Continua a far discutere l’inasprimento delle sanzioni del codice della strada, per chi guida sopra i limiti di 0.5. Dopo l’iniziativa della Rete di impresa Vite in Riviera, in Liguria, sono i Consorzi del vino dell’Umbria a scrivere una lettera al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Obiettivo: porre l’attenzione sul «terrorismo mediatico» che sta penalizzando «uno dei simboli della cultura e della tradizione italiana», ovvero il vino. La richiesta dei Consorzi è che si promuova una cultura del consumo responsabile, specificando in maniera definitiva che nel nuovo…
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Angeli e demoni: vino vs energy drink
EDITORIALE – La grande distribuzione organizzata (Gdo) ha sempre avuto un ruolo strategico nel panorama enogastronomico italiano, rappresentando un ponte tra i produttori e il grande pubblico. Eppure, il settore del vino sembra essere stato relegato a un ruolo secondario nei piani delle principali insegne, che preferiscono inseguire – con facilità tanto disarmante quanto anti-culturale – trend commerciali di dubbia utilità sociale. L’ultimo è quello degli energy drink. Bevande con alto contenuto di caffeina e zuccheri che promettono, in tv, di «mettere le ali». E, al supermercato, col benestare scellerato…
Vai all'articoloLake Garda Wines, è nato un brand da imitare?
EDITORIALE – Lake Garda Wines è il progetto che riunisce i Consorzi del Lago di Garda sotto un unico brand. I dettagli saranno presentati a Milano, il 4 febbraio. Una data significativa, che anticipa la prima uscita pubblica unitaria dei dei Consorzi Bardolino, Custoza, Garda, Lugana e Valtènesi, nientemeno che in Francia. A Wine Paris 2025 (10-12 febbraio, Porte de Versailles). «Lake Garda Wines – spiegano i cinque enti – è un nuovo brand nato dalla volontà dei Consorzi Bardolino, Custoza, Garda, Lugana, Valtènesi di creare sinergia tra diverse denominazioni…
Vai all'articoloOrigin Italia dà il via al piano strategico 2024-2027 con il primo Consiglio direttivo
Un piano strategico intenso e ambizioso per il futuro del Sistema DOP IGP italiano nel triennio 2024-2027. È quanto delineato in occasione dell’insediamento del primo Consiglio Direttivo e del Comitato Strategico di Origin Italia, l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche che rappresenta 81 Consorzi di tutela, una Associazione di settore e oltre il 95% delle Indicazioni Geografiche italiane. Un momento che ha sottolineato l’importanza di agire uniti e compatti a livello nazionale, europeo e internazionale per rafforzare il settore delle Indicazioni Geografiche. L’organo interno dell’Associazione ha evidenziato la necessità di potenziare…
Vai all'articoloPantelleria, lo Zibibbo, il sindaco 5 Stelle e gli esperti mondiali di Consorzi e Denominazioni
EDITORIALE – Una conca, scavata attorno ad ogni singola pianta. Abbastanza profonda da proteggerla dalle raffiche di vento e dalla luce del sole, raccogliendo come in una piccola diga la poca pioggia concessa dal cielo, convogliandola alle radici della vite. Ha il sapore di un abbraccio materno, la viticoltura a Pantelleria. Una terra del vino che galleggia tra Sicilia e Tunisia. Come un vascello sopravvissuto, intatto, alla furia del mare. Un miracolo, anzi una casualità. Un’isola tanto bella da sembrare impossibile. Cinematografica. Le cammini sopra sprofondando in campi di sabbie…
Vai all'articoloFivi e la riforma dei Consorzi del vino: perché è il momento giusto con Meloni e Centinaio
