Qual è il miglior modo di assaporare la Toscana se non gustando un calice di Chianti? Il vino più iconico della regione è, nella versione di Badia di Morrona, I Sodi del Paretaio, un’etichetta da “larghe intese”. Piacevole trovarlo a scaffale in grande distribuzione. Uno di quei vini da mettere nel carrello senza troppe esitazioni. LA DEGUSTAZIONE Di colore rosso rubino trasparente e luminoso il Chianti Docg I Sodi del Paretaio di Badia di Morrona apre su gradevoli sentori floreali e note fruttate di ciliegia e amarena. Un naso di…
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Vinitaly 2018: boom di Tenute Storiche con Cantina
VERONA – Sono 64 le Tenute Storiche con cantina che parteciperanno a Vinitaly 2018. L’Associazione Dimore Storiche Italiane (Adsi) vede così crescere il numero di adesioni alla più importante Fiera enologica italiana (lo scorso anno erano 55). Tutte assieme, le cantine rappresentano una produzione annua di 35 milioni di bottiglie, provenienti da circa 30 mila ettari di proprietà. I soci Adsi – alcuni dei quali operano anche nella Grande distribuzione organizzata – sono proprietari di beni culturali vincolati come “monumento nazionale” che, nel caso delle tenute viticole, comprendono giardini, vigneti, oliveti…
Vai all'articoloChianti Docg 2015 I Sodi del Paretaio, Badia di Morrona
Il Chianti non ha bisogno di presentazioni, tra i vini toscani ed italiani è uno tra quelli più conosciuti ed apprezzati al mondo. E si fa apprezzare anche in questa versione 2015 direttamente dalle colline Pisane, una delle sottozone di produzione. Finisce oggi nel nostro calice e sotto la nostra lente di ingrandimento il Chianti Docg “I Sodi del Paretaio”, prodotto da Badia di Morrona. Nome curioso che sta a rappresentare un toponimo. Rosso rubino, limpido e poco trasparente, denso, all’esame olfattivo risulta intenso: le note fruttate tipiche del Sangiovese si…
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