Anche il Consorzio di Tutela Vini Collio abbassa le rese per la vendemmia 2020, di una percentuale pari al 20% per tutti i vitigni disciplinati dalla Doc Collio: Pinot Bianco, Sauvignon, Friulano, Malvasia e Ribolla Gialla, per citarne alcuni. L’ente, che comprende circa 300 produttori tra viticoltori e imbottigliatori per una superficie di 1500 ettari di vigneti collinari, ufficializza oggi la decisione dopo l’assemblea di martedì 30 giugno. “Il compito del Consorzio – spiega David Buzzinelli, Presidente del Consorzio di Tutela Vini Collio – è quello di essere un organo…
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Covid-19 in Alto Adige, giù le rese del vigneto. Ritoccati anche Pinot Grigio e Schiava
“Meno uva, più qualità”. Anche l’Alto Adige riduce le rese in vigneto per la vendemmia 2020, a partire dai vitigni più coltivati nella regione: Pinot Grigio e Schiava. A deciderlo è stata l’Assemblea generale del Consorzio Vini Alto Adige con oltre il 70% di voti a favore, dopo il consulto con il Südtiroler Beratungsring, il Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura. Il taglio, voluto anche per arginare le conseguenze di Covid-19 sul settore vitivinicolo altoatesino, si assesta su una percentuale compresa tra il 15 e il 30%, a seconda del vitigno.…
Vai all'articoloRoero in ascesa: Francesco Monchiero riconfermato presidente del Consorzio
Il Consorzio Tutela Roero riconferma per un nuovo mandato il presidente Francesco Monchiero, già in carica da sette anni. Una scelta pressoché scontata, motivata dall’ascesa di una Denominazione che ha registrato un aumento delle vendite del 38% in volume e in valore, un diffuso incremento di valore del terreno, l’accorta politica di gestione della crescita, arrivata a 1200 ettari vitati con un piano per gli impianti volto a garantire un aumento controllato e progressivo. Un approccio che ha portato Monchiero ad affrontare in modo attivo anche un momento difficile come…
Vai all'articoloSpumanti spacciati per Prosecco Rosé, parla il Consorzio: “Leggete le etichette”
“Che il nome di un prodotto di successo diventi il sinonimo della ‘tipologia’ (nello specifico ‘spumante’, ndr) non è di certo una novità: importanti vini francesi ce lo dimostrano. Dal canto nostro vi è un impegno costante su questo fronte, sia come Consorzio che come Sistema Prosecco, ma la lotta è davvero impari: per ogni comportamento scorretto o illecito che riusciamo a contrastare ce ne vengono segnalati ‘n’. E il commercio online ha solo ampliato o, forse, fatto emergere in modo più eclatante, il fenomeno”. È il commento di Luca…
Vai all'articoloOgni spumante rosé adesso è Prosecco rosé: nuova deriva delle bollicine del Veneto
EDITORIALE – C’è una nuova, preoccupante deriva che interessa lo spumante del Veneto per eccellenza, ovvero il Prosecco. La recente approvazione della modifica del disciplinare che dovrebbe autorizzare, dal mese di ottobre 2020, la commercializzazione del Prosecco Rosé, sta già avendo risvolti devastanti per l’immagine della nuova tipologia “in rosa” della Doc Prosecco. Il web, infatti, è inondato di decine di proposte di “Prosecco Rosé”. Si tratta in realtà di spumanti rosati comuni, che non possono fregiarsi della Denominazione di origine controllata in questione, riservata solo ai Martinotti (Metodo italiano…
Vai all'articoloVernaccia, calo 21% imbottigliamenti nel 2020 ma c’è fiducia: “Bentornati turisti”
Nei primi cinque mesi del 2020, gli imbottigliamenti della Vernaccia di San Gimignano sono calati del 21%. Lo rende noto il Consorzio di Tutela del noto vino bianco toscano, che accoglie con entusiasmo la riapertura delle strutture recettive: “La ripresa del turismo è un fattore determinante, dal momento che circa un quinto della produzione di Vernaccia di San Gimignano è venduta in loco, anche se i quasi tre milioni di turisti del 2019 sono un traguardo irraggiungibile nel 2020″. Come San Gimignano, anche il resto dell’Italia e del mondo stanno ripartendo.…
Vai all'articoloAmarone, Famiglie Storiche: “Necessario differenziare le rese di collina e pianura”
