Collezione Oro, la linea da sempre riservata alle grandi denominazioni toscane realizzata nel 2003 con il lancio del Chianti Riserva e arricchita nel 2017 con l’aggiunta del Chianti Superiore, si completa con tre nuovi vini nati dalla collaborazione tra Mario Piccini, quarta generazione della storica famiglia del vino toscano, ed il noto enologo, nonché amico, Riccardo Cotarella. Un’estensione di linea legata a doppio filo ad un’elevata precisione enologica volta a preservare la naturale qualità delle uve e che coincide con l’inaugurazione della nuova cantina avvenuta lo scorso gennaio a Casole…
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La Versa “Selezione Cotarella” Pinot Nero, Riesling e Pinot grigio: tre fari in Oltrepò
L’immagine giusta, mica per niente, la offre proprio Riccardo Cotarella, al telefono: “In Oltrepò pavese? Sto tirando il fiato adesso. M’hanno spremuto come un limone. Andrea Giorgi ha una passione straordinaria per quello che fa ed è riuscito a trasmettermela sin da subito”. Che ci sia del “cuore” nella nuova linea “Selezione Cotarella” di La Versa, è la notizia più bella per l’Oltrepò, seconda solo al fatto che si tratti di vini con l’anima, abbinata alla tecnica. Il tutto impreziosito da un rapporto qualità prezzo eccezionale. I vini, in vendita…
Vai all'articoloMontefalco Bianco 2018 “Aria di Casa”: l’idea di Trebbiano Spoletino di Tenuta Alzatura
Da un lato l’idea di valorizzare una grande uva a bacca bianca, nella terra del rosso Sagrantino. Dall’altro la modifica al disciplinare, che consente l’utilizzo del Trebbiano Spoletino fino al 100%, per la produzione del Montefalco Bianco. Nasce così “Aria di Casa” 2018, l’ultimo arrivato di Tenuta Alzatura, cantina umbra della Famiglia (toscana) Cecchi. L’etichetta farà il suo esordio ufficiale sul mercato ad aprile, in concomitanza con Vinitaly 2020. Ieri la presentazione a WineMag.it, in occasione del fitto calendario di eventi connessi ad Anteprima Sagrantino 2016, evento organizzato annualmente dal…
Vai all'articoloSpumante Metodo Cavazzani Lungo Cuvée Brut “Kálibro”, Astoria
Mai sentito parlare di Metodo Cavazzani Lungo per lo spumante italiano? Lo produce Astoria, nota casa spumantistica veneta. La presa di spuma di “Kálibro“, secondo la tecnica messa a punto dall’enologo trentino Nereo Cavazzani – oggi fatta propria da Roberto Sandrin – avviene in autoclave, a bassa temperatura (14-16° C) per circa 45-50 giorni. Il vino viene quindi conservato sulle proprie fecce a 6-8°, per 12 mesi. Il successivo imbottigliamento e l’ulteriore sosta in bottiglia, per un altro anno, forgiano il carattere di questa “bollicina” non convenzionale, ottenuta da uve…
Vai all'articoloPreserva gli aromi e azzera i solfiti del vino: ecco Vinooxygen dell’enologo Andrea Elegir
Cantina Isolabella della Croce di Loazzolo, gioiello dell’astigiano. Vendemmia 2013. Vasca numero 32: Sauvignon Blanc in purezza. Andrea Elegir, l’enologo, annusa e riannusa il nettare. Qualcosa non va. Non è profumato come all’inizio. Eureka. Bisogna evitare che il mosto entri in contatto con l’ossigeno, “bruciando” gli aromi. Nasce così Vinooxygen, la vasca di acciaio Inox da 30 ettolitri che ha rivoluzionato il Sauvignon di Isolabella. Rendendolo più profumato e più sano. Con meno solfiti di un rosso. Il macchinario, brevettato e commercializzato da Andrea Elegir e dal fratello Luca (ingegnere…
Vai all'articoloLa Lupinella bianca, rossa e rosa: vini in equilibrio tra enologia e natura toscana
Paiono cesellati dalla ceramica i vini della cantina toscana La Lupinella. Da mani gentili, sì. Ma sapienti. Precisi e veri, rispecchiano il Dna della famiglia Bitossi, nota per la storica manifattura “Maioliche Artistiche”. Tra Montespertoli e Sant’Ansano, nel Comune di Vinci, il sogno di proseguire nella creazione di capolavori. Cambiando “materiale”, ma non troppo. Perché anche l’uva arriva dalla terra. Se con Guido Bitossi l’arte è da toccare e guardare, col figlio Vittoriano – scomparso a gennaio 2018 nella sua Montelupo (FI) – si beve e si gusta. Nel segno…
