Montalcino: la Toscana di Mastrojanni e Biondi Santi

Mastrojanni e Biondi Santi. Due aziende che, negli anni, sono divenute “sinonimo” di Montalcino e di Brunello. Abbiamo visitato i due storici produttori, capaci di dipingere come pochi la Toscana dei rossi di qualità. MASTROJANNI L’azienda agricola Mastrojanni nasce nel 1975 a Castelnuovo dell’Abate, estremo sud-est del comune di Montalcino, in provincia di Siena. Novanta ettari, di cui 25 vitati, 14,5 dei quali atti alla produzione di Brunello di Montalcino. Vigneti di età compresa tra gli 8 e i 35 anni. Oltre al Sangiovese (fra cui i cru Loreto e…

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Rosso di Montalcino Doc 2014, Ferrero

Il vino oggi sotto la nostra lente di ingrandimento è il frutto dell’amore nato tra Claudia e Pablo in quel di Montalcino, sul finire degli anni 80. Un rapporto nato tra colleghi, dipendenti di un’azienda del posto, che si è trasformato in un percorso di vita comune. Suggellato da tre figlie, dall’acquisto del podere Pascena e dalla costruzione della loro cantina, nel 2002. Da allora hanno cominciato la loro produzione di vini di gran pregio, dalla personalità sorprendente, ma fortemente legata alla tradizione. LA DEGUSTAZIONE 10.149 bottiglie prodotte per questo…

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Brunello di Montalcino Docg 2006, Pian dell’Orino

Un ingresso in bocca elegante, col vino che scivola sul palato in maniera suadente, senza spigoli. Il primo bacio con il Brunello di Montalcino Docg 2006 di Pian dell’Orino è dritto, morbido. Una leggera sensazione calda accarezza il palato. Tannino vellutato, sensazioni di frutta cotta ben bilanciata tra acidità e zucchero. Chiude come un grande Sangiovese deve fare dopo 11 anni: nelle morbidezze. Il retro olfattivo è invece incentrato sulla spezia, a completare il quadro di un grande Brunello. LA VINIFICAZIONE Il Brunello di Montalcino si ottiene da un unico vitigno, il…

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Vini al supermercato: i migliori del 2016. La cantina dell’anno è in Oltrepò

Le potete trovare tutte a questo link le recensioni del vino in vendita nei supermercati italiani firmate da vinialsupermercato.it. Ci rendiamo conto che sono tante. E allora vi aiutiamo. Dopo la lista dei migliori vini degustati nel 2015 – anno della nostra fondazione – ecco quella aggiornata al 2016. Un viaggio nell’Italia del vino che prova a proporre qualità, anche nell’ambito dei grandi numeri della grande distribuzione organizzata. L’occasione buona per augurare buon Natale e buone feste a tutti i nostri lettori! In particolare, tra i rossi, la spunta quest’anno il…

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Scarpe, Champagne e Brunello: i francesi di Epi su Biondi Santi

Scarpe, immobili, champagne. E adesso pure il Brunello di Montalcino. La scalata della holding francese Epi al mondo del lusso sembra inarrestabile. Il gruppo familiare indipendente guidato da Christopher Descours (nella foto) sbarca ora in Italia. Più esattamente a Montalcino. Per aggiudicarsi una fetta di maggioranza del Brunello Biondi Santi. “Un’alleanza strategica”, come la definisce il patron Jacopo Biondi Santi, che avrebbe l’obiettivo di rilanciare a livello internazionale la distribuzione del più noto tra i vini italiani. L’ammontare della transazione è “confidenziale”. “Questa non è un’operazione ostile come Vivendi con Mediaset…

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Brunello di Montalcino Docg Riserva 2006, Villa Poggio dei Salvi

E’ uno dei prodotti top di gamma di Villa Poggio Salvi, secondo solo al Brunello di Montalcino Docg Cru “Pomona”. E, in effetti, il Brunello di Montalcino Docg Riserva 2006 va annoverato tra i migliori vini rossi toscani da invecchiamento presenti nel panorama nazionale della grande distribuzione italiana. Lo distribuisce, sui propri scaffali, la catena milanese di grandi magazzini e supermercati Il Gigante. Certo, a giocare a favore dell’esito di questa degustazione di vinialsuper c’è la straordinaria annata di questo vino. Un 2006 che resterà tra le vendemmie da ricordare…

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Vinitaly Wine Club: da oggi la sezione store sul colosso Amazon

Dopo l’apertura del grocery di luglio 2015, del servizio Prime Now, con consegne nel giro di poche ore su alcune piazze per alcune merceologie e del reparto fresco, partito a Gennaio 2016, Amazon ha lanciato oggi una nuova sezione dello store dedicata al vino. Il progetto è nato in occasione della 50a edizione del Vinitaly in partenza il 10 Aprile a Verona in collaborazione con il Vinitaly Wine Club, l’e-commerce del vino italiano di Vinitaly. Nello store di Amazon sono disponibili oltre 500 cantine, 300 denominazioni, 700 vini di qualità…

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Torino, delude “In vino veritas”: più food che wine. Bollicine calde, Brunello esaurito

C’eravamo anche noi alla manifestazione “In vino veritas”, andata in scena a Torino lo scorso weekend. Arriviamo a metà pomeriggio, l’ambiente è molto grande e c’è poca gente. La prima cosa che notiamo è che effettivamente, come lamentano in molti commentando sul web le edizioni precedenti, il vino ha poco spazio, a dispetto della parte food truck che occupa quasi la totalità dell’area. Alla cassa è possibile acquistare una “promo” di 6 ticket, che comprende calice e borsina per soli 10 euro, oppure singoli ticket a due euro con il vino…

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Presa Diretta, La Fabbrica del vino: lo “splatter movie” Rai dipinge le vigne come industrie chimiche

Tra tutte le raccomandazioni possibili, forse è mancata proprio la più indispensabile: bevete con moderazione, soprattutto se poi dovete guidare. Il ritratto tratteggiato ieri sera su Rai 3 da Presa diretta, con l’inchiesta titolata “La fabbrica del vino”, sfiora la vena trash quando un padre di famiglia, intervistato dall’inviata di Viale Mazzini, dichiara di preferire che i figli giochino nell’area industriale del paese di residenza, piuttosto che a pochi metri dalle vigne che circondano la loro abitazione. Splatter movie made in Valdobbiadene, in pieno stile Quentin Tarantino. Pare che qui, “vere e…

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