L’Italia perde il primato della quantità di vino prodotto in Europa e nel mondo in concomitanza con la vendemmia 2023. Lo rileva l’annuale report vendemmiale dei Paesi europei targato Copa Cogeca, l’Organizzazione di rappresentanza degli Agricoltori e delle Cooperative Europee, presentato in giornata. Il Bel Paese lascia il posto alla Francia, che cresce – anche se di poco – insieme al Portogallo. In calo anche i volumi della Spagna e della Germania. Il totale della produzione di vino in Europa nel 2023 è di poco superiore a 150 milioni di…
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Austria modello Francia con vigneti Premier e Grand Cru (Erste e Grosse Lage)
D’ora in poi, tutte le regioni vinicole dell’Austria potranno classificare i propri vigneti (in austriaco “Ried”). Dopo la nomina da parte di un Comitato Regionale del Vino (RWK) e la conferma da parte del Comitato Nazionale del Vino (NWK), i migliori vigneti potranno essere designati come Erste Lage (Premier Cru) o Grosse Lage (Grand Cru) utilizzando un processo di classificazione standardizzato. Una firma storica quella avvenuta nelle scorse ore da parte del Ministro dell’Agricoltura e delle Foreste, che avvicina l’Austria al modella della Francia. Si tratta di una pietra miliare…
Vai all'articolo«Riduzione produzione di vino in Europa? Conseguenze irrilevanti». È polemica
«Sì, la viticoltura è essenziale in Europa». È quanto affermano le Associazioni di rappresentanza del settore vitivinicolo – da Alleanza cooperative agroalimentari alla Federazione italiana vignaioli indipendenti Fivi, passando per Coldiretti, Confagricoltura, La Coopération Agricole e Interprofesional del Vino de la España – di fronte alle conclusioni dello studio complementare sull’impatto del regolamento SUR sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, pubblicato dalla Commissione europea. Nel documento si descriverebbe come «irrilevante la prevedibile diminuzione della produzione di uva in Europa». Inoltre la viticoltura sarebbe definita «una coltura non essenziale». Da qui la…
Vai all'articoloSe la Francia del vino si “italianizza”
EDITORIALE – Un territorio, un vitigno, un vino. Suona più o meno così il mantra del successo internazionale delle regioni vinicole francesi, che in questo modo si rendono più “comprensibili” agli occhi dei consumatori internazionali, valorizzando meglio i loro gioielli enologici. Eppure, mentre l’Italia sembra fare sempre più suo questo concetto – nonostante le numerosissime resistenze che zavorrano diverse regioni vinicole, sprovviste persino di una vera e propria “piramide della qualità” a livello consortile – le ultime mosse in tema di comunicazione dei cugini d’Oltralpe fanno pensare a una svolta…
Vai all'articoloBelli gli autoctoni, ma il Cabernet… C’è una falla nella stilistica dei bordolesi in Italia?
EDITORIALE – Premessa: chi mi conosce sa che assaggio, pressoché quotidianamente, dal vino in brik al top di gamma, col medesimo approccio e rigore. Scollegando, cioè, i neuroni del marketing e dell’etichetta e spremendo, piuttosto, quelli della logica. Lasciando “parlare il calice“. Ed è proprio mentre chiacchieravo con un vino rosso della Loira che mi sono reso conto di quanto sono belli gli autoctoni. Ma il Cabernet… All’epoca della riscoperta dei vitigni autoctoni, fenomeno che riguarda tutti i maggiori Paesi produttori di vino del mondo, accelerato dalle misure restrittive volte…
Vai all'articoloHealth warning: alleanza Italia, Francia, Spagna contro allarmismi consumo alcolici
Tempo di alleanza tra Italia, Francia e Spagna per fronteggiare gli allarmismi sul consumo moderato di vino. Le misure che potrebbero entrare in vigore in Irlanda preoccupano i tre Paesi che, come ricorda Coldiretti, rappresentano insieme quasi una bottiglia su due (47%) prodotte nel mondo. A sottolineare quanto «importante e significativa» sia la scelta di intraprendere una battaglia comune contro l’health waring da parte di Roma, Parigi e Madrid è Coldiretti, che si schiera apertamente al fianco dei governi con il presidente Ettore Prandini. Parole di elogio per l’iniziativa del…
