Dalla Guida Top 100 Migliori Vini italiani 2025 di Winemag: Buttafuoco dell’Oltrepò pavese Doc Bio 2018 Vigna Pregana, Quaquarini (14%). Fiore: 8.5 Frutto: 8.5 Spezie, erbe: 9 Freschezza: 8.5 Tannino: 7.5 Sapidità: 7.5 Percezione alcolica: 7 Armonia complessiva: 9.5 Facilità di beva: 6.5 A tavola: 9.5 Quando lo bevo: subito / oltre 3 anni Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La…
Vai all'articoloTag: bio
Valle dell’Acate Cantina Bio dell’anno per Guida Winemag 2025: «Green per vocazione»
Tre vini dagli ottimi punteggi – Vittoria Doc Frappato Vigna Biddine Sottana 2023 vino di contrada: 95/100; Grillo Doc Sicilia 2023 Zagra: 90/100 e Vittoria Doc Frappato 2023 Il Frappato: 92/100 – e un approccio alla viticoltura sostenibile per vocazione, non per questioni di marketing, valgono a Valle dell’Acate il riconoscimento di “Cantina Bio dell’anno” 2025 per la Guida Top 100 Migliori vini italiani. GUIDA TOP 100 MIGLIORI VINI ITALIANI WINEMAG 2025: ACQUISTALA QUI Condotta oggi da Gaetana Jacono, sesta generazione della famiglia fondatrice, Valle dell’Acate sorge a Feudo Bidini,…
Vai all'articoloNel nome del Bio: la vendemmia di chi non vendemmia
Niente vendemmia 2023 per Podere Casanova di Montepulciano. La decisione dei titolari Susanna Ponzin e Isidoro Rebatto – imprenditori giunti in Toscana dal Veneto, nel 2016 – è maturata il 3 luglio scorso ed è stata resa pubblica in mattinata. In quella data sono stati interrotti i trattamenti contro la peronospora, gettando la spugna per l’intera vendemmia 2023: «Il rame utilizzato in tale data risultava pari a 1,8 kg per ettaro e per noi è impensabile fare più trattamenti di quelli che ci siamo prefissati per essere davvero Azienda ecosostenibile…
Vai all'articoloFeudo Montoni è Cantina Bio dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024
È Feudo Montoni la Cantina Bio dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2024 di winemag.it (disponibile a questo link in prevendita). L’azienda di Contrada Montoni Vecchi (Cammarata, Agrigento), stella sempre più fulgida della costellazione di Assovini Sicilia, esprime anche il Miglior Vino rosato 2024, il Terre Siciliane Igt Nerello Mascalese Rosato Biologico 2022 “Rosa di Adele”, che si è aggiudicato 95/100 nella degustazione alla cieca. Non potevamo scegliere parole migliori di quelle del titolare, Fabio Sireci, per introdurre Feudo Montoni e spiegare le motivazioni del premio Cantina Bio…
Vai all'articoloQual è il Paese che importa più vino biologico italiano?
Qual è il Paese che importa più vino biologico italiano? A rispondere è un approfondimento di Nomisma per Ice Agenzia e FederBio, secondo il quale è in assoluto la Germania il mercato di destinazione principale per il vino bio Made in Italy. Il 67% delle cantine interessate dalla survey – 110 in totale – lo indica come primo mercato di riferimento, seguito dai Paesi Scandinavi (61%). Al di fuori dei confini comunitari la fanno da padrone Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito, seguiti da Canada e, sorprendentemente, da un Giappone…
Vai all'articoloBiologico supera 2,1 milioni di ettari in Italia: è record
Supera i 2,1 milioni di ettari la superficie coltivata a biologico in Italia segnando il record storico di sempre con il raddoppio nell’ultimo decennio spinto dai consumi degli italiani sempre più alla ricerca di prodotti naturali e legati ai territori soprattutto dopo la pandemia Covid. È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti su dati Ismea in occasione dell’incontro a Roma presso la sede della maggior associazione agricola italiana per la presentazione del Piano di Azione del biologico del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. In Italia, spiega Coldiretti, l’incidenza dei…
Vai all'articoloSicilia Doc Nero d’Avola Bio 2020, Settesoli