“Salvaguardare la reputazione e la riconoscibilità di uno dei vini simbolo del made in Italy nel mondo, l’Amarone della Valpolicella, attraverso la zonazione e la differenziazione di resa e cernita tra le aree collinari e di pianura“. È una vera e propria revisione del disciplinare di produzione del re dei vini della Valpolicella quella che chiedono le Famiglie Storiche. Una reazione decisa alle recenti misure intraprese dal Consorzio Tutela Vini della Valpolicella, anche a fronte dell’emergenza Covid-19. Alberto Zenato, presidente dell’Associazione che complessivamente commercializza 2,2 milioni di bottiglie di Amarone,…
Vai all'articoloGrana Padano, nuovo Consiglio. Nel 2019 oltre 5 milioni di forme e boom export
VERONA – È stato un 2019 in crescita per il Grana Padano, che si conferma il prodotto Dop più consumato al mondo con un totale di 5.164.759 forme prodotte (+4,70% rispetto al 2018), di cui 2.051.125 destinate all’export (+4,38%). “Numeri incoraggianti che però dobbiamo leggere alla luce della situazione attuale”, avverte però Nicola Cesare Baldrighi, presidente uscente del Consorzio Tutela Grana Padano, nel giorno la 21a Assemblea Generale del Consorzio. L’appuntamento questa mattina alla Fiera di Verona, con la partecipazione di Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, Gianmichele Passarini, membro…
Vai all'articoloSoave riduce le rese per la vendemmia 2020 non bio: da 150 a 130 quintali ettaro
“L’assemblea dei soci del Consorzio del Soave ha prudentemente scelto di diminuire le rese per la vendemmia 2020, passando da 150 qli/ettaro per la Doc a 130 qli/ettaro (-13%) e da 140 qli/ettaro a 130 qli/ettaro (-7%) per la zona Classica e dei Colli Scaligeri”. Lo rende noto il Consorzio di Tutela Vini Soave e Recioto di Soave. “Deroghe a questa decisione verranno date alle aziende che negli ultimi due anni non hanno caricato il Soave oltre il limite previsto, mentre per le aziende biologiche certificate il limite rimane a 140…
Vai all'articoloVeneto, Trittico Vitivinicolo: “Vendemmia 2020 positiva per Tai Rosso e Garganega”
Si prospetta un’annata ottimale in Veneto per il Tai Rosso dei Colli Berici e per la Garganega di Gambellara. In previsione della vendemmia 2020, la conformazione dei futuri grappoli si mostra uniforme, nonostante il discreto anticipo nelle fasi fenologiche. Lo ha riferito Giovanni Ponchia, direttore del Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza e del Consorzio Tutela Vini Gambellara, in occasione del Trittico Vitivinicolo. L’iniziativa, organizzata tre volte all’anno da Veneto Agricoltura, è utile per fare il punto sullo stato vegetativo e fitosanitario della viticoltura del Veneto. Un rapporto che…
Vai all'articoloConsorzio Vini Montefalco, Gianluca Piernera nel Cda per la Spoleto Doc
MONTEFALCO – Novità per il Consorzio Tutela Vini Montefalco. Gianluca Piernera entra nel Cda in rappresentanza della Spoleto Doc. “L’ingresso nel Consiglio di amministrazione del titolare di Cantina Ninni vuole essere un segnale importante di rappresentatività e di attenzione da parte del Consorzio per la Spoleto Doc, che da luglio scorso si è aggiunta alle denominazioni rappresentate e tutelate dal Consorzio Tutela Vini Montefalco”, spiga l’ente. “L’obiettivo – continua il Consorzio umbro – è quello di sviluppare strategie comuni per la tutela e la promozione dei vini ottenuti da Sagrantino e…
Vai all'articoloCovid-19, Busi invita alla mobilitazione: “Fra pochi mesi 40% Toscana in vendita”
Dopo l’Alleanza delle cooperative vinicole è il Consorzio Vino Chianti a lanciare da Firenze – in occasione dell’assemblea dei soci – un disperato appello al governo italiano, in merito alle conseguenze di Covid-19 e del lockdown sul settore vitivinicolo. L’invito è quello alla mobilitazione. “Il tempo è finito – attacca il presidente Giovanni Busi – e non c’è più possibilità di andare avanti. Se si continua così, senza alcun sostegno, nei prossimi mesi il 40% della Toscana sarà in vendita”. “È arrivato il momento di mobilitare tutto il mondo del…
Vai all'articoloPinot grigio, alleanza Venezie e Triveneto per controllo domanda-offerta
