È scattata la “Fase 2” per Terre di Cosenza Dop. Dopo aver riunito sotto un unico cappello provinciale le 7 minuscole Doc Condoleo, Donnici, Esaro, Pollino, San Vito di Luzzi, Colline del Crati e Verbicaro – era il 2011 – il Consorzio di Tutela nato nel 2014 punta a farsi conoscere dal grande pubblico italiano. Due gli incontri con la stampa di settore nelle ultime settimane, a Roma e Milano. Ventotto i vini in degustazione (solo 16 Dop, spiegheremo più avanti perché). Principalmente bianchi e rossi, ma anche rosati e…
Vai all'articoloTag: Consorzio
Mozzarella di Bufala Campana, un 2022 da ricordare: cresce in Italia e conquista l’estero
Duplice riconoscimento per il comparto della Mozzarella di Bufala Campana Dop. Il formaggio campano cresce in Italia e conquista l’estero, con cifre da record. Ieri l’assemblea annuale di Assolatte ha certificato il ruolo di traino della Mozzarella di Bufala Campana tra i grandi formaggi Dop italiani: nel 2022, infatti, la produzione di Bufala Dop è l’unica che è cresciuta (+3,8 per cento sul 2021), insieme al taleggio. Nonostante le difficoltà legate alle fiammate dell’inflazione, alla guerra in Ucraina, il prodotto riesce a imporsi sui mercati, grazie ai sacrifici dei soci…
Vai all'articoloMontefalco Green, la declinazione ecologica del turismo in cantina
Come ideare e realizzare la frontiera 2.0 del turismo in cantina? Il Consorzio Tutela Vini Montefalco, in Umbria, punta alla sostenibilità delle aziende del territorio e al turismo green ideando Montefalco Green. Quella vissuta da giornalisti e “influencer” la scorsa settimana è stata un’esperienza emozionante, eco-friendly, unica nel suo genere. Sotto il cielo a tratti piovoso della piana che si distende dalle colline di Montefalco a quelle di Assisi è stato possibile scoprire, utilizzando esclusivamente le SagreenTino car e bici, una nuova frontiera del turismo in cantina: quello green, caratterizzato…
Vai all'articoloVerso l’Orvieto Doc Riserva: missione longevità per il bianco dell’Umbria
Buttare il cuore oltre all’ostacolo. E scrivere la storia nuova di uno dei vini più antichi d’Italia. Con questo spirito potrebbe nascere l’Orvieto Doc Riserva. Una nuova tipologia, al momento non prevista dal disciplinare, con un minimo di 3 anni di affinamento e una quota percentuale preponderante di Procanico e Grechetto, nell’uvaggio. A parlarne con winemag.it è Vincenzo Cecci, presidente del Consorzio Tutela Vini di Orvieto. «La discussione sul tema “Orvieto Doc Riserva” è aperta da qualche tempo fra i produttori – dichiara l’esponente di Cantine Monrubio – e abbiamo…
Vai all'articoloAndreas Kofler confermato presidente del Consorzio Vini Alto Adige
FOTONOTIZIA – Andreas Kofler è stato confermato presidente del Consorzio Vini Alto Adige e resterà in carica per un altro mandato, della durata di 3 anni. Il neoeletto consiglio di amministrazione ha riassegnato che la vicepresidenza a Martin Foradori. Andreas Kofler, Klaus Pardatscher, Georg Eyrl, Philipp Plattner e Oscar Lorandi rappresenteranno il Consorzio per le cantine cooperative nel Consiglio di amministrazione del Consorzio. Martin Foradori, Alois Clemens Lageder e Peter Zemmer sono stati riconfermati rappresentanti delle Tenute dell’Alto Adige. Per i Vignaioli dell’Alto Adige, riconfermato Stefan Vaja che sarà per…
Vai all'articoloChristian Marchesini rieletto presidente del Consorzio Vini Valpolicella
«Sostenibilità, cambiamento climatico, monitoraggio costante dell’evoluzione del mercato nazionale e internazionale, oltre che del consumatore». Queste le parole chiave del nuovo mandato di Christian Marchesini, rieletto oggi presidente del Consorzio Vini Valpolicella. Il CdA ha espresso anche i vicepresidenti del Consorzio: Mauro Bustaggi di Corte Figaretto e Andrea Lonardi di Angelini Wines and Estates, anch’essi eletti all’unanimità. Nel suo prim intervento dopo la riconferma, Marchesini ha inoltre fatto un accenno ai giovani che stanno accompagnando le denominazioni chiave nel futuro. «Ci attendono nuovi scenari sfidanti – sottolinea – a partire…
Vai all'articoloConsorzio Vini Valpolicella, ecco il nuovo Consiglio d’Amministrazione
