Cala del 32% la produzione di olio d’oliva italiano nel 2024, a causa della siccità e delle condizioni climatiche estreme. Il caldo record e la mancanza di piogge hanno devastato le principali regioni produttrici del Sud Italia, come la Puglia e la Sicilia. Le stime presentate da Coldiretti, Unaprol e Ismea al G7 dell’Agricoltura di Siracusa dipingono uno scenario allarmante, mentre la raccolta è iniziata in Sicilia con un anticipo di 15-20 giorni, dovuto proprio alle alte temperature che hanno accelerato la maturazione delle olive. La produzione totale si attesterà…
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Vendemmia 2024, Italia spaccata in due
La vendemmia 2024 vede un incremento del raccolto dell’8% rispetto alla disastrosa annata precedente. Maltempo e siccità pesano tuttavia sul Vigneto Italia. Secondo le prime stime, la produzione di vino si assesterà tra i 41 e 42 milioni di ettolitri, ben al di sotto della media degli ultimi anni. È il risultato dell’indagine Coldiretti/Centro studi Divulga sull’andamento del settore vitivinicolo italiano mentre la vendemmia 2024 è in corso. Uno studio presentato in vista del G7 dell’Agricoltura ad Ortigia. La raccolta continua a vedere l’Italia spaccata in due. Al Nord il…
Vai all'articoloIniziata la vendemmia 2024 in Lombardia: «Qualità soddisfacente»
Iniziata la vendemmia 2024 in Lombardia dove, secondo le prime stime, è previsto un calo nella quantità delle uve di circa il 15% rispetto alla media, con punte che vanno dal -5% al -30% a seconda delle zone. Lo rende noto Coldiretti Lombardia, in occasione del via delle operazioni in provincia di Pavia, prima area vitivinicola regionale con i suoi 12 mila ettari di vigneti. A pesare sulle quantità in calo è l’eccesso di precipitazioni, con nubifragi e piogge reiterate che hanno caratterizzato in particolare i mesi primaverili e l’avvio dell’estate,…
Vai all'articoloPietro Cirio nuovo presidente Associazione Comuni del Moscato
Pietro Cirio è il nuovo presidente dell’Associazione Comuni del Moscato. Dopo le consultazioni interne tra i Comuni dell’astigiano, il produttore viticolo e sindaco di Loazzolo – 321 abitanti in provincia di Asti, in Piemonte – è stato indicato dagli amministratori per la massima carica. «Grazie della fiducia, spero di essere all’altezza», le prime parole pronunciate da Cirio di fronte alla platea, alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni, del consigliere regionale Luigi Genesio Icardi, dei vertici del Consorzio di Tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti, dei rappresentanti sindacali tra cui…
Vai all'articoloAllarme Coldiretti: «Commissione europea dimezza promozione cibo italiano»
«La scelta della Commissione Europea di dimezzare i fondi per la promozione dei prodotti agricoli minaccia la crescita dell’export del made in Italy a tavola, salito nel 2023 alla cifra record di oltre 64 miliardi di euro. E rischia di vanificare il lavoro portato avanti in questi anni dalla filiera in termini di internazionalizzazione». A lanciare l’allarme sono Coldiretti, Filiera Italia, Cia e Legacoop Agroalimentare in una lettera aperta al ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida dopo la presentazione della proposta dell’esecutivo Ue di ridurre del 51% il…
Vai all'articoloMeloni ad Asti: 800 milioni al Piemonte e brindisi con l’Alta Langa
FOTONOTIZIA – «All’eccellenza che Coldiretti rappresenta e all’orgoglio che Coldiretti sa difendere. Mai sottovalutare Coldiretti. Evviva Coldiretti!». Con queste parole, la premier Giorgia Meloni, giovedì 7 dicembre ad Asti, ha levato al cielo un calice di Alta Langa astigiana, in un prosit di elogio e apprezzamento al primo sindacato degli agricoltori italiani, nella Casa Coldiretti di piazza Alfieri. Il tutto dopo la firma dell’accordo di programma, condiviso col governatore Alberto Cirio, che porterà alla Regione Piemonte 800 milioni di euro per lo sviluppo e la coesione. Redazione WineMag.itWinemag.it, giornale italiano…
Vai all'articoloNormativa europea etichettatura vini posticipata dal governo italiano
FOTONOTIZIA – Il governo italiano ha posticipato l’applicazione delle nuove norme europee sull’etichettatura dei vini. Una risposta al pericolo di dover distruggere milioni di etichette già stampate, sulla base del regolamento che sarebbe dovuto entrare in vigore l’8 dicembre. Il provvedimento, comunicato dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, raccoglie il plauso di Federvini, Unione italiana vini – UIV e Coldiretti. Redazione WineMag.itWinemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e…
Vai all'articoloAbruzzo, produttori in piazza per la «catastrofe peronospora»?
