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Peronospora, altri 30 milioni di euro all’Abruzzo dal Fondo di Solidarietà Nazionale

Peronospora, altri 30 milioni di euro all'Abruzzo dal Fondo di Solidarietà Nazionale
Il Consorzio Vini d’Abruzzo accoglie come la manna dal cielo l’aumento di ulteriori 30 milioni di euro del Fondo di Solidarietà Nazionale. La cifra va ad aggiungere ai 17 milioni già previsti nel testo iniziale del decreto. «Uno stanziamento che va ad assicurare un sostegno finanziario per le nostre imprese, ma ancor più importante l’inserimento anche del calo di produzione primaria come requisito per accedere alla moratoria dei mutui, forse il provvedimento più atteso» commenta Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio Tutela Vini d0Abruzzo.

«Vogliamo ringraziare il Ministro Francesco Lollobrigida ed il presidente della commissione Agricoltura Luca De Carlo per gli ultimi emendamenti inseriti nel DL Agricoltura volti integralmente a sostegno del nostro settore che, negli ultimi mesi, ha lavorato di squadra ed in maniera sinergica con Sindacati, Organizzazioni di produttori, Associazioni e Istituzioni del territorio per cercare di ottenere risposte concrete e aiuti per i viticoltori messi in ginocchio dalla peronospora».

«Non credo che con questo DL avemmo potuto ottenere di più – sottolinea Nicodemi – tutti noi sappiamo che la coperta è corta, ma per la prima volta abbiamo agito compatti con tutta la filiera per vincere questa battaglia volta a dare una prima boccata d’ossigeno alle aziende vitivinicole regionali».

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Riduzione delle rese del 15% e blocage per il Consorzio Tutela vini d’Abruzzo

ORTONA – Durante l’ultima Assemblea il Consorzio Tutela vini d’Abruzzo ha proposto la riduzione delle rese e il blocage quali interventi volti a salvaguardare produttori e cantine, superare eventuali squilibri congiunturali e affrontare nel migliore dei modi la prossima vendemmia.

Le misure che abbiamo presentato agli associati – spiega il Presidente del Consorzio, Valentino Di Campli – sono frutto di un’attenta analisi dell’attuale andamento delle Denominazioni tutelate e dei possibili scenari dei prossimi anni nel mondo del vino, a seguito di una pandemia i cui effetti sono ancora difficili da prevedere. Sono misure volte a consolidare il valore delle nostre Denominazioni ed il loro posizionamento sul mercato”.

In particolare, è stata proposta per la vendemmia 2020 la riduzione a 119 quintali ettaro la resa in vigneto (-15%) per le denominazioni Montepulciano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo e Trebbiano d’Abruzzo, che diminuirebbe la produzione di uva e di vino così da evitare pericolosi surplus che inciderebbero in maniera negativa sui prezzi.

Lo stoccaggio previsto è di 21 ettolitri di vino per ettaro, corrispondenti a 30 q.li/ha di uva, per le Doc Montepulciano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo e Trebbiano d’Abruzzo mentre per il Pecorino Terre di Chieti e Colline Pescaresi Igt il blocage sarà di 35,2 ettolitri, ovvero 44 q.li/ha di uva), per le superfici iscritte all’albo regionale.

Il blocage prevede la regolazione dell’offerta attraverso una riduzione temporanea del prodotto di annata da immettere sul mercato, in modo da non comprometterne le quotazioni. Gli ettari interessati in tutte le aree viticole abruzzesi sono circa 18 mila.

“In questo momento così delicato per l’economia mondiale vogliamo dunque introdurre sistemi di regolamentazione del mercato finora mai attuati – continua Di Campli riportando l’attenzione sulla viticoltura abruzzese definita come “un tassello fondamentale dell’economia regionale e sinonimo di prodotti che sono portabandiera del made in Italy nel mondo”.

La proposta, approvata ieri in Assemblea dai soci produttori del Consorzio, sarà inviata alla Regione Abruzzo che, sentite a riguardo le organizzazioni sindacali e professionali, dovrà emanare il relativo provvedimento entro il 31 luglio.

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Il Montepulciano d’Abruzzo DOC arriva in TV

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo ha deciso di rendere omaggio ai 50 anni della DOC Montepulciano d’Abruzzo (15 luglio 1968) attraverso uno spot TV ad alto impatto emotivo. Una campagna televisiva che valorizza l’eccellenza del prodotto, ne sancisce definitivamente la posizione di prestigio nel panorama produttivo italiano e lo colloca tra i maggiori vini rossi nazionali. Il film con passaggi da 5, 15, 30’’ è on air dal 18 novembre sui principali canali RAI e Mediaset e successivamente dal 2 dicembre anche su LA7.

Il concept creativo è stato realizzato per sottolineare l’unicità del Montepulciano d’Abruzzo DOC e rappresenta un viaggio onirico. ͞Dall’azzurro del mare alle vette delle regali montagne: questa è l’unicità dell’Abruzzo, una regione dove mare e montagna si uniscono in un connubio indissolubile per un’esperienza emozionante alla scoperta di sapori e profumi unici che si trasmettono ai suoi vini. Il verde lussureggiante dei vigneti in un susseguirsi di panorami mozzafiato alternati alle immagini di una bella donna, elegante, raffinata, caratterizzata da labbra rosso rubino.

La sua figura simboleggia la Madre Terra, la personificazione della natura, nello specifico la terra d’Abruzzo donatrice di vita e nutrimento per le sue vigne Nelle sue mani un calice di vino anch’esso rosso, non uno a caso: il Montepulciano d’Abruzzo DOC. In un sorso di Montepulciano d’Abruzzo DOC tutto il sapore della sua terra. Cambia l’inquadratura: una goccia del prezioso nettare si trasforma in un orecchino con una pietra preziosa…un rubino. È questa la natura del Montepulciano d’Abruzzo DOC: un vino ricco di tradizione, unico in natura e per questo prezioso͟.

Il Montepulciano d’Abruzzo DOC è oggi uno dei vini più diffusi in Italia e all’estero, con oltre 100 milioni di bottiglie prodotte ogni anno e presente in ben 70 Paesi nel mondo. È per sottolineare l’unicità del prodotto che è stato realizzato uno spot emozionale, capace di trasmettere l’autenticità di questo vino, ambasciatore di un territorio da sempre apprezzato per la sua natura unica.

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