Rischio estinzione per la birra trappista

Dopo il caso Achel, che ha recentemente perso lo status di birra trappista, anche le altre abbazie appartenenti all’ordine dei monaci Cistercensi della Stretta Osservanza, noti semplicemente come Trappisti, iniziano a subire lo stesso problema: l’assenza di vocazioni. Rischia così di venir meno uno dei tre criteri basilari per definire “trappista” un birrificio ovvero la diretta supervisione della produzione da parte dei monaci trappisti, requisito fondamentale per poter apporre in etichetta il famoso logo esagonale “Authentic Trappist Product“. «Il nostro abate scherza sul fatto che una volta c’erano 15 monaci,…

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Achel non è più un birrificio trappista

Achel, noto marchio di birra belga, non è più un birrificio trappista. La birra continuerà ad essere prodotta all’interno delle mura dell’abbazia di Notre-Dame di Sant-Benoît di Hamont-Achel ma, come dichiarato dall’abate di Westmalle padre Nathanaël Koninkx, «da sei mesi non c’è una comunità residente ad Achelse Kluis». Gli ultimi monaci Cistercensi della stretta osservanza della comunità di Achel si sono infatti trasferiti presso l’abbazia di Nostra Signora del Sacro Cuore di Westmalle, facendo così venir meno uno dei tre criteri fondamentali per poter definire un birrificio “trappista”. Non essendo…

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