“Prugna, melograno e frutti rossi”. Dopo il Grillo, anche la bella etichetta del Sicilia Doc Nero d’Avola Bio 2020 Settesoli trova conferme nell’assaggio. Si tratta del vino rosso biologico e vegano della cooperativa di Menfi (AG), dall’ottimo rapporto qualità prezzo. LA DEGUSTAZIONE Il Sicilia Doc Nero d’Avola Bio Settesoli si presenta di un rosso rubino intenso. Ottima corrispondenza gusto olfattiva, con i ricordi dei frutti a polpa rossa e nera ben evidenziati sull’etichetta frontale: prugna, melograno e frutti rossi” come la ciliegia e il ribes. Gran facilità di beva e,…
Vai all'articoloSicilia Doc Grillo Bio 2020, Settesoli
“Mela bianca, zagara e miele”. L’etichetta del Sicilia Doc Grillo Bio 2020 Settesoli sembra dire tutto sin dallo scaffale del supermercato. Ma è sulla tavola che si completa l’opera: promessa mantenuta, nel calice. Si tratta di uno dei vini certificati Bio (nonché vegan) di Cantine Settesoli, cooperativa di Menfi (AG) che investe da tempo nelle pratiche di viticoltura sostenibile. LA DEGUSTAZIONE Il Sicilia Doc Grillo Bio Settesoli si presenta di un giallo paglierino luminoso, con riflessi verdolini. Al naso i ricordi di mela, fiori di zagara e miele promessi dall’etichetta…
Vai all'articoloSüdtirol Alto Adige Doc Bianco 2020 Laven Bio, Cantina Bolzano
Alte aspirazioni per il Südtirol Alto Adige Doc Bianco 2020 Laven Bio di Cantina Bolzano. Il nuovo vino di casa Kellerei Bozen, riservato al mercato Horeca, punta a esaltare la lava vulcanica da cui ha avuto origine la piastra porfirica bolzanina. Il nome “Laven” non è infatti un caso. «Il porfido bolzanino – spiega Cantina Bolzano – è una testimonianza, rossa fiammante, dell’energia vulcanica che l’ha creata. Il magma raffreddato e cristallizzato è stato portato in superficie dalla profondità della terra. Il susseguirsi delle eruzioni ha modellato la conca bolzanina e…
Vai all'articoloVino spumante Brut Bio Palmarès, Gorghi Tondi
Cresce quantitativamente e qualitativamente la produzione di spumanti in Sicilia. Tra i rappresentanti della categoria ecco lo spumante Brut Bio Palmarès di Gorghi Tondi, cantina di Mazara del Vallo, cittadina gioiello della provincia di Trapani, guidata dalle sorelle Annamaria e Clara Sala. LA DEGUSTAZIONE Alla vista si presenta di un giallo paglierino luminoso, ravvivato da un perlage fine e vivace. Al naso un trionfo di agrumi e fiori, con ricordi di mela e pera perfettamente mature. La corrispondenza al palato è perfetta: l’acidità dell’agrume è ben bilanciata dagli altri ritorni…
Vai all'articoloSicilia Doc Grillo e Nero d’Avola Bio Vegan, Cantine Settesoli
“Settesoli Bio è una linea di vini che nasce dall’accurata selezione di uve coltivate secondo pratiche di agricoltura biologica e vinificate nel rispetto delle normative europee. Grazie al perfetto microclima mediterraneo, qui in Sicilia, preservare gli equilibri presenti in natura e custodirne l’essenza, è naturale!”. Erika Palminteri, Brand Manager di Cantine Settesoli, sintetizza così il progetto che vede protagoniste – per ora – le due uve simbolo della Doc Sicilia: Grillo e Nero d’Avola. Le due etichette confermano l’attenzione per l’ambiente della cantina di Menfi (AG), enfatizzata dal recente conseguimento…
Vai all'articoloStudio UniCredit: nel Sud si produce il 24% del vino italiano
Sono oltre 7.700 le aziende vitivinicole del Sud (Puglia, Campania, Calabria e Basilicata) che producono il 24% del vino italiano, con la Puglia che contribuisce per oltre il 20%, seconda solo alla Toscana (23%). È quanto è emerso nel Forum delle Economie Digitale organizzato da UniCredit in collaborazione con Vitigno Italia. All’incontro, moderato da Giorgio dell’Orefice, Giornalista de “Il Sole 24 Ore”, hanno partecipato Annalisa Areni, Regional Manager Sud di UniCredit, Maurizio Teti, Direttore VitignoItalia, Riccardo Ricci Curbastro, Presidente Federdoc, Massimiliano Apollonio di Casa Vinicola Apollonio Srl e Paolo Cotroneo…
Vai all'articoloSoave riduce le rese per la vendemmia 2020 non bio: da 150 a 130 quintali ettaro
