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Selex rafforza la propria offerta a Marca del Distributore

Selex rafforza la propria offerta a Marca del Distributore

In un anno incerto e difficile per inflazione e disponibilità delle materie prime, Selex investe sulla qualità. Attraverso ricerche, confronti e test sull’offerta a Marca del Distributore il Gruppo a rafforzare il suo rapporto coi consumatori.

«Abbiamo la necessità di ascoltarli e avere il loro giudizio senza che sia in alcun modo filtrato – dice Luca Vaccaro, Direttore Marche del Distributore -. Solo così possiamo continuare a migliorare. Da qui è stato rafforzato il programma che e mira a valutare le nostre referenze del canale retail. Dai marchi base, alle linee specialistiche ai marchi di fantasia. Attraverso un confronto “blind” con il leader di categoria possiamo identificare le aree di miglioramento o valorizzare i nostri punti di forza».

L’INDAGINE

Le famiglie coinvolte ricevono i prodotti direttamente a casa e li recensiscono senza condizionamento di marca e prezzo. Il consumatore analizza ogni referenza appartenente alle MdD Selex (Selex, Consilia, Vale, Il Gigante). Per ognuna delle 40 categorie in test ci sarà un match fra i prodotti del Gruppo e il leader di marca, o un’altra marca del Distributore. Il perimetro è stato allargato ai discount.

Saranno prese in esame tutte le categorie alimentari, compresi i freschi e i surgelati, la detergenza casa e l’igiene della persona. Gli esiti porteranno a mantenere o modificare quelle che non raggiungono lo standard qualitativo necessario. Entro la fine del 2022 si arriverà a 1.330 prodotti valutati da oltre 9.500 consumatori dall’avvio del programma.

«Si potrebbe pensare che siamo ossessionati dalla qualità. La verità è che se oggi i numeri raggiunti in termine di vendite sono così incoraggianti è grazie a questa attività che ottimizzeremo nei prossimi due anni», prosegue Vaccaro.

GLI OBIETTIVI PER IL 2022

È partito il progetto di convergenza tra i 4 marchi del Gruppo Selex che rappresentano circa il 90% del giro d’affari e coinvolgono circa 500 produttori e fornitori (oltre il 95% dei quali italiani) per un totale di 7.400 referenze totali.

«L’obiettivo a fine anno è ambizioso, vogliamo mantenere l‘andamento di crescita del 2021 e per farlo dobbiamo lavorare ancora meglio considerando lo scenario socio-economico che stiamo attraversando», conclude Luca Vaccaro.

Gruppo Selex vuole raggiungere a fine 2022 una crescita del +5% per le Marche del Distributore. MdD che lo scorso anno avevano registrato un fatturato alla vendita di 1,5 miliardi di euro. Per farlo occorre un passo avanti in ogni direzione. Verso la qualità, lo sviluppo sostenibile, il rispetto del potere di acquisto delle famiglie.

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Crescono le marche del Gruppo Selex

Crescono ancora le Marche del Distributore di Selex Gruppo Commerciale. Il fatturato alla vendita è di circa 1,523 miliardi €, pari al +5.5% su un 2020 che già aveva registrato risultati record. Il nuovo traguardo incoraggia i 18 Soci di Selex, oggi il secondo player della distribuzione moderna italiana, a proseguire nella strategia che punta sulle Marche del Distributore a 360° e i cui cardini sono qualità, convenienza e sostenibilità.

Una qualità che, unita al prezzo concorrenziale, anno dopo anno sta conquistando sempre più consumatori. Le marche Selex, Vale, Consilia e Il Gigante, le preferite dai clienti delle insegne del Gruppo che le distribuiscono.

«La quota di mercato – dichiara Luca Vaccaro, Direttore MdD Selex Gruppo Commerciale – raggiunge, in alcune regioni, il 28% sulle categorie di presenza. È un dato che ci auspichiamo sia destinato a crescere sempre di più con il piano di lavoro capillare che stiamo portando avanti e che avrà un ulteriore e significativo sviluppo nel biennio ’22-’23».

I PROGETTI DI MIGLIORAMENTO

All’ordine del giorno c’è infatti il progetto di massimizzazione delle sinergie tra i 4 marchi di Selex che rappresentano circa il 90% del giro d’affari. Nella filiera produttiva sono coinvolti circa 500 produttori, di cui oltre il 95% dei quali italiani, per un totale di 7.400 referenze totali.

Parallelamente verranno ampliate le categorie in forte crescita per garantire una selezione ancora più in linea con le abitudini di consumo contemporanee. Tutto sempre all’insegna di un futuro più sostenibile. Il Gruppo da anni si sta concentrando sul controllo della filiera, che deve essere tracciata e trasparente. Nel 2022 Selex estenderà la certificazione delle condizioni di lavoro per i fornitori di vini e bevande di frutta.

Focus anche sull’ampliamento delle certificazioni dei packaging (sul cacao, il pesce Msc, la carta Fsc). Elemento dal quale dipende la conseguente riduzione di imballi (-161 tonnellate) La diminuzione di rifiuti sul mercato, l’eliminazione di materiali non riciclabili e sostituzione con materiale riciclato (-769 tonnellate di plastica vergine).

LA TUTELA DEI PREZZI A SCAFFALE

Tutti gli interventi in essere non incideranno in alcun modo sul costo dei prodotti a scaffale, perché il “fare bene” non deve ripercuotersi sulla spesa dei consumatori. Il sostegno del Gruppo e delle Imprese socie al territorio e alle comunità locali ove sono presenti è evidente anche dalla nuova campagna nazionale “Spesa Difesa” che riguarda il brand Selex.

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