Vai all'articoloAll’enologo Ruben Larentis (Ferrari Trento) il “Lifetime Achievement Award”
TRENTO – Ruben Larentis, enologo e direttore tecnico di Ferrari Trento, ha ricevuto a Londra il “Lifetime Achievement Award” in occasione di The Champagne & Sparkling Wine World Championships 2019. “Un premio – commenta la cantina trentina di proprietà della famiglia Lunelli – che rende onore al mirabile lavoro che porta avanti da oltre trent’anni”. Sessant’anni, trentino, diploma all’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Ruben Larentis è entrato alle Cantine Ferrari nel 1986. Ha saputo raccogliere il testimone di un grande maestro, Mauro Lunelli, per quasi quarant’anni l’enologo principe di…
Vai all'articoloGiorgio Grai: addio all’enologo 89enne
BOLZANO – L’enologo Giorgio Grai è scomparso ieri, all’età di 89 anni. Si trovava ricoverato all’ospedale di Bolzano, a causa di una malattia che lo ha consumato in poco tempo, senza preavviso. Grai ha dato inizio alla sua carriera proprio in Trentino Alto Adige, a partire dal “salotto bene” del suo wine bar, l’Edy Bar. Il Friuli è stata la sua seconda patria. Fu consulente di case vinicole piemontesi come Gancia e Batasiolo, della veneta Bertani, della marchigiana Bucci. Tra le prestigiose voci del curriculum, anche quella di consulente per la…
Vai all'articoloBerliner Wein Trophy 2019, bella figura dei vini italiani alla Summer Edition
BERLINO – Si è conclusa domenica 28 luglio la Summer Edition del Berliner Wein Trophy 2019. Secondo le prime indiscrezioni, che anticipano la pubblicazione ufficiale dei risultati attesa per l’inizio di settimana prossima, i vini italiani escono a testa alta da Berlino. Quattro le Gran Gold medals (Gran Medaglie d’oro) assegnate ai vini del Bel paese, su un totale di 385 vini italiani a medaglia. Si tratta per lo più di rossi, in parte affinati in legno, Doc e Docg. L’Italia figura al secondo posto tra i Paesi più premiati,…
Vai all'articoloTerre d’Oltrepò punta su Cotarella: obiettivo qualità massima
BRONI – La cantina Terre d’Oltrepò di Broni (PV), la più grande realtà lombarda in termini di volume prodotto, “volta definitivamente pagina”. E “punta tutto sul migliorare la qualità dei propri vini”. A questo scopo la consulenza di Riccardo Cotarella. L’enologo firmerà importanti progetti che stanno per nascere, garantendo assoluta qualità alla cantina oltrepadana. UNA SVOLTA VERSO L’ECCELLENZA “Siamo soddisfatti di questo accordo – ha spiegato il presidente di Terre d’Oltrepò, Andrea Giorgi – Cotarella rappresenta la persona giusta per il cambio di marcia di questa azienda. Lavorerà in concerto…
Vai all'articoloLa Battagliola alla riscossa: “Basta col Lambrusco Big Babol”
MILANO – Occhio azzurro ghiaccio, sguardo deciso. La cravatta stretta al collo, in tinta col completo blu. Camicia bianca a quadri. Diresti tutto di un Alberto Salvadori così. Tranne che sia venuto a Milano per lanciare granate sul “suo” Lambrusco. O, meglio, su quello degli altri: “E’ ora di finirla col Lambrusco che sa di Big Babol“. Il patron de La Battagliola non la manda a dire al Pavarotti Milano Restaurant Museum, dove ha riunito la stampa di settore per presentare le etichette della cantina di Piumazzo di Castelfranco Emilia…
Vai all'articoloBaldissero e il Rinascimento del Dolcetto
TREISO – Un giovane volenteroso. Una piccola cantina. Dei vigneti vocati, che confinano con quelli di “grandi” delle Langhe come Pio Cesare. La “ricetta” dell’Azienda Agricola Baldissero ha pochi ingredienti, tutti di ottima qualità. Non a caso il 32enne Marco Lorusso, che ha preso in mano le sorti della cantina del nonno, può essere considerato tra gli interpreti di punta del Rinascimento del Dolcetto d’Alba in Piemonte. Un fenomeno in grande evidenza e spolvero all’edizione 2019 di Grandi Langhe, andata in scena a fine gennaio. LA CANTINA Sette ettari, tutti…
Vai all'articoloCantina Valtidone: quantità e qualità. Più un pizzico di (eroica) follia
