Onav celebra uno dei personaggi che più ha contribuito a scrivere l’enologia moderna: Federico Martinotti, inventore del metodo di rifermentazione in autoclave con il quale sono prodotti spumanti come il Prosecco, l’Asti, il Lambrusco e il Brachetto, oggi apprezzati in tutto il mondo. “Martinotti: cento anni di spumantistica italiana” è il convegno che si terrà sabato 21 dicembre presso la sede Onav in Piazza Santa Maria Nuova 5 ad Asti, a partire dalle ore 9.15. «L’incontro – anticipa Vito Intini, presidente di Onav Nazionale – sarà un momento importante per l’intero comparto spumantistico italiano perché andrà…
Vai all'articoloTag: asti
Miglior bollicina dolce Guida Winemag 2025: Moscato d’Asti Cascina Galletto, Fabio Perrone
La miglior “bollicina” dolce per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2025 di Winemag è il Moscato d’Asti Docg 2023 Cascina Galletto di Fabio Perrone. Le uve Moscato Bianco Canelli provengono dagli omonimi vigneti di Cascina Galletto di Perrone, a Castiglione Tinella. Il punteggio assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca è di 94/100. Di seguito il profilo del vino. MOSCATO D’ASTI DOCG 2023 CASCINA GALLETTO, FABIO PERRONE Perlage: 9 Fiore: 9 Frutto: 9.5 Freschezza: 8.5 Sapidità: 6 Percezione alcolica: 3 Armonia complessiva: 9.5 Facilità di beva: 9.5 A tavola:…
Vai all'articoloRosso Barbera 2024: a Costigliole d’Asti 400 vini in assaggio
Rosso Barbera 2024, ovvero un’occasione unica per degustare più di 400 vini di oltre 200 cantine. Confermata la location dell’evento. Sarà ancora una volta il Castello di Costigliole d’Asti (AT), al civico 8 di piazza Vittorio Emanuele II, a ospitare il più grande banco d’assaggio annuale dedicato alla Barbera. Piemontese e non solo. I dettagli della manifestazione, in programma da venerdì 1 a lunedì 4 novembre, sono ancora in fase di definizione. Ma è già possibile acquistare il biglietto di ingresso al costo di 20 euro, fino al 20 ottobre 2024…
Vai all'articoloPietro Cirio nuovo presidente Associazione Comuni del Moscato
Pietro Cirio è il nuovo presidente dell’Associazione Comuni del Moscato. Dopo le consultazioni interne tra i Comuni dell’astigiano, il produttore viticolo e sindaco di Loazzolo – 321 abitanti in provincia di Asti, in Piemonte – è stato indicato dagli amministratori per la massima carica. «Grazie della fiducia, spero di essere all’altezza», le prime parole pronunciate da Cirio di fronte alla platea, alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni, del consigliere regionale Luigi Genesio Icardi, dei vertici del Consorzio di Tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti, dei rappresentanti sindacali tra cui…
Vai all'articoloMeloni ad Asti: 800 milioni al Piemonte e brindisi con l’Alta Langa
FOTONOTIZIA – «All’eccellenza che Coldiretti rappresenta e all’orgoglio che Coldiretti sa difendere. Mai sottovalutare Coldiretti. Evviva Coldiretti!». Con queste parole, la premier Giorgia Meloni, giovedì 7 dicembre ad Asti, ha levato al cielo un calice di Alta Langa astigiana, in un prosit di elogio e apprezzamento al primo sindacato degli agricoltori italiani, nella Casa Coldiretti di piazza Alfieri. Il tutto dopo la firma dell’accordo di programma, condiviso col governatore Alberto Cirio, che porterà alla Regione Piemonte 800 milioni di euro per lo sviluppo e la coesione. Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine…
Vai all'articoloMoscato d’Asti 2004 Vite Vecchia, Ca’ d’Gal
Il Moscato d’Asti può “invecchiare”? La risposta è sì, eccome. Ne è una prova il Moscato d’Asti 2004 Vite Vecchia di Ca’ d’Gal. Giallo oro nel calice, limpido e brillante con ancora una finissima effervescenza, come mai penseresti per un “semplice” Moscato d’Asti con 19 vendemmie sulle spalle. Ma questo è Il Moscato d’Asti che gioca un campionato tutto suo, all’interno dell’intera panoramica nazionale. Delicato come l’annata, la 2004. Un ricamo di sensazioni al naso, di elicriso e macchia mediterranea dove le erbe – salvia, menta, aneto, melissa, citronella, timo…