Dopo aver digerito l’ottima notizia della tregua con le Famiglie Storiche, l’assemblea dei soci del Consorzio vini Valpolicella ha eletto ieri sera il nuovo Consiglio di amministrazione dell’ente no profit di emanazione ministeriale per la tutela, valorizzazione e cura generale degli interessi relativi alla denominazione, che per il prossimo triennio sarà così composto: Daniele Accordini, Cantina Valpolicella Negrar, Sergio Andreoli, Collis Veneto Wine Group, Carlo Boscaini, Az. Agr. Boscaini Carlo; Mauro Bustaggi, Corte Figaretto; Diego Cottini, Cottini S.p.A.; Luca Degani, Cantine di Verona. E ancora: Paolo Fiorini, Cantina di Soave; Lucio Furia, Soc.…
Vai all'articoloPace fatta tra Consorzio Valpolicella e Famiglie Storiche dell’Amarone
È pace tra il Consorzio Vini Valpolicella e Famiglie Storiche (un tempo “dell’Amarone”). Attraverso un comunicato stampa congiunto anticipato a winemag.it, Christian Marchesini e Pierangelo Tommasi annunciano di «avere definito ogni contenzioso tra loro pendente avente ad oggetto l’utilizzo della Docg Amarone della Valpolicella». I presidenti del Consorzio Vini della Valpolicella e delle Famiglie Storiche «condividono l’obiettivo di agire, ciascuno per quanto di propria competenza, per lo sviluppo della Docg “Amarone della Valpolicella” e delle altre denominazioni della Valpolicella – si legge nella nota inviata anticipata a winemag.it – favorendo…
Vai all'articoloAltro che «sicilianizzazione»: crescono le bottiglie di Zibibbo a Pantelleria
«Lo Zibibbo è un vitigno antico, presente in provincia di Trapani da secoli, con due piccolissime eccezioni poco significative in termini di superfici coltivate e questa è l’unica provincia in cui per legge ne è ammessa la coltivazione». Benedetto Renda, presidente del Consorzio per la tutela e la valorizzazione dei Vini Doc dell’Isola di Pantelleria, replica ai contenuti controversi del convegno organizzato dall’amministrazione comunale pantesca, lo scorso weekend. A dimostrare che non è in atto una «sicilianizzazione» del vitigno – ovvero, nell’idea dei promotori dell’iniziativa, uno scippo dell’isola “madre” nei…
Vai all'articolo“Le Terre del Balsamico”: Modena fa rete per il suo “oro nero”
Si chiama “Le Terre del Balsamico” ed è un progetto congiunto di valorizzazione dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP quello è stato presentato in anteprima questa mattina a Modena presso la sede del Consorzio ABM in via Ganaceto a Modena. Un vero e proprio Consorzio di secondo grado senza scopo di lucro (ex art. 2602 ss del Codice Civile), avente personalità giuridica – e la possibilità di svolgere attività, nonché assumere iniziative ed impegni autonomi rispetto all’azione dei singoli consorzi – quello che va…
Vai all'articoloEdoardo Peduto nuovo direttore del Consorzio Tutela Lugana Doc
Il Consorzio Tutela Lugana Doc ha un nuovo direttore: è Edoardo Peduto, 44 anni, nominato in occasione dell’ultima riunione del Consiglio di Amministrazione dell’ente di Peschiera del Garda. Peduto assume così la «figura del Wine Globetrotter, con la responsabilità della promozione e valorizzazione della Denominazione» che ha raggiunto i 28 milioni di bottiglie nel 2022. Classe 1978, studi in Marketing e Comunicazione, Edoardo Peduto ha acquisito una consolidata esperienza nella promozione internazionale, a seguito di una lunga collaborazione con Vinitaly International prima, e con il Consorzio del Grana Padano, poi.…
Vai all'articoloAntonio Rallo confermato presidente Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia
FOTONOTIZIA – Confermate le indiscrezioni di winemag.it: Antonio Rallo è stato confermato presidente del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia, insieme ai vicepresidenti Giuseppe Bursi e Filippo Paladino. La notizia arriva in occasione della prima seduta del nuovo Cda, tenutasi oggi. Redazione WineMag.itWinemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, vincitore di un premio giornalistico nazionale nel…
Vai all'articoloVerso una Doc Campania da 100 milioni di bottiglie? Il dibattito è aperto