“L’assemblea dei soci del Consorzio del Soave ha prudentemente scelto di diminuire le rese per la vendemmia 2020, passando da 150 qli/ettaro per la Doc a 130 qli/ettaro (-13%) e da 140 qli/ettaro a 130 qli/ettaro (-7%) per la zona Classica e dei Colli Scaligeri”. Lo rende noto il Consorzio di Tutela Vini Soave e Recioto di Soave. “Deroghe a questa decisione verranno date alle aziende che negli ultimi due anni non hanno caricato il Soave oltre il limite previsto, mentre per le aziende biologiche certificate il limite rimane a 140…
Vai all'articoloSicilia en Primeur 2020, Planeta: “Siamo l’isola del vino sostenibile nel Mediterraneo”
Il futuro del vino della Sicilia? Sempre più legato alla sostenibilità. Una questione fisiologica, dovuta alle particolari condizioni microclimatiche, che rendono pressoché naturale la coltivazione in regime biologico. “Siamo l’isola del vino sostenibile, al centro del Mediterraneo“, ha detto non a caso il presidente di Assovini Alessio Planeta, nel presentare l’edizione digitale di Sicilia en Primeur 2020, alle 15 odierne sulla piattaforma Zoom. Collegati da tutto il mondo circa 200 professionisti del settore, tra stampa e addetti al lavoro, per fare il punto sulla vendemmia 2019. Una raccolta che incastona la…
Vai all'articoloPresentato il Consorzio Vino Toscana Igt
Il Consorzio Vino Toscana Igt si è presentato oggi, in occasione di PrimAnteprima 2020 alla Fortezza da Basso di Firenze. “Toscana – sottolinea il presidente Cesare Cecchi – è una parola potentissima che ci fa riconoscere in Italia nel mondo. Il nostro scopo è mettere sotto lo stesso tetto i grandi vini toscani Igt”. “Numeri Impressionanti – aggiunge – stante il numero di realtà che già hanno aderito. Un progetto nato sei mesi fa che si racconta attraverso il suo logo: Un grappolo d’uva a forma di regione Toscana”. Ma non…
Vai all'articoloViticoltura bio in crescita: + 20% in un solo anno
SAN MICHELE ALL’ADIGE – E’ un comparto in continua espansione quello della viticoltura biologica, cresciuto in un solo anno in Trentino ben del 20%. I dati dell’Ufficio per le produzioni biologiche della Provincia autonoma di Trento parlano chiaro: la superficie del vigneto biologico a fine 2018 ammontava a 1162 ettari, 193 in più rispetto al 2017. Il punto è stato fatto oggi, alla FEM, nell’ambito della tradizionale giornata tecnica dedicata alla viticoltura biologica dove sono stati presentati i principali risultati delle sperimentazioni con la visita alle prove nel campus di…
Vai all'articoloLa Puglia di Cantina Posta Pastorella: anfore, barrique e “naturalità”
Poco più di 2,5 ettari di vigna a 3 km dal mare del Gargano a Vieste (FG). Una produzione di circa 18 mila bottiglie per Cantina Posta Pastorella, una piccola realtà che lavora e produce in un territorio più votato a turismo, pesca ed olio che non alla viticoltura. È Antonio Pastorella ad accoglierci. È lui che una ventina di anni fa ha deciso di andare oltre la sua laurea in ingegneria meccanica per dedicarsi a questo vigneto le cui prime informazioni risalgono al 1983. Un vecchio vigneto che Antonio ha…
Vai all'articoloNomisma Wine Monitor: è bio boom anche nel vino
Verona – Benessere: è il primo valore che oggi il consumatore ricerca nei prodotti alimentari che acquista. Il 58% degli italiani ritiene tale fattore il primo valore portante delle scelte di prodotti alimentari, seguono l’importanza della sostenibilità ambientale con prodotti eco-friendly (39%) e la semplicità (31%), intesa come assenza di artificialità. Questo sistema di valori si esplicita nella ricerca di 3 attributi: ingredienti 100% italiani (75% dei responsabili di acquisto è attento all’origine), biologici (47% è interessato e ricerca prodotti alimentari prodotti senza chimica) e facili da preparare (46%). Risultati…
Vai all'articoloColdiretti: +45% vendite di vino bio, è l’anno della svolta green