Vai all'articoloBarbera d’Asti e Vini del Monferrato: vendemmia 2023 più scarsa del 10%
FOTONOTIZIA – Si stima una riduzione del 10% della quantità per la vendemmia 2023 dei produttori aderenti al Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato. Peronospora e altre malattie fungine, secondo quanto riferisce l’ente che ha sede a Costigliole d’Asti, non c’entrano. Le previsioni di una raccolta ridotta rispetto allo scorso anno sarebbero da imputare alla siccità. La qualità delle uve sarà tuttavia «ottima dal punto di vista qualitativo e fitosanitario». «Ad oggi – riferisce il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – il clima continua ad essere eccezionalmente…
Vai all'articoloCanelli Docg in Gazzetta ufficiale Ue: il Moscato bianco sarà anche Riserva
Come anticipato a maggio 2021 e lo scorso aprile, Canelli Docg è stata ufficialmente riconosciuta. Dopo la registrazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 166 del 30 giugno 2023 nasce dunque la Denominazione di origine controllata e garantita Canelli. Sempre sul fronte del Moscato piemontese, la notizia della nuova Docg ha anticipato di qualche giorno la bocciatura della richiesta di una Doc Langhe per il Moscato secco. Con Canelli Docg, il Piemonte raggiunge così 60 denominazioni vitivinicole, alle quali si aggiungono le 23 del comparto cibo. Con la registrazione della…
Vai all'articoloDocg del Piemonte: 622 nuovi ettari tra Barolo, Barbaresco, Gavi, Asti e Alta Langa
Cresce il vigneto Docg del Piemonte, in potenziale espansione di 622 ettari entro il 2025, anche con uno sguardo alla conduzione biologica e sostenibile. Nel 2023, nelle Langhe, aumenteranno gli ettari vitati di Nebbiolo per la produzione di Barolo e Barbaresco. Previsti anche nuovi impianti di Moscato Bianco per l’Asti Docg e di Cortese per il Gavi Docg. A fare “outing”, sino ad ora, è stato solo il Consorzio dell’Alta Langa Docg, che ha annunciato a fine dicembre 2022 una crescita di 220 ettari nel triennio 2023/2025, utile a sostenere…
Vai all'articoloPaolo Noto, “sommelier del Papa” per un giorno ad Asti: che vini ha scelto
Poco ma buono. Senza farsi mancare nulla. E allora Barbera d’Asti Docg, Grignolino d’Asti Doc, Chardonnay Doc. E gli spumanti? D’obbligo un Metodo Classico (Brut) e un Moscato d’Asti Docg. Papa Francesco è tornato ai “sapori delle radici” durante il pranzo in famiglia in Vescovado, domenica 20 novembre ad Asti. Una selezione curata da Paolo Noto, sommelier e wine-coach dell’EnotecAmica di Campagna Amica Coldiretti Asti. Vini che accompagneranno il Papa anche al Vaticano, dove Padre Bergoglio potrà disporre di una piccola cantinetta astigiana composta dalle stesse denominazioni apprezzate durante il…
Vai all'articoloCaso La Dolce Valle, il Consorzio dell’Asti sceglie il «silenzio stampa»
Il Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg sceglie il «silenzio stampa» sulla vicenda legale che vede coinvolta l’associazione La Dolce Valle, presieduta dall’ex direttore dello stesso ente piemontese, Giorgio Bosticco, dimessosi nel 2019 per aderire al pensionamento. «Non verranno rilasciate dichiarazioni in merito», fa sapere l’ufficio stampa. In zona, alcuni soci sperano invece in una costituzione del Consorzio nel procedimento a carico dell’associazione per truffa aggravata all’Ue. L’ex dirigente e amministratore de La Dolce Valle Giorgio Bosticco è accusato insieme ad Andrea Gamba, sindaco di San Martino Alfieri (AT), consigliere provinciale del Pd…
Vai all'articoloMonferace, il Grignolino del Monferrato che “fa legno”: tutti sicuri ne abbia bisogno?