Il cerchio inizia a stringersi attorno all’istituzione della Doc Campania, nuova denominazione di origine controllata che avrebbe un potenziale di circa 100 milioni di bottiglie. Un argomento che anima i corridoi del vino campano, dalle cui finestre traboccano non pochi mugugni. Da settimane. Il dibattito in corso lascia infatti aperti numerosi interrogativi, farciti dalle contraddizioni dei protagonisti in gioco. Su tutti, non è chiaro se la nuova Doc andrà ad aggiungersi a quelle già esistenti, oppure se andrà a sostituirne alcune. O addirittura tutte. In prima fila, tra i promotori della…
Vai all'articoloConsorzio Tutela Vini del Sannio: Libero Rillo non si dimette
Dalla richiesta di dimissioni al chiarimento condizionato. Libero Rillo resta alla presidenza del Consorzio di Tutela Vini del Sannio, dopo l’incontro dei giorni scorsi con le associazioni di categoria che ne chiedevano le dimissioni (Confagricoltura, Cia e Unicaa Benevento). L’emergenza è rientrata. Ma il presidente è avvisato: niente più decisioni prese senza coinvolgere tutte le parti in gioco. Sindacati e soci del Consorzio compresi. A scaldare gli animi è stato un protocollo d’intesa che Libero Rillo ha sottoscritto con Coldiretti nell’ambito del più ampio accordo sul sigillo digitale antifrode da apporre…
Vai all'articoloÈ morto Giuseppe Benanti, tra i padri del vino dell’Etna
Addio a Giuseppe Benanti, scomparso all’età di 78 anni e tra i pionieri del vino dell’Etna, in Sicilia. Il Consorzio di tutela vini locale si stringe attorno alla famiglia, definendo il Cavaliere del Lavoro Giuseppe Benanti un «visionario dalla forte personalità, pioniere dell’evoluzione nella vitivinicoltura etnea degli ultimi decenni e un trascorso da imprenditore di riferimento». «La sfida lanciata alla ricerca continua della qualità e dell’identità resta un’eredità per tutti i produttori etnei. Alla signora Carmen, ai figli Antonio e Salvino , ai nipoti e a tutti i collaboratori dell’azienda…
Vai all'articoloEtna Doc, crescita record nel 2022 spinta anche dall’Etna Bianco Superiore di Milo
Il 2022 certifica l’ottimo stato di salute dell’Etna Doc. È quanto emerge dai numeri relativi all’imbottigliato dello scorso anno, analizzati e diffusi dal Consorzio di Tutela Etna Doc. Una fiducia che va ben oltre la conclusione dei lavori di mappatura delle contrade (qui la mappa). Se il 2021 ha rappresentato l’anno della auspicata ripresa, con dati in linea con gli anni precedenti l’inizio della pandemia, il 2022 sembra l’anno della consacrazione non solo per Etna Doc Rosso ed Etna Doc Rosato, ma anche per l’Etna Doc Bianco Superiore prodotto nel…
Vai all'articoloValpolicella, sede del Consorzio intitolata a Giuseppe “Bepi” Quintarelli
È stata intitolata a Giuseppe “Bepi” Quintarelli Villa Brenzoni Bassani, sede del Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella. Un modo per onorare il decennale dalla scomparsa del grande maestro dell’Amarone (1927-2012). Oltre all’intitolazione del quartiere generale di Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR), anche una statua realizzata dal fabbro d’arte Simone Scapini e dal suo Maestro Claudio Bottero. «Giuseppe “Bepi” Quintarelli – ha detto il presidente del Consorzio veronese, Christian Marchesini – è stato un pioniere per il mondo del vino, un riferimento per il territorio e un “padre putativo” per…
Vai all'articoloSicilia, che (bel) fermento: il Consorzio Doc Mamertino è realtà
Dopo Marsala, in Sicilia rinasce anche un’altra Doc. È realtà il Consorzio Doc Mamertino, sino a poche ore fa semplice associazione di produttori. Un risultato strategicamente importante per tutto il sistema vino siciliano, ormai da anni tra i più dinamici, vivi e in fermento del Paese. Quindici le aziende coinvolte nel progetto di rilancio della storica denominazione della provincia di Messina, riunite insieme per promuovere la conoscenza di un vino dalla tradizione millenaria. A guidare il Consorzio Doc Mamertino sarà la produttrice Flora Mondello (Gaglio Vignaioli di Oliveri, nella foto…
Vai all'articoloAlta Langa vero fenomeno del metodo classico italiano: 597 ettari entro il 2025