Vai all'articoloChampagne, 326 milioni di bottiglie nel 2022: calano consumi Francia, cresce export
Le spedizioni totali di Champagne nel 2022 ammontano a 326 milioni di bottiglie, con un aumento dell’1,6% rispetto al 2021. Dopo una buona annata nel 2021, questi risultati confermano il dinamismo generale del mercato dello Champagne, sia in volume che in valore. Il valore delle spedizioni supera così, per la prima volta, i 6 miliardi di euro. La Francia, con 138,4 milioni di bottiglie, registra un leggero calo (-1,7%). L’export, con 187,5 milioni di bottiglie, sono aumentate del 4,3% in un anno e confermano la loro preponderanza rispetto al mercato…
Vai all'articoloExport vino italiano, 8 miliardi di euro nel 2022. Francia ancora lontana
Secondo stime Wine Monitor, l’export di vino italiano ha raggiunto gli 8 miliardi di euro nel 2022, con una progressione rispetto all’anno precedente del 12%. Anche la Francia è risultata in crescita, arrivando così a 12,5 miliardi di euro di export vinicolo, mentre la Spagna (terzo esportatore mondiale) si è dovuta “accontentare” di un aumento di circa il 6% (raggiungendo i 3 Miliardi di euro). La nona edizione del Forum Wine Monitor di Nomisma, che si è tenuta oggi a Bologna, si è posta l’obiettivo di decifrare i trend del…
Vai all'articoloCalano le vendite dei vini della Borgogna nel 2022
La vendemmia 2021, scarsa a livello di quantità con circa 997.000 ettolitri – ovvero poco più di 132,9 milioni di bottiglie da 75 cl – ha avuto un impatto sul calo delle vendite dei vini della Borgogna. La botta d’arresto più evidente è quella dei supermercati francesi: -11% in volume nei primi 8 mesi dell’anno, rispetto al periodo pre-Covid. «Nonostante il raccolto del 2021 sia storicamente basso in termini di volume (-30% / media degli ultimi 5 raccolti) sfuso e bottiglie sono calate “solo” del 15% rispetto alla media delle…
Vai all'articoloIl Prosecco conquista Wine Paris 2022: «Attenzione mai così alta». E il rosé spaventa la Francia
Mondo del vino italiano a raccolta a Wine Paris & Vinexpo Paris 2022. Un’edizione, quella che si è chiusa ieri, che ha messo in luce il coraggio degli organizzatori, a cui è andato il plauso dell’Eliseo. Spazio anche per alcune gioie italiane. È il caso del Prosecco Doc, che ha ormai conquistato la Francia e i francesi. A confermarlo in esclusiva a winemag.it, unica testata italiana accreditata in Oltralpe per la copertura dell’evento, è Luca Giavi, direttore del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc. «Per noi la Francia rappresenta il…
Vai all'articoloVin de France Large Soif Rosé 2020, Terra Vita Vinum – Domaine Viticole en Anjou
Gustosa sorpresa d’Oltralpe con il Vin de France Large Soif Rosé 2020 di Terra Vita Vinum – Domaine Viticole en Anjou. Un rosato tanto moderno quanto legato alle radici territoriali, prodotto con uve Gamay e Grolleau da una delle cantine emergenti nel panorama dei vini biodinamici francesi. LA DEGUSTAZIONE Nel calice, Large Soif Rosé 2020 si presenta di un rosa salmone luminoso, acceso. Il naso sembra riflettere i colori di cui si tinge il vetro. Intenso, su ricordi di frutta e spezie, racconta la storia di un cesto di frutta…
Vai all'articoloDanni da gelate: Italia, Francia e Grecia scrivono all’Ue
Tempo di ristori per i danni da gelate in Italia, Francia e Grecia. I tre paesi scrivono all’Ue chiedendo «interventi mirati per le ondate di gelo che, nel mese di marzo e aprile, hanno creato danni al settore agricolo». Un particolare riferimento viene fatto al comparto ortofrutticolo e a quello vitivinicolo. La lettera è stata inviata oggi alla Commissione europea affinché «metta in campo idonee misure di aiuto urgenti e transitorie per sostenere le imprese danneggiate». Nella missiva è stata inoltre evidenziata l’importanza della proposta di «destinare una adeguata quota…
Vai all'articoloDuemila chef e ristoratori scrivono a Biden per rimuovere i dazi sul vino europeo