EDITORIALE – Cosa c’entrano Giorgia Meloni e Gian Marco Centinaio con la riforma dei Consorzi del vino italiano e dei loro meccanismi di rappresentatività? Apparentemente nulla. In realtà, guardando all’esito delle ultime elezioni politiche, potrebbe essere arrivato il momento giusto per le aspettative della Federazione italiana vignaioli indipendenti. Per capire perché, occorre fare un passo indietro, al Mercato Fivi di Piacenza 2021. In quell’occasione, Gian Marco Centinaio, in veste di Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del Governo Draghi, fece visita ai vignaioli. Assicurando loro che «il…
Vai all'articoloComunicazione nei Consorzi del vino italiano: poco inglese e troppa semplificazione social
Su 123 Consorzi analizzati, quasi il 30% ha il sito internet istituzionale solo in lingua italiana. Nella stessa Short list, solo la metà si spinge verso almeno una terza lingua, che in 7 casi su 16 rappresentata dal tedesco. Lo rivela una ricerca affidata dal Consorzio Tutela del Gavi ad Astarea in collaborazione con The Round Table, sullo stato dell’arte della comunicazione dei Consorzi di Tutela del Vino italiano. Il mercato italiano del vino vale 7 miliardi di euro il fatturato di export stimato nel 2021. Eppure sono ancora molti…
Vai all'articolo25 milioni di euro alla filiera vitivinicola: raggiunto l’accordo Stato-Regioni
Raggiunta in Conferenza Stato Regioni l’intesa sul decreto che assegna 25 milioni di euro alla filiera vitivinicola. Lo stanziamento è previsto all’interno del Fondo per lo Sviluppo e il Sostegno delle Filiere Agricole, della Pesca e dell’Acquacoltura. I fondi dovranno essere impiegati per la realizzazione di campagne divulgative, formative e informative con il canale Horeca e della distribuzione. Potranno essere destinati anche al finanziamento di campagne di informazione, azioni in materia di promozione e pubblicità. IL RUOLO DEI CONSORZI DELLE DOP E IG Il decreto – spiega il Mipaaf –…
Vai all'articoloDa crack Piemonte Land of Wine a riforma Consorzi del vino: pressing di Fivi
«La regione Piemonte deve essere protagonista nella riforma sulla rappresentatività nei Consorzi». Lo affermano le delegazioni piemontesi della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti – Fivi in una lettera inviata all’assessore regionale Marco Protopapa. La missiva fa riferimento alla decisione del Consorzio di tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani di uscire dal “superconsorzio” Piemonte Land of Wine. La vicenda, seguita alle dimissioni da presidente annunciate da Matteo Ascheri, ha suscitato infatti preoccupazione nelle delegazioni, che hanno visto estendersi al “Consorzio dei Consorzi” l’annoso problema della rappresentanza all’interno degli stessi. I vignaioli indipendenti auspicano che la Regione – ai cui…
Vai all'articoloPromozione Dop e Igp all’estero, fondi anche per i Consorzi. Origin Italia: «Vittoria per il comparto»
Anche i Consorzi di Tutela potranno beneficiare dei fondi per la promozione di Dop e Igp all’estero. Sono state accolte le richieste di Origin Italia, principale organismo di rappresentanza del sistema agroalimentare certificato. «Si tratta di una vittoria importante per l’intero comparto – esulta il presidente Cesare Baldrighi – perché consente ai Consorzi di Tutela di avere la possibilità di usufruire di un ulteriore, e quanto mai opportuno, strumento finanziario per la promozione e la tutela all’estero delle Indicazioni Geografiche, sempre più spesso al centro dei fenomeni legati alla frode…
Vai all'articoloSalento, Consorzi del Vino pronti alle barricate contro il fotovoltaico
«Stop alla colonizzazione selvaggia del nostro territorio da parte dei giganti del fotovoltaico». Fronte comune dei Consorzi di Tutela di Primitivo di Manduria, Salice Salentino e vini Doc Brindisi e Squinzano, «pronti alle barricate» contro un nuovo impianto per l’energia fotovoltaica. Un progetto, attaccano all’unisono i presidenti Mauro di Maggio, Damiano Reale e Angelo Maci, che «minaccia di divorare una vasta fetta di terra del Parco del Negroamaro, tra Campi Salentina, Cellino San Marco e Squinzano, proprio dove inizia la murgia salentina e i vigneti esprimono la parte migliore di…