EDITORIALE – In un mondo in cui il Barolo si propone sui mercati in versioni sempre più pronte e godibili senza troppe attese, una dozzina di aziende del Monferrato Casalese (una sola dell’Astigiano) si aggroviglia attorno a un «progetto territoriale» denominato Monferace. Ovvero su un vino che nasce da uve 100% Grignolino affinate per almeno 40 mesi, di cui 24 in botti di legno. Fra le 30 e le 40 mila bottiglie complessive, a distanza di 8 anni dalla prima vendemmia, la 2015 (oggi in vendita c’è la 2018). Un…
Vai all'articoloIl Nizza è 2022: terza edizione al Palazzo del Gusto di Nizza Monferrato
Torna tra meno di un mese Il Nizza è, evento dedicato all’omonima denominazione legata al vitigno Barbera e alle eccellenze gastronomiche del territorio. L’appuntamento è a Palazzo del Gusto di Nizza Monferrato (Asti), dal 22 al 24 ottobre 2022. La manifestazione, alla sua terza edizione, conferma i banchi d’assaggio suddivisi in base ai territori di provenienza e una masterclass che pone Il Nizza a confronto con denominazioni tra le più importanti d’Italia. Per quest’anno è stato aumentato il tempo a disposizione per le degustazioni (3 ore) ed è stata data…
Vai all'articoloPiemonte, truffa all’Unione europea per la promozione di Asti Docg, Nocciole e Miele
Nuova bufera nel mondo vino italiano, sempre nell’ambito della presunta distorsione di fondi europei per la promozione di Dop e Docg. Dopo l’inchiesta che vede coinvolte Uiv e Veronafiere è una società piemontese in liquidazione a finire nel mirino degli inquirenti. Si tratta dell’associazione La Dolce Valle, costituita dal Consorzio dell’Asti Docg, Consorzio di Tutela Nocciola Piemonte Igp e dall’Associazione Produttori Miele Piemonte. I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Asti hanno eseguito in mattinata un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, pari…
Vai all'articoloNovant’anni di bollicine: inizia la festa del Consorzio dell’Asti
FOTONOTIZIA – Fino al 16 ottobre, il Consorzio dell’Asti presenta la mostra storica “Novant’anni di bollicine“. L’esposizione, ospitata a Palazzo Mazzetti, in corso Vittorio Alfieri 357 ad Asti e curata da Pier Ottavio Daniele, celebra il percorso storico dei produttori dell’Asti. I visitatori saranno condotti in un viaggio tra passato, presente e futuro della denominazione storica italiana. Prosegue così la marcia di avvicinamento al 17 dicembre 2022, data in cui il Consorzio di Tutela festeggerà il traguardo dei 90 anni. Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e…
Vai all'articoloCascina Castlèt: un percorso didattico racconta la biodiversità in vigna
È la vigna che parla e si racconta. Nasce così l’esposizione all’aria aperta di Cascina Castlèt, azienda vitivinicola di Costigliole d’Asti (AT). Propone un percorso didattico di educazione ambientale e rispetto della terra, degli alberi e degli animali. Nelle vigne, attorno alla cantina, è stata posizionata una cartellonistica che racconta la vita tra i filari: dagli animali (ricci, uccelli, lepri, insetti) agli alberi (gelsi, ciliegi, roveri), dall’importanza della biodiversità agli elementi architettonici del paesaggio rurale con i suoi ciabot e le cappelle votive campestri. Il progetto, come spiega Mariuccia Borio, titolare…
Vai all'articolo«Grignolino: il nobile ribelle»: a Grazzano Badoglio 85 cantine in degustazione
«Grignolino: il nobile ribelle» è l’evento che raccoglierà a Grazzano Badoglio (AT) 85 cantine con oltre cento etichette in degustazione. L’appuntamento è per il 26 e 27 marzo nell’ex scuola, dalle 11 alle 18. Protagonisti i vignaioli dell’Astigiano, del Monferrato casalese e del Monferace, con la regia della delegazione Ais Asti e Casale. L’ingresso all’evento per la degustazione ha un costo di 15 euro (10 per i soci Ais). Non è necessaria la prenotazione. Grignolino e Dolcetto: dieci etichette da fare assaggiare al vostro amico enofighetto Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano…
Vai all'articoloAsti spumante e Moscato D’Asti Docg: 102 milioni di bottiglie nel 2021
Un 2021 da ricordare quello dell’Asti Docg, che nonostante le difficoltà della situazione globale, chiude l’anno con numeri importanti che fanno ben sperare per il futuro. Oltre 102 milioni di bottiglie prodotte, con un incremento dell’11% rispetto al 2020. La crescita a doppia a cifra ha riguardato sia le bollicine aromatiche piemontesi Moscato d’Asti (+ 10%) che l’Asti Spumante (+ 12%). «La chiusura dell’anno – commenta Lorenzo Barbero, presidente del Consorzio per la tutela dell’Asti Docg – è stata molto positiva per entrambe le tipologie della nostra Denominazione». Questi numeri…