Secondo solo al Prosecco. Il Pinot grigio Doc delle Venezie esce “indenne” dal lockdown, almeno sul fronte degli imbottigliamenti. Il dato di fine maggio segna un +0,39% sul 2019 e convince il Consorzio a guardare con attenzione alla vendemmia 2020 – che si preannuncia in calo del 15% rispetto al 2019 – convocando un tavolo per un’alleanza d’intenti con i produttori del Triveneto. Tra le misure al vaglio, la riduzione della resa a 150 quintali per ettaro e l’attivazione dello stoccaggio amministrativo. L’obiettivo, più in generale, sarà “condividere misure di…
Vai all'articoloBarolo e Barbaresco, riserva vendemmiale 2020 al 10% e taglio di 70 mila ettolitri
Il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani intende introdurre una riserva vendemmiale pari al 10% della produzione massima di uva ammessa per le Docg Barolo e Barbaresco, per la vendemmia 2020. L’ente deciderà come destinare la “scorta” in base all’andamento del mercato, entro il 1° gennaio 2024 per il Barolo e il 1° gennaio 2023 per il Barbaresco, prime date utili per l’immissione al consumo dei due vini. La misura, come sottolinea il Consorzio di Tutela, sarà sottoposta al parere delle aziende associate nell’assemblea ordinaria che sarà…
Vai all'articoloGiacomo Pondini nuovo direttore del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg
Giacomo Pondini, 44 anni, toscano, è il nuovo direttore del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg. Proviene dal Consorzio del Brunello di Montalcino di cui è stato direttore dal 2015 e succede a Giorgio Bosticco. In Toscana, a ricoprire il ruolo lasciato vacante sarà Michele Fontana. “Eravamo alla ricerca di una persona in perfetta sintonia con il mondo del vino – commenta presidente del Consorzio, Romano Dogliotti – e, nello stesso tempo, in possesso di una preparazione di profilo internazionale, in grado di rispondere adeguatamente alle sfide che la…
Vai all'articoloMichele Fontana è il nuovo Direttore de Consorzio del Brunello
Michele Fontana sarà il nuovo direttore del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. Direttore amministrativo dell’azienda Castello di Meleto e con un’esperienza nel Consorzio del Vino Chianti Classico, Fontana assumerà l’incarico da luglio, raccogliendo il testimone da Giacomo Pondini, in carica dal 1° gennaio 2016 e nuovo direttore del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg. “Nel dare il benvenuto al nuovo direttore, siamo certi di inaugurare una collaborazione costruttiva in un momento di forte incertezza per tutto il settore – ha detto Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio -. Ci…
Vai all'articoloMorellino di Scansano, il vino dei quarantenni: lo dice una ricerca Wine Intelligence
È tra i vini italiani più acquistati, piace soprattutto nel Centro Nord del Paese e sempre di più tra i quarantenni. Sono alcune delle caratteristiche di chi consuma abitualmente Morellino di Scansano Docg in Italia, secondo una ricerca condotta da Wine Intelligence. Nei primi mesi del 2020, l’agenzia ha monitorato i comportamenti di acquisto dei consumatori regolari di vino in Italia, pari a circa 28 milioni di italiani. L’indagine, che sarà pubblicata nei prossimi giorni nel report “Italy Landcapes 2020“, ha preso in esame anche le prospettive del consumo di…
Vai all'articoloGilda Fugazza è la nuova presidente del Consorzio Vini Oltrepò pavese
Gilda Fugazza è la nuova presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò pavese. Cinquantadue anni, una laurea in Economia e Commercio alla Bocconi, appartiene a una famiglia del vino attiva da almeno tre generazioni tra Lombardia e Emilia, nel comune di San Damiano al Colle. Succede a Luigi Gatti, sfiduciato dal Cda. Fa parte del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese da luglio 2019, ma “partecipa alle attività del Consorzio da sempre e a quelle del Distretto dei Vini di Qualità dal 2012”, tiene a precisare. “Inizia da…
Vai all'articoloRuenza Santandrea è la prima presidente donna del Consorzio Vini di Romagna
