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Agorà dei Sapori: dieci Comuni fanno rete per valorizzare la biodiversità dell’Irpinia

Dal 4 al 13 agosto si terrà “Agorà dei Sapori“, calendario di iniziative nato dal partenariato di dieci Comuni per valorizzare l’Irpinia della biodiversità: Comune di Vallesaccarda (capofila), Comune di Bagnoli Irpino, Comune di Caposele, Comune di Senerchia, Comune di Monteforte Irpino, Comune di Cairano, Comune di Sant’Angelo a Scala, Comune di Taurano, Comune di Torella dei Lombardi, Comune di Villanova del Battista.

Ogni iniziativa sarà dedicata alla valorizzazione della biodiversità di ciascuno dei comuni coinvolti, con talk alla presenza di istituzioni e aziende del territorio, Farmers Market con momenti di degustazione e presentazione di prodotti agroalimentari.

Il tutto secondo le normative e i protocolli di sicurezza in vigore per il contenimento della diffusione del contagio da Covid-19. In tutti i comuni il Farmers Market comincerà alle ore 17 per terminare alle ore 21, mentre il talk, sul tema “La sfida della ruralità. Idee, proposte, visioni” si terrà alle ore 18.30.

Il calendario di iniziative comincerà martedì 4 agosto a Torella dei Lombardi, in Piazza Sergio Leone; qui il talk di confronto sarà incentrato sul tema “Sos vino: dall’emergenza Covid-19 alle nuove opportunità“. Il giorno successivo, tappa a Cairano, in Piazza Teatro Dragone, mentre giovedì 6 agosto appuntamento a Vallesaccarda, in Piazza Michele Addesa.

Venerdì 7 agosto sarà la volta di Senerchia, in Piazza Corso Garibaldi, mentre sabato 8 agosto Agorà dei Sapori si svolgerà a Monteforte Irpino, in Piazza Umberto I. Domenica 9 agosto appuntamento a Sant’Angelo a Scala, in Località Castello.

Lunedì 10 agosto a Taurano, in Villa comunale, martedì 11 agosto a Bagnoli Irpino, in Piazza Di Capua, mercoledì 12 agosto a Caposele, in Piazza Sanità, e giovedì 13 agosto a Villanova del Battista, in Piazza 23 Luglio 1930.

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Milano “MiGusto”: shopping a Km 0 in Corso Buenos Aires

Nel weekend che precede il Natale, i produttori agricoli di Coldiretti sbarcano nel cuore di Milano con “MiGusto”, il farmers’ market di Campagna Amica lungo le vie dello shopping. Domenica 18 dicembre, dalle ore 9 alle 19, corso Buenos Aires sarà in parte chiuso al traffico per lasciare spazio all’isola pedonale dei sapori a chilometro zero.

Tra i bastioni di Porta Venezia e viale Tunisia, 60 aziende agricole provenienti da tutta la Lombardia e dalle province di Alessandria e Piacenza metteranno a disposizione dei consumatori italiani e stranieri il meglio dei tesori enogastronomici Made in Italy, anche in confezioni e cesti regalo: dalla frutta alla verdura, dalla carne ai salumi, dal vino alla lavanda, fino alle nocciole del Piemonte, al miele, alla pasta fresca e ai prodotti da forno. Non mancheranno curiosità quali uova tartufate e lumache, oltre alle linee di agri-beauty per una cura del corpo al naturale.

“L’appuntamento di domenica 18 dicembre – afferma Tiziano Tenca, responsabile provinciale di Campagna Amica – è frutto della volontà del Comune di Milano di puntare sulla vendita diretta. Attraverso un bando pubblico, infatti, ha messo a disposizione nuove aree urbane per la realizzazione di mercati agricoli, tra queste anche lo spazio in corso Buenos Aires”.

L’INDAGINE COLDIRETTI
Secondo un’indagine Coldiretti, sulla base dei dati Deloitte, quest’anno lo shopping di Natale comporterà in media per gli italiani una spesa complessiva di 614 euro a famiglia destinata nell’ordine: per il 38% ai regali, per il 26% ai viaggi, per il 24% al cibo e per il 12% ai divertimenti al cinema, al teatro, nei concerti o nelle discoteche. Le spese per Natale – sottolinea la Coldiretti – sono sostanzialmente stabili rispetto allo scorso anno (-1%), ma superiori del 19% rispetto alla media dell’Europa dove risultano inferiori solo a quelle di danesi e spagnoli.

Si conferma una spinta verso spese utili e all’interno della famiglia, tra parenti e amici, si preferisce scegliere prodotti che non vadano sprecati oppure oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l’anno. L’enogastronomia cresce anche per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione “fai da te” di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.

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