Vai all'articoloRichiesta di rinvio di Vinitaly 2021 al 2022: rumors dai Consorzi della Toscana
Rinvio di Vinitaly 2021 al 2022. È quanto si appresterebbero a chiedere i Consorzi del Vino della Toscana a Veronafiere, secondo rumors giunti alla redazione di WineMag.it. La decisione sarebbe stata presa nel contesto di una riunione di Avito, il “Consorzio dei 16 Consorzi” del vino toscano Dop e Igp, nato nel 2016. Un organismo con un peso specifico rilevante nel comparto, in grado di racchiudere circa 5 mila imprese e oltre 20 mila addetti, con un fatturato che supera 1 miliardo di euro. Una presa di posizione potrebbe condizionare…
Vai all'articoloDalle 18 il vino si compra in macelleria ma non in enoteca. E i Consorzi? Muti
EDITORIALE – Silenzio assordante dei Consorzi del vino italiano in seguito all’ultimo Dpcm (16 gennaio 2021) e alle proteste degli enotecari di Vinarius, che hanno scritto al premier Giuseppe Conte chiedendo una rettifica della norma. Per effetto del decreto, le enoteche non potranno vendere vino da asporto a partire dalle ore 18. Divieto che non vale per negozi non specializzati come supermercati (grande distribuzione), ma anche macellerie e gastronomie. Insomma, per tutte quelle attività con Codice Ateco diverso dal 47.25 (“Commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati”) ma che…
Vai all'articoloConsorzi di Tutela Vini in Italia: funzioni, ruoli e responsabilità su Dop e Igp
Per ciascuna Denominazione di origine protetta (Dop) o Indicazione geografica protetta (Igp) può essere riconosciuto dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali un Consorzio di tutela costituito fra tutti i soggetti inseriti nel sistema di controllo della Denominazione. Le finalità dei Consorzi di Tutela del Vino italiano sono chiarite dall’articolo 17 del Decreto Legislativo 8 aprile 2010 n. 61, “Tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell’articolo 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26…
Vai all'articoloRegione Puglia: approvata la mozione contro l’ipotesi Primitivo in Sicilia
Regione Puglia ha approvato all’unanimità la mozione a difesa del vino Primitivo, dopo l’autorizzazione all’impianto del vitigno in Sicilia che ha scatenato polemiche nel Sud Italia. Lo annuncia il Gal Terre del Primitivo, in seguito alla dura presa di posizione dei Consorzi pugliesi e dello stesso ministro Teresa Bellanova, a sua volta contraria all’avallo del provvedimento varato dalla giunta Masumeci. “Quando parliamo di Primitivo – sottolinea il Gruppo di azione locale pugliese – pensiamo ai tantissimi produttori che rappresentano un ponte tra passato e futuro, ma pensiamo anche all’immagine dei…
Vai all'articoloScollate Doc: se l’onda delle influencer contagia i Consorzi del vino
EDITORIALE (MESSINA) – Poche parole. Tanto a parlare ci pensa la foto. E’ da “calendario sexy” la posa (e la veste) scelta dalla presidente della Doc Mamertino, Flora Mondello, per il lancio del comunicato stampa a tema Vinitaly 2019. La massima rappresentante della Doc messinese sceglie di mettere a disposizione dei giornalisti una foto degna delle migliori influencer del vino italiano. LEGGI GLI AGGIORNAMENTI: Foto sexy per la presidentessa del Consorzio. Ecco come è andata e Abbiamo le prove: la foto scollata della presidentessa del Mamertino era una calcolata operazione…
Vai all'articoloLa Lombardia a Vinitaly con 2 mila etichette di vino