Svolta green nel bicchiere dove mai così tanto vino biologico è stato versato dagli italiani con un balzo record del 45% nelle vendite del 2017 rispetto all’anno precedente, per un totale di 3,84 milioni di litri venduti nella grande distribuzione a livello nazionale. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti su dati Infoscan Census che svela la rivoluzione nei consumi in atto in occasione del Vinitaly dove all’apertura di domenica 15 aprile dalle ore 9,30 al Centro Servizi Arena (nel corridoio tra i padiglioni 6 e 7) saranno mostrate…
Vai all'articoloDieci domande sul (vero) vino biologico italiano
“Lavoriamo in biologico, sia in cantina sia in vigna. Non siamo certificati ‘bio’, ma è come se lo fossimo”. Chi gira per cantine avrà sentito decine di volte questo ritornello. Ma cosa significa, allora, essere “certificati bio”? Il “biologico” è solo una questione burocratica? Vale la pena certificarsi? Ma soprattutto: che differenza c’è tra un vino “convenzionale” e uno “biologico”? Lo abbiamo chiesto a due belle realtà tutte italiane: l’Azienda agricola Quaquarini Francesco, che opera in Oltrepò Pavese ed è stata selezionata da vinialsuper come “Miglior Cantina Gdo 2016“, e…
Vai all'articoloVinitaly 2018: Lombardia capofila della viticoltura green
Un patrimonio di biodiversità già al top in Italia e in ulteriore costante crescita grazie alla riscoperta e alla reintroduzione di preziose varietà autoctone. Un inarrestabile incremento delle superfici vitivinicole coltivate secondo i dettami dell’agricoltura biologica. E una serie di azioni nel segno della sostenibilità ambientale destinate a rappresentare una preziosa eredità per il futuro. È un biglietto da visita decisamente green quello con cui le aziende vitivinicole lombarde si presenteranno alla 52ª edizione di Vinitaly 2018, il Salone internazionale del vino e dei distillati che si terrà a Verona dal 15 al…
Vai all'articoloBiofach: biologico is the new business
BOLOGNA – Sono 178 i Paesi in cui si pratica l’agricoltura biologica, 87 dei quali con una specifica normativa nazionale. La fotografia della produzione biologica restituita dal salone Biofach appena chiusosi a Norimberga (9 padiglioni affollati da 3.200 espositori da una novantina di Paesi del mondo, molti rimasti in lista d’attesa) è impressionante. E conferma ancora una volta che si tratta del comparto più in crescita di tutto l’agroalimentare a livello globale. I NUMERI DEL BIO 57,8 milioni gli ettari complessivi (erano 11 milioni nel 1999, sono 1,8 milioni in Italia),…
Vai all'articoloProsecco Bio Doc Treviso Extra Dry Tenuta Brian, Cantina Corvezzo
Poco meno di 4 euro per portarsi a casa da Lidl il Prosecco Bio Doc Treviso Extra Dry “Tenuta Brian”. Lo spumante biologico prodotto dalla Società Agricola Fratelli Corvezzo presenta una bella etichetta, moderna e accattivante. Con le iniziali di Tenuta Brian (“TB”) che paiono tratteggiate con le matite colorate, impugnate tutte assieme da un bambino. Tutto bello per il consumatore: il prezzo, l’etichetta, la bottiglia. Sarà anche buono questo Prosecco? La risposta, dopo il tasting di vinialsuper, è più che affermativa. Tanto da spingerci ad annoverare questo sparkling organic…
Vai all'articoloAgricoltura bio in UE: avanzata da record
Con un’avanzata da 400mila ettari l’anno e con un incremento di superfici dedicate all’agricoltura bio del 18,7%, il settore più dinamico dell’agricoltura europea è quello biologico. I dati rilevati da Eurostat fotografano un settore che, dal 2012 al 2016, è in costante crescita con risultati da record relativi all’incremento delle superifici coltivate e al sempre più consistente numero di produttori che decidono di lasciare l’agricoltura tradizionale per abbracciare il metodo biologico. I DATI DEL BIO 11,9 milioni di ettari certificati bio o in via conversione pari al 6,7% della superficie agricola totale utilizzata (Sau) sono…
Vai all'articoloProsecco Doc Treviso bio Le Gerette, Grandi Vigne