I produttori di vino dell’Abruzzo si dicono pronti a «scendere in piazza» e a «riconsegnare le tessere elettorali» per via della «catastrofe peronospora» registrata in occasione della vendemmia 2023. Al loro fianco gli attori della filiera produttiva del mondo del vino abruzzese, che oggi si sono riuniti a Pescara per lanciare «l’ennesimo appello al mondo politico con la speranza di ricevere finalmente risposte concrete alla gravissima situazione causata dalle abbondantissime precipitazioni dei mesi di aprile e maggio». Piogge che, in alcune aree, hanno superato anche i 200 mm/mese: «Circa il…
Vai all'articoloLavoro stagionale 2023, 40 mila extracomunitari pronti alla vendemmia
Via libera all’ingresso di 40mila lavoratori stranieri extracomunitari interamente impegnati nel lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero. Lo rende noto la Coldiretti nell’evidenziare la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del DPCM che integra i flussi stagionali proprio in occasione dell’avvio delle importanti campagne di raccolta delle mele e della vendemmia. I lavoratori stranieri occupati in agricoltura, come evidenza il sindacato, sono per la maggior parte provenienti da Romania, Marocco, India e Albania. «Ma ci sono rappresentanti di un po’ tutte le nazionalità – continua Coldiretti – e si tratta soprattutto…
Vai all'articolo«Riduzione produzione di vino in Europa? Conseguenze irrilevanti». È polemica
«Sì, la viticoltura è essenziale in Europa». È quanto affermano le Associazioni di rappresentanza del settore vitivinicolo – da Alleanza cooperative agroalimentari alla Federazione italiana vignaioli indipendenti Fivi, passando per Coldiretti, Confagricoltura, La Coopération Agricole e Interprofesional del Vino de la España – di fronte alle conclusioni dello studio complementare sull’impatto del regolamento SUR sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, pubblicato dalla Commissione europea. Nel documento si descriverebbe come «irrilevante la prevedibile diminuzione della produzione di uva in Europa». Inoltre la viticoltura sarebbe definita «una coltura non essenziale». Da qui la…
Vai all'articoloVia libera al Decreto siccità, mentre i vigneti si difendono dalle gelate
Mentre il governo dà il via libera al Decreto siccità, con l’istituzione di una Cabina di regia e la nomina di un Commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi all’emergenza idrica, i viticoltori italiani accendono fuochi in diverse zone, per difendere i vigneti dalle gelate. Il rischio è quello di perdere gemme preziose, dopo un inverno caldo e secco caratterizzato dal 30% in meno di piogge e una temperatura di 1,38 gradi in più, nel Nord Italia. Primo fra tutti a muoversi in questo senso, come documentato qui…
Vai all'articoloNuovo record di fatturato per il vino italiano
Nuovo record di fatturato per il vino italiano, che ha raggiunto il risultato storico di 14 miliardi nel 2022. Il risultato emerge dall’analisi della Coldiretti in occasione di Vinitaly 2023, in corso a Verona. Il record storico del fatturato del vino italiano è dovuto al balzo dell’export, a fronte del calo degli acquisti domestici, compensati però dai consumi fuori casa, alla riapertura della ristorazione. A trainare il fatturato del vino è soprattutto l’aumento a doppia cifra delle esportazioni con gli acquisti di bottiglie Made in Italy in tutto il mondo…
Vai all'articoloFascetta di Stato per i vini Igt del Sannio: Federdoc non ci sta
Non c’è pace per il Consorzio Vini del Sannio e per il suo presidente Libero Rillo. Dopo aver dribblato la richiesta di dimissioni avanzate da tre associazioni di categoria per “abuso di potere”, il numero uno dell’ente beneventano deve fronteggiare niente meno che Federdoc. Alla Confederazione nazionale Consorzi volontari Tutela Denominazioni Vini italiani non piace la decisione del Consorzio campano di apporre il contrassegno di Stato anche ai vini Igt del Sannio. Un provvedimento che – una volta entrato in vigore, verosimilmente a partire dal 2024 – rischierebbe di confondere…