Continua la crescita inarrestabile, ma ragionata, dell’Alta Langa Docg. Nel 2022 le vendite sono quasi raddoppiate. Quello piemontese è il vero fenomeno del metodo classico italiano. Per la precisione, il 2022 si chiude con un +40% sulle vendite rispetto all’anno precedente, che già aveva fatto segnare un +42% rispetto ai valori pre-pandemia. Le cantine socie del Consorzio, con sede ad Asti, salgono a 134 grazie all’ingresso di 18 nuove compagini, tra case produttrici e viticoltori. La produzione attesa di Alta Langa vendemmia 2022 è di 3 milioni di bottiglie. Un…
Vai all'articoloCinque domande a Benedetto Renda sul neonato Consorzio Vino Marsala
L’unico quesito rimasto senza risposta? Quello sul numero di bottiglie totali che le 16 cantine aderenti al neonato Consorzio per la Tutela del Vino Marsala sono in grado di produrre. Per il resto, il presidente Benedetto Renda risponde a tutto tondo alle domande di winemag.it sul futuro di uno dei vini icona dell’Italia nel mondo: il Marsala. Il nettare siciliano è all’ennesimo bivio, in seguito alla nascita del nuovo organismo di tutela. Una buona notizia quella arrivata sul finire di novembre 2022, a distanza di (ben) 6 anni dalle dimissioni dell’ex…
Vai all'articoloCosì il Consorzio Vitires farà la storia dei vitigni resistenti Piwi italiani
EDITORIALE – Vitires è il nome del «programma di miglioramento genetico» per la costituzione di «nuove varietà emiliano-romagnole resistenti ai patogeni fungini». Un progetto sui vitigni resistenti Piwi italiani che vede l’impegno comune di Cantine Riunite & Civ, Cantina Sociale di San Martino in Rio, Caviro, Terre Cevico e del Centro di ricerche Ri.Nova, riunitesi nell’omonimo Consorzio Vitires. Un’unione che rappresenta il 70% delle uve prodotte in Emilia-Romagna, l’11% a livello nazionale secondo i dati vendemmiali 2022. Oscilla tra i 2 e i 3 ettari vitati la porzione di terreno impiantata…
Vai all'articoloPiwi: nasce VITIRES, Consorzio per lo sviluppo dei vitigni resistenti dell’Emilia-Romagna
Cantine Riunite & Civ, Cantina Sociale di San Martino in Rio, Caviro, Terre Cevico, ed il Centro di ricerche Ri.Nova hanno costituito il Consorzio VITIRES. Lo scopo è di dare vita ad un percorso innovativo di sperimentazione e ricerca che porti alla creazione di Vitigni Resistenti Emiliano-Romagnoli, i cosiddetti Piwi. Il Consiglio d’Amministrazione, che vede rappresentati tutti i soci fondatori, è composto da Claudio Biondi per Cantine Riunite & Civ, Alessandro Gallo per Cantina Sociale di San Martino in Rio, Stefano Lazzarini per Centro di Ricerche Ri.Nova, Marco Nannetti per Terre…
Vai all'articoloVia “pavese” dall’Oltrepò Docg Metodo Classico: raccolta manuale e Riserva 48 mesi sui lieviti
Regole di produzione più restrittive e un nuovo nome: Oltrepò Docg Metodo Classico, senza “pavese“. Se da un lato l’Assemblea dei soci del Consorzio Tutela Vini Oltrepò pavese semplifica la comunicazione delle proprie “bollicine”, dall’altro introduce importanti novità verso il riconoscimento qualitativo internazionale. In particolare, la raccolta delle uve atte alla spumantizzazione (Pinot Nero e Chardonnay, ma anche Pinot Grigio e Pinot Bianco) dovrà essere manuale e in cassetta. Introdotta poi la tipologia “Riserva“, con almeno 48 mesi di permanenza sui lieviti. Le modifiche al disciplinare della Denominazione di origine…
Vai all'articoloViniVeri 2023, c’è la data per l’evento di Assisi
FOTONOTIZIA – Lunedì 16 gennaio 2023 torna Assisi ViniVeri 2023. L’appuntamento è all’hotel Valle di Assisi Resort. Come nelle precedenti edizioni, domenica 15 gennaio 2023 saranno riproposte le cene in diversi ristoranti, a cui si aggiungerà una degustazione di approfondimento da parte dei vignaioli. Tutti i dettagli sull’evento saranno forniti prossimamente. Dopo il «più grande successo dell’edizione 2022, ovvero ritrovare l’abbraccio del pubblico dopo la pandemia», il presidente del Consorzio Viniveri Paolo Vodopivec è pronto guidare la riscossa della “Regola“. In degustazione vini prodotti «in assenza di accelerazioni e stabilizzazioni,…