Vai all'articoloTorna la carica delle Sbarbatelle: 50 giovani viticoltrici “invadono” il Monferrato
Torna Sbarbatelle – Giovani gemme dalle radici profonde, appuntamento che vede protagoniste circa 50 giovani viticoltrici italiane. La quarta edizione andrà in scena sabato 17 e domenica 18 luglio alla Tenuta Marchesi Alfieri di San Martino Alfieri (AT), sotto l’egida della delegazione Ais di Asti. Oltre ai banchi d’assaggio, previsto un ricco palinsesto di eventi che comprende un percorso gastronomico e un’ampia proposta artistica e musicale. «In un’estate segnata dalla voglia di stare insieme – commenta Paolo Poncino, delegato Ais Asti – siamo felici di accogliere in Monferrato le Sbarbatelle,…
Vai all'articoloCanelli Docg è quasi realtà: il “Moscato speciale” verso il riconoscimento europeo
Il Comitato nazionale vini Dop e Igp ha approvato la proposta di disciplinare della nuova Docg Canelli. Una data storica per il “Moscato speciale” della cittadina della provincia di Asti, in Piemonte. La riunione di ieri, 12 maggio 2021, tenutasi a Roma, dà il via all’iter finale di riconoscimento della nuova Denominazione di origine controllata e garantita Canelli. Il prossimo passo sarà la pubblicazione del disciplinare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Poi toccherà all’Europa riconoscere la Canelli Docg, a Bruxelles. «Grazie a tutte le persone e organi istituzionali che…
Vai all'articoloRivoluzione disciplinare Asti Spumante e Moscato d’Asti Docg: più tipologie e “vigna”
“Modifiche storiche al disciplinare dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti Docg“. Così, il Consorzio per la tutela dei vini piemontesi, definisce le novità approvate dal Ministero dell’Agricoltura. Il provvedimento introduce nuove tipologie dell’Asti Spumante, oltre a modificare il residuo zuccherino e a riconoscere il valore delle singole vigne, riconosciute dal 2014 Patrimonio dell’Umanità. Ecco dunque, oltre a Demi Sec, Secco/Dry ed Extra Dry, anche l’Asti Spumante Docg Brut, Extra Brut, Brut Nature e Pas Dosé. Sia il Metodo Martinotti sia il Metodo Classico potranno usufruire della menzione delle sottozone “Santa…
Vai all'articoloCaporalato in vigna in Piemonte: in manette la banda di sfruttatori albanesi (VIDEO)
CANELLI – Ennesimo caso di caporalato in vigna. Trenta braccianti agricoli di origini africane, cingalesi, indiane e albanesi sono stati “sistematicamente maltrattati e duramente sfruttati” da una donna con doppia cittadinanza italoalbanese e dai suoi complici, in Piemonte, in particolare nell’Astigiano. Gli immigrati, secondo le indagini, alloggiavano in anguste dimore fatiscenti e insalubri ed erano costretti a dormire su materassi appoggiati al pavimento, a mangiare in ridottissimi spazi comuni e a condividere l’unico bagno a disposizione per entrambi i sessi. Le indagini coordinate dal Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica…
Vai all'articoloIl Moscato d’Asti e lo strano “caso” del nuovo ambassador Alessandro Borghese
EDITORIALE – Con un mail firmata il 7 aprile dal presidente Romano Dogliotti, il Consorzio per la tutela dell’Asti Docg minacciava WineMag.it – e, in particolare, il sottoscritto, in qualità di direttore responsabile ed editore – di ritenere la testata “direttamente responsabile, unitamente alle fonti, ove esistenti”, degli eventuali “danni” arrecati all’ente per l’articolo dal titolo “Chef Borghese e promozione del Moscato: 4,5 milioni di euro che ‘pesano’ su Covid-19″, reperibile a questo link. “Il nostro Consorzio – scriveva Dogliotti – sta conducendo trattative, volte ad individuare un ‘testimonial’ della…
Vai all'articoloChef Borghese e promozione del Moscato: 4,5 milioni di euro che “pesano” su Covid-19
Duecentocinquanta euro a ettaro per le aziende agricole, ovvero i produttori d’uva. Il resto, ce lo mette l’industria. Un esborso troppo gravoso per raggiungere la cifra di 4,5 milioni di euro per la promozione del Moscato d’Asti e dell’Asti Docg, ritenuta necessaria dal Consorzio di Tutela. Le difficoltà del settore, legate all’emergenza Covid-19, rischiano di minare l’ambizioso progetto dell’ente guidato da Romano Dogliotti, che avrebbe pensato allo chef Alessandro Borghese come testimonial. Un volto noto della tv – non solo per i programmi che conduce, ma anche per la pubblicità…
Vai all'articoloLa forza di un brand italiano: l’Asti Martini a 12,64 euro al supermercato, in Ungheria!