BORGONOVO VAL TIDONE – C’era una volta il Gutturnio da osteria. Brioso e spumeggiante. Da sbicchierare al volo, quasi dalla damigiana. Senza far troppo caso alla qualità. C’era una volta e c’è ancora, nel Piacentino. Ma a Cantina Valtidone la coscienza impone altro: tante bottiglie, tanta qualità. Una formula non sempre scontata, nell’Italia delle cooperative vitivinicole. Un obiettivo che invece centra in pieno la coop di Borgonovo Val Tidone. Una vera e propria “cantina territorio“, capace di promuovere una viticoltura di precisione, per certi versi eroica. Il Cda guidato dal presidente…
Vai all'articoloCampo Sughera, scommessa tedesca a Bolgheri: “Produrremo i Bordeaux del Mediterraneo”
Vent’anni per “ambientarsi”, studiare. E, soprattutto, oggettivare un “amore a prima vista” per Bolgheri e per la Toscana. Ora, per Campo Sughera – l’ambizioso progetto vinicolo dei cugini tedeschi Isabel e Frederick Knauf – è arrivato il momento di scrivere “un nuovo capitolo”. L’obiettivo è quello di produrre “uno dei più ricercati Bolgheri Rosso Superiore Doc“. Consolidando la reputazione di Boutique winery, produttrice di vini eleganti e all’avanguardia. I Bordeaux del Mediterraneo. In particolare, il progetto riguarda il Bolgheri Rosso Superiore Doc “Arnione”, che già affianca il Bolgheri Doc Rosso “Adèo” e il ‘supertuscan’…
Vai all'articoloTenute Lunelli, il tour. Podernovo, Castelbuono e Margon: un triangolo elegante
Dalla capitale Ferrari, Trento, ai feudi di Podernovo (Terricciola, Toscana) e Castelbuono (Bevagna, Umbria). E’ un triangolo ideale quello che unisce le Tenute Lunelli, dal nord al centro Italia. Un tour di 584 chilometri, macinati (volentieri) per raccontare l’idea imprenditoriale di una delle famiglie del vino più eleganti e illuminate del Paese. Capace di rinnovarsi e, al contempo, restare saldamente attaccata alle tradizioni più genuine. Alle classiche “bollicine” Trento Doc, di cui è simbolo Ferrari, la terza generazione della famiglia Lunelli ha voluto affiancare la produzione di vini rossi fermi.…
Vai all'articoloLive Wine (horror) sugli additivi del vino: cosa sono, perché vengono utilizzati?
MILANO – Dev’essere colpa della politica o del calcio. Per osmosi, anche il mondo del vino registra derive degne di una tribuna d’ultras o di un’aula parlamentare. Da una parte i puri. Gli eno vergini. Quelli che il vino si fa da solo (e l’aceto, di conseguenza, non esiste). Dall’altra, chi riesce ad apprezzare anche i vini cosiddetti “convenzionali”. Battaglie tra intolleranze mentali più che alimentari, combattute sulla linea Maginot dei social. Eno allergie scatenate dall’utilizzo di “additivi” dipinti come armi chimiche di distruzione di massa. Roba che manco Bram…
Vai all'articoloBiferno Bianco Doc 2015 Kantharos, Angelo D’Uva
Senza mezzi termini, uno dei migliori vini bianchi italiani qualità prezzo (attorno ai 10 euro) presenti sul mercato Horeca. E’ il Biferno Bianco Doc 2015 Kantharos di Angelo D’Uva. Una delle innumerevoli prove che il Molise “esiste”. E che il Molise “del vino”, esiste eccome. LA DEGUSTAZIONE Nel calice, questo blend di Trebbiano e Malvasia si presenta, a due anni dall’imbottigliamento, di un giallo dorato, simile a quello della camomilla. Al naso è particolarmente intenso e complesso. Dapprima emergono note esotiche e di frutta matura, albicocca sciroppata, ananas, melone giallo.…
Vai all'articoloSanta Sofia Wines: vini Valpolicella “Chianti Style”
MILANO – Nel 2017 si può essere “Valpolicella” senza cadere nella trappola dei residui zuccherini e della piacioneria. Come? Contrapponendo al “Marmellata style” il “Chianti Style”. Chiedere per credere a Luciano Begnoni di Santa Sofia Wines. Cantina che, dalla frazione Pedemonte di Valpolicella di San Pietro in Cariano (VR) esporta fuori dall’Italia l’86% della produzione totale, pari a 600 mila bottiglie. Nord Europa, Usa e Canada sono mercati “maturi” per questa storica realtà veneta a conduzione famigliare. Sulla scia di brand come il “Chianti”, Begnoni & Company propongono a un…