A meno di dieci giorni dall’inizio della 52° edizione di Vinitaly 2018, il Salone internazionale del vino e dei distillati che si terrà a Verona dal 15 al 18 aprile, il Padiglione Lombardia si presenta al pubblico. Realizzato in accordo di programma tra Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, occuperà uno spazio espositivo di 8.500 metri quadrati complessivi, di cui circa 4 mila allestiti al primo piano del PalaExpo. La valorizzazione di un territorio unico per varietà di climi, ambienti e terroirrappresenta il carattere distintivo della viticoltura regionale, la quale all’interno del Padiglione Lombardia…
Vai all'articoloVini Doc Sicilia in crescita: accordo con il Consorzio Cerasuolo di Vittoria
PALERMO – Le sette denominazioni territoriali del vino della Sicilia unite per promuovere le eccellenza dell’isola. Un accordo firmato nei giorni scorsi affida al Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia il ruolo di consulente per la gestione degli aspetti operativi del Consorzio Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria DOC, riconosciuto il 10 febbraio 2017 dal Ministero delle Politiche Agricole. Assieme, le 7 zone (Docg Cerasuolo di Vittoria, Doc Contea di Sclafani, Doc Contessa Entellina, Doc Eloro, Doc Menfi, Doc Noto, Doc Vittoria) hanno prodotto, nel 2017, 2 milioni 300 mila bottiglie.…
Vai all'articoloGianluca Morino: lettera aperta all’Italia del vino. Dagli States
Ogni produttore di vino italiano dovrebbe venire come minimo una volta all’anno qui negli States e cercare di frequentare il meno possibile i vari gruppi a tema sui social come Facebook – dove ho avuto recenti diverbi – oppure certe degustazioni o presentazioni fatte da sprovveduti per tirar su “due lire”, tanto per arrivare a fine mese. Il mondo si muove ad un’altra velocità rispetto al nostro orticello che, spesso, retrocede per scarse competenze e preparazione sulla “materia vino” e la sua interazione con la società moderna. Va bene ciò…
Vai all'articolo#stopCETA: Consorzi di Tutela Dop e Igp in rivolta
Dall’extravergine Toscano alla Nocciola del Piemonte, dal Salame di Varzi al Salame d’Oca di Mortara, dal Pecorino Crotonese al formaggio Castelmagno, dal Basilico genovese al Radicchio di Treviso, dal Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino al pane di Altamura e molti altri. E’ scoppiata la rivolta della stragrande maggioranza dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine italiane da tutte le Regioni nei confronti dell’accordo di libero scambio con il Canada che lascia senza alcuna tutela dalle imitazioni ben 250 delle 291 denominazioni dei prodotti agroalimentari Made in Italy riconosciute dall’Unione…
Vai all'articoloRoma-Verona: le partite di Fivi, dalla Camera al Vinitaly
Saranno 115 i vignaioli aderenti alla Fivi che dal 9 al 12 aprile esporranno al Vinitaly, nell’area collettiva riservata all’associazione all’interno del padiglione 8. Mentre fervono i preparativi per l’appuntamento annuale di Verona, è a Roma che si gioca la partita più importante. La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha di fatto espresso la sua “preoccupazione per l’ormai imminente termine del periodo sperimentale del registro telematico“. “Uno strumento utile – commenta la presidente Matilde Poggi – ma che al momento sta creando non pochi problemi, soprattutto ai piccoli produttori“. Rappresentata dalla presidente…
Vai all'articoloAscovilo: nominati componenti del consiglio direttivo
Corrado Cattani, Aldo Dallavalle e Pietro Nera sono stati nominati componenti del Consiglio direttivo dell’associazione Consorzi tutela vini lombardi con delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta del presidente Roberto Maroni. “Con le nomine di oggi – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava (nella foto) – completiamo il consiglio direttivo di Ascovilo. La professionalità e l’esperienza dei tre consiglieri rispecchia la filosofia di Regione Lombardia, che punta a rilanciare il ruolo di questa importante associazione che negli anni aveva conosciuto qualche periodo di difficoltà, ma che con la presidenza di Mamete…