Bruxelles non è sola nella battaglia alle tariffs aggiuntive imposte dagli Stati Uniti, in risposta alla controversia Airbus-Boeing. E gli alleati sono proprio all’ombra della Casa Bianca. Attraverso una lettera inviata al neo presidente Joe Biden, duemila chef e ristoratori di tutti gli Stati americani chiedono al Governo Usa di «eliminare i dazi sul vino europeo». Si tratta della prima delle azioni della neonata Coalition to Stop Restaurant Tariffs, che si batte non solo per il vino ma tutti i prodotti agroalimentari sottoposti a dazi doganali dall’ormai ex presidente Donald…
Vai all'articoloAirbus-Boeing, 52 giorni in più di dazi Usa su vino e cognac di Francia e Germania
Cinquantadue giorni in più di dazi su vino e cognac di Francia e Germania. Così gli Usa hanno deciso di modificare nuovamente le tariffs sui prodotti Ue, nell’ambito della controversia sugli aeromobili civili di grandi dimensioni Airbus-Boeing. Ancora una volta esclusa l’Italia, che tira un sospiro di sollievo specie nel comparto agroalimentare. La lista esatta dei prodotti soggetti a dazi aggiuntivi sarà diffusa a gennaio 2021 dall’Ufficio esecutivo dell’United States Trade Representative (Ustr). Oltre a vini e distillati, saranno incluse parti di fabbricazione di aeromobili dei due Paesi dell’Unione europea.…
Vai all'articoloBorgogna: grandi aspettative per l’annata 2020
L’annata 2020 è, secondo molti viticultori della Borgogna, un’annata unica non solo per la particolare situazione sanitaria internazionale, ma anche perché segnata da una precocità storica, dal germogliamento alla vendemmia con un risultato assolutamente di rilevo. Il bel tempo che si è fatto sentire sulla Francia da metà marzo fino a metà settembre ha fatto si che le viti germogliassero con tre settimane di anticipo. Anticipo che si è conservato fino alla vendemmia, iniziate il 12 agosto nel Mâconnais. Le alte temperature estive, unite alla mancanza di precipitazioni, hanno provocato…
Vai all'articoloNovello batte Beaujolais nouveau: 3,5 milioni di bottiglie per la vendemmia 2020
Arriva sul mercato il vino Novello, con circa 3,5 milioni di bottiglie ottenute dalla vendemmia 2020 che sanciscono, secondo quanto riferisce Coldiretti, “il primato mondiale italiano e la vittoria nella sfida con la Francia del Beaujolais nouveau“. Il permesso di stapparlo scatta in Italia il 30 ottobre, in pieno coprifuoco anti Coronavirus. Il Novello è il vino che sancisce da sempre l’avvio delle visite nelle cantine e delle iniziative di promozione del mondo delle vigne e delle bottiglie Made in Italy. Un settore che vale complessivamente 11 miliardi di euro,…
Vai all'articoloApprovata dall’Ue la distillazione di crisi per 3,3 milioni di ettolitri di vino francese
La Commissione europea ha autorizzato la Francia a fornire ulteriore sostegno ai produttori di vino, attraverso la distillazione di crisi. Il provvedimento, secondo le stime transalpine, dovrebbe interessare un totale di 3,3 milioni di ettolitri di vino, che saranno tolti dal mercato francese. “Questa misura mira a ridurre le scorte di vino, liberare capacità di stoccaggio e ripristinare l’equilibrio tra domanda e offerta sul mercato vinicolo nazionale, colpito dalla crisi del Coronavirus“, giustifica l’Ue. La Francia ha introdotto la distillazione del vino in caso di crisi nel suo programma nazionale…
Vai all'articoloVendemmia 2020, 45 milioni di ettolitri: sfida con la Francia per il primato
Al via la vendemmia 2020 in Italia con una produzione di vino Made in Italy stimata attorno ai 45 milioni di ettolitri in calo di circa il 5% rispetto allo scorso anno che apre un entusiasmante testa a testa con i cugini francesi per il primato mondiale. É quanto emerge da una analisi di Coldiretti in occasione della raccolta del primo grappolo di uva nella provincia di Brescia, in Franciacorta, tra le prime zone – assieme alla Sicilia – inaugura l’inizio della vendemmia lungo tutta la Penisola con le uve…
Vai all'articoloIl primo distributore di vino in Francia investe sull’Italia: polo logistico in Piemonte