Vai all'articoloVini Galassi: le nuove etichette strizzano l’occhio all’arte
Vino e arte: un racconto che attraversa i secoli. Una liaison che si rinnova e fa incontrare antico e moderno in Romagna. Protagonisti Galassi, celebre brand del vino con sede a Forlì, e il Museo Archeologico Nazionale di Sarsina. Insieme in un progetto di respiro internazionale. Il marchio Galassi, infatti, ha deciso di rinnovare la propria immagine vestendo le etichette con alcuni segmenti del celere mosaico “Trionfo di Dioniso”. Non un restyling di facciata, bensì un tocco artistico elemento di identità di un vino che si riconosce in alcuni valori di riferimento: territorio, storia,…
Vai all'articoloI migliori vini da viticoltura eroica al Mondial des Vins Extremes
BARD – Il concorso enologico “Mondial des Vins Extremes” è giunto quest’anno alla 25esima edizione. Per la seconda volta la sede della premiazione, avvenuta domenica 26 novembre, è stata il Forte di Bard, in Valle d’Aosta. La manifestazione è stata caratterizzata da diverse forme di eroismo: l’eroismo dei produttori che, lavorando in condizioni estreme (altezze proibitive, grandi pendenze, terrazze o gradoni, piccole isole con difficoltà logistiche), dimostrano più di altri quanto contino passione e sacrificio nel duro mestiere del viticoltore. Spiace notare che come ulteriore prova di eroismo i viticoltori…
Vai all'articoloMeliton Slopes Pdo 2016 Melissanthi, Domaine Porto Carras
Voliamo in Grecia per il racconto di Melissanthi 2016, vino bianco biologico prodotto da Porto Carras nell’area della Denominazione di origina controllata Meliton Slopes (Protected Designation of Origin, “Pdo”). Un blend di uve autoctone della Macedonia, allevate sulla penisola centrale della Calcidica. LA DEGUSTAZIONE Nel calice, Melissanthi 2016 si presenta di un giallo dorato. Naso dall’impronta minerale netta, come nelle migliori delle aspettative per un vino greco. Il contorno è piacevole, tra la la frutta esotica, l’agrume maturo e il melograno. Non mancano i richiami vegetali alla macchia mediterranea, soprattutto al…
Vai all'articoloCarignano del Sulcis Riserva Doc 2014 Kanai, Sardus Pater
Massimo dei voti nella scala di valutazione di vinialsuper per il Carignano del Sulcis Riserva Doc 2014 “Kanai” di Sardus Pater. L’ennesima prova che in Italia esistono realtà cooperative capaci di valorizzare il territorio, anche fuori dal Trentino Alto Adige. Lo sanno bene alla Società cooperativa Sant’Antioco, formula con la quale opera sul mercato – e anche in Gdo – la cantina Sardus Pater. Mettici poi l’abile consulenza di Riccardo Cotarella, attuale presidente di Assoenologi, e il quadro è completo. LA DEGUSTAZIONE Kanai si veste di un rosso rubino impenetrabile. Le…
Vai all'articoloVino senza solfiti: Teo Costa capofila del “movimento” in Gdo
Uva sana in vigna e massimo rigore nelle operazioni di cantina. I segreti dei vini senza solfiti sono questi. Facile dirsi, un po’ meno a farsi. Di certo, la ricerca e la sperimentazione messa in atto dalla Teo Costa, azienda di appassionati produttori piemontesi che opera a Castellinaldo d’Alba, nel Roero, sta dando un grande contributo al “movimento”. Un fenomeno che vede Coop Italia all’avanguardia tra le insegne della grande distribuzione organizzata, fetta di mercato nella quale il vino “bio” e “senza solfiti” è in crescita esponenziale. Lo ha sottolineato Luigi Pestarino, responsabile marketing…
Vai all'articoloAuchan, Franciacorta 2005 a 5 euro: tutta la verità
Ha fatto scalpore, tra i lettori di vinialsuper, la notizia di un millesimato 2005 in vendita a 5,93 euro nei supermercati Auchan. Un prezzo pazzo, che ha scatenato solo dubbi e perplessità agli occhi dei consumatori più critici (e prevenuti?). Ma la qualità del Franciacorta Docg Brut Millesimato 2005 La Scuderia non si discute. Ve lo assicuriamo noi, che prima di recensirlo ne abbiamo degustati tre campioni, prelevati direttamente in uno dei punti vendita Auchan della provincia di Milano dove la “bollicina” era in svendita. Un “avanzo” di magazzino di Natale…
