Erika Palminteri, Brand Manager di Cantine Settesoli, sintetizza così il progetto che vede protagoniste – per ora – le due uve simbolo della Doc Sicilia: Grillo e Nero d’Avola.
Le due etichette confermano l’attenzione per l’ambiente della cantina di Menfi (AG), enfatizzata dal recente conseguimento della certificazione VIVA – “La Sostenibilità della Vitivinicoltura in Italia”, da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
LA DEGUSTAZIONE
Dal calice, che si tinge di un giallo paglierino luminoso, si sollevano preziose note floreali di zagara, uno dei fiori simbolo dell’isola, oltre a ricordi di macchia mediterranea. Profumi di “terra” ma anche di mare in questo bianco che è capace di portare in tavola la Sicilia, a un prezzo davvero interessante.
Il sorso è pieno, fresco, agrumato: la frutta, perfettamente matura, gioca con una percezione salina che invoglia la beva. Un vino che non teme temperature più alte di quella consona per il servizio (attorno ai 12°). Perfetto l’abbinamento di questo Grillo a tutto pasto, in particolare con antipasti e primi piatti leggeri.
Il Grillo Bio Vegan Settesoli cresce su terreni sabbiosi e calcarei, con una densità d’impianto di 4.500 piante per ettaro e una produzione media di 90 quintali per ettaro. Le uve vengono raccolte tra l’ultima settimana di agosto e la prima decade di settembre e vinificate in solo acciaio, al fine di preservarne gli aromi.
Rosso rubino pieno e luminoso, tipico del vitigno. Il naso mostra le due marce del Nero d’Avola, le due sfaccettature che hanno reso così popolare il vitigno-vino siciliano. C’è tutta la precisione del frutto, con l’amarena facilmente distinguibile accanto alla mora matura e a un tocco di prugna.
Ma non manca un tocco erbaceo, che conferisce nerbo alle note di frutta a bacca rossa e nera. Al palato, di fatto, l’ingresso rivela proprio questi ricordi di erbe mediterranee, prima di lasciare spazio a un sorso fruttato, reso elegante da ritorni di spezie nere che giocano con la succosità del nettare.
Vino “serioso”, autentico, semplice ma tutt’altro che banale, perfetto a tutto pasto e in accostamento con piatti della tradizione siciliana, come la Pasta alla Norma. Perfetto anche con antipasti a base di salumi, primi con sugo e ragù e formaggi semi stagionati.
Il Nero d’Avola Bio Settesoli cresce su terreni a medio impasto e calcarei, con una densità d’impianto di 4.500 piante per ettaro e una produzione media di 90 quintali per ettaro. Le uve vengono raccolte tra fine agosto e metà settembre e vinificate in solo acciaio.
Prezzo: 5,49 euro euro
Acquistabile presso: Coop, Conad
***DISCLAIMER: L’articolo è stato richiesto a Vinialsupermercato.it da Cantine Settesoli ma è stato redatto in totale autonomia dalla nostra testata giornalistica, nel rispetto dei lettori e a garanzia dell’imparzialità che caratterizza i nostri giudizi***
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