Vai all'articoloConsorzio Tutela Vini del Sannio: Libero Rillo non si dimette
Dalla richiesta di dimissioni al chiarimento condizionato. Libero Rillo resta alla presidenza del Consorzio di Tutela Vini del Sannio, dopo l’incontro dei giorni scorsi con le associazioni di categoria che ne chiedevano le dimissioni (Confagricoltura, Cia e Unicaa Benevento). L’emergenza è rientrata. Ma il presidente è avvisato: niente più decisioni prese senza coinvolgere tutte le parti in gioco. Sindacati e soci del Consorzio compresi. A scaldare gli animi è stato un protocollo d’intesa che Libero Rillo ha sottoscritto con Coldiretti nell’ambito del più ampio accordo sul sigillo digitale antifrode da apporre…
Vai all'articoloNo acqua, no Prosecco: accordo per un piano invasi nella Conegliano Valdobbiadene Docg
Tremila ettari di colline situate nei 15 Comuni della denominazione Conegliano Valdobbiadene Docg hanno bisogno di acqua per consentire alla viticoltura di sopravvivere. Un fabbisogno complessivo annuo della vite pari a 1,5 milioni m3 di acqua, sempre meno garantiti dalle precipitazioni. A questo scopo è stato firmato oggi un protocollo d’intesa per la realizzazione di uno studio di fattibilità di invasi di recupero delle acque piovane, canalizzando le risorse idriche presenti e «riconsiderando in chiave attuale le progettualità non ancora realizzate ed ogni ulteriore intervento utile a ridurre le perdite ed…
Vai all'articoloHealth warning: alleanza Italia, Francia, Spagna contro allarmismi consumo alcolici
Tempo di alleanza tra Italia, Francia e Spagna per fronteggiare gli allarmismi sul consumo moderato di vino. Le misure che potrebbero entrare in vigore in Irlanda preoccupano i tre Paesi che, come ricorda Coldiretti, rappresentano insieme quasi una bottiglia su due (47%) prodotte nel mondo. A sottolineare quanto «importante e significativa» sia la scelta di intraprendere una battaglia comune contro l’health waring da parte di Roma, Parigi e Madrid è Coldiretti, che si schiera apertamente al fianco dei governi con il presidente Ettore Prandini. Parole di elogio per l’iniziativa del…
Vai all'articoloPizza Day 2023: nel mondo si sfornano 2,7 miliardi di pizze all’anno
Con 2,7 miliardi di pizze sfornate nel mondo e un fatturato che supera i 15 miliardi di euro all’anno, la pizza si conferma un tesoro del Made in Italy, simbolo del successo della dieta mediterranea nel mondo. La Giornata internazionale della pizza si celebra domani, martedì 17 gennaio, all’insegna di tutte le forme di questo alimento-sinonimo dell’Italia. Rotonda, quadrata, con o senza “cornicione”, a tranci, sottile, spessa, croccante o soffice, con mozzarella e pomodoro o con fiori di zucca e alici, o con verdure grigliate, la pizza si conferma uno…
Vai all'articoloDa Fivi a Federvini: barricate del vino italiano contro il governo irlandese
Nessuna differenza tra abuso e consumo di alcolici. Vino italiano in rivolta contro la Public Health Alcohol Labelling Regulations del governo irlandese. Da Fivi a Coldiretti e Confagricoltura, passando per Federvini, il coro di sdegno è unanime nei confronti dell’obbligo di avvertenze sanitarie sulle etichette di vino e alcolici commercializzate in Irlanda. Nonostante i pareri contrari presentati da diversi Paesi, tra cui l’Italia, la Commissione europea non ha presentato alcuna obiezione. Il termine del periodo di moratoria scadeva il 22 dicembre 2022. Persa dunque l’occasione di sospendere il provvedimento, prorogandone…
Vai all'articoloMade in Italy protagonista della tavola delle feste nel mondo: record storico
Record storico per l’export Made in Italy alimentare sulla tavola delle feste di tutto il mondo, spinto da vini, spumanti, grappa, liquori, panettoni, formaggi e salumi. È quanto emerge dal bilancio della Coldiretti sulla base delle proiezioni Istat del commercio estero relative al mese di dicembre 2022. «Ad aumentare a doppia cifra – sottolinea Coldiretti – è stato il valore delle esportazioni di tutti i prodotti più tipici delle feste, dallo spumante (+23%) ai panettoni (+13%) fino alle paste fresche come tortellini e i cappelletti (+13%). In salita, altresì, la…