Vai all'articoloCirò Rosso Classico Superiore Doc Anniversary, Caparra & Siciliani
Celebrare i 50 anni di “esperienza comune” tra le famiglie Caparra e Siciliani. Questa l’origine del nome di 50th Anniversary 1963 – 2013, Cirò Rosso Classico Superiore Doc di Caparra & Siciliani. Il trionfo, aggiungiamo noi, di un vitigno sottovalutato, che merita quantomai di essere valorizzato e proposto ad appassionati e intenditori: il Gaglioppo calabrese. Nel calice, Anniversary si presenta di un rosso rubino pieno, poco trasparente, con riflessi granati. Al naso è intenso e di grande finezza. A dominare la scena, al primo impatto, sono i sentori di frutta…
Vai all'articoloDanni gelate, Assoenologi: la situazione regione per regione
Dopo l’allarme lanciato da Coldiretti e la richiesta, da parte di Fivi, di una conta dei danni ufficiale, è Assoenologi a delineare il quadro delle conseguenze dell’ondata di freddo che si è abbattuta sulle vigne italiane. Il gelo, proveniente dal Nord Europa, ha colpito il Belpaese tra martedì 18 e venerdì 21 aprile. Un “nuovo inverno” per le viti di mezza penisola, in piena maturazione. “Spesso siamo preda dell’ossessione del clima che cambia – commenta Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi -. Le gelate tardive sono una costante che ha accompagnato le…
Vai all'articoloGrillo di Mare: Fazio scommette sul vino dell’estate
“Declinare il Grillo in tutte le sue forme, sfruttando l’estrema versatilità del vitigno e giocando con le zone di produzione in cui i vigneti sorgono per esprimerne al meglio le caratteristiche”. Da questa idea nasce il nuovo vino della Casa vinicola Fazio, il “Grillo di Mare”, il vino frizzante prodotto con uve di Grillo in purezza. Il territorio è quello della Doc Erice, nella Sicilia Nord occidentale, sulle colline che guardano il golfo di Trapani da un lato e il Monte Erice dall’altro. Qui, nel vigneto a 450 metri di…
Vai all'articoloBanfi-Fem: accordo per vigneto sperimentale a Montalcino
Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (TN) e Banfi società agricola di Montalcino hanno sottoscritto un accordo di sviluppo e cooperazione tecnologica nel campo del miglioramento varietale viticolo, che prevede la creazione di un campo sperimentale in Toscana. Saranno allevati otto prototipi di varietà selezionate dall’attività di miglioramento genetico FEM per la loro tolleranza alla botrite. Si tratta di 6750 barbatelle che verranno collocate in due impianti di due ettari ciascuno nel comune di Montalcino, dove l’azienda Banfi dispone di 2800 ettari di proprietà. Si tratta di varietà derivanti…
Vai all'articoloMetodo Classico Extra Brut Rosè 2010 Traverse, La Kiuva
È una di quelle bottiglie capaci di tenerti incollato al calice, per scoprirne secondo dopo secondo le nuove sfumature. Il Metodo Classico Extra Brut Rosè 2010 Traverse della Cooperativa La Kiuva di Arnad è ottenuto al 100% da uve Nebbiolo, coltivate nel Comune di 1.300 abitanti della bassa Valle D’Aosta. Assieme a un paio di strepitosi Chardonnay, certamente uno dei prodotti di “punta”. Nel vero senso della parola. La raccolta degli acini, che avviene rigorosamente in maniera manuale, riguarda solo la “punta” del grappolo, ovvero la parte più vicina al…
Vai all'articoloVini Corsari 2016: Montepulciano d’Abruzzo e Gewurztraminer “bio” sono da sogno
Frank e Cindy ti guardano stralunati. Pesci fuor d’acqua. Con in mano un calice di vino. Vuoto. “We’re looking for american Barbera. We love american Barbera. Where is it?”. Vaglielo a spiegare, alla coppia agée d’americani in tour a Barolo, che alla rassegna di Vignaioli Corsari in programma a Castello Falletti non figurano aziende a stelle e strisce. Tradotto: scordatevi la vostra Barbera. Glielo fai capire con le buone. Mentre il discorso vira, lento come i fumi dell’alcol, verso altri lidi: “We love Barbera, and we love Donald Trump. He’s…
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