Bordeaux e Borgogna, ma anche Rodano, Provenza, Linguadoca e Alsazia. Eppure sembra stare stretta, la Francia, al primo distributore di vino d’Oltralpe. La famiglia Helfrich e il Gruppo Les Grands Chais de France hanno infatti deciso di investire sull’Italia. Grazie alla partnership con Deluxe Wine, siglato alla fine di febbraio, è stato avviato un centro logistico in Piemonte, presso la dogana di Torino. Un investimento significativo, che sottolinea la volontà di crescita del gruppo francese nel mercato italiano, sia sul fronte Horeca sia nell’online. Deluxe Wine, distributore “mono-etichetta” Grands Chais…
Vai all'articoloVigneto Italia, aprile difficile per export vino extra Ue. Francia in caduta libera
Soffre ma resiste, per ora, il vigneto Italia all’attacco del Covid-19 sul fronte dei mercati extra Ue. Al contrario del suo principale competitor, la Francia, in caduta libera. Il quadro del mercato del vino nel primo quadrimestre 2020, rilevato oggi dall’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor (a fonte dogane), è sempre più spezzato in 2 parti: il primo bimestre da record, il secondo da dimenticare. Con un aprile in pieno lockdown globale e tra i peggiori di sempre. Nel complesso, andando a misurare le performance a valore del periodo nei top 10…
Vai all'articoloFrancia: distillazione per 200 milioni di litri di vino, Champagne compreso
Via libera alla distillazione del vino in Francia, Champagne compreso: 200 milioni di litri invenduti diventeranno gel disinfettante o bioetanolo. Un’operazione che sta comunque generando polemiche, con i distillatori che chiedono pagamenti in tempi stretti da parte di FranceAgriMer, il Ministero dell’Agricoltura e dell’Alimentazione francese. Denaro da girare poi ai viticoltori. Ma gli aiuti del governo, secondo rumors, non arriveranno prima della metà di ottobre 2020. Significative, in particolare, le conseguenze di Covid-19 per il mondo dello Champagne. Le prospettive economiche vengono definite “estremamente degradate per l’anno 2020”, con un…
Vai all'articoloVignerons indépendant, tutta un’altra storia: e-commerce, Gdo e sindacato
Un sito e-commerce (o, meglio, un “market place“, un “mercato” per la “vente directe“, la “vendita diretta”) a cui aderiscono 500 vignaioli, capaci di fatturare un milione di euro all’anno. Poi, un’apertura ben consolidata verso la Grande distribuzione (il mondo dei supermercati) alle “regole” dei vignaioli, utilissima ai tempi di dazi e lockdown. Così la Vignerons indépendant, omologa della Federazione italiana indipendenti Fivi, sta arginando le conseguenze di Covid-19 in Francia. Presidente Jean-Marie Fabre, quali sono i numeri della Vigneron Independant? I viticoltori indipendenti della Francia rappresentano il modello leader…
Vai all'articoloFrancia, Italia e Spagna: le cooperative del vino chiedono la distillazione di crisi
“L’apertura immediata di una distillazione di crisi europea di 10 milioni di ettolitri con un budget europeo specifico di 350 milioni di euro, per fornire risposte immediate e concrete a un settore fortemente colpito e da cui dipende l’economia di intere regioni”. È questa una delle richieste avanzate dalle organizzazioni cooperative vitivinicole di Francia, Italia e Spagna, i tre paesi principali produttori dell’Europa e del mondo, in una lettera che è stata inviata alle principali istituzioni comunitarie. La misura della distillazione “deve essere europea e prevedere un tasso di 35 euro…
Vai all'articoloVino (Vinitaly – Nomisma): mercato USA nel caos per i dazi
VERONA – I dazi aggiuntivi statunitensi mettono nel caos l’export del vino. E a farne le spese, a dicembre, non sono solo i Paesi penalizzati in dogana ma anche l’Italia. È quanto rilevato dall’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor, che ha elaborato i nuovi dati delle dogane Usa sui 12 mesi del 2019. Secondo l’Osservatorio, la guerra commerciale Usa-Ue ha creato negli ultimi mesi una serie di dinamiche negative, e a farne le spese è stata anche l’Italia che a dicembre ha perso il 7% a valore rispetto al pari periodo dello…