Vai all'articoloMafia marketing, a Palermo scatta la rivolta della società civile
Scatta la rivolta di imprese, cittadini e Istituzioni contro lo scandalo mondiale del mafia marketing che per la prima volta verrà messo in mostra con quello che Coldiretti definisce «un’inquietante “collezione” dei più vergognosi prodotti agroalimentari venduti nel mondo con nomi che richiamano gli episodi, i personaggi e le forme di criminalità organizzata più odiose, sfruttati per fare un business senza scrupoli sul dolore delle vittime e a danno dell’immagine del Paese». L’appuntamento è per venerdì 2 dicembre dalle ore 9 a Palermo in via Amari, accanto al Teatro Politeama al Villaggio…
Vai all'articoloGiornata nazionale birra 100% Made in Italy: «Successo minacciato da esplosione costi»
«Il successo della birra italiana è minacciato dall’esplosione dei costi che colpisce tutta la filiera con un balzo negli ultimi due anni che va dal +200% dell’energia al +45% per gli imballaggi al +40% per le bottiglie, mentre le lattine hanno segnato +10%, i tappi +22%, i fusti di plastica +23% e i climatici nel 2022 hanno tagliato di 1/3 il raccolto dell’orzo per il malto». È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti e del Consorzio di tutela e promozione della birra artigianale italiana in occasione della giornata nazionale della birra…
Vai all'articoloCommissione europea, esulta l’Italia: «Fermato l’attacco a vino, birra, carne e salumi»
È stato fermato il tentativo della Commissione europea di escludere vino, birra, carne e salumi dai finanziamenti della promozione comunitaria. In occasione della riunione della sezione promozione del Comitato di Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli (Comitato COM), è stata bocciata la proposta della Commissione che avrebbe tagliato le gambe al Made in Italy agroalimentare. Esulta, dunque, l’Italia. «La demonizzazione di questi prodotti – sottolinea Ettore Prandini, presidente Coldiretti – coincide in maniera evidente con la propaganda del passaggio a una dieta unica mondiale, dove il cibo sintetico si candida a…
Vai all'articoloVendita diretta in cantina: 6 italiani su 10 comprano vino in vacanza
Quasi sei italiani su dieci (58%) in vacanza visitano frantoi, malghe e cantine per acquistare vino e prodotti locali del territorio, direttamente dai produttori. Per molti, un modo per ottimizzare il rapporto prezzo/qualità. E portarsi a casa un pezzo di storia della tradizione italiana. È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè divulgata in occasione del Forum mondiale sull’enoturismo organizzato ad Alba da Unwto e Ministero del Turismo. L’acquisto di un alimento direttamente dal produttore, sottolinea la Coldiretti, è anche una occasione per conoscere non solo il prodotto, ma anche la…
Vai all'articoloMaltempo: vigneti e campi distrutti nel Lazio e in Campania, Puglia e Sicilia
Il maltempo, con trombe d’aria, nubifragi, grandinate di dimensioni anomale e precipitazioni violente ha colpito a macchia di leopardo le campagne dal Lazio alla Campania, dalla Puglia alla Sicilia provocando vittime e danni. Le perdite, in alcune zone, sarebbero fino all’80% dei raccolti, come nelle scorse settimane in Lombardia, in particolare nell’Oltrepò pavese. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti che esprime cordoglio per il quarantenne agricoltore siciliano morto colpito da un fulmine mentre andava a controllare le pecore mentre scatta l’allerta della protezione civile in 5 regioni del Sud…
Vai all'articoloBiologico supera 2,1 milioni di ettari in Italia: è record