Ruenza Santandrea è stata eletta all’unanimità nuovo presidente del Consorzio Vini di Romagna. Lo ha stabilito mercoledì 27 maggio l’assemblea annuale dei soci, riunitasi per il rinnovo delle cariche per il triennio 2020-2022. Santandrea, prima presidente donna nella storia del Consorzio Vini di Romagna, in 58 anni dell’ente. Succede a Giordano Zinzani, che lascia dopo quattro mandati triennali consecutivi. “Consapevole di andare a ricoprire questo importante ruolo in un momento storico decisamente complicato per il vino romagnolo, e non solo – dichiara la neo presidente – spero nell’impegno di tutti…
Vai all'articoloProsecco rosé da Brut Nature a Extra Dry: via libera al matrimonio Glera Pinot Nero
Via libera ufficiale al tanto discusso Prosecco rosé, col vitigno a bacca rossa Pinot Nero che andrà a colorare di rosa la bianca Glera, l’uva tradizionalmente utilizzata per produrre lo spumante tipico del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Il Comitato Nazionale Vini del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha approvato ieri, 20 maggio 2020, la proposta di modifica del disciplinare di produzione della Doc Prosecco per l’introduzione della tipologia Prosecco Rosé, che non riguarda dunque la Docg Conegliano Valdobbiadene. “A tutti coloro i quali hanno contributo all’ottenimento di…
Vai all'articoloConsorzio Tutela Provolone Valpadana: Libero Stradiotti confermato presidente
Libero G. Stradiotti in qualità di Presidente, Alberto Auricchio vice Presidente e Valter B. Giacomelli, consigliere Tesoriere. Si è tenuto nei giorni scorsi il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Tutela Provolone Valpadana che ha confermato all’unanimità le sue massime cariche. Gli amministratori hanno così inteso mantenere la continuità in un periodo particolarmente difficile, con la necessità di offrire le migliori prospettive per il futuro prossimo. Il Consiglio, infatti, ha ritenuto di procedere con una programmazione che comprenda il prossimo triennio di attività, sia sul mercato interno che all’estero. Nel nuovo…
Vai all'articoloDisciplinare Doc Maremma, cambiano gli uvaggi. Bianco e Rosso anche “Riserva”
Manca solo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale per la modifica del disciplinare della Doc Maremma Toscana, approvata dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali tramite il Comitato Nazionale Vini. Un iter durato 4 anni, utile al passaggio dalla preesistente Igt alla Doc. Non solo: cambiano gli uvaggi per la produzione delle tipologie Rosso e Bianco Doc Maremma Toscana e viene inserita la menzione Riserva per entrambe le tipologie. Inoltre, primo caso in Toscana per vini Dop, i produttori avranno la possibilità di utilizzare in etichetta l’indicazione di due varietà…
Vai all'articoloSicilia en Primeur 2020, Planeta: “Siamo l’isola del vino sostenibile nel Mediterraneo”
Il futuro del vino della Sicilia? Sempre più legato alla sostenibilità. Una questione fisiologica, dovuta alle particolari condizioni microclimatiche, che rendono pressoché naturale la coltivazione in regime biologico. “Siamo l’isola del vino sostenibile, al centro del Mediterraneo“, ha detto non a caso il presidente di Assovini Alessio Planeta, nel presentare l’edizione digitale di Sicilia en Primeur 2020, alle 15 odierne sulla piattaforma Zoom. Collegati da tutto il mondo circa 200 professionisti del settore, tra stampa e addetti al lavoro, per fare il punto sulla vendemmia 2019. Una raccolta che incastona la…
Vai all'articoloCoronavirus, Consorzio Vini Frascati bacchetta Governo: “Dobbiamo fare presto”
“Dobbiamo fare presto. Il comparto vitivinicolo ha bisogno al più presto di strumenti economici concreti per poter contenere le ingenti perdite subite finora e poter impostare la ripresa”. Così Felice Gasperini, presidente del Consorzio Vini Frascati, nel commentare il difficile momento del vino italiano al cospetto dell’emergenza Coronavirus. Il numero uno dell’ente laziale indica “vendemmia verde parziale e distillazione volontaria quali strumenti per salvare l’annata 2020, utili soprattutto per le piccole aziende vitivinicole”. “Sono queste realtà – ricorda Gasperini – che salvaguardano i paesaggi storici e impediscono lo spopolamento dei…
Vai all'articoloIl contrassegno di Stato traina le vendite del Montepulciano d’Abruzzo
