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Aspettando Radici del Sud: otto tappe per scoprire gli autoctoni del sud

A partire dal 21 novembre e fino alla fine di maggio torna la rassegna Aspettando Radici del Sud, una serie di appuntamenti pensati per approfondire la conoscenza dei vini da vitigni autoctoni del Meridione.

Degustazioni, cene e incontri con gli addetti ai lavori che si svolgeranno in Puglia, Basilicata, Marche e Roma per prepararsi al meglio alla 15a edizione di Radici del Sud, in programma al Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari dal 9 al 15 giugno 2020.

Si inizia giovedì 21 novembre a Fano (PU) al Bistrot lo Spietato con Mediterraneo il ponte tra i mondi, una rassegna in due appuntamenti (la seconda data è il 5 dicembre) sulla cucina mediterranea intesa come modo di pensare al cibo. Le aziende vinicole selezionate dall’edizione 2019 di Radici del Sud per i primi due appuntamenti saranno: A.A. Barone Macrì, Cantine Bonsegna, Cantine Elda, Rossovermiglio, Sertura Vini, Tenute Fontana, Bosco de Medici e Cantina Delite.

Dal 17 al 19 dicembre, tra Sannicandro di Bari e Minervino Murge (BT), si svolgerà la rassegna itinerante Storia, Geografia, Scienze sociali del vino e del cibo del Sud realizzata in collaborazione e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio regionale di Puglia.

Saranno tre giorni dedicati alle culture vinicole, olearie e alimentari del Sud d’Italia con laboratori, attività e dibattiti. Tutti i protagonisti delle filiere agroalimentari potranno confrontarsi e creare nuove sinergie al fine di diffondere un rinnovato stile alimentare e di vita: chef, viticoltori, olivicoltori, contadini, pescatori, pastori, ma anche giornalisti e appassionati.

Alle ore 19 di giovedì 19 dicembre, durante la serata conclusiva alla Masseria Barbera a Minervino, si terrà la conferenza guidata dal giornalista di Rai 3 Michele Peragine. Interverranno rappresentanti delle istituzioni regionali, giornalisti del settore italiani e stranieri, il direttore del dipartimento Health MarketPlace della Regione Puglia dott. Felice Ungaro, il Prof. Antonio Mazzocca dell’Università degli Studi di Bari e il presidente del Parco dell’Alta Murgia Francesco Tarantini.

In questa occasione si rilancerà il tema dell’alimentazione sostenibile anche dal punto di vista del rapporto tra dieta e salute. Seguirà, alle 20.30, la degustazione dei 75 vini autoctoni del Meridione d’Italia premiati al Salone del vino di Radici del Sud 2019, abbinati a piatti tipici realizzati dai cuochi della Masseria Barbera e di Aromi Bistrot di Sannicandro di Bari.

La rassegna proseguirà con altre iniziative, a gennaio l’appuntamento sarà dedicato all’Aglianico, il vitigno principe del Sud, fino ad arrivare a giugno alla quindicesima edizione di Radici del Sud.

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Radici del Sud per l’alimentazione sostenibile

Radici del Sud rilancia il tema dell’alimentazione sostenibile che prevenga le patologie ad essa collegate dimostrando un’attenzione che va ben al di là della mera promozione della buona tavola e del buon bere. L’evento di presentazione delle nuove guide enogastronomiche 2017 presto on line, costituirà infatti anche l’occasione per affrontare l’argomento del rapporto tra dieta e salute con qualificati specialisti oltre che, in conclusione, degustare i migliori vini autoctoni del Meridione d’Italia e apprezzare la salutare cucina proposta da alcuni tra i più accreditati chef e maestri pizzaioli pugliesi.

L’appuntamento è per lunedì 19 dicembre quando alle ore 19, presso le Scuderie del Castello di Sannicandro di Bari, avrà inizio la conferenza dal titolo “La buona tavola a garanzia del benessere e della salute”, guidata dal moderatore Gianluigi Cesari, alla quale interverranno Luciano Pignataro (giornalista), le istituzioni regionali, il direttore generale dell’A.Re.S. (Agenzia Regionale Sanitaria) Felice Ungaro, l’epidemiologo nutrizionista Giovanni Misciagna e l’oncologo di fama internazionale Antonio Mazzocca. Al termine si entrerà nel merito delle eccellenze enogastronomiche prese in considerazione nelle guide Radici Restaurants, Radici Pizzerias e Radici Wines per la prima volta quest’anno disponibili nella pratica e accattivante App scaricabile online gratuitamente e saranno ufficialmente premiate le migliori realtà ristorative della Puglia.

Intorno alle ore 20,30 si darà inizio alla degustazione delle 75 etichette (qui l’elenco completo) che hanno portato a casa il titolo di vincitore della categoria di appartenenza al concorso del festival di Radici 2016 pertanto guadagnandosi una posizione di rilievo nella relativa guida Radici Wines. Il finale di serata sarà affidato alla perizia di tre maestri pizzaioli: Giacomo Diamante (Pizzeria Da Zio Giacomo – Martina Franca), Vitantonio Maggi (Gran Caffè – Locorotondo) e Mauro Ripa (Pizzeria Mauro – Cutrofiano), che in collaborazione con altrettanti chef: Pasquale Fatalino (Antica Locanda – Noci), Riccardo Barbera (Masseria Barbera – Minervino Murge), Giacomo Racanelli (Aromi Bistrot – Sannicandro di Bari), tra i protagonisti delle guide di Radici, prepareranno pizze e altre portate, dal sapore autentico e fedele alle tradizioni ittiche e dell’entroterra pugliese, per dimostrare come sia non solo possibile ma anche facile rispettare le esigenze salutistiche senza mortificare il palato e senza sacrificare il piacere di stare a tavola.

IL MENU

  • Le Pizze

Impasto di farro integrale con seppie marinate, melanzane arrosto, pesto al basilico e olio extravergine
Vitantonio Maggi – Pizzeria Gran Caffè – Locorotondo

Impasto Tritordeum con capocollo di martina franca, datterino giallo e caciocavallo con olio extravergine
Giacomo Diamante – Pizzeria Zio Giacomo – Martina Franca

Impasto Farina tipo 2 con germe di grano, avena e orzo alla Salentina
Mauro Ripa – Pizzeria Mauro – Cutrofiano

  • I Piatti

Tartare di Ricciola con giardiniera di verdure di stagione
Giacomo Racanelli – Aromi Bistrot – Sannicandro di Bari

Farro e grano ai profumi di mare
Pasquale Fatalino – Antica Locanda – Noci

Zuppa di fagioli di Sarconi, cicorielle selvatatiche, salsiccia di Minervino Murge e peperone crusco
Riccardo Barbera – Masseria Barbera – Minervino Murge

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