Bonarda (pardon, “Red Bolla”) o Pinot Nero? Retroscena dell’infinita guerra d’Oltrepò

Bonarda pardon, Red Bolla o Pinot Nero Retroscena dell infinita guerra d Oltrepò consorzio centinaio callegari imbottigliatori dimissioni cda

EDITORIALE – Bonarda o Metodo classico? Sangue di Giuda o Pinot Nero? La scelta dei vini da promuovere è al centro del dibattito del Consorzio Oltrepò Pavese, che si ritrova a dover affrontare nel 2025 l’ennesimo ribaltone. Nove cantine, tra cui diversi imbottigliatori e aziende con ingenti interessi nel mondo del Bonarda e di altre tipologie di vini locali – quasi tutte caratterizzate da grandi volumi e prezzi aggressivi sugli scaffali dei supermercati – hanno deciso di uscire dal Consorzio a fine 2024. Non a caso, tra le recriminazioni (ufficiali)…

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“Salvate il soldato erga omnes”: Consorzio Oltrepò in mano alle aziende di filiera?

Salvate il soldato erga omnes Consorzio Oltrepò in mano alle aziende di filiera intervista mattia grazioli azienda agricola

Per nove fuori, nove (o più) dentro. Per far quadrare i conti. E proseguire la promessa “conversione” dell’Oltrepò, da terra di grandi volumi, a terra di grandi vini. Si muove sottotraccia l’ennesima storia di rinascita della terra del vino più martoriata d’Italia. C’è voluta l’uscita dal Consorzio di nove cantine della categoria “imbottigliatori” e “vinificatori” per rendere pubblica la “controffensiva” delle piccole-medie cantine; le cosiddette “aziende di filiera“. Una decina sarebbero infatti intenzionate a rientrare nell’ente, portando quote utili a dare ossigeno al Cda guidato da Francesca Seralvo. La battaglia…

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Botti di fine anno al Consorzio Oltrepò: escono nove cantine, addio erga omnes?

Botti di fine anno Consorzio Oltrepò escono nove cantine, addio erga omnes cosa succede con dimissioni 9 aziende

Sono veri e propri botti di fine anno quelli in corso al Consorzio Oltrepò pavese. Nove cantine hanno deciso recedere dall’ente guidato da marzo 2024 dalla presidente Francesca Seralvo e dal direttore Riccardo Binda. Le conseguenze sono gravissime. Il Consorzio Oltrepò pavese, secondo i calcoli dei dimissionari, avrebbe perso l’erga omnes su tutte le denominazioni tutelate tranne la Docg, ovvero il Metodo classico ottenuto in maggioranza da uve Pinot Nero. Addio quindi alla tutela di importanti Doc come Bonarda dell’Oltrepò pavese, Barbera, Riesling, Pinot Grigio, Croatina e Moscato, fondamentali per…

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Terre d’Oltrepò espelle alcuni soci: «Hanno conferito ad altre cantine»

Terre d'Oltrepò verso l'espulsione di alcuni soci Hanno conferito ad altre cantine

Terre d’Oltrepò ha avviato il processo di esclusione di alcuni soci morosi o in conflitto con l’obbligo di conferimento esclusivo di tutte le uve della propria azienda agricola alla cooperativa Tdo. Lo avrebbe annunciato in una lettera il direttore generale, Umberto Callegari. Senza mezzi termini, verrebbe definito «doloso e ingiustificato» il mancato conferimento a Terre d’Oltrepò della produzione delle uve della vendemmia 2024, tra le più scarse di sempre in Oltrepò pavese. In primo piano il sospetto che alcuni soci abbiano deliberatamente scelto di non conferire le uve allo stabilimento…

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Consorzio Oltrepò pavese: scelti i cinque nuovi consiglieri del Cda?