E’ l’Azienda agricola Giol di San Polo di Piave (TV) a produrre il Prosecco Doc Treviso Extra Dry “Le Gerette”, vino biologico della linea Iper “Grandi Vigne“. Senza dubbio uno dei migliori Charmat in circolazione per fascia prezzo, nell’intero panorama della grande distribuzione. Un vino che avrebbe certamente dato filo da torcere ad almeno due dei tre Prosecco finiti sul podio della nostra degustazione alla cieca di “bollicine” venete. LA DEGUSTAZIONE “il vino dovrebbe essere un alimento: pura spremuta d’uva biologica fatta fermentare nel modo più povero possibile”, si legge sul sito…
Vai all'articoloI migliori assaggi al Merano Wine Festival 2017
Due giorni di degustazioni al Merano Wine Festival 2017. E l’imbarazzo della scelta nello stilare una “classifica” dei migliori assaggi. Si è chiusa martedì pomeriggio in grande stile, al Kurhaus, con Catwalk Champagne (100 etichette di 40 aziende francesi tra le più note e prestigiose) l’edizione 2017 del “salotto bene” del vino italiano. Organizzazione pressoché impeccabile nelle varie location che hanno ospitato il ricco calendario di eventi. Tanti professionisti, pochi curiosi. Biglietti da visita che finiscono in poche ore, tra un assaggio e l’altro. Perché il Wine Festival di Helmuth Köcher, per il…
Vai all'articoloProwein 2018, non solo vino: spazio a Sake, birra artigianale e bio
Il prossimo anno la ProWein si terrà dal 18 al 20 marzo a Dusseldorf. Con oltre 6.600 espositori provenienti da tutto il mondo, la superficie espositiva della Fiera Internazionale per vini e Bevande Alcoliche è già da ora tutta esaurita. Tutte le rilevanti aree di coltivazione del mondo sono qui rappresentate e danno un panorama completo sull’offerta globale di vini (qui i migliori degustati nel 2017 da vinialsuper). A queste si aggiunge una selezione di circa 400 specialità di bevande alcoliche. Tra i nuovi arrivati si trovano uno stand collettivo…
Vai all'articoloChianti Superiore Docg 2015 Vegante, Sensi Vini
Un packaging invitante con il quale Sensi Vini da sempre si distingue sugli scaffali del supermercato per un vino biologico e vegano. Ecco i tre “assi”che l’azienda di Lamporecchio sfodera sul tavolo da gioco del consumatore della Gdo. Il quarto asso è naturalmente il vino. Dopo il Sangiovese Igt Ninfato, “scartiamo” il Chianti Superiore Docg, vendemmia 2015, Vegante. LA DEGUSTAZIONE Se fosse un aggettivo, il Chianti Superiore Docg 2015 Vegante di Sensi sarebbe “delicato”. Già dal colore rosso rubino chiaro (delicato), ma brillante e luminoso. Assolutamente limpido, nonostante non sia filtrato. Un profumo di ciliegia fine lo…
Vai all'articoloPiwi e Orange Wine aprono il Merano Wine Festival 2017
Il territorio e la diversità tra i vini naturali, biologici, biodinamici, orange e varietà PIWI sono i protagonisti dell’evento di apertura e della prima giornata del Merano WineFestival che quest’anno rivolge grande attenzione al mondo del “naturale”, sia nell’ambito del vino che del cibo, con degustazioni ed eventi dedicati. L’edizione 2017 del Merano WineFestival si aprirà il 9 novembre, nella splendida cornice dei Giardini botanici di Castel Trauttmansdorff, con il convegno dal titolo “Quo vadis? Food&wine, is the future natural?”. Una tavola rotonda introdotta dal patron Helmuth Köcher alla presenza…
Vai all'articoloMerano WineFestival 2017: calendario e biglietti (scontati)
Giunge alla sua 26esima edizione il Merano WineFestival. Ideato nel 1992 da Helmuth Köcher è stato il primo evento a realizzare un percorso sensoriale con un unico calice. Il primo evento in assoluto denominato “WineFestival”. Diventando negli anni un punto di riferimento internazionale dell’eccellenza enogastronomica, il Merano Wine Festival è un vero e proprio forum in cui si incontrano e scambiano opinioni produttori, operatori del settore e consumatori. Un think tank come dicono gli anglofoni. Cinque giornate, dal 10 al 14 novembre, oltre 450 case vinicole, più di mille vini presentati,…
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