L’introduzione del contrassegno di Stato, avvenuta nel dicembre 2018, traina le vendite del Montepulciano d’Abruzzo. È quanto emerge da un’analisi del Consorzio di Tutela vini d’Abruzzo, che considera dunque la scelta “strategica”. “La cosiddetta ‘fascetta‘ apposta alle bottiglie – commenta Valentino Di Campli, presidente dell’ente abruzzese – è un importante simbolo di garanzia per produttore e consumatore, che accresce la credibilità e la garanzia dei prodotti oltre all’affidabilità di tutta la filiera”. “Abbiamo voluto muoverci in questa direzione – continua Di Campli – in virtù di un principio di tutela…
Vai all'articoloIl Moscato d’Asti e lo strano “caso” del nuovo ambassador Alessandro Borghese
EDITORIALE – Con un mail firmata il 7 aprile dal presidente Romano Dogliotti, il Consorzio per la tutela dell’Asti Docg minacciava WineMag.it – e, in particolare, il sottoscritto, in qualità di direttore responsabile ed editore – di ritenere la testata “direttamente responsabile, unitamente alle fonti, ove esistenti”, degli eventuali “danni” arrecati all’ente per l’articolo dal titolo “Chef Borghese e promozione del Moscato: 4,5 milioni di euro che ‘pesano’ su Covid-19″, reperibile a questo link. “Il nostro Consorzio – scriveva Dogliotti – sta conducendo trattative, volte ad individuare un ‘testimonial’ della…
Vai all'articoloSoave: “Da studio fertilità delle gemme una migliore gestione della Denominazione”
SOAVE – Scoprire in anticipo la fertilità delle gemme nel vigneto, per intervenire con potature “in grado di regolare la produzione secondo le esigenze di mercato e a tutela del reddito aziendale“. Questa l’ultima sfida del Consorzio del Soave, che ha presentato al Ministero delle Politiche Agricole i risultati di uno studio che consente “una più attenta gestione della Denominazione, anche in prospettiva delle sfide dell’attuale emergenza sanitaria”, Covid-19. Unica controindicazione: l’imprevedibilità del meteo. Nelle gemme sono già custoditi i grappoli della vendemmia successiva e il loro numero varia di…
Vai all'articoloAsolo Prosecco, vendite in crescita a doppia cifra nel primo trimestre 2020
“Accessibilità e forte radicamento territoriale”. Queste, secondo Ugo Zamperoni, le ragioni per le quali l’Asolo Prosecco ha chiuso il primo trimestre del 2020 con un incremento di vendite del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. La più piccola delle tre denominazioni del mondo del Prosecco da gennaio a marzo ha collocato sul mercato 4 milioni di bottiglie contro i 3,6 milioni della chiusura trimestrale dell’anno scorso. “Ovviamente – commenta il presidente del Consorzio Asolo Prosecco – alla luce del difficile contesto che stiamo vivendo, restiamo estremamente cauti nella valutazione delle dinamiche commerciali tuttavia i dati…
Vai all'articoloChef Borghese e promozione del Moscato: 4,5 milioni di euro che “pesano” su Covid-19
Duecentocinquanta euro a ettaro per le aziende agricole, ovvero i produttori d’uva. Il resto, ce lo mette l’industria. Un esborso troppo gravoso per raggiungere la cifra di 4,5 milioni di euro per la promozione del Moscato d’Asti e dell’Asti Docg, ritenuta necessaria dal Consorzio di Tutela. Le difficoltà del settore, legate all’emergenza Covid-19, rischiano di minare l’ambizioso progetto dell’ente guidato da Romano Dogliotti, che avrebbe pensato allo chef Alessandro Borghese come testimonial. Un volto noto della tv – non solo per i programmi che conduce, ma anche per la pubblicità…
Vai all'articoloTappo a vite e Barolo, il retroscena: come andò quella riunione del Consorzio del 2013
È una norma della comunità europea del 2013 a stabilire che il tappo a vite, conosciuto a livello internazionale come “Screwcap of stelvin type“, può essere utilizzato su tutti i vini a Denominazione dell’Unione. Barolo compreso. Spettava ai singoli consorzi “opporsi”, modificando il disciplinare per proseguire col solo sughero. Lo ha fatto Montalcino, col Brunello; la Valpolicella, con l’Amarone. “Territori diversi dal nostro – spiega a WineMag.it Andrea Ferrero, direttore del Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani – molto frammentato. Motivo per il quale la riunione del Consorzio…
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