Consorzio Oltrepò pavese scelti i cinque nuovi consiglieri del Cda

Spuntano i nomi dei cinque consiglieri chiamati a sostituire gli imbottigliatori che si sono dimessi dal Cda del Consorzio Vini Oltrepò pavese. Secondo indiscrezioni di winemag.it, si tratterebbe di Alessio Brandolini (vignaiolo Fivi di San Damiano al Colle), Stefano Torre (nuovo enologo senior di Monsupello, dopo l’addio di Marco Bertelegni), Achille Bergami (allievo di Donato Lanati, enologo di Tenuta Travaglino), Stefano Dacarro (titolare de La Travaglina) e di un rappresentante della cantina Montelio di Codevilla. I nuovi consiglieri sarebbero stati pescati tra i primi non eletti alle ultime elezioni dell’ente…

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Dimissioni imbottigliatori, Consorzio Oltrepò a muso duro: «Supereremo ogni ostacolo»

Dimissioni imbottigliatori, Consorzio Oltrepò a muso duro «Supereremo ogni ostacolo»

Una notte per pensare, digerire, rispondere. A muso duro. È arrivata a metà mattinata odierna la risposta del Consorzio Tutela Vini Oltrepò pavese alle dimissioni rassegnate ieri da cinque consiglieri, tutti rappresentanti della categoria imbottigliatori. L’ente di Torrazza Coste (Pavia) intende «superare ogni ostacolo che si opponga al progresso e alla crescita del Consorzio» e liquida così la decisione assunta dai consiglieri dimissionari Quirico Decordi, Federico Defilippi, Renato Guarini, Pierpaolo Vanzini e Valeria Vercesi . «Le aziende dimissionarie rappresentano la sola fase dell’imbottigliamento di tutta la filiera – recita il…

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Ribaltone Consorzio Vini Oltrepò, gli imbottigliatori: «Ecco perché ci siamo dimessi»

Ribaltone Consorzio Vini Oltrepò, gli imbottigliatori: «Ecco perché ci siamo dimessi»

Con le dimissioni di cinque consiglieri dal Cda del Consorzio Tutela vini Oltrepò pavese, «il 30%» della produzione perde la rappresentatività nell’ente di Torrazza Coste (Pavia) e a rischio finisce l’Erga Omnes, ovvero il senso stesso dell’esistenza dell’ente di tutela. Ne sono ben consapevoli i dimissionari, rappresentanti di Vinicola Decordi, Agricola Defilippi Fabbio, Losito e Guarini, Azienda Vitivinicola Vanzini e Società Agricola Vercesi Nando e Maurizio, che in un comunicato si definiscono «in polemica con una gestione del Consorzio poco trasparente, guidata da interessi di parte e caratterizzata da una…

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Consorzio Oltrepò: si dimettono dal Cda cinque consiglieri imbottigliatori

Ribaltone imbottigliatori al Consorzio Vini Oltrepò si dimettono cinque consiglieri

Come preannunciato nei giorni scorsi da winemag.it, non c’è pace per l’Oltrepò pavese. È di poche ore fa la notizia delle dimissioni di cinque consiglieri della categoria imbottigliatori dal Consiglio di amministrazione del Consorzio Tutela Vini Oltrepò pavese. Un vero e proprio ribaltone ai piedi della nuova presidente Francesca Seralvo, che ancora attende di poter annunciare il nome del nuovo direttore Riccardo Binda, dopo l’addio a Torrazza Coste di Carlo Veronese, conseguente alla mancata rielezione della presidente uscente, Gilda Fugazza. I cinque consiglieri dimissionari sono rimasti in carica meno di…

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Peronospora, soci e Cda in fuga: trema Terre d’Oltrepò

Peronospora, soci e Cda in fuga: trema Terre d'Oltrepò

Trema Terre d’Oltrepò, a poche settimane dall’inizio della vendemmia 2024. Due membri del Cda, l’agronomo Alessandro Fiamberti e il viticoltore Giulio Romanini, hanno dato le dimissioni nelle scorse ore. Spaventa anche la peronospora, che secondo dati raccolti in Oltrepò pavese starebbe falcidiando la zona, limitando di parecchio la capacità produttiva di molti vigneti. Dall’inizio dell’anno, inoltre, decine di soci conferitori – una sessantina – avrebbero chiesto di liberarsi dal vincolo che li lega alla cooperativa di Casteggio – con sedi a Broni e Santa Maria della Versa – a quanto…

