, basti pensare che questa varietà autoctona francese è presente tra i vigneti sperimentali della casa vinicola sassarese da quasi vent’anni. Nel calice il vino si presenta di un giallo paglierino carico, quasi tendente al dorato, pur conservando riflessi verdolini. Leggermente velato. Al naso, se stappato alla corretta temperatura di servizio, si rivela intenso e continuo nelle percezioni tipiche del Sauvignon, dalla frutta fresca (pera, pesca) e tropicale (ananas) sino…
Vai all'articoloIl Melograno Igt Daunia Rosato 2015, Cantina la Marchesa
Ecco quello che, senza dubbio, può essere definito uno dei migliori rosati pugliesi. Non a caso anche uno dei più premiati. Parliamo del rosato Il Melograno Igt Daunia di Cantina La Marchesa, ottenuto da uve Nero di Troia in purezza. Il vino si presenta di un colore che ricorda molto il territorio caldo nel quale viene prodotto. Siamo a Lucera, in provincia di Foggia. E il bel rosa ciliegia intenso, nel calice esprime tutta la sua brillantezza e scorrevolezza. Al naso emergono i profumi della Daunia – splendida subregione della Puglia Settentrionale –…
Vai all'articoloRisotto con astice e carote: e i vostri ospiti si leccheranno i baffi
Chi non ama l’astice? Un “ingrediente” nobile, col quale poter realizzare ricette piuttosto facili e veloci da preparare. Come per esempio il risotto con astice e carote “In cucina con Fede”. Ecco tutti i dettagli. Quantità per: 4 persone Realizzazione: abbastanza facile Vino in abbinamento: Vermentino di Sardegna TI SERVE 20 cucchiai di carnaroli (5 cucchiai a testa per avere un piatto abbondante) 2 astici 3 carote grandi (o 5 piccole) 1 cipolla bianca 1 porro piccolo Una noce di burro Un bicchiere di vino bianco Olio evo 6 foglie…
Vai all'articoloCabernet Sauvignon Riserva Alto Adige Doc 2012, Wilhelm Walch
[Usr 3,5]Torniamo sullo scaffale dell’Alto Adige, uno nel quale ci piace pescare il vino ogni tanto. Siamo in una delle regioni vinicole più piccole d’Italia, ma anche una delle più particolari, con vitigni che si allungano sui versanti che costeggiano l’Isarco e l’Adige, dai nevai fino alle pianure per una superficie vitata di poco inferiore ai 5300 ettari. Il vino, sotto la nostra lente di ingrandimento oggi, è prodotto dall’azienda Wilhelm Walch di Tramin in provincia di Bolzano: si tratta di un Cabernet Sauvignon Riserva Alto Adige Doc, annata 2012.…
Vai all'articoloBonarda dell’Oltrepò Pavese Doc 2014 Vaiolet, Monsupello
Si sviluppa davvero una bella spuma alta nel calice una volta versato il vino oggi sotto la nostra lente di ingrandimento. Bonarda dell’Oltrepò Pavese Frizzante Doc, Vaiolet, prodotta da Monsupello, annata 2014. Azienda pluripremiata con ben 112 medaglie d’oro in concorsi enologici, presente nella ristorazione più qualificata sia in Italia che all’estero, nelle enoteche professionali, ma anche nelle Gdo di qualità che destinano parte degli scaffali a enoteca, come quella a cui ci siamo rivolti per questa degustazione. Nel calice il colore è rosso intenso con riflessi violacei, impenetrabile. Il profumo è intenso, schietto e fine tipico della bonarda. I sentori…
Vai all'articoloCuvèe de la Motte du Bois Vins Duvernay
Più che una recensione, stavolta, ecco uno spunto di riflessione. Chi ci segue lo sa, la nostra mission è cercare di consigliare i nostri lettori allo scopo di bere bene al supermercato. Canale nel quale crediamo e che ci ha dato grosse soddisfazioni. Nella continua ricerca del prodotto da recensire, o della novità, qualche tempo fa ci siamo imbattuti in una bottiglia di vino, ultimo pezzo, messa in vendita nella corsia destinata alla merce in promozione. Siamo in un punto vendita della catena Penny Market. Cuvèe de la Motte du Bois Vins Duvernay…
Vai all'articoloMorellino di Scansano Docg Riserva 2010 Mezzalama San Pancrazio Masti