Vai all'articolo«Costo altissimo del latte alla stalla»: filiera Mozzarella Bufala Campana Dop in crisi
La filiera della Mozzarella di Bufala Campana Dop subisce i primi effetti dei rincari di materie prime, inflazione e prezzi nel carrello della spesa. Nel bimestre settembre-ottobre 2022 i consumi di Bufala Campana Dop sono diminuiti, facendo registrare un calo del 4,54% a settembre e del 3,50% a ottobre. Inoltre il trend di novembre è ulteriormente in diminuzione. «Si tratta di un campanello di allarme importante – commenta il presidente del Consorzio di Tutela, Domenico Raimondo – è la conferma di un anno difficilissimo. Le preoccupazioni del presidente sono rivolte…
Vai all'articoloDieci Chianti Colli Fiorentini da provare per capire il vino di Firenze
Si commuove poco dopo aver preso la parola, Marco Ferretti. Per il presidente del Consorzio Chianti Colli Fiorentini, intervenire a Palazzo Vecchio e introdurre alla stampa un’intera giornata di assaggi, è un motivo di «grande orgoglio». Lacrime di gioia, cadute per certi versi “in famiglia”: «Il Chianti Colli Fiorentini è il vino di Firenze». La prima expo del Consorzio, tenutasi giovedì 1 dicembre sotto alle volte della suggestiva Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, è assieme un punto di partenza e un punto di arrivo per i 29 produttori che rappresentano…
Vai all'articoloGreen Academy e Wine Tourism Lab per i 60 anni del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg
FOTONOTIZIA – Green Academy e Wine Tourism Lab sono i due nuovi progetti con cui il Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg festeggia i 60 dalla fondazione. Presentati in mattinata a Villa Brandolini, entrambi guardano al futuro della denominazione. Green Academy è «un incubatore di ricerche, studi, contenuti e nuove idee per lavorare in modo sempre più strutturato, aggregato e concreto sul versante della sostenibilità del territorio». Ulteriore obiettivo del Consorzio è «coinvolgere le nuove generazioni». Da qui nasce l’idea di Wine Tourism Lab, il cui duplice scopo è quello di…
Vai all'articolo«Ecco perché siamo usciti dal Consorzio Vini Colli Euganei»: lettera di 9 cantine padovane
Con la presente le aziende Alla Costiera, Ca’ Lustra, Quota 101, Reassi, San Nazario, Villa Sceriman, Vignale di Cecilia, Vignalta e Vigna Roda, sono a comunicare le motivazioni che le hanno indotte ad interrompere la carica di socio del Consorzio Volontario per la Tutela e la Promozione dei vini DOC e DOCG Colli Euganei. La prima ragione risiede nella convinzione che l’eventuale cessione della Doc Serprino alla Doc Prosecco potrebbe causare una grave perdita di identità territoriale. E non si intende solo dell’identità del Serprino ma anche, e soprattutto, delle…
Vai all'articoloConsorzio per la Tutela del Vino Marsala: nuovo corso con 16 produttori
A sessant’anni dalla sua fondazione, il Consorzio per la Tutela del Vino Marsala rende noto il suo nuovo corso, con la partecipazione di 16 produttori, tra case vinicole e cooperative del territorio. Il 27 dicembre 1962, infatti, alcuni produttori locali che avevano a cuore il futuro e la qualità del vino tipico del territorio di Marsala fondarono quello che rappresenta uno dei più antichi Consorzi di tutela d’Italia. La Denominazione di Origine Controllata fu poi riconosciuta nel 1969, rendendo così il Marsala tra i primi vini DOC d’Italia. L’11 novembre 2022, in…
Vai all'articoloColli Euganei come “Asolo” del Prosecco Doc, Zanette conferma: «Trattative aperte tra Consorzi»
I Colli Euganei come “Asolo” del Prosecco Doc. Una zona di nicchia, da trasformare in “sottozona” e ulteriore fiore all’occhiello del sistema Prosecco, in particolare di quello senza la “G” di “Docg”. Il tutto allo scopo di valorizzare il Serprino, biotipo (e sinonimo) della Glera allevato proprio sulle colline vulcaniche del Padovano. La proposta è reale e le trattative sono aperte tra i due Consorzi veneti. Ad avviarle è stato proprio il Consorzio di Tutela Vini Colli Euganei, presieduto da Marco Calaon. A confermarlo è l’omologo Stefano Zanette, a nome…
Vai all'articolo