Vai all'articoloVicenza Autoctono Wine & Food Tour 2017: il calendario
L’enogastronomia vicentina di qualità fa squadra e presenta Autoctono Wine & Food Tour 2017. Un calendario di 15 serate, in programma per il 2017 da gennaio a maggio in selezionati locali della provincia berica, per raccontare i vini delle quattro denominazioni enologiche vicentine in abbinamento a quelle gastronomiche. Protagonisti sono i Consorzi di Tutela dei vini della Provincia di Vicenza (Breganze, Colli Berici e Vicenza, Durello, Gambellara) con la partecipazione dei Consorzi di Tutela del Formaggio Asiago, dell’Asparago di Bassano DOP, della Ciliegia di Marostica IGP, il contributo della Camera…
Vai all'articoloComunicare il vino, dai social ai Consorzi: le “regole” del Mtv Toscana
“Incomunicazione del vino: la capacità di comunicare il vino a modo nostro”. E’ il titolo e anche la provocazione del dibattito che il Movimento Turismo del Vino Toscana promuove domenica 27 novembre, ore 17.30, presso la sala convegni di Food and Wine in Progress alla Stazione Leopolda di Firenze. Dalla comunicazione istituzionale dei consorzi e dei sommelier, a quella più innovativa di alcuni casi di aziende vitivinicole toscane, fino ad arrivare alla musica come strumento per attirare i più giovani a un settore che forse deve essere rinnovato dal punto…
Vai all'articoloFivi, lettera al ministro: “Basta all’egemonia delle coop nei Consorzi del vino”
Sembra una risposta indiretta (o direttissima, dipende dai punti di vista) alle polemiche che nascono quotidianamente nel mondo del vino italiano. Fivi, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, attraverso una lettera inviata al ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, chiede di “rivedere il modello di attribuzione del diritto di voto all’interno dei consorzi di tutela”. Come? “Prevedendo che i voti in assemblea spettino in misura fissa, per il 30% alla produzione delle uve, per il 30% alla trasformazione delle uve e per il 30% all’imbottigliamento”. Il restante 10% “sarebbe distribuito…
Vai all'articoloLombardia, al Vinitaly 2016 per puntare all’eccellenza. Maroni: “Rilanciare l’enogastromia sulla scia di Expo”
Un incremento dell’11,7% delle produzioni Docg. Una crescita del 9% di quelle Doc. E una vendemmia caratterizzata dalla “decisione coraggiosa di puntare su un livello qualitativo al top, per concentrare la produzione in un’annata destinata a essere ricordata per l’alta qualità espressa”. È questa la cornice nell’ambito della quale la Collettiva lombarda si prepara a sbarcare all’edizione numero 50 di Vinitaly, il Salone internazionale del vino e dei distillati che si terrà a Verona dal 10 al 13 aprile. Anche quest’anno il Padiglione Lombardia, ospitato nel “salotto buono” della fiera, al secondo piano…
Vai all'articoloVino, quote rosa per legge nei Cda dei Consorzi Dop e Igt
E’ notizia dei giorni scorsi la presentazione da parte di Colomba Mangiello, membro della Commissione Agricoltura della Camera, di un emendamento al patto di stabilità che vorrebbe obbligare i consorzi di tutela dei prodotti Dop e Igt a riservare una quota iniziale del 20% – che dovrà salire a regime al 30% – alle quote rosa nei loro consigli di amministrazione. Tale proposta riguarderebbe anche i Consorzi di tutela del vino. Secondo Giuseppe Liberatore, presidente Aicg si tratta di un provvedimento “astruso e incomprensibile e per giunta inapplicabile, mancando le…
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