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Consorzio Tutela Vini del Sannio: Libero Rillo non si dimette

Consorzio Tutela Vini del Sannio Libero Rillo non si dimette pace fatta con le associazioni di categoria dimissioni

Dalla richiesta di dimissioni al chiarimento condizionato. Libero Rillo resta alla presidenza del Consorzio di Tutela Vini del Sannio, dopo l’incontro dei giorni scorsi con le associazioni di categoria che ne chiedevano le dimissioni (Confagricoltura, Cia e Unicaa Benevento). L’emergenza è rientrata. Ma il presidente è avvisato: niente più decisioni prese senza coinvolgere tutte le parti in gioco. Sindacati e soci del Consorzio compresi. A scaldare gli animi è stato un protocollo d’intesa che Libero Rillo ha sottoscritto con Coldiretti nell’ambito del più ampio accordo sul sigillo digitale antifrode da apporre…

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Scossone nel nuovo Cda Fivi: dimissioni di Walter Massa e Andrea Picchioni

Scossone nel nuovo Cda Fivi dimissioni di Walter Massa e Andrea Picchioni

Walter Massa e Andrea Picchioni hanno comunicato le loro dimissioni dal loro nuovo Cda di Fivi. Una notizia nell’aria da diversi giorni, che diventa ufficiale a poche ore dalla prima riunione del nuovo Consiglio di amministrazione della Federazione italiana vignaioli indipendenti, in programma domani, lunedì 21 marzo 2022. Subentra dunque nel Cda Andrea Pieropan (Veneto). Le dimissioni di Walter Massa e Andrea Picchioni sono concatenate. Sulla base dei voti ricevuti in occasione delle elezioni del 9 marzo, il vignaiolo dell’Oltrepò pavese avrebbe dovuto occupare il posto lasciato dal collega piemontese.…

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Olga Bussinello, dimissioni dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella: “Motivi personali”

Olga Bussinello, dimissioni dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella: "Motivi personali"

Olga Bussinello ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di direttore del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, dopo 10 anni di servizio. La decisione, assunta per “motivi personali“, è esecutiva da oggi ed è stata ufficializzata sempre in data odierna alle oltre 1700 aziende socie del Consorzio. Nell’ultimo periodo, Bussinello si è distinta sui social per il suo “giro” tra le realtà giovani e meno conosciute della Valpolicella: quelle tra luce ed ombra dei “big”. Ringrazio i soci, gli amministratori e i presidenti che si sono avvicendati durante la mia direzione,…

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Armando Serena lascia la presidenza del Consorzio Asolo Montello: “Non ho rimpianti”

ASOLO – Rilassato, disteso. Pieno di attenzioni per i suoi collaboratori, tra cui il vice Franco dalla Rosa. Appariva così, all’ultimo Asolo Wine Tasting, all’inizio di maggio, Armando Serena. Poi, lo shock. Attraverso un comunicato stampa, il presidente del Consorzio Vini Asolo Montello ha ufficializzato le dimissioni. “Una decisione – spiega oggi a WineMag.it – presa da mesi e già comunicata al Cda da tempo”. Il divorzio, infatti, sarà formalizzato il prossimo 4 giugno. Una data scelta da Serena per mettere gli ultimi puntini sulle “i” al proprio mandato. Tra…

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Antonio Rallo lascia la presidenza Uiv: “Motivi personali”

Con una comunicazione resa al termine dei lavori dell’Assemblea di Unione Italiana Vini tenutasi oggi a Roma, Antonio Rallo ha rassegnato le sue dimissioni dal ruolo di Presidente. Il vice presidente vicario Ernesto Abbona ha assunto temporaneamente le funzioni di presidente, sino alla prossima riunione del Consiglio nazionale, che si terrà a breve. “Ho preso questa decisione per ragioni di carattere personale – ha spiegato Rallo – e per l’impossibilità di garantire all’UIV una piena disponibilità temporale che, oggi, non riesco più ad assicurare, con la continuità e la costanza con…

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