Sono 297 gli avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Pavia a fronte dell’indagine sulla presunta frode a ”Terre d’Oltrepo”. Tra gli indagati, i membri dell’ex consiglio di amministrazione della Cantina di Broni, numerosi produttori e soci conferitori di uva che dal 2010 al 2014 avrebbero venduto alla cantina uva, vino e mosto diversi da quelli indicati sui documenti, per tipologia, quantità e provenienza. Vini tagliati, imbottigliati con etichette ”false” per contenuto e provenienza a danno di ignari consumatori, ma anche di onesti produttori che tuttora pagano lo scotto in termine di immagine per questi episodi. Il vino, inizialmente…
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