Conosciuto come “acqua della vita” fin dai tempi antichi, sembra che il Whisky sia oggetto di una storica contesa tra Inghilterra, Scozia e Irlanda. Anche se è quasi impossibile decretarne con certezza l’origine, magari ti interesserà conoscere alcune leggende su questo nettare prezioso!
Alcune credenze fanno risalire la scoperta di questo distillato agli agricoltori, che distillavano il Whisky dal loro orzo in eccesso. Altre leggende collegano invece questa pratica ai viaggi dei monaci missionari, che si muovevano tra l’Irlanda, la Scozia e l’Europa continentale.
Ciò che è certo è che, se nell’Irlanda del 1405 venne documentata la caduta di un capo clan per “eccesso di acquavite”, nel 1494 alcune prove documentano in Scozia la prima distillazione del Whisky! Sembra che sia stato proprio il re Giacomo IV di Scozia a concedere a frate John Corr “8 capsule di grano per produrre acquavite”.
Ma com’è fatto il Whisky?
Il Whisky è uno spirito distillato da mosto di cereali maltati come grano, mais, orzo e/o segale in percentuali variabili, a seconda della zona o della creatività del produttore. Questo distillato viene fatto invecchiare in botti di legno rovere. Si tratta di un prodotto famoso in tutto il mondo e di cui sono molto note alcune varietà come l’American Whiskey, il Bourbon Whiskey, lo Scotch Whisky e l’Irish Whiskey.
È bene sapere che l’etichetta “Whisky” comprende una grande categoria di distillati, che si differenziano in primis per la materia prima usata. Ad esempio, il Bourbon è uno specifico tipo di Whisky americano che si connota per alcune specifiche regole da seguire in fase di produzione! Per dirlo in altre parole e usando un classico detto degli esperti del settore, “tutto il Bourbon è Whisky, ma non tutto il Whisky è Bourbon”!
Cosa rende un Whisky, Bourbon?
Il Whiskey Bourbon è composto da grano, lievito e acqua e il suo nome deriva proprio dal luogo in cui è prodotto, la contea di Bourbon, nel Kentucky. La tradizione vuole che, dopo aver viaggiato lungo il fiume Mississippi in Louisiana, il Bourbon sia arrivato tra le distillerie della Old Bourbon County nel 1700: ancora oggi, tante distillerie non usano il termine “Bourbon” per classificare i loro spiriti, così da rendere onore alla sua storica origine!
In particolare, un Whisky può essere classificato come un Bourbon quando:
- È prodotto negli Stati Uniti! Oggi, ben il 95% del bourbon viene ancora prodotto in Kentucky, il cui clima e l’acqua calcarea donano a questo distillato i suoi classici aromi.
- La miscela iniziale deve contenere almeno il 51% di mais. Ad ogni modo, la maggior parte di questi distillati supera questa percentuale, arrivando fino al 70%.
- La miscela deve essere al 100% naturale! È possibile unire al composto solamente dell’acqua e nessun altro tipo di additivo.
- Mentre il Whisky può invecchiare su botti già usate, il Bourbon deve invecchiare per almeno due anni in una botte di rovere nuova e interamente tostata.
- Alla distillazione, non deve superare l’80% di alcol in volume.
In ogni caso, che sia un classico Whisky o che sia un Bourbon, entrambi si classificano come una valida cura per rimediare ai raffreddori invernali!
Come sentire la differenza tra Whisky e Bourbon?
La materia prima utilizzata rende possibile classificare il Whisky a seconda di note di degustazione precise. Le sfumature del Whisky variano a seconda della tipologia. Spesso in ogni zona si usano materie prime differenti. Così un Whisky irlandese avrà note diverse da un whisky giapponese, quello giapponese da quello americano e così via.
Il Bourbon invece, che ha il colore giallo ambrato intenso tipico del Whisky, si distingue per le note più dolci ma allo stesso tempo morbide e decise di vaniglia, frutta gialla, caramello e rovere. Non risulta stucchevole, ma diverso dal classico gusto affumicato del Whisky scozzese.
Sei incuriosito dal vastissimo mondo del Whisky? Enoteche Piave è il luogo giusto per chi è alla prime armi, ma anche per gli intenditori più esperti! Sfogliando lo store online potrai scoprire e confrontare diverse varietà di Whisky e Bourbon e visitando i punti vendita potrai essere assistito nella scelta da sommelier professionisti. Dal 1997 la missione è solo una: essere un riferimento per il vino di qualità, in cui la passione viene prima di tutto!