Supera i 2,1 milioni di ettari la superficie coltivata a biologico in Italia segnando il record storico di sempre con il raddoppio nell’ultimo decennio spinto dai consumi degli italiani sempre più alla ricerca di prodotti naturali e legati ai territori soprattutto dopo la pandemia Covid. È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti su dati Ismea in occasione dell’incontro a Roma presso la sede della maggior associazione agricola italiana per la presentazione del Piano di Azione del biologico del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. In Italia, spiega Coldiretti, l’incidenza dei…
Vai all'articoloNon solo vino nello spazio: in orbita anche l’olio extravergine italiano
I campioni di olio extravergine di oliva italiano hanno raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale, grazie a un progetto inserito nel quadro dell’accordo tra l’Agenzia Spaziale Italiana e il CREA, in collaborazione con Coldiretti e Unaprol-Consorzio Olivicolo Italiano. Si torna quindi a parlare di Made in Italy in orbita, dopo l’iniziativa di Fis – Fondazione italiana sommelier che ha visto spendersi, tra gli altri, anche l’enologo Donato Lanati. Nel quadro del suo ruolo di Agenzia Nazionale, L’ASI si è fatta promotrice del progetto e, nel contesto delle proprie relazioni istituzionali con…
Vai all'articoloSiccità, 3 miliardi di euro di danni: Po in secca, laghi e fiumi svuotati
Sale a 3 miliardi di euro il conto dei danni causati dalla siccità che assedia città e campagne. Tra autobotti e razionamenti, il Po è in secca peggio che a Ferragosto, laghi e fiumi sono svuotati e i campi arsi. I raccolti bruciano sui terreni senz’acqua ed esplodono i costi per le irrigazioni di soccorso per salvare le piantine assetate e per l’acquisto del cibo per gli animali, con i foraggi bruciati dal caldo. È quanto afferma la Coldiretti nel tracciare l’ultimo drammatico bilancio di un 2022 segnato fino ad…
Vai all'articoloGuerra Russia-Ucraina, Coldiretti: rincari del 35% per il settore del vino
A causa dei rincari energetici e della guerra tra Russi e Ucraina i costi per il settore del vino italiano sono aumentati del 35%. «Un impatto pesante sulle aziende vitivinicole», riferisce Coldiretti commentando i dati Crea, diffusi ieri in occasione dell’Assemblea di Federvini. «Le aziende vitivinicole Made in Italy – sottolinea la Coldiretti – si sono così trovate a fronteggiare aumenti unilaterali da parte dei fornitori con le bottiglie di vetro che costano più del 30% in più rispetto allo scorso anno. Il prezzo dei tappi ha superato il 20%…
Vai all'articoloVigneto Toscana: «Coldiretti al fianco dei Consorzi del vino per promozione e sviluppo»
È nato “Vigneto Toscana“. Porta la firma di Coldiretti Toscana la nuova associazione che si occupa di «costruire progetti di promozione e di sviluppo delle produzioni vitivinicole territoriali, certificate e non, legate alle singole specificità dei territori». «Un progetto che non si contrappone assolutamente al lavoro importante, strategico, indispensabile dei Consorzi di Tutela ma, al contrario, li affianca», ha sottolineato Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana che assume la guida del nuovo organismo. Del consiglio direttivo fanno parte Lidia Castellucci, Andrea Elmi, Fabrizio Bondielli, Raffaello Lunardi, Letizia Cesani, Giuseppe Mantellassi,…
Vai all'articoloVino e tartufi sopra i 300 euro: le sanzioni Ue alla Russia colpiscono “pezzi pregiati” Made in Italy
«Le conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina rischiano di aggravare ulteriormente gli effetti dell’embargo deciso da Putin con il decreto n. 778 del 7 agosto 2014, e da allora sempre prorogato, come risposta alla sanzioni decise dall’Unione Europea, dagli Usa ed altri Paesi per l’annessione della Crimea». Così Coldiretti, che sottolinea come nella “lista nera” dell’Ue siano finiti pezzi pregiati del Made in Italy come vino e tartufi sopra i 300 euro. Tra le denominazioni del vino italiano colpite, fa notare la Confederazione, «ci sono Sassicaia, Barolo, Amarone della…
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