Lo Spoleto Doc Trebbiano Spoletino 2021 “Poggio del Vescovo” di Cantina Ninni Spoleto è uno dei vini bianchi presenti nella Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023 di winemag.it. La vendemmia 2020 del “Poggio del Vescovo” è quella che più ci ha convinto, nella gamma di straordinari vini di Gianluca Piernera, a decretare Ninni “Cantina dell’anno – Centro Italia”, nel 2022.
Ci aspettavamo una conferma, che è arrivata con l’annata 2021. Un bianco giovanissimo, all’inizio della sua lunghissima, promettente vita. L’ennesima conferma che Ninni sia un interprete d’eccellenza assoluta di quello straordinario vitigno che è il Trebbiano Spoletino.
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
Mia madre mi ha sempre detto che l’unica cosa sicura nella nostra vita è il cambiamento. Questo è particolarmente vero nel mondo di oggi, veloce e sempre di corsa. Il nostro stile di vita quotidiano e le nostre abitudini alimentari sono cambiate e, con esse, anche la nostra scelta del vino. Lo vogliamo subito e subito pronto da bere.
Cibo e vino sono sempre stati un binomio che ha favorito il reciproco stile in modo drammatico. Quando l’alimentazione quotidiana si basava su piatti pesanti e sostanziosi per sostenere i lavoratori fisici, anche il vino doveva supportare questo aspetto. Basti pensare alla zona dei vini di Montefalco. Trattandosi di un’area interna, con diverse opportunità di coltivazione agricola, le generazioni che scelgono di restare crescono nei campi.
Prima di arrivare al giudizio sui vini ho fatto un’intensa ricerca sui vini e sul loro stile. Il mio mentore ungherese mi ha detto che troverò molti vini pesanti, tannici e marmellatosi e anche la letteratura sottolinea lo stesso. Il che ha perfettamente senso, se si considera che l’Umbria è una regione caratterizzata da piatti prevalentemente a base di carne. Ma ecco la mia domanda. Tutto questo è ancora valido?
Durante il mio soggiorno e il mio giudizio ho percepito l’arrivo di una nuova onda stilistica tra i vini di Montefalco. I giovani viticoltori stanno cambiando il loro modo di fare vino e stanno seguendo le richieste del nostro nuovo stile di vita e del mercato. I “nuovi” vini rossi di Montefalco sono freschi e giovani, con complessità, tannini maturi e vivacità.
MONTEFALCO ROSSO, SAGRANTINO E TREBBIANO SPOLETINO
La scena del Trebiano Spoletino sta fiorendo, mostrando i caratteri di questo tesoro nascosto e poco conosciuto della regione. Sono rimasta colpita dall’assaggio di alcune vecchie annate presso la Cantina Ninni, Cantina dell’anno 2022 di winemag.it per il Centro Italia. La determinazione con cui Gianluca Piernera lotta per riportare quest’uva sulla mappa dei grandi vini italiani è meravigliosa.
Anche i Sagrantino di Montefalco hanno mostrato la linea del cambiamento, ma qui c’è ancora molto lavoro da fare. Ho assaggiato tutti i vini sostanzialmente alla cieca, non conoscendo i produttori. Quelli di Tabarrini hanno raggiunto 3 dei 5 migliori nella mia valutazione.
Sono rimasta impressionata in molte delle categorie sopra menzionate anche dei produttori Bocale, Pardi, Lungarotti, Luca di Tomaso, Antonelli San Marco e Moretti Omero.
Mi preme sottolineare che tutta questa scena sta andando avanti, ma le tradizioni sono ancora rigorosamente mantenute. Le vibrazioni della regione sono bellissime, il cibo era semplicemente perfetto, con ingredienti locali e stili di cottura tradizionali. Ciononostante, l’adozione delle tradizioni nel mondo di oggi è in continua evoluzione!
Montefalco è un esempio perfetto di quando la tradizione incontra la modernità. Continuate così e mostrate ad altre regioni come si dovrebbe fare! Vorrei anche ringraziare Davide Bortone, per avermi mostrato questa bellissima regione e avermi aperto gli occhi sui tesori nascosti dell’Italia!
«Un vino fatto con l’uva vera, dedicato alla mia famiglia». Gianluca Piernera, ex elettricista, è l’uomo che ha acceso la luce su uno dei vitigni italiani di maggior prospettiva: il Trebbiano Spoletino.
La sua Cantina Ninni Spoleto – cantina dell’anno Centro Italia 2022 per Winemag.it, all’interno della Guida Top 100 Migliori vini italiani 2022 – è una realtà relativamente giovane. Il primo vino è infatti frutto della vendemmia 2012.
MONTEFALCO E SPOLETO: L’UMBRIA DEL VINO FA SQUADRA
Una piccola realtà che è riuscita in pochi anni in un vero e proprio miracolo: portare la Doc Spoleto sotto l’egida del Consorzio di Tutela Vini Montefalco. Si è così incrementato il valore delle uve, consacrando il Trebbiano Spoletino quale alter ego di uno dei vini rossi italiani più longevi: il Sagrantino.
Una contrattazione delicata quella che ha visto coinvolti i produttori di Spoleto con i vicini di casa di Montefalco. Tra i quali il vignaiolo di frazione Terraia ha giocato un ruolo simbolico e decisivo. Del resto, Gianluca Piernera si è ritagliato uno spazio da leader ben prima di fare il suo ingresso nelle stanze della “politica del vino”.
È diventato in pochi anni un riferimento nella produzione del Trebbiano Spoletino, grazie all’esperienza nelle pratiche agronomiche maturata dall’amico Marco Casolanetti di Oasi degli Angeli. È stato proprio il padre di un’icona del vino italiano come Kurni a dare a Piernera lo slancio definitivo per cambiare vita, investendo tutto sulla viticoltura.
Oggi la produzione della cantina Ninni – che comprende anche due vini rossi da uve Montepulciano, Sangiovese, Merlot, Barbera e Aleatico e due ancestrali – si inserisce nei canoni del cosiddetto “vino naturale“, ma con grande coscienza e precisione enologica, anche grazie ai consigli di un consulente esterno all’azienda.
Le vigne, alcune delle quali a piede franco, con età media di 80 anni, vengono gestite senza prodotti sistemici. Il vino prosegue il suo percorso verso il calice con il minimo intervento possibile, imbottigliato senza essere filtrato.
In ogni etichetta la mano invisibile di Piernera, capace di rendere omaggio di volta in volta al terroir di Spoleto, a un vitigno o a un uvaggio. In una parola, alla natura.
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept”, you consent to the use of ALL the cookies.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACQUISTA LA GUIDA e/o SOSTIENI il nostro progetto editoriale
La redazione provvederà a inviarti il Pdf all’indirizzo email indicato entro 48 ore dalla ricezione del pagamento