Un po’ di confusione in ”etichetta” per questo Morellino di Scansano, che frontalmente si dichiara Doc e sul retro Docg. Ma il Morellino di Scansano è stato riconosciuto come Docg a partire dalla vendemmia 2007, quindi è corretta la dicitura posteriore ed è probabilmente un refuso di magazzino l’etichetta anteriore. Problemi di “forma” a parte, andiamo a valutare la sostanza del Morellino di Scansano Docg Riserva 2010 imbottigliato per San Pancrazio Masti da ICQ-GR 3127. L’acronimo ICQ sta ad indicare ”Ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari” e dal…
Vai all'articoloLacrima di Morro d’Alba Superiore Doc 2013 Arciere Cantine Marconi
E’ il prodotto di un vitigno autoctono oggi presente soprattutto nella zona delle Marche, in provincia di Ancona. Un nome particolare, Lacrima, perché, a maturazione, spesso la buccia si rompe lasciando fuoriuscire gocce di succo simili ad una lacrima. Non fatevi ingannare dal nome al cui interno c’è la parola Alba, perchè non siamo in Piemonte, a Cuneo, ma proprio nelle Marche, con un vino che si preannuncia particolare già dal nome. Lacrima di Morro d’Alba Superiore Doc Arciere, vendemmia 2013, finito oggi nel nostro calice. Di colore rosso rubino…
Vai all'articoloRuchè di Castagnole Monferrato Docg 2014, Bersano
Doppio primato questo vino: primo Ruchè di Castagnole Monferrato Docg che recensiamo e primo prodotto dell’azienda Bersano di Nizza Monferrato (At). La vendemmia finita sotto la nostra lente di ingrandimento è la 2014. Un vino distribuito soprattutto in Nord Italia (Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Liguria, Veneto, ma anche in qualche supermercato di Toscana, Lazio ed Emilia). Il Ruchè di Castagnole Monferrato Docg, prodotto da Bersano di Nizza Monferrato nel calice si presenta di colore rosso rubino scuro, limpido poco trasparente e di fluidità densa. Dal punto di vista olfattivo è…
Vai all'articoloOrcia Doc 2013, Tenuta Belsedere
[Usr 4] Eccoci a recensire per la prima volta un interessante vino toscano a denominazione d’origine controllata Orcia Doc. Denominazione che a breve sarà oggetto di un festival del quale abbiamo già scritto. Un po’ ci siamo emozionati quando lo abbiamo visto a scaffale perché fuori dal centro Italia non è di facile reperimento. Orcia Doc 2013 Tenuta Belsedere di Trequanda in provincia di Siena è oggi sotto la nostra accurata lente di ingrandimento. Il nome fa un po’ sorridere, un sorriso che però diventa di compiacimento una volta degustato…
Vai all'articoloOltrepò Pavese Doc Barbera Vivace 2013 Cà Gialla, La Vinicola Broni
Non possiamo andare oltre al ”sei meno meno” per usare un voto in uso qualche anno fa, prima dei centesimi. Questa volta, finisce sotto la nostra lente di ingrandimento un Oltrepò Pavese Doc Barbera Vivace vendemmia 2013 Cà Gialla prodotto da La Vinicola Broni, probabilmente rimasto abbandonato sullo scaffale del supermercato. La linea Cà Gialla, comprende nove vini tipici dell’Oltrepò Pavese, tra bianchi e rossi ed è facilmente reperibile in gdo. Si tratta del secondo vino di questa azienda che andiamo a recensire, il primo è stato un Pinot Nero vivace…
Vai all'articoloSudtirol Alto Adige Lagrein Doc 2014, Cantina Produttori di Bolzano
Anche se per onestà intellettuale dobbiamo ammettere che la vendemmia 2014 è leggermente sotto le precedenti, ci sono certi prodotti che sono sempre una garanzia. Vini talmente piacevoli, che pur non essendo vini da meditazione, si aprono anche lontano dal pasto, magari mentre si cucina e si sorseggiano che è un piacere. Siamo tornati sullo scaffale dell’Alto Adige con un Sudtirol Alto Adige Lagrein Doc 2014 prodotto dalla Cantina Produttori di Bolzano. Non è la prima volta che ci imbattiamo in un loro vino, anche perché sono capillarmente distribuiti in gdo ed è veramente facile trovarli. Il Sudtirol Alto…
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