EDITORIALE – Sono spesso al centro di feroci polemiche, le grandi aziende del settore Food & Beverage. Eppure, sono proprio i “big” a portare i numeri del Made in Italy nel mondo, contribuendo alla notorietà di tutto il comparto. A beneficio delle proprie casse, certo. Ma anche dei piccoli produttori. Incredibile, a questo proposito, il costo dell’Asti Docg Martini nei supermercati Spar (Despar), in Ungheria: 4.199 fiorini. Ovvero 12,69 euro. Una cifra su cui incide in maniera determinate la forza del brand Martini, noto a livello internazionale e legato alla…
Vai all'articoloCapodanno in Italia: pronti a partire 74 milioni di tappi di spumante
Il Capodanno in Italia fa registrare il picco nella domanda di spumante italiano con circa 74 milioni di tappi pronti a partire, in aumento dell’8% rispetto allo scorso anno. È quanto stima Coldiretti nel sottolineare che nove italiani su dieci, il 91%, non rinunciano a un brindisi Made in Italy a fine anno. Lo conferma l’indagine fatta dall’Istituto Ixe’. L’aumento della domanda ha spinto la produzione che dovrebbe attestarsi sopra le 700 milioni di bottiglie con in testa il Prosecco seguito da Asti e Franciacorta. La stragrande maggioranza dello spumante…
Vai all'articoloVino e consumi: a Natale 2019 si brinda con spumanti italiani
ROMA – Gli Spumanti italiani restano i protagonisti indiscussi delle festività natalizie. In Italia durante il periodo di Natale verranno stappate oltre 78 milioni di bottiglie (6% in più rispetto allo scorso anno), di cui 74,7 milioni di produzione italiana (+8%) e il resto importate dall’estero (-25%). In media, ogni italiano consumerà quasi 3 bottiglie di bollicine (2,7 per la precisione), considerando solo i consumatori abituali di vino che in Italia sono circa 29 milioni di individui. All’estero, invece, le bollicine italiane supereranno i 190 milioni di bottiglie stappate con…
Vai all'articoloAccordo Ue Cina: ecco le 13 Denominazioni del vino italiano tutelate
BRUXELLES – Tra i 100 marchi di origine dell’Unione Europea rientrati nell’accordo Ue – Cina ci sono anche 13 Denominazioni del vino italiano. Si tratta di Asti, Barbaresco, Bardolino superiore, Barolo, Brachetto d’Acqui, Brunello di Montalcino, Chianti, Conegliano-Valdobbiadene Prosecco, Dolcetto d’Alba, Franciacorta, Montepulciano d’Abruzzo, Soave e Vino Nobile di Montepulciano. L’intesa è stata sottoscritta oggi fra il Commissario europeo all’agricoltura Phil Hogan (nella foto, sotto) e dal ministro del Commercio cinese Zhong Shan. Adesso l’accordo deve essere esaminato dal Consiglio e dal Parlamento Europeo. La Commissione prevede che sarà operativo entro…
Vai all'articoloRosso Barbera 2019: i migliori 10 (+20) assaggi al Castello di Costigliole d’Asti
COSTIGLIOLE D’ASTI – Grande successo per Rosso Barbera 2019. Oltre mille gli accessi alla tre giorni andata in scena dal 2 al 4 novembre, al Castello di Costigliole d’Asti (AT). Una location degna della crescente attenzione dei produttori piemontesi nei confronti della Barbera. È recente, infatti, il riconoscimento in Piemonte della terza Docg dedicata al noto vitigno a bacca rossa. Si tratta del Nizza Docg, che è andato ad affiancarsi alla Barbera d’Asti Docg e alla Barbera del Monferrato Superiore Docg. Per l’esordio di Rosso Barbera, evento che nasce dalle…
Vai all'articoloTorna Cocco Wine: vino e non solo per le strade del borgo astigiano
COCCONATO (AT) – Prosegue la tradizione di “Cocco..Wine” nell’incantevole scenario del borgo di Cocconato nel Monferrato. Il paese, bandiera arancione in provincia di Asti si trasformerà nuovamente in una virtuale strada del vino, in cui alternare gli assaggi dei vini ai prodotti tipici del territorio. L’edizione 2019 avrà anche una novità. Venerdì 30 Agosto si svolgerà “Il Salotto di Cocco..Wine“, un momento dedicato alla tavola con i sapori e i vini delle cantine di Cocconato. L’evento proseguirà nel weekend, sabato 31 Agosto e domenica 1 Settembre con banchetti di assaggio…
Vai all'articolo