Vai all'articoloColdiretti: al Prosecco il primato di vino italiano più venduto all’estero
La prima vendemmia sulle colline riconosciute dall’Unesco festeggia l’aumento del 50% delle vendite in Francia che spinge l’export del Prosecco al record storico di sempre sui mercati mondiali, per un valore complessivo di ben 458 milioni nel primo semestre del 2019. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti su dati Istat presentata in occasione del distacco del primo grappolo di uva Glera dell’anno per il Prosecco nella Tenuta Astoria a Refrontolo (TV), dopo l’avvenuta iscrizione del sito veneto “Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” nella Lista dei…
Vai all'articoloAllarme xylella alle porte della Liguria. Coldiretti invita alla calma
Per la prima volta due olivi positivi alla xylella fastidiosa in Francia, ad Antibe e Mentone, ai confini con la Liguria, nel dipartimento Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Coldiretti invita comunque alla calma. “Occorre evitare allarmismi e agire con tempestività per verificare il contagio e poi procedere immediatamente all’isolamento delle piante infette per attivare tutte le misure necessarie ad evitare l’estendersi della contaminazione”, riferisce l’associazione di categoria degli agricoltori. “Si tratta di salvaguardare un patrimonio regionale culturale, ambientale ed economico storico – sottolinea la Coldiretti – con ulivi su oltre 18 mila ettari…
Vai all'articoloVendemmia 2019, i dati regione per regione
Per la prima volta, con la campagna vendemmiale 2019, Assoenologi, Ismea e Unione Italiana Vini uniscono le rispettive forze e competenze con l’obiettivo di fornire un quadro ancor più completo e dettagliato relativamente alle Previsioni Vendemmiali per offrire alle imprese italiane e alle amministrazioni dati fondamentali nel definire politiche e azioni da mettere in campo. Come già anticipato ieri si stima una produzione nazionale di 46 milioni di ettolitri (media tra un’ipotesi minima di 45 milioni di ettolitri e una massima di oltre 47 milioni), con un calo di circa…
Vai all'articoloNominati otto nuovi Master of Wine
L’Institute of Masters of Wine ha annunciato otto nuovi Masters of Wine da cinque differenti nazioni. I nuovi menbri dell’IMW sono Julien Boulard MW (RP Cinese), Thomas Curtius MW (Germania), Dominic Farnsworth MW (UK), Lydia Harrison MW (UK), Heidi Mäkinen MW (Finlandia), Christine Marsiglio MW (UK), Edward Ragg MW (RP Cinese) e Gus Jian Zhu MW (USA). Sono così ora 300 i Master of Wine, in 30 nazioni. I nuovi Master of Wine hanno dimostrato la loro capacità di comprendere ogni aspetto del vino superando l’esama di Master of Wine,…
Vai all'articoloCampari scommette sul Rhum Agricole e punta al francese Rhumantilles
MILANO – Campari, che nel 2012 si era portato a casa Appleton e Wray & Nephew con oltre 300 milioni di euro per la giamaicana Lascelles de Mercado, scommette ancora sul rum. puntando su quello caraibico artigianale di Rhumantilles, proprietaria del 96,5% della Bellonnie & Bourdillon Successeurs, con sede in Martinica. Il gruppo di spirit controllato dalla famiglia Garavoglia ha annunciato infatti di avere avviato una negoziazione esclusiva con la socieà Financiere Chevrillon e un gruppo di azionisti di minoranza, riconoscendo loro una put option, per la francese Rhumantilles, che…
Vai all'articoloRutte: 150 anni di tradizione nella distillazione di Gin e Genever
Sarà per il suo profilo aromatico che varia a seconda delle botaniche utilizzate, sarà per il largo uso che se ne fa nei drink (favorito, per l’appunto, dai diversi aromi che porta in sé), sarà per la sua facilità di beva anche in un semplicissimo “gin tonic”. Fatto sta che il Gin sta attraversando anni di grande successo tanto in Italia quanto a livello internazionale. Lo scorso 3 e 4 luglio abbiamo visitato Rutte & Zn, piccola distilleria di Gin e Genever che si trova a Dordercht, in Olanda. Meno…
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